Ecco la e-tron, la prima elettrica dell’Audi

Pubblicato 18 settembre 2018

Dopo il prototipo presentato al Salone di Ginevra, finalmente l’Audi svela la e-tron, suv sportiva con due motori elettrici per 408 CV complessivi.

Ecco la e-tron, la prima elettrica dell’Audi

DUE MOTORI E QUATTRO RUOTE MOTRICI - Prima auto elettrica di serie dell’Audi, la e-tron viene presentata a San Francisco. Lunga 490 cm, larga 194 e alta 162, è una suv dalla linea sportiva. La spingono due motori a corrente, uno anteriore e uno posteriore; la potenza combinata è di 408 CV (300 kW), mentre la coppia motrice è di 660 Nm. In condizioni normali di aderenza, e se non si richiede il massimo della potenza, la trazione è posteriore. Quando è necessario, però, entra in funzione anche il motore elettrico anteriore (la forza motrice viene ripartita attraverso una centralina elettronica sui due assi), rendendo l’auto una 4x4. I dati diffusi dall’Audi parlano di un uno scatto da 0 a 100 km/h in meno di 6 secondi e di una velocità massima di 200 km/h. Notevole il baule, per un’elettrica: il vano ha la capienza di 600 litri (più altri 60 in quello anteriore, dove si può riporre il cavo di alimentazione), che diventano 1.725 abbassando lo schienale del divano. L’Audi e-tron dovrebbe arrivare a fine anno, con prezzi a partire da circa 80.000 euro.

CON IL “PIENO” FA 400 KM - E l’autonomia? Il pacco batterie dell’Audi e-tron (che pesa 700 kg) è sotto il pavimento, tra i due assi: comprende 36 moduli, disposti su due livelli, ed è protetto da una struttura in alluminio. La batteria, agli ioni di litio, lavora con una tensione di 396 V e immagazzina 95 kWh di energia. Secondo la casa, nel ciclo di guida WLTP (il nuovo sistema di rilevamento di consumi ed emissioni, che promette valori vicini a quelli riscontrabili su strada), la e-tron ha un’autonomia di oltre 400 chilometri. Nei lunghi viaggi in Europa, è possibile ricaricare le batterie nelle stazioni di ricarica rapida da 150 kW a corrente continua che, per la casa, sono in grado di ricaricare la macchina all’80% in 30 minuti. Entro la fine del 2018, nella rete europea di Ionity (creata dall’Audi, assieme a BMW, Daimler, Ford, Porsche e Volkswagen) le colonnine ad alta potenza saranno circa 200 (con sei punti di ricarica ciascuna), mentre nel 2020 dovrebbero arrivare a 400; saranno poste a intervalli di circa 120 chilometri, lungo le autostrade e le principali vie di circolazione. In alternativa alla ricarica ultraveloce, si può “fare il pieno” in 8,5 ore con le wall box domestiche a corrente alternata da 11 kW e in un tempo inferiore con quelle da 22 kW (a patto che la vettura disponga di una seconda presa di ricarica, optional). Con la app MyAudi è inoltre possibile, in base all’autonomia, trovare i punti di rifornimento pubblico liberi più vicini, calcolando l’ora di arrivo e il tempo necessario per la ricarica.

FILANTE QUASI COME UNA SPORTIVA - L’Audi e-tron, che avevamo avuto modo di vedere in anteprima a Ingolstadt, sede della casa tedesca, ha una linea slanciata. E non è solo questione di look: la carrozzeria vanta un coefficiente aerodinamico Cx pari a 0,28, ottimo per una suv. Per migliorare la penetrazione dell’aria, inoltre, l’auto ha il fondo carenato e alette mobili dietro la mascherina anteriore, che vengono chiuse fra i 48 e i 160 km/h per limitare le turbolenze nocive; le sospensioni con molle ad aria consentono poi 
di ridurre l’altezza da terra all’aumentare della velocità, facendo così diminuire la resistenza all'avanzamento. I cerchi di 19” montano gomme 255/55 con ridotta resistenza al rotolamento, mentre un sistema di gestione termica assicura un lungo ciclo di vita della batteria e prestazioni dell’auto costanti, anche in caso di marcate sollecitazioni (utilizza una pompa di calore che raffredda le batterie, i motori elettrici e il dispositivo di ricarica).

CON DUE TELECAMERE COME RETROVISORI - Il centro stile dell’Audi ha prestato particolare attenzione al disegno degli specchietti laterali della Audi e-tron, un componente di solito molto penalizzante per l’aerodinamico. Quelli di serie hanno una forma filante, ma in opzione ci sono dei più sottili braccetti a forma di ala, che integrano piccole telecamere: riducono di 15 cm la larghezza complessiva dell’auto, migliorano il passaggio dell’aria e danno alla vettura un aspetto futuribile (finora si erano visti solo sulle concept car). Le immagini vengono proiettate all’interno dell’abitacolo su due schermi oled di 7” nella parte alta del rivestimento della portiera, vicino alla plancia. È possibile modificare l’inquadratura facendo scorrere il dito sulla superficie del display.

