NEWS

Area C di Milano: dal 2019 ingresso a pagamento per le ibride

08 ottobre 2018

Dal primo ottobre dell’anno prossimo cade l'esenzione dal ticket per le auto ibride che entrano nella cerchia dei Bastioni del capoluogo lombardo.

Area C di Milano: dal 2019 ingresso a pagamento per le ibride

ESENZIONE ADDIO - Con l’introduzione delle nuove norme per contenere l’inquinamento, il comune di Milano ha annunciato che non rinnoverà la deroga per l’esenzione dal pagamento del ticket dell’Area C riservata alle auto ibride. Pertanto, a partire dal primo ottobre 2019, le vetture di questo tipo che circolano entro la cerchia dei Bastioni del capoluogo lombardo, dovranno pagare 5 euro a ingresso. Tuttavia, la norma non è uguale per tutte le ibride: a pagare l’Area C sono quelle che emettono più di 75 grammi/km di CO2 e, dal 2023, quelle che producono più di 50 grammi/km di CO2. Per capire a quale categoria appartenga la propria auto, il dato è riportato sul libretto di circolazione. Comunque sia, è una cattiva notizia per quanti hanno acquistato un’auto con motore termico ed elettrico proprio per muoversi più liberamente. Si parla, secondo i dati dell’Aci, di 22.000 veicoli immatricolati fino a dicembre 2017 solo a Milano che, sommati a quelli presenti nel resto della Lombardia, diventano oltre 52.000. 



Aggiungi un commento
Ritratto di Fr4ncesco
8 ottobre 2018 - 14:23
2
Le agevolazioni sono una truffa perchè prima invogliano all'acquisto, poi il numero quando diventa considerevole acchiappano una nuova fascia di utenti da spennare. Vedrete che quando prima o poi le auto saranno elettriche passeranno le accise dalla benzina alla corrente. L'evoluzione si vede in termini tecnologici, non in misure politiche e in questi anni ci proprinano molti specchi per le allodole.
Ritratto di Claus90
8 ottobre 2018 - 14:33
Concordo alla fine sono tutti modi per fare cassa, creare nuovi disagi e spennare le persone che lavorano tutto il giorno.
Ritratto di Lo Stregone
15 ottobre 2018 - 17:52
cosa importa alle amministrazioni della gente che lavora.
Ritratto di Santhiago
8 ottobre 2018 - 15:39
Già
Ritratto di Mbutu
8 ottobre 2018 - 16:27
Di questa cosa non ne sarei così certo. C'è da tener presente che non è che ci sia una corrente "dedicata" alle auto. E' la stessa che alimenta tutte le normali attività. Quindi qualcosa se lo inventeranno di certo ma non potranno forzare come hanno fatto per i carburanti.
Ritratto di Luke_66
8 ottobre 2018 - 17:15
4
Forse dovresti informarti meglio... con il tuo 3kW di casa ci metteresti 48h a caricare una batteria da 100KW quindi se ti prendi una elettrica ti devi fare il wall box in garage e per quello il contratto per l'energia te lo fanno con il prezzo che vogliono loro altro che uso domestico...
Ritratto di Mbutu
10 ottobre 2018 - 12:42
La wall box la colleghi al contatore di casa ed utilizza la stessa tariffa (se non mi credi via sul sito enelx). Di sicuro ti servirà aumentare la potenza, ed è li che "qualcosa se lo inventeranno di certo". Nel senso che potranno decidere di mettere delle accise sulla quota potenza o sulla quota energia oltre certi consumi. Ma già mi vedo la gente che comincerà a frazionarsi le utenze.
Ritratto di Giulk
9 ottobre 2018 - 11:55
Esattamente
Ritratto di deutsch
8 ottobre 2018 - 14:27
4
scelte incomprensibili di milano, ed il bello è che queste regole, come il blocco diesel, vale solo per il privato, non per la PA ect. troppo comodo. nel frattempo non ho notizia di nuovi trasporti ......
