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Annunciati i piani futuri della Fiat

31 ottobre 2012

Ieri, oltre alla riunione del Consiglio di amministrazione della Fiat che ha esaminato i risultati ottenuti nel terzo trimestre 2012, c’è stata anche una conferenza in cui sono stati illustrati i piani che il gruppo automobilistico Fiat-Chrysler intende sviluppare nel prossimo futuro.

NON SI CHIUDE - La filosofia di fondo da un lato punta sui marchi e dei modelli di maggior redditività e dall’altro sullo sviluppo delle esportazioni. Ma la notizia principale è che non è prevista alcuna chiusura di stabilimenti in Italia, che invece dovranno appunto produrre modelli per i mercati esteri, soprattutto extraeuropei. Il programma prevede cinque grandi direttrici.

FIAT - Le prospettive per il marchio principale del gruppo sono basati sui modelli 500 e Panda, considerati come delle marche all’interno della marca Fiat e da cui deriveranno altri modelli.

LANCIA - Il marchio storico torinese è destinato a un utilizzo limitato e da perseguire sulla base di modelli del gruppo Chrysler. Dell’attuale gamma soltanto la Ypsilon sarà conservata per i mercati europei. Per eventuali sviluppi più ampi della proposta Lancia potranno esserci soltanto con un mercato ritornato a livelli più grandi di quelli attuali. 

ALFA ROMEO - Per il gruppo è il marchio con le maggiori potenzialità soprattutto con prodotti di prestigio " in grado di competere nei segmenti più elevati del mercato, quelli in grado di garantire i margini più elevati” ha detto Marchionne, riferendosi appunto all’Alfa Romeo, alla Maserati e ovviamente alla Ferrari. Per la Maserati è previsto il lancio di due nuovi modelli nella prima metà del 2013.

JEEP - I modelli del marchio americano saranno alla base di una produzione europea destinata alla esportazione.

VEICOLI COMMERCIALI - Per i furgoni la strategia non presenta grandi novità, essendo riassunta nella volontà di continuare a mantenere le posizioini di leader che già la Fiat può vantare nel settore, anche attraverso una integrazione della produzione Fiat Proifessional con quella americana con marchio Ram.

MODELLI IN VISTA - Alle intenzioni di massima è stata accompagnata anche una tempistica sia pure generica sui programmi di lancio di nuovi modelli edi restyling, con la distinzione tra quelli destinati al mercato cosiddetto Emea (Europe, Middle East and Africa) e quelli per le altre aree del mondo. Il piano precisa anche se la produzione avverrà in Italia o nell’area Emea. 

VISIONE GLOBALE - Lo schema diffuso prevede, dal 2013 al 2016, complessivamente 33 modelli nuovi e 11 restyling. Per 17 di essi è prevista la produzione in Italia (per due di questi ci sarà la commercializzazione solo in area Emea, per gli altri è prevista anche l'esportazione). 6 modelli verranno prodotti nella zona Emea per essere venduti nei relativi mercati. Infine, altri 8 nuovi modelli è previsto che vengano prodotti fuori dall’Emea. 



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Ritratto di mecner
31 ottobre 2012 - 11:33
Ancora annunci, ma nessuna concreta....partenza. Grande dispiacere per la scomparsa della LANCIA, un marchio da sogno e di....vittorie. Un primato ineguagliabile (15 vittorie al Mondiale Rally). Buona fortuna.......
Ritratto di Carlo Recla
31 ottobre 2012 - 22:11
Concordo. La Lancia resta un marchio prestigioso e farlo morire così significa dilapidare un patrimonio che avrebbe dovuto essere valorizzato. In pratica, Lancia vivacchierà rimarchiando l'evoluzione di un'Autobianchi (altro marchio gettato alle ortiche da tempo) e vetture americane poco in sintonia con i gusti europei... le occasioni si possono cogliere o perdere: peccato davvero.
Ritratto di MatteFonta92
31 ottobre 2012 - 11:39
3
E con questo direi che possiamo decretare la morte definitiva del marchio Lancia, ora semplicemente Chrysler rimarchiate. Complimenti Marchionne, ora hai fatto qualcosa per cui sarai sicuramente ricordato in futuro.
Ritratto di 911 Carrera
1 novembre 2012 - 00:08
adesso hanno rovinato anche la Y, che a 5p. e con il muso americano del PT Cruiser, vende poco, almeno x quello che vedo nel nord Italia.
Ritratto di MatteFonta92
1 novembre 2012 - 12:43
3
Beh, io vivo a Reggio Emilia e qui sinceramente di nuove Ypsilon se ne vedono abbastanza... sono le nuove Panda che non ne vendono (e ci credo, con quello che costa...).
Ritratto di Giovanni calabrò
2 novembre 2012 - 15:14
Oggi parliamo della fina di Lancia, ma non è avvenuta oggi, oggi solo sono riusciti a raggiungere l'obbiettivo!! Ci hanno messo tutti questi anni perchè era un marchio troppo forte e sentito che è stato in grado di resistere agli attacchi più indegni. Segmenti mai rinnovati e poi abbandonati, vedi Lancia Lybra, Thesis. Anni di abbandono totale dello stile lusso Lancia e poi il colpo di grazia, si prendono scatoloni americani e gli si applica un logo Lancia e per gravare ulteriormente la mano adottiamo la calandra crysler per lancia e la applichiamo a quelle due ultime lancia rimaste di y e delta. Onestamente il marchio non aveva scampo così. Solo un miracolo poteva evitare questo epilogo. Certo che ci si ricorderà di Marchionne........per il momento ha raggiunto un primato assoluto "L'uomo che è riuscito a far chiudere Lancia" che meriti vero?
Ritratto di MatteFonta92
2 novembre 2012 - 16:02
3
Quello che mi preoccupa è che Mr. Maglionne può ancora infrangere questo record, diventanto "l'uomo che ha chiuso Lancia e Alfa Romeo". Lui ha detto di voler rilanciare il marchio del Biscione, ma io per giudicare voglio vedere fatti, non promesse a vanvera.
Ritratto di Giovanni calabrò
2 novembre 2012 - 16:11
Hai ragione, io visto quello che ha fatto con Lancia, ringrazierei e declinerei l'interesse a rilanciare Alfa Romeo. A questo punto avrei più fiducia in una vendita che in un suo lavoro
Ritratto di MatteFonta92
2 novembre 2012 - 16:19
3
Io sarei addirittura favorevole ad una cessione dell'Alfa alla VW, che la utilizzerebbe per fare concorrenza alla BMW e quindi diventerebbe un prodotto di qualità indiscutibile. Restando comunque a produrre in Italia (magari a Termini Imerese, al momento inutilizzato), tanto credo che i costi degli stipendi degli operai siano l'ultima preoccupazione in VW. Senza contare che l'Alfa si ritroverebbe De Silva come designer, creatore di alcune delle Alfa più belle della storia del marchio (156 e 147 per citarne due).
Ritratto di lada-niva22
31 ottobre 2012 - 11:49
...merita una sorte miglioreche diventare una sorta di sottomarca americana. Già il nome di questa casa poteva esser sfruttato come "garanzia" per modelli sportivi (vedi Stratos e Delta Integrale) e modelli "chic" (vere concorrenti di Mini,Audi,VW ed altre auto da "fighetti" come le recenti piccole e costose"cessover" che stanno affollando il mercato). Davvero un peccato.
Ritratto di TurboCobra11
31 ottobre 2012 - 11:51
Con tutti gli annunci che hanno fatto c'è un filino di concretezza in più, ma per crederci aspetto che ogni modello esca dalla catena di montaggio e poi ci credo, a crederci prima si rischia solo di illudersi, percui credo a quello che vedo. Buon lavoro.
Ritratto di 911 Carrera
1 novembre 2012 - 00:40
+ di fiducia nei marchi italiani, anche io non ci credo molto, ma mi pare che lei stia esagerando un po, mi consenta, se hanno detto che verrà fatto, lo faranno, un po di ottimismo, suvvia.
