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Aston Martin: le eredi di Vantage e DB11 saranno elettriche

Pubblicato 21 luglio 2021

La prima auto elettrica dell’Aston Martin arriverà nel 2025, ma in precedenza sarà la vota dei modelli ibridi a fare da ponte.

Aston Martin: le eredi di Vantage e DB11 saranno elettriche

PRIMA LE IBRIDE - Come ha confermato Tobias Moers, ceo dell’Aston Martin, ad Automotive News, la prima auto elettrica dell’Aston Martin, che sostituirà una delle due sportive con motore anteriore attualmente in gamma, Vantage e DB11 (nella foto qui sopra), arriverà nel 2025. Nel frattempo la casa di Gaydon proseguirà nella realizzazione di versioni ibride dei suoi modelli: la prima sarà la Valkyrie, l’inedita hypercar a tiratura limitata le cui consegne inizieranno a settembre del 2021, seguita nel 2023 dalla Valhalla, presentata nei giorni scorsi che abbina un V8 biturbo a due motori elettrici. Subito dopo dovrebbe essere la volta della suv DBX e della versione di serie della Vanquish Vision concept, tutte e due dotate di motori ibridi.

SI VOLTA PAGINA - Nel 2025 l’Aston Martin pianifica di voltare pagina, con la sua prima elettrica che potrebbe essere l’erede della DB11, dato che è nata nel 2016 ed è la più vecchia delle auto nell’attuale gamma, seguita dalla Vantage. Il ceo della casa inglese ha confermato che le EV attualmente in fase di progettazione dovranno avere un’autonomia di almeno 600 km e che dopo le due sportive sarà la volta di una suv elettrica, essenziale perché il mercato richiede fortemente questo tipo di auto.

OBIETTIVO DI CRESCITA - Quasi certamente, per sviluppare la futura gamma, l’Aston Martin sfrutterà la collaborazione con la Mercedes, che è anche azionista al 20% della casa inglese. Tra gli obiettivi del nuovo ceo ci sono quello arrivare a vendere 10.000 vetture all’anno (nel 2020 sono state solo 4.150) e di avere il 50% della gamma completamente elettrica entro il 2030. 

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Ritratto di Trattoretto
21 luglio 2021 - 19:51
Forse Aston tra i marchi di lusso è uno di quelli che si sposa meglio con l'elettrico, essendo percepito come costruttore di auto sportive ma non troppo, senza rinunciare ad un livello di comfort ai massimi livelli. Anche Bentley ha caratteristiche simili, seppure a prezzi più bassi.
Ritratto di Flynn
21 luglio 2021 - 20:34
Cosa c’entra Aston con Bentley lo sai solo tu...
Ritratto di Miti
21 luglio 2021 - 21:25
1
@Flynn # Molto strano. Di solito ce l'ha coi paraurti.
Ritratto di Flynn
21 luglio 2021 - 21:27
Forse, dico forse , abbiamo trovato un nuovo Pedrali .
Ritratto di Miti
21 luglio 2021 - 21:30
1
E io Flynn ti rispondo che spero ,e dico spero , che ti sbagli. Adesso non esageriamo.
Ritratto di Flynn
21 luglio 2021 - 21:32
:-) si in effetti il Maestro non avrebbe mischiato capre e cavoli
Ritratto di Trattoretto
22 luglio 2021 - 10:08
Intanto pensate a farvi la patente ...
Ritratto di Miti
22 luglio 2021 - 10:48
1
Dai Trattoretto ...era una battuta !!!!
Ritratto di Littlesega
22 luglio 2021 - 18:08
Trattoretto consigliaci un videogioco che ne facciamo una come la tua
Ritratto di Trattoretto
22 luglio 2021 - 09:47
Sono due marchi inglesi appartenenti al segmento lusso con una vena di sportività. Aston si colloca ad un livello di prezzo più elevato, ma entrambi hanno quella vocazione. Ma che vi parlo a fare che non avete nemmeno la patente ...
Ritratto di Flynn
22 luglio 2021 - 19:52
Sono auto simili ma con un target di clientela ben diversa. Ma che ti rispondo a fare che pensi di sapere tutto tu ....