Ritratto di Lo Stregone
15 ottobre 2018 - 18:00
Le PA & co. sono sempre "esenti" da tutto per legge, in quanto servizi di pubblica utilità.
Ritratto di Claus90
8 ottobre 2018 - 14:30
Milano e le sue Aree mi sanno di film di Dario Argento,L'area C di Milano è come l'area 51 un mistero.
Ritratto di Lo Stregone
15 ottobre 2018 - 18:00
mistero buffo.
Ritratto di stefbule
8 ottobre 2018 - 15:10
12
Ogni scusa è buona. Si sono messi in testa di abolire le macchine e spennare chi le ha (principalmente le giunte sinistroidi). Prendersela anche con le ibride vuol dire essere alla frutta in tutti in sensi.
Ritratto di deutsch
8 ottobre 2018 - 15:17
4
in pratica libero accesso solo ad elettriche e plug-in, oltre che alle moto
Ritratto di Lo Stregone
15 ottobre 2018 - 18:05
per ora.
Ritratto di NITRO75
8 ottobre 2018 - 15:52
Praticamente solo le elettriche, o le ibride plug-in in quanto nemmeno la Yaris,con i suoi 79 g/km può entrare. Il prossimo step sarà quello di far pagare area C anche per le elettriche per inquinamento elettromagnetico. Questi politici meneghini sono davvero spettacolari. Vietano la circolazione, vogliono fare i fighi con i veicoli puliti e vogliono le Olimpiadi senza avere nemmeno una discesa per buttarsi con il bob. Sorrido, per non piangere…...
Ritratto di Lo Stregone
15 ottobre 2018 - 17:15
Amministrazioni = favole metropolitane.
Ritratto di Mbutu
8 ottobre 2018 - 16:25
Sinceramente pensavo che sarei riuscito a svangarla ancora qualche anno. Ma il comune ha troppa fame di soldi. Comunque, avrei tolto l'esenzione prima ai mild-hybrid ed aspettato novembre per le ibride vere ...così, solo per il principio; tanto per chiarire che l'amministrazione non si era fatta coglionare dai soliti "furbi".
Ritratto di Mauo
8 ottobre 2018 - 16:27
1
Taaac! Come volevasi dimostrare, non avevo dubbi, hanno solo anticipato i tempi rispetto a quello che io pensassi. L'unico scopo (Area C) non è ambientale (sigh!), ma fare cassa.
Ritratto di Lo Stregone
15 ottobre 2018 - 17:18
cassa, cassa di risonanza, cassa da morto.
Ritratto di Sprint105
8 ottobre 2018 - 18:30
Al solito, in Italia non c'è mai la certezza delle leggi. L'acquisto di un'auto non si fa a cuor leggero e il provvedimento del comune è scorretto nei confronti di quelli che hanno comprato un'ibrida pensando di inquinare meno e di poter muoversi senza problemi. Inoltre, come usato, le loro auto verranno di meno come, del resto, le diesel. Comunque, grazie alle deroghe per commercianti e affini, a Milano continuano a circolare vecchi diesel con gran nuvole di fumo. Questi tutto bene?
Ritratto di Lo Stregone
15 ottobre 2018 - 17:48
e chi li ha visti?
Ritratto di Paolo-Brugherio
8 ottobre 2018 - 18:44
6
"Per fare cassa"... una frase che si ripete spesso in questo forum. Ma, benedetta gente, volete mettervi in testa che una qualsiasi impresa (privata o civica), se ha un'opportunità di incamerare quattrini, perchè deve lasciarla cadere? Io, se fossi un amministratore con necessità di recuperare un po' di quattrini, comincerei a sanzionare tutti quelli che prendono le curve contromano, quelli che superano la riga bianca continua (quanti ce ne sono nelle curve!), chi non mette le frecce alle rotonde, chi non rispetta le strisce pedonali, tutta quella moltitudine che ai semafori si ferma solo quando il rosso è acceso già da un pezzo... E poi, perchè no?, i fumatori che buttano la cicca dal finestrino, quelli che posteggiano in doppia fila, chi non rispetta la distanza di sicurezza... Di sistemi per fare cassa ce ne sono a iosa, ma è ovvio che le Amministrazioni scelgono le alternative meno impegnative in termini di tempo e persone.