Ritratto di TurboCobra11
1 novembre 2012 - 00:46
Come il piano Fabbrica Italia, l'anno fatto no..... , per non parlare della Giulia nel 2013, a no 2014, ma si facciamo 2015. ...saluti
Ritratto di Giovanni calabrò
2 novembre 2012 - 15:18
Hai proprio ragione, parole ne hanno fatte a dire basta. È tutta politica, di auto qui, non interessa più niente a nessuno.
Ritratto di TurboCobra11
3 novembre 2012 - 12:05
La ringrazio per il concordo. Finchè non vedo non credo, qui in italia ci stanno facendo diventare tutti così, e pensandoci bene è brutto non aver più fiducia, ma non è colpa nostra. ...Saluti
Ritratto di grandedanny
31 ottobre 2012 - 11:53
33 nuovi modelli e 11 restyling??? dubito fortemente...
Ritratto di Jinzo
31 ottobre 2012 - 16:35
dopo l'incontro col governo hanno deciso che i soldi pubblici andranno a fiat per realizzare i modelli....tutto legale..... noi paghiamo tasse e loro fabbricano
Ritratto di franck
31 ottobre 2012 - 11:54
ma no come si puo dare la lancia agli stati uniti ..e come dare via un pezzo di storia italiana cosa ,ne facciamo della ypslon le ..vere macchine lancia delta. stratos . thema .dedra.fulvia erano queste
Ritratto di P206xs
31 ottobre 2012 - 11:55
1
Ho letto su autoblog che si parla di una collaborazione PSA-GM-FIAT......
Ritratto di impala
2 novembre 2012 - 01:53
... e stato bocciato a causa dei 7 milliardi che lo stato Francese ha dato alla Peugeot, é forse anche la Peugeot non vuole di questa collaborazione.
Ritratto di juvefc87
31 ottobre 2012 - 12:01
modelli crysler eleganti e belli con motori adeguati e va bene mettere il amrchio alncia, vedi 200C che in versione flavia è molto bella, non condivido il design invece troppo americano delle 300, interni e motori invece sono già ok
Ritratto di sandrino91
31 ottobre 2012 - 12:22
povera lancia da campione di rally a campioni di schifezza -_- fiat SVEGLIATIIII
Ritratto di OrgoglioItaliano
31 ottobre 2012 - 12:32
La VW ha rilanciato la Skoda,un marchio che non ha un millesimo del prestigio,della storia,della classe e del palmares di vittorie della Lancia.Loro non riescono a rilanciare un marchio così glorioso!!Se non è incompetenza questa...E non ditemi che adesso c'è crisi e c....e varie!!L'agonia va avanti da vent'anni e il disastro è da attribuire a scelte scellerate e incongruenti.Ultimo disastro in ordine cronologico:non aver dato un'erede alla Musa,unico modello di successo oltre la Ypsilon,che ha anche surclassato a livello di vendite la cugina Fiat.CHE VERGOGNA!!!!!!!!!!!
Ritratto di Montreal70
31 ottobre 2012 - 15:03
Concordo sulla Musa, ma facciamo un pò di chiarezza. Un tempo Skoda vinceva nei rally ed era uno dei marchi più all'avanguardia d'Europa, molto più dei tedeschi. Sono loro ad averla resa low cost. Per Lancia è il contrario. Da sola era in perdita ed era un marchio contrario alla sportività. Alla morte di Vincenzo, gli eredi iniziarono le avventure sportive, riscuotendo i primi successi, anche se fu Ghidella, rivoluzionando la Ritmo, a fare di Lancia la regina dei rally. Il marchio di Torino l'ha ucciso CESARE ROMITI, che ha male interpretato la filosofia di Vittorio e l'ha portata all'estremo, producendo le auto-italiane-fotocopia-scadenti degli anni '90.
Ritratto di OrgoglioItaliano
31 ottobre 2012 - 19:04
...la storia della Skoda e ti confermo che secondo me non ha un millesimo della storia della Lancia.I vertici torinesi non hanno mai investito come si deve sul marchio,evidentemente volevano rilanciarlo a modo loro:senza spendere una lira!!Ma il mondo non va avanti così.Se non spendi non puoi fare nulla.PRATICAMENTE SI SONO ARRESI SENZA MAI TENTARE!!Quello che voglio fare capire è che se marchi sfigati come Dacia,Skoda, Ssangyong ecc.(nn so manco come si scrive)hanno un loro mercato,come non potrebbe averlo un marchio glorioso come Lancia??Del resto le conosciamo tutti le capacità dei manager torinesi...Prima erano incompetenti di auto e di finanza.Ora sono bravi a fare i conti ma continuano a non capire un c....o di macchine.
Ritratto di Montreal70
31 ottobre 2012 - 20:30
Se è per questo, neanche Audi e Bmw hanno una storia anche solo equiparabile a Lancia, ma in termini assoluti Skoda non è l'ultima arrivata. Per gli investimenti, te l'ho detto, è stata una questione di dirigenza. C'era chi era capace e chi no, Fiat intesa come azienda aveva investito in Lancia. Fu la successiva gestione a non investire in nulla. Oggi ne raccogliamo i frutti.
Ritratto di Giovanni calabrò
2 novembre 2012 - 15:24
Non potrei essere più d'accordo. Il problema è che di vergognarsi, non si vergogna per di più incassa una barcata di € usufruisce di privilegi enormi e tutto questo per distruggere pezzo pezzo un gruppo automobilistico.......certo che maglioncino ha trovato la Fiat dalle uova d'oro
Ritratto di clips12
31 ottobre 2012 - 12:38
La Lancia non è stata data a nessuno (almeno per il momento), vivacchia con modelli rimarchiati, anche a me questo non fa piacere ovviamente, ma in momenti di crisi il fatto stesso che non sparisca è positivo sperando in un rilancio futuro e che almeno una minima parte dei modelli annunciati posso presentare anche questo marchio.
Ritratto di selectronic
31 ottobre 2012 - 12:51
nn m'importa cosa faranno in italia,ma almeno nn si chiudano stabilimenti anche se qualcuno lo meriterebbe...ora che ha presentato questi piani,che lavori e che lo si lasci lavorare...senza rotture di p@lle....
Ritratto di francesco alfista
31 ottobre 2012 - 12:59
ti devono produrre in italia Alfa e Maserati e vi state lamentando...!!Lancia nn chiude x ora continuera' ad essere un ramo di Chrisler!!certo che invece di comprare crucco avreste comprato italiano anni fa forse nn staremmo in questa condizione e quando usciranno i nuovi modelli nn andate dai crucchi...xche' poi i modelli ci saranno!!!x come e' l italia ora tra sindacati e governo del c...o qualche altra chiusura ci voleva...ma Marchionne e' stato buono e ti produrra' in Italia!!
Ritratto di sagittario32
31 ottobre 2012 - 14:50
Sono d'accordo con te al 100%. Sono buoni solo a criticare, e comprare macchine straniere!! Intanto l'anno pross incominciano ad uscire altri modelli!! Speriamo bene, che riescono a piacere alle persone.
Ritratto di DS
31 ottobre 2012 - 14:54
Devo dedurre che non hai mai visto i piani industriali precedenti a questo vero? Dai già per scontato che esca tutta sta roba quando la storia recente ci insegna cose ben diverse. Quanto alle auto straniere credo che dovrò continuare a comprarle visto che sembra non esserci ancora traccia di una seg. C station e questo non è colpa mia.
Ritratto di DS
31 ottobre 2012 - 14:51
Io spero invece che questi modelli abbiano successo fuori dai confini italiani perchè solo con l'Italia non tirerebbero avanti lo stesso.
Ritratto di francesco alfista
31 ottobre 2012 - 15:08
anche io spero che abbiano successo altrove prima e poi in europa..(visto la crisi che ce meglio puntare dove si vende).!!!
