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Audi A6, A7 e Q7: arrivano le ibride plug-in

di Paolo Alberto Fina
Pubblicato 23 aprile 2020

Il listino dell’Audi si arricchisce di nuove versioni ibride ricaricabili: le A6 e A7 dispongono di un sistema basato sul 4 cilindri 2.0, la Q7 sul 3.0 V6.

Audi A6, A7 e Q7: arrivano le ibride plug-in

GIÙ LE EMISSIONI - Le normative europee impongono limiti sempre più severi per le emissioni di CO2. Per non incorrere nelle salatissime multe, le case produttrici stanno lanciando sistemi ibridi con batterie ricaricabili dall’esterno, che in alcuni frangenti di guida arrivano ad azzerare le emissioni di anidride carbonica. Ne è un esempio l’Audi, che in un colpo solo introduce sul mercato le versioni ibride plug-in di tre suoi modelli: le berline A6 e A7 e la suv di grandi dimensioni Q7. 

CON IL 4 CILINDRI - Le “sorelle” Audi A6 e A7 Sportback, hanno il motore turbo benzina 4 cilindri 2.0 TFSI da 252 CV, al quale si abbina l’elettrico da 143 CV (è integrato al cambio robotizzato S tronic a 7 marce). Il motore elettrico è alimentato da batterie agli ioni di litio di 14,1 kWh, alloggiate sotto il piano di carico. Due le versioni: la 50, il cui sistema offre complessivamente 299 CV e 450 Nm, e la 55, da 367 CV e 500 Nm. La trazione è integrale, ma l’invio della coppia al retrotreno avviene solo quando necessario in modo automatico seguendo una logica d’intervento sia reattiva sia predittiva. Il sistema di recupero dell’energia consente fino a 48 CV di potenza, che diventano 109 in frenata.

CAMBIA TUTTO - Diverso è il sistema ibrido dell’Audi Q7, a partire dal motore termico: è il turbo benzina V6 3.0 TFSI da 340 CV. È abbinato al cambio automatico Tiptronic a 8 marce, che integra il motore elettrico da 128 CV; lo alimentano le batterie di 14,3 kWh disposte sotto il pavimento del bagagliaio. La versione 55 sviluppa complessivamente 381 CV e 600 Nm, mentre la 60 ha 456 CV e 700 Nm. Le Audi Q7 ibride sono dotate della trazione integrale permanente: in condizioni di aderenza ottimale, la coppia è ripartita al 40% sull’asse anteriore e al 60% su quello posteriore. 

TRE MODALITÀ - La gestione dei motori è affidata all’elettronica, ma il guidatore può scegliere come farli operare attraverso tre modalità di guida. Nella Ev, le tre Audi marciano in elettrico: fino a 58 km la A6, 54 km la A7 Sportback e 43 km la Q7. Il motore termico entra in funzione superati i 135 km/h o quando il guidatore preme con decisione sull’acceleratore. Nella modalità Auto, invece, i due motori lavorano in simbiosi per massimizzare la resa energetica: è in questa modalità che la A6 50 TFSI e (la più efficiente delle tre) arriva a percorrere 62,5 km/l. In Auto si ottengono anche le massime prestazioni, assai elevate per le 60 TFSI e, con meno di 6 secondi per lo ‘0-100’ e 250 km/h di velocità massima (240 km/h per la Q7 60 TFSI e). In modalità Hold, viene preservata la carica della batteria e opera maggiormente il motore termico.

DALLE COLONNINE SI FA IN FRETTA - Le batterie si ricaricano completamente attraverso una sorgente esterna, come la rete elettrica di casa o una colonnina pubblica: nel caso più favorevole, ovvero tramite un impianto in corrente alternata da 7,4 kW, la batteria si rigenera completamente in 2,5 ore (ne servono 6 dalla rete domestica). Una parte dell’energia si recupera anche nei rallentamenti e nelle frenate. 