Ritratto di Alfiere
21 luglio 2021 - 21:16
2
Aston è un marchio inglese, l'unica nazione oltre l'italia che vanta una storia e una passione motoristica con pochissimi eguali, sebbene entrambe sfortunate. Sportive ma non troppo è ingeneroso, costruiscono GT dall'alba dei motori...
Ritratto di Trattoretto
22 luglio 2021 - 09:43
Purtroppo chi resta indietro - tecnologicamente parlando - chiude bottega. Giustamente Aston si prepara alla evoluzione elettrica. Già adesso coi motori termici le vendite non brillano di certo, figurarsi tra qualche anno quando i clienti non li vorranno più non potendoli usare a causa delle limitazioni alla circolazione. Giustamente in Aston cercano di vedere oltre al proprio naso. Brava Aston
Ritratto di Trattoretto
22 luglio 2021 - 10:28
Preciso gran turismo di lusso.
Ritratto di supermax63
6 dicembre 2021 - 03:01
Condivido in toto il punto di vista di Trattoretto
Ritratto di katayama
21 luglio 2021 - 19:59
Soliti ghiaini rullati, luci d'effetto lungo i viali, fredde sciabolate di fari a led, parcheggi cinti di siepi, tubini e sandali alla schiava, ciao-caro e ciao-cara, ecc. ecc. Ma che importanza avrà mai il motore sotto il cofano? Da sempre, dico, per questi clienti, intendo. Niente di sconvolgente, insomma, non qui.
Ritratto di Flynn
21 luglio 2021 - 20:30
Bhe Kata si tratta (anzi trattava ) sempre di un V12 con un bel sound pieno che altri luxury (non faccio nomi) si posso solo sognare
Ritratto di katayama
21 luglio 2021 - 21:10
@Flynn Si fa per dire, per trovare un lato positivo, per cercare di trovare, per sforzarsi di cercare, un senso. Trattoretto non ha tutti i torti, e lo diceva anche Giulio, il grande Giulio. Questi sono quei marchi, più o meno sportivi o di lusso o entrambi, che risentiranno meno della transizione. Sono molti quelli che le comprano solo per immagine, è un dato di fatto. E per loro non solo un V12 vale l'altro, ma qualsiasi motore, o quasi, e Ferrari esclusa, ovvio. Ecco, lì diventa davvero sconvolgente, invece.
Ritratto di Oxygenerator
22 luglio 2021 - 01:34
@ katayama Perchè Ferrari esclusa ? Esclude a priori, che venga anche lei comprata per immagine ?
Ritratto di katayama
22 luglio 2021 - 09:03
@Oxygenerator Meno, possibilmente molto meno.
Ritratto di Oxygenerator
22 luglio 2021 - 10:44
@ katayama Sa che invece io ho sempre pensato il contrario ? Non a caso è vendutissima anche nei paesi neo ricchi, dove si pensa che faccia “status”. Invece, per altri marchi meno “famosi”, ho sempre pensato che i compratori, fossero verii appassionati del marchio. Magari sbaglio. È un’idea che mi è venuta cosí, ad kazzum, non ho basi su cui si appoggia. Un po una sensazione, ecco.
Ritratto di katayama
22 luglio 2021 - 13:07
@Oxygenerator Sì, ci sta. Una Ferrari è però un po' "banale" e scomoda, in senso lato, se intesa come mero trofeo sociale. Si rischia l'imbarazzo, semmai, lo stigma dell'eccentricità, e anche nei "paesi neo ricchi" cui ti riferisci. È solo questione di tempo, d'abitudine. Lasciali precipitare nel baratro del tedio, in assenza di validi appigli. Poi ripiegheranno su "soluzioni" meno eclatanti, ne scopriranno le innumerevoli e sofisticate rimodulazioni all'insegna dell'understatement, o anche solo dell’esclusiva diversità. Si saranno create dimensioni espressive più evolute e nuove platee di fronte alle quali esibirsi. E una bella mattina si domanderanno: cos'è quest'affare che mi sono messo in garage? Ma con la lente della passione quelle specificità assumono significati ulteriori, restituiscono una storia raramente coerente e ininterrotta, e realmente unica al mondo. Non conta più niente, o quasi, dici? Ripeto: ci sta, ci sta tutto di 'sti tempi. Se la metti sul piano puramente economico, sì, sono oggetti esclusivi, riconoscibili, facilmente esibibili e intercambiabili. Ma veramente vogliamo banalizzare tutto così? È solo una domanda... Forse ha già in sé l'ineluttabile risposta. Spero di no.