Ritratto di 911 Carrera
1 novembre 2012 - 00:29
Cosa fece di buono il g:fiat dopo la vecchia Croma, Thema, 75?, i bidono di K a cui volavano via le prese d'aria sotto i tergi superati i 140 km/h?, la 155 linea triste e motori x la maggioranza, sottopotenziati?, senza + la trazione posteriore x poter competere con le BMW 318/320, o con i Mercedes 190?, la Marea, che fu quasi regalata, nella versione berlina, alla Polizia di Stato xchè non piaceva la linea?, con questi modelli si voleva far concorrenza alle versioni + piccole dei marchi tedeschi?. Oppure nelle medie era la Stilo che doveva tener testa alla Golf di quel periodo?, aveva talmente tante noie elettriche, la STILO, che accendevi un lumino se si metteva in moto, specie d' inverno, oppure la 145? con laghetto nel baule di serie x infiltrazioni dal lunotto e dai vetri laterali al lunotto, il prezzo che si pagò x avere l' effetto tutt' uno dei vetri posteriori?, queste auto dovevamo comprare noi italiani x non far fallire il G.FIAT?, ma che vadano con il fango alla punta dei capelli. Si legge che molti di voi sono giovani e certi periodi non li conoscono. Forse il G.FIAT aspetta che si dimentichi il passato x affrontare il presente con modelli nuovi. (lasciando stare le Palio, Arna, Duna, K cupe, e altri flop costati miliardi del vecchio conio).
Ritratto di francesco alfista
1 novembre 2012 - 01:19
la 155 motori sotto dimensionati???dimentichi le batoste che li ha dato alle crucche nel dtm e nn solo allora...!!be la stilo soffriva di ellettronica??vero e le testate dei tdi vag li dimentichi e il mangia olio del tsi...(periodo stilo 147)..negli anni 90 i crucchi vag in primis vendeva solo la golf e la polo in italia..bmw era in fase di crescita...ma dimentichi che dal 97 in poi fino al 2005 alfa nn andava male nelle vendite e aveva auto di tutto rispetto...e vincevano pure in pista nonostante fossero t.a..!!parliamo delle turbine dei bmw???del cambio delle mercedes..??quando capirai che che vag vi vende fumo...spacciato x oro..!!solo le plastichette guardate e il resto..???
Ritratto di 911 Carrera
1 novembre 2012 - 02:23
un A.V. + vecchio, e la 166, motori, 1600 t.s. da 120cv 1800 t.s. da 144cv, 2000 t.s. da 155cv, 2500i. da 190cv., 1900 JTD da 105cv., e un 2400 JTD da 136cv x la 156, 2000 t.s. da 155cv, 2000 turbo s da 205cv 2500 da 190cv, 3000 is da 226cv. 2.400 JTD da 136cv., VW offriva motori inferiori, ma passando ad AUDI sulla A4 c'erano motori superiori, 1800 turbo da 150 e 180cv, 2500 TDI da 150cv., la A6 montava un 2800 da 193cv., e un 2700 turbo da 230cv., mentre il motore al top era il 4200cc da 300cv, impensabile x ALFA. MERCEDES classe C montava 1 1800cc da 122cv., un 2000 da 136 e 192cv. turbo, al top offriva un 4300cc da 306cv, mentre i diesel erano i 2000 da 125cv e i 2500 da 150cv., CLASSE E aveva un 2400 da 170cv e un 2800 da 204cv., nei diesel un 2700 da 170cv. LA sottovalutatissima Honda sulla Civic 5p. presentava un 1600 16v. da 116cv e un 1800 16v. VTI da 169cv..LA ROVER 75 presentava un 1800 da 120cv un 2000 da 150cv. e un 2500 da 177cv., diesel c'era un 2000 da 116cv..SAAB 9.3 2000 da 130, 154 turbo, 205, turbo, cv.e un 2300 da ben 230cv., x finire VOLVO, 1600 da 109cv, 1800 da 125cv, 1900 T4 da 200cv., diesel un 1900 da 95cv. Deludenti le BMW di quel periodo, anno 1999, ma x il resto non vedo molta supremazia di ALFA, soprattutto se oltre ai motori si va a guardare anche tutto il resto, confort, rifiniture, accessori di serie ecc....
Ritratto di Giovanni calabrò
2 novembre 2012 - 16:01
Sig. 911 carrera, indiscutibilmente lei oggi rappresenta una delle cause che del declino del settore auto Made in casa nostra. Le spiego il perché, continuare a cercare difetti in modelli italiani ed enfatizzare la cosa a sostegno della diffamazione di un marchio, il non essere mai soddisfatti di un modello pur essendo strepitoso, la rincorsa a comprare sempre più all'estero, sono le strade che portano solo al fallimento, che in questo caso non è solo di un azienda, ma nel caso della Fiat di un settore intero. A fare in questo modo abbiamo raggiunto solo un risultato, le fabbriche auto in Italia vengono chiuse, operai in cassa integrazione, ingegneri e designer nostri al servizio di marchi stranieri e ovviamente la Germania ringrazia e ci benedice tutti i giorni, infatti loro aumentano i turni di lavoro e fanno una miriade di nuovi modelli in continuazìone, loro lavorano e noi no, pero siamo contenti che abbiamo un prodotto tedesco. Comunque questo è un problema solo Italiano perchè solo per noi l'erba del vicino è sempre più verde della nostra, tanto è vero che in Francia 6 francesi su 10 comprano francese, e non si può dire che siano auto senza difetti, anzi. Ma almeno non si danneggiano da soli in casa propria. A volte basterebbe essere solo un pizzico Italiani
Ritratto di Gino2010
2 novembre 2012 - 11:00
lancia un ramo di chrysler???????hahahahahahahah.Ma lancia non è manco lo scendiletto di chrysler.Però una cosa la dobbiamo dire.Con le nuove lancia marchionen ha creato un nuovo tipo di auto:la zombie-mobile.Vecchie chrysler ormai defunte ritornano in vita sotto forma di lancia.Però senz'anima come gli zombie.I nuovi modelli......???????senti se stai pensando di fare un viaggetto in brasile fammi sapere.....tra cu.li abbronzati e spiagge larghe potremmo approfittare per fare un salto in una concessionaria e portarci a casa una fiammante palio,superando le acque procellose dell'oceano ed il fisco vampiresco di monti:perchè ormai,come sai bene,se una nuova fiat media vuoi comprare a rio devi andare...