I PREZZI - Le tre Audi ibride plug-in sono già ordinabili: la A6 50 TFSI e ha prezzi da 63.300 euro, che diventano da 72.800 euro per la 55 TFSI e, mentre la A7 Sportback 50 e parte da 76.500 euro e la A7 Sportback e costa almeno 90.450 euro. La Q7 fa spendere almeno 76.200 euro per la versione 50 TFSI e e 94.900 euro per la 55 TFSI e.

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Ritratto di treassi
23 aprile 2020 - 18:38
Non c'è limite alla follia...
Ritratto di supermax63
23 aprile 2020 - 19:20
Per quanto mi riguarda basta non comprarle...eccezion fatta per Pasquale Ametrano
Ritratto di treassi
23 aprile 2020 - 19:57
AHAHAHA :)
Ritratto di Claus90
23 aprile 2020 - 21:56
Dieselgate o no, le audi a partire dalla A5 son bellissime, questo lo si deve riconoscere, ma talvolta non valgono il prezzo per la meccanica che adoperano, finiture ed assemblaggi ovvio ottime.
Ritratto di supermax63
24 aprile 2020 - 00:52
Alcune Audi piacciono molto anche a me. Tuttavia sono eccessivamente costose e si possono trovare ottime alternative meno Premium e che fanno meno Status ma altrettanto valide. A cifre esorbitanti si può fare un pensierino ad altre Premium
Ritratto di rollotommasi
23 aprile 2020 - 23:12
Vetture prestigiose per uomini di successo. Lo so che è un commento idiota ma serve ad esorcizzare il rischio troll. Diciamo invece che l'ibrido plug-in che consente una 50ina di km (meglio 100) in modalità elettrica scendendo di prezzo, può essere una strada più facilmente percorribile rispetto all'elettrico puro.
Ritratto di supermax63
24 aprile 2020 - 01:16
Plausibile, ma esistono molte altre auto prestigiose per uomini di successo
Ritratto di Giuliopedrali
24 aprile 2020 - 09:33
Devo dire che la A6 resta sempre la A6 davvero affascinante e offerta allo stesso prezzo della concorrenza mentre la A7 e la Q7 risultano piuttosto annacquate ormai, cioè la A7 è abbastanza confondibile con la A5 e la Q7 non dà più quell'idea di lusso avendo 7 posti (almeno da noi) essendoci a fianco la più sportiva Q8.
Ritratto di supermax63
25 aprile 2020 - 10:18
La A7 è forse una delle poche Audi distinguibili dalle altre
Ritratto di Giuliopedrali
25 aprile 2020 - 12:55
Boh forse la prima serie, cioè la seconda non mi sembra abbia tutta sta visibilità, si era creato un pò il mito con la prima serie, ma è stato un pò perso.
Ritratto di supermax63
25 aprile 2020 - 13:25
Opinione come al solito del tutto Opinabile
Ritratto di Giuliopedrali
25 aprile 2020 - 14:50
Per niente opinabile, nel senso non sto parlando di gusti o : bello - brutto, può essere bella quanto la prima, probabilmente sono la A5 sportback e la A6 che vi si sono avvicinate e anche il segmento : berline coupè 4 porte o 5 che è un pò calato nell'apprezzamento, Mercedes l'aveva "inventato" con la CLS e Audi con la A7 di 10 anni fa migliorato, ora è un pò come parlare di hatchback GTI erano una moda ai tempi della 205 o la Golf GTI a 3 porte di quegli anni, ora... Tra l'altro basti pensare che di Audi A5 coupè seconda serie non se ne vede una e anche di TT recenti, quindi basta fare 2+2.
Ritratto di mariofiore
24 aprile 2020 - 17:38
A me sembrano solo vetture costose per uomini sciocchi, che probabilmente non li guadagnano in maniera del tutto onesta quei soldi e non ne capiscono il valore. Io le vedo in mano spesso a pregiudicati o a zingari. L'uomo di successo sa quanto ha sudato il suo denaro e lo spende in maniera più oculata. L'uomo più ricco che ho conosciuto in vita mia, camminava con auto molto più economiche per non dare nell'occhio.
Ritratto di Giuliopedrali
24 aprile 2020 - 19:00