Ritratto di Miti
22 luglio 2021 - 21:55
1
@Katayama # Kata , sto leggendo i commenti che fai ... è mi stai quasi spaventando !!!! Ahahahah!!!!! Comunque ...ti do un esempio. Mio ex gommista (81 anni) ha una Ferrari. La Testarossa. Un po' di tempo fa l'avevo già detto qui . Adesso gommista fa il suo figlio. Fino qui tutto normale. L'altro giorno sono andato con la macchina di mia moglie a girare le gomme e fare anche una convergenza. E c'era questo vecchio gommista la. Le ho chiesto ... "come mai sabato non ho sentito la sua Ferrari come al solito ?" Lui mi risponde che ha un po' di problemi di artrosi e al momento il medico le ha detto che può guidare ma non la Ferrari perché il rischio con un'auto potente è più alto. Ed era abbastanza scocciato. Le ho detto che può fare guidare suo figlio. Cavolo che se è incavolato. "Le ho lasciato il negozio. La mia belva assolutamente no. Le rimarrà alla mia morte. Ma non prima. E no con me vivo ancora." Non tutti che hanno una Ferrari sono stra ricchi. O sceicchi. O miliardari. Questo qua ha iniziato lavorare a 14 anni col suo padre. Ancora più incavolato mi dice " Tutti qui dicono che sono veramente ricco. Ma non è così. Si , non sono povero ovviamente. Ma quest'auto l'ho comprata quando il paese stava bene , quando si viveva con uno stipendio solo e si viveva bene. Quest'auto è l'unico sfizio che mi sono fatto in una vita di lavoro. Iniziando come apprendista di mio padre e finendo di lavorare 78 anni . Permetti che in una vita di lavoro farmi questo regalo ? Che comunque mantiene almeno il valore ? " Quello che vuol dire Kata che non sono solo calciatori o influiencer o imprenditori di successo che hanno una Ferrari. Tipo ciao cara o ciao caro. Ma anche gente normale. La motivazione ? l'Italia era un paese con un boom economico mica da ridere. Anni 60 e 70. E credimi che quest'uomo sa cosa ha nel garage.
Ritratto di katayama
23 luglio 2021 - 10:39
@Miti Stavolta siamo perfettamente in linea, in realta. Per me, infatti, i marchi "ciao-caro ciao-cara" sono tendenzialmente altri, non Ferrari. C'è sicuramente anche quella tipologia umana tra i clienti, e ci sta, ma per essere solo un trofeo sociale non mi pare il marchio più adatto, lo ribadisco. E sarà anche un problema per il marchio, in prospettiva. Con ogni probabilità, e qui penso di cogliere l'osservazione di Oxygenerator, anche Ferrari dovrà reinventarsi come marchio di lusso e d'immagine tout court, perché col tramonto dell'auto a sbuffi e stantuffi, anche sportiva, l'appeal su cui ha sempre potuto contare non ce l'avrà più. Non penso che il tuo gommista farebbe sacrifici per una Ferrari elettrica, mentre una persona di diverse possibilità ed estrazione, se vuoi anche più disincantata rispetto a certi temi e sicuramente di un'altra generazione, non avrebbe nessuna difficoltà a staccare il classico assegno pesante per una Purosangu-E (van di moda 'ste ca6ate, sorry), magari attratto del soffitto full-oled raffigurante Alpha Centauri in 4K.
Ritratto di Oxygenerator
23 luglio 2021 - 10:51
@ katayama Concordo. E spero, ma sono convinto che Ferrari sia già al lavoro per la transizione.
Ritratto di Miti
23 luglio 2021 - 11:10
1
Mi ricordo il brutto momento della Porsche non tanti anni fa. Che non era lontana di gettare la spugna. E solo la politica industriale tedesca con l'intervento della Vag l'ha salvata da una bruttissima situazione.
Ritratto di katayama
23 luglio 2021 - 11:40
@Oxygenerator Pfiuu... :))
Ritratto di Miti
23 luglio 2021 - 10:59
1
Katayama, io la vedo ancora più difficoltosa la situazione del premium e lusso. Visto la coppia motore che può garantire un'auto elettrica "normale", la tecnologia e il entertainment che queste possono offrire ... cosa si inventano queste case per attirare anche un'altra tipologia di clienti , non solo stra ricchi, ma semplicemente quelli che dopo una vita di lavoro vorranno farsi un regalo del genere ? O per tenere fermi i stra ricchi a comprare i loro prodotti?