Ritratto di Giovanni calabrò
2 novembre 2012 - 15:40
Francesco, come te sono un Alfista nel sangue, però qui sbagli, ho capito che può sollevare sentire che ci sarà il rilancio di Alfa Romeo, però non si può non pensare a quello che hanno fatto con lancia e sopratutto a pensarci con preoccupazione, perchè vedi, oggi è toccato a Lancia, domani potrà essere Alfa Romeo. Perchè la politica è quella, Lancia non vende perchè sono anni che non facevano modelli, il segmento D delle berline medie abbandonato dopo aver fatto agonizzare la Lybra per anni, le ammiraglie abbandonato dopo non aver mai aggiornato la Thesis che non piaceva sul frontale (bastava poco) e per finire macchine americane rimarchiate e con motori improponibili. Per cui con questi presupposti e con i recenti annunci sulla Alfa Romeo Giulia disegnata e prodotta in U.S.A. Cosa ti aspetti. Purtroppo non ha idea di automobili, sarà un bravo economista ma non Sto arrivando! Nulla di auto, sta li la fregatura, altrimenti non si sarebbe mai espresso in quei termini su Lancia, piuttosto prima si sarebbe dimesso per decenza
Ritratto di 911 Carrera
3 novembre 2012 - 04:43
Anni fa feci x 5 anni il rappresentante, molti miei colleghi avevano le ottime Thema, finita lei passarono alle straniere, poteva mai la K, orrida, sostituire la Thema?, NO, ma al posto di rinfrescare la linea Thema, l' abbandonarono, idem con Thesis, che + che essere bella o brutta , pagò la troppa modernità x il periodo in cui uscì. Auto famigliari?, finite Palio s.w. , Marea s.w., 159, e l' oscena Croma, cosa ci hanno proposto?, il nulla, e cosi x altri segmenti, il mitico DUETTO xchè non c'è +, il Coupè Fiat, nesso in pensione quando ancora vendeva nella versione + potente Xchè?, dovevano fare il posto alla lenta e mastodontica Brera?. Ci lamentiamo x chi compra altri modelli, sui motori diesel, ok, anche se i 1300cc e i 1600cc arrivarono molto in ritardo rispetto a PSA e molti altri, ma sui benzina?, cosa offriamo?, un improponibile 2 cilindri, con consumi molto + elevati del dato della casa (come fu x i FIRE), un 1200 da 69cv, robustissimo, ma un po vecchiotto, un 1400 da soli 70/75cv., e 100 cv x il 16v., poi?, sempre il 1400cc fino ai 170cv.?, troppi x un 1400cc, resta l' ottimo 1750cc, da 235cv della Giulietta, 30.200e. motore al top che, teoricamente, dovrebbe andare contro i top di gamma delle concorrenti, la A3 s.b. punta su un 2000cc x avere 200cv a quasi 35.000e., qui in Italia meglio Giulietta, ma anche solo in Francia, molto meno tassata, spopolano le auto tedesche, anche con i 2000cc e +, che gli costano meno del nostro 1750cc qui. Il G Fiat può vendere solo in Brasile e altri mercati, in Europa non solo mancano modelli, già grave. ma peggio, mancano validi motori a benzina e con i pur buoni diesel non superiamo i 2000cc, troppo poco x sfidare i tedeschi, ma anche KIA/ Hyundai propone motori interessanti, un 1100 diesel da 75cv, 3 cilindri, e dei 1600cc benzina con i giusti x me, cv 128 sulla Cee'd. Se aveva un 2000cc diesel potevo essere interessato alla Bravo..p.s. dimenticavo, la sfida con i modelli piccoli della Mercedes e BMW l' abbiamo definitivamente persa abbandonando la trazione posteriore su ALFA, nessuno lo ricorda, ma l' anno dopo ci fu un forte declino delle vendite dell' ALFA, non ricordo l' anno, purtroppo, ma ci fu.
Ritratto di Giovanni calabrò
3 novembre 2012 - 09:30
Che ci sia stata incompetenza nel management che in vari anni e più precisamente dal 1996 in poi ha decretato uno scadere dei marchi, è sotto gli occhi di tutti. Ma questo non ha a che vedere con un totale anti Orgoglio italiano che ci caratterizza e che ha dato una grossa mano ai manager incompetenti. Ve lei continua ad elencare dei modelli o dei motori poco fortunati, io invece le propongo dei primati, parlando dei modelli, la Lancia Thesis non era troppo moderna, magari aveva bisogno un ristyling per ingentilite il frontale, ma era una macchina realizzata in ogni sua parte con una cura e una rifinitura dei particolari impressionante, non so se ci è salito su ma le posso assicurare che sei ci si sofferma ad osservarla si rimane ancora oggi stupiti che noi producessimo una macchina del genere. Per andare su Alfa Romeo la 159, ha delle caratteristiche che la rendono unica, oltre il designe di Giuggiaro che glia ha dato la linea parlo di soluzioni tipiche alfa Romeo, che in questo modello sono stati preservati, uno su tutti le sospensioni a quadrilatero che abbinate al differenziale elettronico Q2 la tengono inchiodata al terreno e in questo caso faccio il paragone senza timore di smentita, che non vi è BMW o Audy o Mercedes che riesce a stare dietro in curva con la stessa stabilità. Parlando di Fiat il successone della Fiat 500 che non necessita di ulteriori parole, parlando di motori ricordo una cosa importantissima, Fu Fiat e quindi L'Italia ad aprire le nuove frontiere dei motori diesel con la tecnologia Common Rail che dava al diesel, fino ad allora rumoroso e con scarse prestazioni, potenze paragonabili ai benzina e rumorosità decisamente ridotta tecnologia JTD poi ulteriormente migliorata sempre dai nostri ingegneri con il Multijet. E ricordo che case blasonate e che si sono sempre ritenute superiori a noi hanno capitolato è hanno comprato il brevetto per mettere questi motori sulle loro vetture. Per quello che riguarda l'offerta dei motori benzina, è limitata perchè il mercato non tira più con motori benzina, grazie a quanto da noi costa, tanto è vero che in passato l'offerta era più ampia ma davanti alla realtà delle vetture ferme nei piazzali perchè la gente voleva solo diesel, è stato giusto ridimensionare la gamma. Ora primati e positività potrei continuare a scriverne, non basterebbe lo spazio sul sito, come potrei incominciare ad elencare grossi difetti su vetture tedesche che non subiscono lo stesso trattamento delle nostre macchine, ad esempio ne do uno su tutti emblematico , Quando la Mercedes ha lanciato la Classe A aveva un difettuccio da "niente" si Ribaltava in curva mettendo in serio pericolo la vita delle persone. La notizia si meritò un trafiletto sulle riviste di categoria. Fosse successo ad una vettura del Gruppo Fiat ne avrebbero parlato persino i TG per anni. Purtroppo siamo noi con il nostro atteggiamento e non vi é niente da fare. Saluti
Ritratto di Giovanni calabrò
3 novembre 2012 - 09:38
A dimenticavo, io il rappresentante lo faccio per lavoro da 13 anni e ho sempre avuto macchine italiane Fiat, Lancia e Alfa Romeo portate a 160.000km in tre anni l'una mai entrato in officina per un motivo diverso dai tagliandi programmati. Forse è Fortuna?, io dico che è più come si tiene una macchina
Ritratto di Noodles-DA
3 novembre 2012 - 21:19
Volevo solo dirle che sono d'accordo con lei per quello che ha scritto più sopra, e cioè che siamo noi stessi (italiani) a cercare e a concentrare l'attenzione sui difetti delle auto nostrane senza mai soffermarci invece sui pregi che spesso hanno. Come esempi non si può non citare la 159 o la Thesis, come ha fatto lei appunto, oppure Lybra e 147. E sono proprio utenti cme 911 a distruggere i vari marchi ancora prima dei manager secondo me. Sono d'accordo con lei anche a proposito della Thesis. L'ho sempre trovata una gran macchina, confortevole, ben rifinita e sicuramente al livello delle rivali, senza nulla togliere a queste ultime, ma giusto per far capire che auto di ottimo livello le abbiamo prodotte fino a pochissimo tempo fa, e non posso credere che l'insuccesso che ha avuto sia giustificato solo dal frontale. In più è ancora una volta come dice lei quando afferma che sono anche affidabili e centra più come si trattano le macchine che il marchio.
Ritratto di 911 Carrera
4 novembre 2012 - 00:08
I motori a benzina non era tanto x coprire il mercato italiano, che, come già scritto, resta troppo tassato, ma x renderle + concorrenziali in Europa. La Thesis offriva buoni motori, 2000, 2400, 3000 V6, 3200 V6, DA 170 A 230CV, mentre sul diesel doveva accontentarsi del 2400cc da 150 e 175cv,. le dimensioni 489x183x147 la rendono paragonabile all' AUDI A6, 480x181x145, i prezzi? dai 40.000e ai 46800e. x la Thesis, dai 35.500 ai 47.000e. x la A6 integrale, poi c' erano i 3 modelli di punta dai 60.000 ai 90.000e., modelli che Lancia non offriva, ora , a parità di allestimenti e con motori simili poteva costare + 1 Thesis di 1 A6?, non credo, e senza tener conto che la Passant 470x175x146, leggermente + piccola, era praticamente regalata dai 23.000 ai 35.000e., con motori + piccolini, ma di tutto rispetto, come il 2800cc benzina da 193cv e il 2500cc diesel da 180cv., al top il 4.000 W8 4 motion tiotronic a 49.000e., non faccio altri es. x non diventare noioso, concludo scrivendo che dove c' erano i modelli e i motori, come nel caso di Thesis, erano offerte a prezzi troppo alti. Solo le Alfa offrirono x un po validi modelli, ma la 159 s.w. era tra le + piccole del suo segmento come baule, 445l., nulla in confronto a Passant 11 cm + lunga, offre 603l. la s.w. Resta evidente che siamo su idee diverse, lei crede che Fiat non abbia + prodotto xchè nessuno comprava, io credo che siamo andati a comprare estero x 3 motivi principali, 1° mancanza di modelli, soprattutto oggi, ma non solo, 2° poca scelta di motori, almeno 1 2000cc benzina (a richiesta , magari, x il mercato italiano) ci dovrebbe essere, i motori grossi esteri si vendono, sia ieri che oggi, se il G: Fiat aveva le auto nei parcheggi credo che i motivi non siano solo i motori troppo grossi, 3° prezzi alti, es. fatto tra Thesis e A6, e oggi, tra Giulietta e Golf.