Non sono molto d'accordo sono piuttosto di classe (anche se è vero il discorso sui veri ricchi) magari da usate fanno quell'effetto lì: campo nomadi ma meno delle altre tedesche.
Ritratto di mariofiore
24 aprile 2020 - 21:14
Personalmente come auto di classe, ma solo per un discorso estetico non parlo di qualità, meccanica, affidabilità, per me le auto di classe di italiane sono Ferrari, Maserati e Alfa. Di straniere Jaguar, Mercedes, Volvo, alcune Bmw, Porsche, Lexus. Anche Peugeot ha un suo fascino come brand.
Ritratto di supermax63
25 aprile 2020 - 10:22
Nell'elenco trova spazio Audi che non ha proprio nulla da invidiare ai marchi elencati considerando gamma, versioni, allestimenti, motori e trasmissioni al netto delle personalizzazioni.
Ritratto di mariofiore
25 aprile 2020 - 10:33
Le macchine non sono brutte. Il non catalogarle, ma ripeto per un solo mio discorso personale, nelle macchine di classe, deriva da mie esperienze personali. Ogni volta che ho conosciuto una persona che aveva l'Audi A8 di proprietà era un pregiudicato. Lo stesso per le A6. Le ho sempre viste in mano a delinquenti o in campo nomadi. Da qui, ma ripeto é un fatto mio personale, probabilmente della mia zona, l'ho sempre vista come le auto usate dalla malavita. Viceversa per le altre marche ho visto una persona, che magari era un malavitoso, ma 100 per bene, per le Audi, invece la percentuale é l'opposta, 100 pregiudicati e uno per bene. Perfino il concessionario Audi venne chiuso per associazione a delinquere e altri reati.
Ritratto di supermax63
25 aprile 2020 - 12:54
Le sue affermazioni, se vere sono inquietanti
Ritratto di mariofiore
25 aprile 2020 - 13:13
Purtroppo sono vere e purtroppo é realmente inquietante. Da noi il ricco va con l'utilitaria per nascondersi o con la macchina di media cilindrata e il pregiudicato cammina con l'Audi A8 o Audi A6. Ovviamente vera anche la storia del concessionario precedente dell'Audi. Quello attuale invece è anche Volkswagen ed Audi ed è una persona per bene.
Ritratto di Giuliopedrali
25 aprile 2020 - 14:52
Purtroppo le affermazioni di mariofiore sono, magari non al 100%, abbastanza reali, basta farsi un giro in zona di bar malfamati come la mia e si vedono sempre le stesse auto, però non tanto bavaresi francone o ex sassoni, ma soprattutto bavaresi pure.
Ritratto di rollotommasi
25 aprile 2020 - 00:26
Ripeto che la storia di uomini di successo era ironico. Mi meraviglio di Voi! Comunque esteticamente parlando, il posteriore dell'A7 resta un bel vedere mentre la Q7 non mi ha mai convinto, la metto sul piano dei grossi SUV americani che comunque costano meno. Ripeto in conclusione che grazie a questi mezzi arriveranno ibridi plug-in a prezzi umani.
Ritratto di Giuliopedrali
25 aprile 2020 - 09:16
Audi è diventata da fanboy o bimbominx un pò perchè appunto ci sono dei fanboy dell'Audi anche qua e hanno prodotto le inutili A1 ed R8, forse un pò anche la Q7, però ha una storia ed una classe di tutto rispetto, con radici Audi, Wanderer, Horch, DKW insomma Auto Union, poi sempre DKW, NSU, la sparizione a Zwickau nella ex Germania Est e la rinascita dagli anni 60 sotto Mercedes; NSU e poi VW. Certo anche per me non sono in assoluto auto di classe ma come nessuna oggi, la vera classe ce l'avevano le Lancia e le Jaguar (e non solo) di un tempo come le Hotchkiss, le Armstrong Siddeley o le Alvis, oggi manca proprio la gente che ha classe, sembra che tutti debbano sbatterti sul muso solo il successo che hanno e quanto guadagnano, anch'io i veri ricchi che ho visto da piccolo avevano si e no l'auto usata.
Ritratto di supermax63
25 aprile 2020 - 12:56
Tuttavia esistono anche delle persone ricche alle quali piace permettersi macchine di lusso e prestigio