Ritratto di katayama
23 luglio 2021 - 11:39
@Miti Se la batte al pari degli altri, se ce la fa. Io a Maranello ci sono stato tante volte, conosco le due linee d'assemblaggio, sovrapposte per gli storici 12 e 8 cilindri, le officine che realizzano i tubi di scarico in Inconel, le fonderie d'alluminio per basamenti, cilindri e teste, ecc. È un po' un "piccolo mondo antico", con tutti i suoi limiti oggettivi, e al di là della fanfara mediatica, della facile retorica. Non possono fare grandi volumi, quindi si concentreranno sugli "straricchi" che dici, assecondandone i capricci. È un passaggio forzato e necessario, come quello dell'introduzione dei catalizzatori, ma molto più importante. Allora tutti frignavano rispetto all'impossibilità d'attrezzare le auto come dei laboratori chimici, di sostenerne i costi, di svilupparne le tecnologie, ecc. E negli USA i catalizzatori erano già legge dal '71, vent'anni prima che fossero introdotti in Europa, figurati. E da noi girano ancora moto e motorini con "lubrificazione a tutta perdita", ossia a 2 tempi, negli USA banditi sempre dal '71, ognuno dei quali inquina come decine e decine di auto (ma li lasciano fare, i produttori sono noti a tutti). Per non parlare di quei povericristi dei giardinieri che ancora devono usare attrezzature con quegli stessi motori e si riempiono i polmoni di olio. E non volendo menzionare la motonautica dei Fantozzi che usa ancora fuoribordo con quei medesimi motori ancora, che scaricano direttamente in acqua (Honda è stata la prima ad introdurre i 4 tempi un po' in tutti i settori, onore al merito). A volte un sano calcio in kulo, passami l'espressione, serve a far dare una mossa (ricordo quando mio padre, io esitante, mi spinse dalla piattaforma dei 10 metri; fu molto istruttivo). Giulio lo appoggiavo per questo, perché mettendo a confronto diretto, senza filtri e addolcimenti, certa produzione cinese d'avanguardia (quella quotata al NYSE per intenderci, ma non solo) con quella nostrana provocava in modo costruttivo. Il suo sarcasmo non era cattivo, era risentito. È diverso. Buona giornata.
Ritratto di Miti
23 luglio 2021 - 12:06
1
Katayama , sui cinesi pensa solo all'ultima tipologia di treno che hanno già attivato qualche giorno fa. Con il "binario magnetico 2.0". Sul Giuliopedrali basta piangerlo ...se ne andato volutamente. Sui sceicchi che dire , vorrei vedere a chi accidenti venderanno il loro greggio fra una 20 di anni.
Ritratto di katayama
23 luglio 2021 - 13:05
@Miti Lo venderanno ai produttori di energia elettrica, inevitabile, anche se è un peccato bruciare una risorsa così importante, da cui puoi ricavare materiali, medicine, ecc. Gli USA l'hanno finito ormai, non lo dicono apertamente, ma è così. Si nascondono dietro il dito dello shale gas, col fracking che è disastroso per il terreno e per le falde acquifere (esce di tutto dai rubinetti in certe zone: petrolio, gas, solventi, abrasivi... di tutto).
Ritratto di Miti
23 luglio 2021 - 17:40
1
Kata , ho sentito che è molto invasivo ma mai visto una specie di giacimento così. I danni al ambiente più elevati , visto che siamo in tema , le ho visto intorno ad una miniera di oro. La usano il cianuro di sodio. Per capire la devastazione devi vederlo. Ho avuto questo " piacere" di vedere una roba del genere. L'essere umano tante volte è molto peggio delle bestie.
Ritratto di supermax63
6 dicembre 2021 - 03:03
x katayama:Non trascurerei Lamborghini
Ritratto di Miti
21 luglio 2021 - 21:21
1
Kata ...non succede tante volte che non sono d'accordo con i tuoi commenti. Non sono un grande appassionato di auto inglesi. La Aston Martin mi piace per la fiancata posteriore , praticamente con la Vanquish del 2001. Io la trovo molto bella. Se posso dire , con il permesso di AV ... sexi. Per me è una delle più riuscite dalla panorama automobilistica di oltremanica. Che poi da una parte i prezzi , da un'altra l'aquisto da parte di vari , non sempre un'affidabilità al cento per cento, il risultato è questo. E per le case inglesi l'incubo è appena cominciato.