Ritratto di Giovanni calabrò
4 novembre 2012 - 08:35
Gentilmente, mi spiega il motivo di dire delle cose non vere, è per caso un alibi. Non è assolutamente vero le le auto italiane costano lo stesso prezzo delle straniere, esempi. Io nel 2007 ho acquistato una Fiat nuova bravo 1.9 mjet 120 cv in allestimento emotion con ( cerchi 17", volante multifunzione, sensori di parcheggio, radio cd mp3, sistemi di assistenza alla guida ESP-ASR-MSR-ABS, sistema di assistenza alla partenza in salita Hill Holder, specchi retrovisori esterni ripiegabili elettricamente, pak luci soffuse abitacolo, fari fendinebbia con funzione cornering, alza cristalli elettrici anteriori e posteriori, climatizzatore automatico bi-zona) Tutto questo popò ad € 18.000,00 chiavi in mano, contro, preventivi alla mano documentabili di Golf pari motor e dotazioni € 26.000,00 !!!!!!!!! Ben € 8.000,00 in più e tra parentesi, questa è la macchina che si può paragonare a Golf, non certo Giulietta che è di ben altra caratura e che ha per concorrenti BMW serie 1, Mercedes nuova classeA piuttosto che Audy A3 e le assicuro che in prezzo non vi è paragone. Per cui non vedo il motivo di divulgare convinzioni prive di fondamento e soprattutto paragonare modelli che non appartengono allo stesso segmento. Inoltre per Thesis che è corretto paragonarla all' Audy A6 le assicuro che per avere un Audy A6 con stessa dotazione Thesys Executive (può leggere la miriade di dotazione su internet, una su tutte gli interni in pelle esclusivi "Poltrona Frau") ci voglio € 60.000,00 contro i 46.000,00 finiti su Lancia, che sconti ne ha sempre fatti, al contrario di marchi come Audy. Per cui diciamo le cose come stanno, In Italia siamo noi italiani che distruggiamo da soli noi stessi, lo dimostra ampiamente la storia a più livelli, e questo dell'auto è la stessa cosa. Un tedesco non avrebbe mai fatto fare alla BMW la fine che abbiamo fatto fare noi ad Alfa Romeo o a Fiat, è questione proprio di mentalità e di orgoglio di appartenenza.
Ritratto di 911 Carrera
5 novembre 2012 - 09:49
La trovo un utente informato e corretto, ma mi sta mischiando un po i prezzi, lei la sua ottima, x me meglio di Giulietta, Bravo la pago quel prezzo con i forti sconti, vada a vedere il prezzo di LISTINO, resta sempre + basso della Golf, ma non di molto. Alfa non può + essere paragonata nemmeno lontanamente a BMW, non avendo + la trazione posteriore, l' auto resta completamente diversa, rimane + giusto paragonarla ad A3 s.b., la 1° parte dai 19.000e. ai 30.200, la 2° dai 23.000 ai 31.000, non vedo grosse differenze, a queste cifre penso che 1.000, 1.500e. non siano un grosso problema, (che poi con Audi i soldi spesi in + rientrano sempre, basta guardare l' usato su A.V.) che poi il G. Fiat abbia una politica di vendita diversa, e un altro discorso, nel momento in cui si trovano con i piazzali saturi, fanno forti sconti e KM 0, (come fanno le tedesche in Germania), anche su Audi e VW, (non so le altre, non chiesi mai i prezzi), se si prende il modello in pronta consegna, si possono avere degli sconti buoni, diverso se la si ordina. Ad oggi una Bravo full optional viene data al prezzo di una base di quando era appena uscita, ma tra 3 anni non varrà + nulla, visto che non sarà nemmeno sostituita, o se lo sarà, verrà stravolta, comprerei 1 Bravo, x lo sconto e il modello veramente ben riuscito, ma mai 1 Giulietta o una Delta, anche se sono scontatissime, ci perderei troppo nei 5 anni. Il discorso cambia se le si tiene 10 anni e +, li si compra ciò che si vuole.p.s. la sua Bravo emotion da 120cv listino ottobre 2007 costava 21.780e., SENZA ACCESSORI da lei descritti, che erano compresi nel prezzo, la Golf da 136cv diesel, 24.600e., + le 700e. x le 5 porte, 25.300e., meno di 4.000e. di differenza. Aggiungo che dai 16.500e. ai 21.700e., sempre prezzi del 2007 c' erano le x me bellissime, gusti, LEON 1900cc da 105cv e dai 21.500 ai 24.800 le 2000cc da 140 e 170cv, sempre Leon, La Bravo non ebbe la s.w., preventivata, xchè non ci furono vendite importati della 5p., quindi la s.w. fu da prima , rinviata, poi ci rinunciarono, visto che Bravo non vendeva molto nemmeno con i forti sconti.
Ritratto di Giovanni calabrò
5 novembre 2012 - 11:31
Ho fatto ben riferimento al fatto che il gruppo Fiat ha Sempre fatto sconti e ho anche segnalato che la cosa scarseggia nei marchi tedeschi, lei fa riferimento che in Germania attuano una politica di sconti differente, bene, anzi male, prendo atto e rafforzo la mia opinione su questi marchi che vengono in casa nostra ci tolgono il mercato dell'auto, fanno chiudere le nostre fabbriche e addirittura ce li fanno pagare anche di più di quanto li vendano ai loro connazionali......certo che noi Italiani siamo proprio un popolo di benefattori. Ovviamente loro ringraziano e sono convinto ridao a crepapelle. Poi voglio prendere la questione del tipo di trazione che sarebbe determinante affinché si possa paragonare Alfa Romeo a BMW, la questione della trazione non ha nulla a che vedere con il posizionamento dei competitor per un marchio ( a mio modesto parere) piuttosto è una scelta di tipo aziendale, tanto è vero che sono usciti su giornali di categoria news sul fatto che BMW stia lavorando alla progettazione di vetture contrazione anteriore, se la cosa la concretizzeranno vuole dire che BMW è scaduta? Io non credo proprio. In conclusione Sig. 911 carrera, noi italiani siamo un popolo con grandi competenze che sappiamo fare tanto, ma purtroppo per noi abbiamo anche la grande abilità nel distruggerci da soli. Ora io capisco che ci possono essere persone a cui piace una vettura straniera che tra parentesi piace anche a me, meno Audy magari, apprezzo più Mercedes, ma questi sono gusti. Però io non capisco come la cosa possa arrivare a tanto da portare i risultati di vendita tali da portare a risultati gravissimi per la nostra popolazione, come ad esempio scomparsa di marchi, chiusura di fabbriche ecc....ecc... Quindi io dico, si saranno belle macchine, ma noi possiamo fare altrettanto come tantissime volte abbiamo dimostrato ampiamente, per cui se dessimo un po' più di fiducia ad un prodotto italiano senza criticarlo a prescindere, anzi difendendolo e promuovendolo ad ogni costo io sono pronto ad assicurare che L'Italia starebbe decisamente meglio e noi ci sentiremmo un po' meno inferiori.....certo gli ingredienti sono tanti, ci vogliono anche manager di competenza vera ma, ognuno deve fare la sua parte, noi pensiamo a fare la nostra e vediamo dove si va. Saluti
Ritratto di 911 Carrera
6 novembre 2012 - 07:38
Ma gli italiani non si fidano +, l' insuccesso dell' ottima bravo, in buona parte, deriva dai grossissimi problemi che diede 1 delle auto peggiori mai prodotte dal G.FIAT, la STILO, le noie furono infinite e irreparabili, x citare la + grave la centralina e il computer di bordo andavano in tilt x un cip difettoso, che veniva sostituito con un altro sempre difettoso, non c'erano dei cip buoni da poter montare, x il semplice motivo che non furono mai rivisti o modificati, gli elettrauto + esperti li sostituirono con altri di altre case non difettosi, ma fu solo il + grave delle noie delle Stilo, ora chi comprerebbe una Bravo oggi, se fu proprietario di 1 di quelle Stilo?. Dice che i tedeschi ci prendono x il BIP vendendoci le auto + care?, xchè il G. FIAT cosa fa?, in Francia una Delta full optional costa meno che la nostra BASE, anche se gli applichiamo gli sconti, (volevo comprali li 2 anni fa, poi troppe beghe), le sembra corretto?, sa che le KM 0, NON sempre, ma alcune volte sono auto ferme da quasi 1 anno? (in casi estremi anche di +), sa cosa vuol dire?, avere come minimo le ruote ovalizzate e noie con la tenuta delle guarnizioni, la pompa della benzina, o gasolio che sia, potrebbe aver patito e dar noie di li a poco, e altri svariati problemi. Resto convinto che, come dice giustamente lei, se non abbiamo comprato italiano, fino al punto di arrivare alla rovina, ci sono ottimi motivi, e non solo un fatto di simpatia o antipatia, le tedesche, Golf in testa, sono tra le + vendute, tanto da far fallire ottimi marchi come SAAB e far tremare Volvo, salvata dai giapponesi, anche questi 2 marchi non erano apprezzati dai loro popoli?, non credo, e solo che le tedesche restano superiori, soprattutto sulla rivindibilità, e non solo, ma a me non piacciono, io ero x SAAB e ora, x il G.Kia Hyundai, ma non am,mettere che sono dei colossi resta inutile, possono non piacere, ma resta un altro discorso.p.s. Ok x il blasone, ma chi sveglie BMW o Mercedes, di solito e xchè preferisce la T.P. , difficilmente valuta anche 1 Giulietta o una Audi, questo oggi, mentre ieri c'era anche la 75, valida alternativa della 316/318/190.
