ENNESIMA PROROGA - Il decreto 221 del 24 dicembre 2021 ha prorogato lo stato di emergenza fino al 31 marzo 2022. Notevoli le ricadute per gli automobilisti: in particolare, per le patenti di chi ha più di 80 anni, come evidenzia Valerio Platia, titolare di autoscuola.
DUE CONTI - Infatti, chi ha la licenza che scade fra il 31 gennaio 2020 e il 31 marzo 2022 può circolare in Italia fino al 29 giugno 2022. Senza rinnovare la patente. Si arriva così a questa situazione: se a un ultra80enne la patente scadeva il 31 gennaio 2020, potrà porsi al volante in regola fino al 29 giugno 2022. Guiderà con patente scaduta da due anni e mezzo circa, ma senza subire multe, come da decreto.
OCCHIO ALLA SICUREZZA STRADALE - Il codice della strada è rigido: prevede che gli over 80 si sottopongano a visita ogni due anni per il rinnovo della patente. La regola tutela le cosiddette patenti grigie e gli altri utenti. Ma con l’ennesima proroga si rischia di compromettere la sicurezza stradale. Eppure, le autoscuole sono ormai aperte da un pezzo: è possibile per chiunque effettuare i rinnovi. Era così necessaria la proroga per gli ultra80enni?