Ritratto di katayama
21 luglio 2021 - 21:36
@Miti Eh sì, stavolta vibriamo su frequenze diverse, capita, mi preoccuperebbe il contrario. Io queste inglesi le associo un po' a Sigourney Weaver in Mistery: sensuali, certo, e anche un poco algide, ma maledettamente eleganti. E a quel punto... perdoni tutto.
Ritratto di Flynn
21 luglio 2021 - 21:40
Sarei d’accordo se parlassimo più di Bentley dove , con anche il W12 rimangono comunque silenziose. Ma le Aston si fanno sentire e parecchio, la Vantage addirittura quasi in modo volgare per l’auto che parrebbe che sia. Per me il sound fa parte del pacchetto.
Ritratto di katayama
21 luglio 2021 - 21:57
@Flynn È una forzatura, me ne rendo conto. Non sto nemmeno da quella parte... Ma ormai siamo veramente all'identità delle forme più che dei contenuti, delle associazioni e delle suggestioni, a volte anche improprie. Certo, il contrasto brutale e studiato "era", ancora è, il suo tratto, la sua unicità. Sono curioso di vedere cosa caveranno dal cilindro, ma per me punteranno necessariamente su classe ed eleganza, andando a creare quelle sovrapposizioni che tu già evidenzi, e che sono in effetti improprie.
Ritratto di Flynn
21 luglio 2021 - 22:03
Purtroppo la via maestra è quella. E a breve l’imboccherà anche Ferrari
Ritratto di v8sound
21 luglio 2021 - 22:08
@ katayama. Suggestivo, complimenti... ma tornando all'articol(ett)o "dovrebbe... potrebbe essere... 2025... dopo... ecc... insomma, la solita supercazzola e-alvolantistica, nulla più. Ma, Aston Martin fa' parte del gruppo avanguardia della noia? Ah No, aspetta... per fortuna!
Ritratto di Flynn
21 luglio 2021 - 22:16
Che abbiano pianificato e metteranno in produzione l’elettrica è certo. Che toglieranno i motori puramente termici anche. Il resto sono congetture
Ritratto di v8sound
21 luglio 2021 - 22:24
Dipende da cosa intendi per puramente termici
Ritratto di Flynn
21 luglio 2021 - 22:29
Powertrain che non includono motori elettrici se non quello d’avviamento
Ritratto di katayama
21 luglio 2021 - 22:55
@v8sound Sì, magari c'è del sensazionalismo, in generale dico, ma come dice Flynn la strada è tracciata, piaccia o meno. Poi magari saltano fuori carburanti bio, eco, green, ecc. Ma la CO2, che è il tasto sul quale si batte ossessivamente (eccessivamente?), la si produrrà sempre. Anzi, banalmente, tanto più un carburante è pulito e tanta più CO2 si produce. Se il nome del gioco è: non produciamo più CO2, o quasi, allora la vedo veramente dura. Da qualche parte la devi produrre, ma qui poi si aprono le solite praterie sterminate dei dibattiti energetici. Un saluto
Ritratto di gt3mc12
21 luglio 2021 - 21:13
Si delinea uno scenario interessante, casa lavoro dinamico e col box casa e lavoro niente soste benza che erano pure lunghe e frequenti, poi taxi NCC aereo alta. Oppure in qualche box in periferia 300, 400 cavalli a nafta per le serate fumanti con certi amici
Ritratto di Check_mate
21 luglio 2021 - 21:57
Giuro che sono alla dodicesima rilettura ma non ho ancora capito
Ritratto di Flynn
21 luglio 2021 - 22:06
Aggiungi “ come se fosse antani” e hai la chiave del post
Ritratto di Meandro78
21 luglio 2021 - 22:51
Evidentemente è una poesia futurista.
Ritratto di Voltaren
22 luglio 2021 - 21:05
AH AH AH AH AH:-D
Ritratto di Meandro78
21 luglio 2021 - 22:53
Diciamo pure addio ad un altro pezzo di Storia, con la S maiuscola, al James Bond di Ian Fleming, figlio dei suoi tempi e al V12. PS ma adesso Cosworth cosa farà?