Ritratto di giuseppe26
31 ottobre 2012 - 13:39
POVERA LANCIA...
Ritratto di lucios
31 ottobre 2012 - 13:41
4
....una compatta da far competere realmente con la Golf e un'ammiraglia a prezzi più bassi come la Thema (l'unica e sola, la prima serie). Invece......l'nsima delusione di questo finanziere.....
Ritratto di antoniop24
31 ottobre 2012 - 13:56
mamma mia sempre a lamentervi
Ritratto di stelor
31 ottobre 2012 - 14:53
nella concitazione di compiangere la Lancia . La gamma Fiat si articolerà su 500 e Panda : e la Punto e relativa erede ?????? La mia è solo una domanda , non voglio fare polemica , ma solo sapere se la Punto è destinata a scomparire ?
Ritratto di DS
31 ottobre 2012 - 14:56
Non ce n'è traccia almeno fino al 2015, che poi se 500 e Panda diventano due brand a parte a Fiat cosa resta? Altro marchio destinato a scomparire?
Ritratto di osmica
1 novembre 2012 - 10:59
Perchè?? E' in vendita dal 2005-06, andrà benissimo sino al 2020, almeno. Ogni tanto qualche ritocchino, 3 cambi di nome (ec. Super Punto, Iper Punto) ... e la concorrenza ringrazia.
Ritratto di AnniAddietros
3 novembre 2012 - 21:19
Anche se l'uscita della nuova punto non figura nelle ultime dichiarazioni, non vuol dire che non sia nei piani Fiat, anzi. Ne hanno già parlato tante volte, forse era superfluo ribadire che si farà tra il 2014 e il 2015. Ma poi non capisco questo bisogno di voler un modello nuovo ogni 3 anni, prima le auto le lasciavano in produzione 10 anni e più e nessuno si lamentava. L'attuale punto è ancora "attuale" ed è allo stesso livello delle rivali, sia come meccanica, sia come sicurezza e sia come linea. Quindi a cosa serve un modello nuovo adesso che non tira nemmeno buona aria? E poi, almeno la Fiat i restyling li chiama per quello che sono, "restyling", non come la vw che ha fatto 4 "nuove" golf in 12 anni, ma il salto tecnologico lo ha fatto solo 2 volte, com'è giusto che sia, perchè la tecnologia dell'auto non migliora di molto in pochi anni. In ogni caso, la punto di adesso non è esattamente la grande punto, basta guardare i motori (il cuore di un'auto) e la linea, molto aggiornata. É vero che dalla punto evo a quella di adesso non è cambiato quasi nulla esteticamente, ma dalla grande punto alla evo il salto stilistico c'è stato, almeno tanto quanto quello dalla golf V alla VI... forse anche di più.
Ritratto di osmica
4 novembre 2012 - 12:01
Si, come se ne è già parlato della Fulvia, della Alfa Suv, dell'erede della 159 ecc. La Fiat chiama i restyling per quello che sono? Per questo motivo ogni volta ha cambiato nome alla vettura? Cambiando nome, gli automobilisti, pensano al restyling della Grande Punto, oppure alla nuova vettura (la nuova Punto Evo) (per poi fare la nuova Punto)... E la Punto di oggi è la stessa Punto del 2005, con le sue relative modifiche e aggiornamenti. L'attuale Punto è ancora attuale ed allo stesso livello delle concorrenti? Forse sarebbe opportuno controllare un pò la concorrenza. Per quanto riguarda la Golf, la Golf III serie è uscita nel 1991, ovvero 21 anni fa.
Ritratto di AnniAddietros
6 novembre 2012 - 00:58
Allora, se parte della clientela è ignorante, cosa che sosteniamo entrambi, e quando sente la parola "nuova" pensa subito ad un prodotto interamente nuovo, anche se ovunque si trova scritto "restyling" o anche se si parla solo dei motori, allora cavoli loro (e nostri, quando questi, invece, si lasciano abbagliare dalle ben più fuorvianti pubblicità di alcune case straniere). Si parlava di un'erede della lybra da parecchio, è vero, ma vista la situazione degli ultimi anni, visto che alla fiat, più di ogni altra casa, è difficile prendere una decisione e visti i dati di vendita di quest'ultima, mi sembra ovvio che abbiano ritardato la fulvia fino a cancellarla. Per quanto rigurda le alfa, sono nei piani dei prossimi anni. Sono state rimandate di qualche anno rispetto all'idea originaria, ma è una scelta che sta ripagando bene i bilanci attuali della fiat, anche perchè, cosa che tu forse ignori, la fiat non è una casa che si può permettere di sfornare tanti modelli ogni anno, ma non solo per i fondi economici. Tornando alla punto, dovrei controllare le rivali? Lo avevo già fatto più volte e continuo a farlo e, strano, ancora non ho trovato niente di più nelle concorrenti. Perchè, piuttosto, non mi dici tu che cos'ha in meno delle rivali?! P.s.: per la golf, ti informo che sono arrivati alla 7^ generazione, quindi se ne contiamo quattro abbiamo: la golf IV, V, VI e VII... contare non è difficile, anche se su una cosa mi sono confuso. Non ha fatto 4 modelli "nuovi"(o così si dice) in soli 13 anni, ma in 15 anni... non che cambi molto
Ritratto di osmica
6 novembre 2012 - 10:33
Si, peccato che anche anni fa erano in piani per i prossimi anni... e ancora non si è visto nulla. Parlando della Punto, nelle concorrenti non hai visto nulla di più? Basterebbe salire una sola volta sulla Polo per vedere il "di più". Cura nei particolari, materiali di qualità, assemblaggio sempre accurato, luci tra la carrozzeria sempre poca e regolare, portiere con doppia guarnizione ecc ecc. Ha 3-4 anni in meno della Punto ma le differenze sono nette. Sulle Golf ho fatto confusione dimenticando la 7. Ma le restanti erano tutte nuove, salvo la 6 che si basa sulla precedente. Ma in questo caso era una vettura completamente rivista, non un semplice restyling. E cmq, tra una serie e l'altra, la Golf non ha fatto i restyling. Quindi non capisco perchè si debba parlare di restyling quando il restyling non c'è. Sarebbe bello anche capire di quale pubblicità "fuorvianti" parli.