Ritratto di marcoluga
8 ottobre 2018 - 20:40
2
Un amministratore degno di questo nome, amministra, cioè adopera i soldi che incassa in maniera trasparente. Non inventa sistemi di incasso del tutto incoerenti con là finalità. Poi, se i soldi non bastano, spiega perché non bastano e aumenta le tasse. Mi pare che il tuo sistema sia una vera presa in giro. Spero che la realtà non sia questa.
Ritratto di Paolo-Brugherio
9 ottobre 2018 - 00:18
6
Purtroppo la realtà è che in Italia c'è una grande maleducazione stradale e non sarebbe male che in qualche maniera si mettesse un freno! Abito in una strada dritta, lunga poche centnaia di metri, ma non riesco a capire perchè il 70% delle auto la percorre a cavallo della riga bianca continua...! Con un occhio elettronico che sanzioni questo malcostume, si farebbe passare questa brutta consuetudine ad un po' di gente. Di fronte a casa mia c'è un attraversamento pedonale... ebbene, nessun'auto si ferma quando un pedone si accinge ad attraversare la strada: con qualche multa, forse forse qualche automobilista sarebbe di conseguenza un pochino più accorto. Quando vado in Germania vedo auto che, anche su strade di montagna, non superano MAI la riga di mezzeria e si fermano quando vedono una persona avvicinarsi alle strisce pedonali. Ma lì è tutta un'altra civiltà automobilistica... noi facciamo prima a lamentarci quando - una tantum - veniamo beccati ad infrangere le regole.... che, se ci sono, andrebbero rispettate sempre!
Ritratto di Paolo-Brugherio
9 ottobre 2018 - 00:25
6
E aggiungo, caro Marcoluga, che se la finalità è quella di "convincere" gli automobilisti indisciplinati a comportarsi correttamente, perchè non farlo toccandogli il portafogli? Un sistema sicuramente più convincente che un pacca sulla spalla e un "cattivone, non farlo più...!".
Ritratto di gilrabbit
9 ottobre 2018 - 13:37
...il portafogli dei poveracci! Oggi ad esempio chi vuole sfrecciare davanti un autovelox a 200 all'ora se ha i soldi può farlo. Basta che quando gli arriva la multa non dichiara il conducente paga una ulteriroe multa e la fa franca. In germania gli autovelox fanno le foto fronte retro e il conducente è visibile e sanzionabile sul serio!
Ritratto di Paolo-Brugherio
9 ottobre 2018 - 19:39
6
Gilrabbit, è vero! In Germania mi hanno beccato che superavo il limite di ben 3 km/h e multato per la iperbolica cifra di 15 euro. Sanzione spedita per posta con tanto di foto di me mentre guido. Ho pagato perchè non ho voluto fare la figura del solito italiano furbetto. Comunque ti posso assicurare che non è vero che chi ha soldi li spende allegramente: spesso (e ne conosco uno) chi ha parecchi (molti) soldi è un pidocchioso che ad ogni acquisto intavola una trattativa estenuante pur di risparmiare qualche spicciolo!
Ritratto di gilrabbit
10 ottobre 2018 - 10:29
Questo è uno dei motivi per i quali girano tante auto con targa tedesca. Le multe fatte con autovelox in Italia non vengono riconosciute in Germania la quale non fornisce alle nostre polizie i dati dei proprietari.
Ritratto di Lo Stregone
15 ottobre 2018 - 17:35
Scrive bene lei su tante "leggerezze" quotidiane. Aggiungo che viviamo in un malcostume generale dove tutto è permesso, nessuno paga (tanto non ti controllano) e tutto va avanti senza una piega.