Ritratto di mariofiore
25 aprile 2020 - 14:03
Nella mia citta', se si andava in giro con una macchina lussuosa si veniva fermati per estorsioni sia dalla malavita che dalla Guardia di Finanza. Secondo molte persone che conosco la seconda era più delinquente della prima. Chiarisco che non lo dicevano scherzando. Da famigerati controlli fiscali minacciati o realmente fatti, a fermi del conducente anche per un'ora con interrogatori sull'attività svolta da lui e dai suoi famigliari. Si capiva che volevano soldi per farli andare via dal posto di blocco. Per questo poi l'Audi A8 veniva usata solo dai delinquenti, non avevano paura né di altri delinquenti e né venivano fermati dalle forze dell'ordine. Poi non so in altre città, anzi vorrei sapere come funziona da Voi al riguardo. (É ovvio che io vivo al Sud Italia)
Ritratto di Giuliopedrali
25 aprile 2020 - 15:00
supermax63 hai ragione, ma le auto di classe le disegno io, se le pubblicano qui su AlVolante sono mesi che le ho spedite, ma in sto periodo... Cioè le auto costose oggi vogliono dare il senso di quello che hai speso non tanto della classe che hai, per quanto la A6 di classe ne avrebbe, esiste meno gente di classe e più ricchi è un dato di fatto, se vuole le presto un enorme volume su Touring Superleggera che ho, negli anni 30 le auto di lusso italiane: Alfa, Fiat, Lancia, OM, Isotta anche venivano carrozzate una per una o al massimo erano fatte in piccolissime serie ed il gusto era veramente sopraffino, un acquirente inglese aveva un gusto diverso da uno italiano, e perfino uno di Napoli da uno di Milano, oggi sono vendute uguali in tutto il mondo, solo quelle di lusso che sono le uniche world cars di oggi, Una Ferrari o una Tesla o una berlina Mercedes sono desiderate in tutto il mondo, ma spesso il risultato finale per la persona che c'è dentro non per l'auto in se è sembrare un arricchito.
Ritratto di Giulio Menzo
25 aprile 2020 - 16:41
2
Sono d'accordo
Ritratto di Giulio Menzo
25 aprile 2020 - 16:40
2
Personalmente la A7 è l'Audi che esteticamente mi piace di più e che in generale si distingue un po' dalle altre, principalmente per il posteriore. La A6 mi piace un pochino meno, per quanto sia indiscutibilmente equilibrata come design.Utili le tre modalità di gestione del sistema ibrido: la prima da usare in città e per spostamenti a corto raggio, e che copre la maggior parte delle esigenze di mobilità dell'automobilista italiano medio; la seconda utile fuori città, dove a mio parere l'ibrido full è il migliore in termini di consumi, e l'ultima utile per le lunghe percorrenze, dove il sistema ibrido dà meno vantaggi.
Ritratto di Giuliopedrali
25 aprile 2020 - 16:49
Cioè perchè un'auto status symbol può diventare volgare, da arricchito o da pappone, perchè le vedi nei bar malfamati di periferia, una volta l'Alfa Romeo 2500 Gt Coupè royal del 1931 (un pò di anni fa) Touring Superleggera ce l'aveva solo il Conte Mario Boimond di Sora, poi che questo fosse un farabutto non saprei dire, o la Rolls Royce Phantom la Regina Elisabetta, o le Mercedes S certi affermati professionisti, capite invece che una fiammante e bella Audi A6 può averla in mano chiunque anche un Giuliopedrali o un vietnamita o un uzbeko o un boliviano, e alla fine il fatto di dover rappresentare il lusso in mentalità tanto diverse svaluta un pò.
Ritratto di napolmen4
26 aprile 2020 - 00:18
una vera ibrida per audi ....non le minch.iate fino adesso!!
Ritratto di luperk
27 aprile 2020 - 04:59
i powertrain ibridi plugin del gruppo VW sono largamente superiori in performance rispetto a quelli bmw e mercedes. Come d'altronde i veicoli stessi.