Ritratto di AnniAddietros
6 novembre 2012 - 22:35
??? Stavamo parlando di concorrent"i" e rival"i" della punto (notato l'uso del plurale, sia mio che tuo, nei post precedenti? :) ) e tu sai tirare fuori sempre e solo la polo... ormai la cosa non mi stupisce. E, come volevasi dimostrare, non hai scritto neanche una sola cosa che la polo ha in più della punto che la renda obsoleta. Dovrei salire su una polo? Già fatto, a volte da passeggero e a volte da conducente (anche se quella che ho guidato era stata un po'maltrattata, quindi non mi sento di giudicarla), e non aveva niente di più. Tu hai parlato di assemblaggi interni più accurati, è vero, te lo concedo (anche se il gap è minimo). Hai parlato di carrozzeria assemblata meglio, assolutamente falso, quì si equivalgono. Hai parlato di materiali migliori, ma quali, la plastica più morbida? Cavolo, ti ricordo che stiamo parlando di plastica. Hai parlato della doppia guarnizione, ma sinceramente non ho ancora capito cosa intendi, anche la punto ha una guarnizione sulla portiera e una sul telaio o ti riferisci ad altro? In ogni caso controllerò il prima possibile su una polo per cercare di capire. Ad ogni modo, sono tutti dati ininfluenti per la valutazione che ti ho chiesto, perchè nulla hanno a che vedere con la tecnologia di un'auto e pertanto non sono informazioni volte ad identificare un'auto in un contesto temporale specifico, ovvero non stanno a dimostrare che la punto sia un modello datato rispetto alla concorrenza. La punto è affidabile quanto la polo, ha motori efficienti quanto la polo, è sicura quanto la polo, ha materiali resistenti e duraturi quanto la polo, ha assemblaggi interni buoni quasi quanto la polo... ma è uscita 4 anni prima. E questo la rende obsoleta anche se è ancora al livello delle rivali? P.S.: adesso le altre auto non le ho citate perchè so che consideri la polo sulla vetta dell'olimpo rispetto alle rivali che stanno in pianura, quindi se la punto compete con la "dea" del segmento B, bhé...
Ritratto di osmica
6 novembre 2012 - 23:27
Ovviamente quando si parla di reali e palesi differenze devi minimizzarle (il gap della qualità degli interni è addirittura "minimo"!). Ci mancherebbe. Vabbè... Parliamo della tecnologia? Parliamone, es. il tetto della Polo è saldato al laser. Non come quello della Punto, altra tecnologia. La Polo compete con la "dea" del segmento B? Guarda che Punto non è affatto la dea di alcun segmento. La Polo compete con la Fiesta, Clio, 208 e Corsa...
Ritratto di AnniAddietros
7 novembre 2012 - 00:24
Non ci credo, ma possibile che ogni volta che si dibatte con te, poi devo ripeterti sempre la stessa cosa? Impara a leggere. Prenditi più tempo e leggi con attenzione. Sulla vetta dell'olimpo, ovvero dove dimorano gli dei secondo la mitologia greca, ho scritto che si trova la polo. Quindi è la polo quella che ho definito "dea", non la punto... ovviamente, il tutto visto dalla tua prospettiva. Io non divinizzo la punto. Poi, ho scritto che il gap è minimo nella qualità degli assemblaggi, non nella qualità dei materiali. I materiali sono diversi al tatto, quelli della polo sono in parte più piacevoli, ma ai fini dell'utilità (e ricordo che parliamo di utilitarie, per l'appunto) sono identici, in resistenza e durata sono uguali. Se ho minimalizzato ciò che hai scritto è perché sono cose che comunque non definiscono se un'auto è vecchia o nuova, questione su cui stavamo discutendo. Già che ci sono, ne approfitto per scusarmi per prima, ho scordato di rispondere alla tua domanda sulle pubblicità fuorvianti della volkswagen. Ti faccio giusto qualche esempio: lo spot della polo in cui mostrano orgogliosi il volante regolabile in profondità, sottolineando che è un lusso nella sua categoria... sì, certo, un lusso che però hanno, di serie, tutte le sue rivali (apparte la sandero); lo spot in cui mostrano fieri i loro 5 bulloni per ruota, anziché 4 come le rivali, sostenendo che così si avvertono meno vibrazioni e rumori... questa gigantesca cazz@ta credo non sia neanche da commentare. Sennò basta leggere una delle brochure vw (tu lo hai mai fatto?!), scritte in modo da voler far passare anche la cosa più banale come speciale, tipo la terza luce di stop o i fendinebbia, con delle descrizioni che non si capisce se sono barzellette o se davvero si sono sforzati per provare a prendere in giro il lettore... mistero...
Ritratto di LanciaRules
31 ottobre 2012 - 14:55
E' da quando è stata acquisita alfa che Lancia è stata distrutta: prima ne ha appianato i debiti (alfa-lancia industriale), poi è stata costretta a non fare più modelli sportivi perché c'era già alfa, perdendo così la sua identità di marchio tecnologico. Lancia negli anni '80 riusciva a piazzare 300 mila vetture l'anno in europa, con picchi di 400 mila auto. Investimenti che mai sono stati ripagati dalle vendite Alfa, che non è riuscita a scrollarsi di dosso quell'immagine un po' burina in stile alfasud di "bianco rosso e verdone". Se non fosse stato per quel "dio sceso in terra" dell'alfa, che guai a chi lo tocca, Lancia oggi sarebbe un grande marchio. Ringraziamo romiti, cantarella e la loro incompetenza.
Ritratto di eloooooooooo
31 ottobre 2012 - 15:24
se devo essere sincero secondo me la Lancia e scomparsa gia da un pezzo. Nn esiste piu una vera lancia..forse l ultima è stata la lancia thesis quelle dopo sono esatte fotocopie di altre auto più commerciale...il vero scandalo xo è la Thema..chi si aspettava k una 300c avrebbe sostituito le thema ke 20 anni fa era un MITO ora invece la thema è una semplice berlina ke a mai parere nn può competere con altre rivali tedesche.
Ritratto di Audifan
31 ottobre 2012 - 18:45
Stimo molto la Lancia da cruccofilo...ma non ci potete vendere il marchio???
Ritratto di money82
31 ottobre 2012 - 19:47
1
Al di la della lancia che si sapeva non sarebbe cresciuta finalmente noto dei piani intelligenti, se non si sviluppano nuovi modelli si rimane indietro inoltre non si incentivano le vendite. Ora vediamo come si comportano con i fatti.
Ritratto di wanniwi
31 ottobre 2012 - 19:49
Premetto che Marchionne è l'uomo sbagliato al posto sbagliato dal momento che di macchine non ne capisce nulla, mi sembra molto grave ciò che è stato deciso per il futuro di Lancia. Ma pare che anche le future Alfa, che sarebbero già dovute uscire da anni invece dormono ancora dentro i cassetti dei progettisti, non saranno modelli completamente inediti ma Chrysler lievemente modificate per sembrare Alfa Romeo. Cito il caso della futura ammiraglia, che dovrebbe chiamarsi Alfetta e che avrà come base la Chrysler 300 (cioè la Thema). Non parliamo poi della futura spider sportiva che sarà una Mazda lievemente modificata. Aspettiamo e prepariamoci al peggio : garantisce Marchionne.