Ritratto di otttoz
8 ottobre 2018 - 21:09
giusto,le ibride inquinano,meglio tutto elettrico.
Ritratto di deutsch
8 ottobre 2018 - 21:32
4
Spero fisse una battuta
Ritratto di federico p
9 ottobre 2018 - 01:17
2
Io sulle ibride non vedi corretto dare tutti questi vantaggi perché alla fine dei conti non sono auto elettriche ma solo auto che per qualche momento vanno a combustibile fossile e in altri momenti vanno ad elettricità quindi é come un auto che invece di fare 15kml fa 25kml ma consuma sempre benzina o diesel
Ritratto di erresseste
9 ottobre 2018 - 08:54
Sempre detto, giusto eliminare l'inquinamneto in città, ma se fanno passare le ibride tra qualche tempo in centro città ci sarà il caos traffico
Ritratto di Giulk
9 ottobre 2018 - 11:55
Il fantastico sindaco di Milano e la sua giunta ha fatto pochi anni fa lo stesso giochetto anche con i GPL ( e se non sbaglio Metano ), prima ha incentivato i cittadini a comprarle cosi potevano entrare gratis in Area C, e pochi mesi dopo ha cambiato le carte in tavola mettendo l'area C a pagamento anche per quei veicoli alla faccia di chi ha speso soldi per comprarli, ora fa lo stesso giochetto con le Ibride, oramai è ben chiaro che tutto ricade come sempre sulle spalle dei cittadini
Ritratto di Lo Stregone
15 ottobre 2018 - 17:42
Come il bastone e la carota.
Ritratto di preda
9 ottobre 2018 - 13:50
Bisogna essere in italia per imparare a inchiappettare, prima col diesel, adesso con l'ibrido. Prima ti danno il contentino, poi quando ci sono cascati dentro un po di polli, si bastonano. Ma su tutto funziona cosi, un altro esempio, prima ti fanno acquistare la seconda casa, poi patapam, tasse su tasse, imu, tasi, bollette enel con 20 euro fisso di oneri di sistema. E poi qualcuno si chiede ancora perche nessuno investe in italia.....
Ritratto di Lo Stregone
15 ottobre 2018 - 17:43
bande di ladri.
Ritratto di PaoloSaint
9 ottobre 2018 - 14:16
L'errore era permetterlo prima solo per aumentare le vendite dell'ibrido. Secondo voi inquina di più una Lexus RX o una Panda 1.2?
Ritratto di panamegane
9 ottobre 2018 - 15:37
fanno bene visto che i fessi si cambiano l'auto di continuo, si vede che gli piace fare rate eterne per le auto.....
Ritratto di deutsch
10 ottobre 2018 - 10:54
4
che brutta besta l'invidia
Ritratto di walter62
9 ottobre 2018 - 19:19
Ecco fatto … ora per le ibride dopo per le plug.in e dopo ancora per le elettriche vai a sapere per qualche altro motivo. SVEGLIAAAAAAAA.
Ritratto di Lo Stregone
15 ottobre 2018 - 17:45
ma che sveglia: ZZZZzzzz...
Ritratto di maxpelli72
10 ottobre 2018 - 14:05
Sicuramente la notizia non è positiva, ma era prevedibile, perché anche nelle omologazioni delle auto cosiddette Ibride ci sono quelle Ibride Mild che adottano un sistema ibrido di una piccola batteria in sostituzione dell'alternatore, e questo permette a dei parametri di omologare l'auto Ibrida con consumi ridotti al 5%. Secondo voi è lo stesso invece di chi ha acquistato una VERA ibrida che viaggia in elettrico in città fino a 50 km orari...!!! Non ho parole....!!!!!
Ritratto di acterun
10 ottobre 2018 - 15:18
Cose che succedono quando si fa passare per ecologia ciò che in realtà è economia.
Ritratto di Fulminebianco
15 ottobre 2018 - 13:45
Hai voulto la ibrida? E adesso paga come tutti gli altri!