Ritratto di Giocatore1
22 luglio 2021 - 00:11
2
Che c'entra cosworth? È un'azienda indipendente che collabora con vari costruttori, tra cui anche aston martin per la valkyrie, ma non è legata ad aston martin, è indipendente e va per la sua strada.
Ritratto di gt3mc12
22 luglio 2021 - 05:43
Proviamo a spiegare, ma sarà complicato. Per qualcuno il problema è ricaricare l'elettrico. Per le bellissime Aston tradizionali invece il problema sono le frequenti e lunghe soste dal benzinaio. Quindi in prospettiva le future Aston E daranno una maggiore libertà a chi ha box casa e box lavoro. Cioè ci sono fasce che beneficiano oggettivamente di maggiori libertà da mobilità elettrica. Poi c'e la fascia intermedia, poi ci sarebbe pure la fascia bassa. Ok incentivi e colonnine, ma poi dovrai mettere in strada... vabbè ci sarà modo di riparlarne
Ritratto di Francesco Pinzi
22 luglio 2021 - 10:12
ciao @gt3mc12. Temo tu sia un pò troppo ottimista, dire che un Aston E dia maggiore libertà con l'attuale tecnologia di batterie è falso a dire poco. Anche se facesse 3km/l, il serbatoio lo puoi sempre riempire in 5 min al primo paesello che trovi. L'elettrico non da nessuna libertà, a meno che il pianeta non diventi una ricarica wireless globale. Diciamo che il 90% almeno dei possessori di Aston la usano una volta alla settimana e la tengono in uno dei loro 12 garage, allora può darsi che vada bene lo stesso.
Ritratto di Trattoretto
22 luglio 2021 - 10:19
I tuoi sono discorsi che vanno bene a chi guarda al presente e soprattutto al futuro, ma non a chi guarda al passato e si illude di poter continuare ad andare avanti in quel modo, un po' come se uno volesse camminare andando avanti ma rivolgendo lo sguardo indietro ... stai sicuro che va a sbattere. Gente che non vede oltre il proprio naso, che ha il coraggio di andare a pontificare le scelte di dirigenti che devono decidere le sorti di aziende. Gli stessi geniacci che criticavano Marchionne e Musk per intenderci. Poi sappiamo come è andata.
Ritratto di Francesco Pinzi
22 luglio 2021 - 10:27
Non ho capito bene il tuo discorso, ma in ogni caso siamo lontani dal dare ragione a qualcuno. Ancora non mi pare si sia presa una strada condivisa da tutti perchè nettamente migliore. E' solo "obbligata", per questo o quel motivo, ma a nessun comune mortale conviene così tanto. Quello che è lampante è che questo mondo sovrappopolato sta portando a costruire leggi e limiti sempre più stringenti, dove dire che vi è maggiore libertà, a me, suscita ilarità.
Ritratto di Pierre Cortese
22 luglio 2021 - 12:49
1
Non preoccuparti, tra pochi anni questo mondo tutto sarà meno che sovrappopolato. Naturalmente IMHO e con rispetto parlando. Un saluto. Il Gwent.
Ritratto di bebbo
22 luglio 2021 - 08:52
Non so se è stato detto ma dopo la Turbo potrebbe essere la volta dell'Auto Elettrica con la targhetta V12.
Ritratto di Voltaren
22 luglio 2021 - 21:06
... che potrebbe indicare la disposizione delle batterie. :-D
Ritratto di - ELAN -
23 luglio 2021 - 11:56
1
AH AH AH!
Ritratto di Lorenz99
23 luglio 2021 - 14:19
CHE TRISTEZZA RINUNCIARE AL V12, UN MOTORE DAL SOUND STUPENDO.. CI SARÀ UN TREMENDO APPIATTIMENTO TECNICO, CAMBIO AZZERATO, BATTERIE E MOTORI, PRATICAMENTE UGUALI. RESTERÀ L'AUTONOMIA E LA GUIDA ASSISTITA A FARE LA DIFFERENZA
Ritratto di Quello la
23 luglio 2021 - 18:42
Senti, devo proprio chiedertelo: fai apposta a parlare sempre di sound tu, vero?