Ritratto di wanniwi
31 ottobre 2012 - 19:49
Premetto che Marchionne è l'uomo sbagliato al posto sbagliato dal momento che di macchine non ne capisce nulla, mi sembra molto grave ciò che è stato deciso per il futuro di Lancia. Ma pare che anche le future Alfa, che sarebbero già dovute uscire da anni invece dormono ancora dentro i cassetti dei progettisti, non saranno modelli completamente inediti ma Chrysler lievemente modificate per sembrare Alfa Romeo. Cito il caso della futura ammiraglia, che dovrebbe chiamarsi Alfetta e che avrà come base la Chrysler 300 (cioè la Thema). Non parliamo poi della futura spider sportiva che sarà una Mazda lievemente modificata. Aspettiamo e prepariamoci al peggio : garantisce Marchionne.
Ritratto di Giuss
31 ottobre 2012 - 19:49
Ma altrettanto comprensibili le scelte di Marchionne. Lancia esiste solo in un mercato, quello italiano, dove le vendite le conosciamo bene. Che senso ha investire su un marchio sconosciuto ormai nel mondo? Chi in Europa comprerebbe una Lancia? a stento lo fanno gli italiani! Se si facessero Lancia più competitive-lussuose-tecnologiche quanti tedeschi scenderebbero dalle loro BMW, MB o Audi per comprare una Lancia? Come convinci i francesi a lasciare Citroen-Peugeot o Renault? chi in America o Cina conosce le Lancia? in Inghilterra pensano ancora alla ruggine....e in Italia come fanno a rinunciare a BMW, MB, Audi e VW? Credo che ai vertici Fiat abbiano pensato a questo e ahimè! non posso negare che sia così. Se si sta puntando molto su Alfa Romeo è perchè nella mente degli americani è ben presente e riconosciuta la sua fama. Sarà mica grazie a Dustin Hoffman? forse no, forse sì, ma in tal caso almeno una delle due case può risollevarsi. Infondo è in America che si fanno i volumi ed è li che i sondaggi fatti hanno decretato l'amore per AlfaRomeo.
Ritratto di sciamano.web
31 ottobre 2012 - 21:25
della mia FAVA.... perchè la redazione non parla del disastro che sta combinando FIAT e il suo MARCHIONNE, che ora farà sparire il GLORIOSO marchio LANCIA perchè "dice" non vende!!! E grazie, hai DISSANGUATO la sua linea SPERPERATO la sua immaggine e VIOLENTATO il suo orgoglio, azzeccando il glorioso marchio a F0TTUT1SS1M3 auto YENKEE... E voi parlate di crescita...!!! La grandezza di un azienda sta anche nell' ONORARE e PRESERVARE la STORIA INDUSTRIALE NAZIONALE, non solo quello del profitto!!! E mi rivolgo sopratutto ha quegli utenti "nazionalisti" di questo blog, che dicono che se la fiat va male è perchè non compriamo le loro auto... Signori se a questa azienda tornasse utile, vi venderebbero al mercato per 2 denari... Oggi la FIAT ha per me perso l'ultima briciola di dignità e il diritto di arrogarsi il titolo di MADE IN ITALY. Scusate lo sfogo, SALUTI.
Ritratto di 911 Carrera
1 novembre 2012 - 00:37
Ultimo scempio x Lancia?, rovinare la Y con le 5 porte, un mio conoscente le vendeva, vista la nuova Y , diede le dimissioni.
Ritratto di LanciaRules
1 novembre 2012 - 10:56
Ti consiglio di ripassare la storia invece di parlare per qualunquismi: il marchio Lancia è stato distrutto da romiti e dal suo adepto cantarella. Marchionne si è trovato solo la frittata già fatta. Quando romiti è salito al potere la fiat era il primo gruppo in europa, e lui con la sua incompetenza ha vanificato tutto l'ottimo lavoro del mitico ing. Ghidella, ha sperperato i soldi e non ha investito nel settore auto. Ecco come è morta la Fiat. Marchionne ha solo preso un gruppo in enormi difficoltà finanziarie e lo sta bene o male mantenendo a galla.
Ritratto di sciamano.web
31 ottobre 2012 - 21:26
della mia FAVA.... perchè la redazione non parla del disastro che sta combinando FIAT e il suo MARCHIONNE, che ora farà sparire il GLORIOSO marchio LANCIA perchè "dice" non vende!!! E grazie, hai DISSANGUATO la sua linea SPERPERATO la sua immaggine e VIOLENTATO il suo orgoglio, azzeccando il glorioso marchio a F0TTUT1SS1M3 auto YENKEE... E voi parlate di crescita...!!! La grandezza di un azienda sta anche nell' ONORARE e PRESERVARE la STORIA INDUSTRIALE NAZIONALE, non solo quello del profitto!!! E mi rivolgo sopratutto ha quegli utenti "nazionalisti" di questo blog, che dicono che se la fiat va male è perchè non compriamo le loro auto... Signori se a questa azienda tornasse utile, vi venderebbero al mercato per 2 denari... Oggi la FIAT ha per me perso l'ultima briciola di dignità e il diritto di arrogarsi il titolo di MADE IN ITALY. Scusate lo sfogo, SALUTI.
Ritratto di maparu
1 novembre 2012 - 13:34
Se Fiat Group non fa modelli è finita se li propone farà disastri.....e basta !! Non penso proprio che sparirà Lancia come qualcuno aveva già sentenziato per Alfa Romeo. Si tratta di vedere tutto un po' più in modo globale e se alcuni marchi soffrono rispetto ad altri è giusto rimandare a tempi migliori. Come al solito noi italiani non ci smentiamo mai .....e a demolire chi lavora in casa nostra anzichè costruire siamo campioni. Il mondo dell'auto è in crisi per tutti, guardatevi attorno.............
Ritratto di belzebù
2 novembre 2012 - 09:43
Rimarchia pure auto Fiat o Chrysler utilizzando però dimensioni più europee ( non come la Thema e il Voyager) con un pò più di lusso , e una linea più di classe. Aggiungi qualche investimento per far partecipare Lancia ai rally WRC e poi scommettiamo che le vendite si riprendono??????????
Ritratto di SaverioS
2 novembre 2012 - 14:58
quello che dice e promette fiat e marchionne. Chiuderà tutti gli stabilimenti in Italia tranne uno (quello principale) giusto per mantenere "la posizione" e far valere con prepotenza il solito "dictat" qual'ora in un futuro lontano può tornare ad essere conveniente ricominciare a costruire in Italia.... A meno che il prossimo governo non ritorni ad regalargli soldi,favori,incentivi..... Ecc come hanno fatto tutti i governi d'Italia dal dopoguerra in poi...(1º guerra mondiale). Per la Lancia? Era inevitabile e fra poco toccherà anche a l'Alfa Romeo......DOVEVANO PENSARCI PRIMA I GOVERNI D'ITALIA QUANDO HANNO DATO IL MONOPOLIO ALLA FIAT DI TUTTI I MARCHI.
Ritratto di 911 Carrera
3 novembre 2012 - 04:51
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Ritratto di preoccupato
3 novembre 2012 - 10:30
Vi ricordo se fiat soffre nel segmento 2000-2500cc.è tutta colpa delle compagnie assicurative e del governo che colpiscono già cilindrate di 1600cc.io pago per una 500 di 4 anni 1.2cc 1096€annui di assicurazione 3°classe di merito,con furto e incendio.Figuratevi quanto pagherà con la stessa classe di merito in Italia una cilindrata di 2000cc.a salire.
Ritratto di 911 Carrera
4 novembre 2012 - 00:19
il G.Fiat x non far lievitare il prezzo dell' auto, le tasse le pagano anche le auto estere, eppure in Italia si vendono, anche con motori grossi, il problema e che quando il G.Fiat propose delle ammiraglie, lo fece a prezzi assurdi, vedi Thesis, post precedente, normale che molti comprarono Audi, VW, Mercedes, aggiungiamoci la svalutazione di Thesis in paragone alle tedesche, soprattutto nel periodo pre crisi, ed ecco che le grosse italiane restarono invendute. Ci vorrebbero motori + grossi su quelle che già vendono, a Giulietta starebbe bene un 2200cc diesel, e dei 2000 e 2500 benzina, con un po di cv però. Buono ma insufficiente il 1750cc x tener testa a tutto e tutti.