LA PAROLA A CHI L’HA DISEGNATA - In occasione della nostra visita a Ingolstadt, abbiamo potuto fare due chiacchiere con Juan Carlos Huerta Martinez (nella foto qui sopra), designer degli esterni della Audi e-tron. Huerta Martinez ha descritto la macchina come una autentica Audi, con le proporzioni classiche delle suv del marchio, ma con una chiara intonazione sportiva e un carattere forte, sottolineato da decisi contrasti cromatici. “Il frontale è dominato dalla tipica mascherina ottagonale, che però qui è meno alta, così da apparire più larga - ha detto Huerta Martinez -. La griglia, tutta nera, o con contorno e listelli verticali in alluminio o in Platinum Grey dà un tocco di sportività al frontale, rimarcata anche dai fari a led, sottili, allungati, e con una firma luminosa inconfondibile, rappresentata dai tagli laterali nella parte bassa, che richiamano le linee orizzontali della mascherina”. Spostandosi lungo la fiancata, Huerta Martinez ha fatto notare “la lunga nervatura che unisce fari e fanali. Sopra, c’è un’altra linea che parte dal cofano, scende sotto gli specchi e risale verso la parte posteriore, rendendo robuste e allo stesso tempo slanciate la fiancata. Nel portellone, la stessa nervatura attraversa i fanali e li congiunge, diventando una linea luminosa. In questo modo si ha un continuum che circonda tutta la macchina”. “Nella Audi e-tron - ha proseguito il designer - sono molto importanti anche i colori: per esempio, per il logo abbiamo scelto una particolare tonalità di arancione che ha la funzione di ricordare che la vettura è elettrica. E poi c’è il tema della segmentazione orizzontale proposta nei fari, che si ripete nella parte bassa della fiancata, nei fanali e nei due estremi del paraurti posteriore”. A dare sportività all’insieme è anche il tetto che scende gradualmente verso la parte posteriore, con il montante e il lunotto molto inclinati. Dietro, a dominare sono le linee orizzontali, che accentuano la larghezza della macchina.

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Ritratto di v8sound
18 settembre 2018 - 15:17
Ah giusto, perché tra un po' arriveranno pure da noi.
Ritratto di Giuliopedrali
18 settembre 2018 - 16:29
Be senti nell'alto di gamma e solo lì, ormai c'è (o ci sarà) convenienza a fare elettrico e solo elettrico, stessi costi di un auto a benza da 400cv o da 150.000€, ritorno di immagine, per stare al passo con concorrenza non più solo europea o giapponese ma pure USA e cinese, comfort assoluto, piccole serie, design ed immagine che ha un ritorno nell'intera gamma verso il basso. Poi certo le auto medie, le utilitarie o le sportive magari non verranno neanche sfiorate dalla scossa elettrica...
Ritratto di v8sound
18 settembre 2018 - 17:13
Giulio, secondo il tuo ragionamento marchi nobili del lusso tipo RR, Bentley e la Mercedes con le versioni Maybach dovrebbero dotarsi della propulsione elettrica a brevissimo, pena l'estinzione? Mah, secondo me sei tu che enfatizzi l'elettrico in modo esagerato. Comunque staremo a vedere.
Ritratto di Giuliopedrali
18 settembre 2018 - 18:40
Si Rolls-Royce aveva presentato un orrendo prototipo elettrico ancora quasi una decina di anni fa, all'epoca mi aveva quasi scandalizzato. Però Rolls-Royce non era quella che ancora 100 anni fa accendevi il motore e una moneta messa in piedi sul cofano non doveva cadere... Quindi...
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
18 settembre 2018 - 18:28
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di Giuliopedrali
18 settembre 2018 - 18:43
Be Nio, SF motors, Byton o Weltmeister hanno una linea già anni 20'... Questa Audi è abbastanza tradizionale, anche BYD elettrica e no disegnata da Egger ex Audi è poco più avanti. Pensavo tolte le camuffature colorate fosse leggermente più coraggiosa o giovanile.
Ritratto di glzlzko
18 settembre 2018 - 19:44
Secondo me è stata presentata troppo tardi e, a livello di design, non è più "futuristica. Inoltre il fatto che abbiano presentato prima la nuova q3 (che è molto simile) non aiuta.
Ritratto di Matteo Bramucci
18 settembre 2018 - 22:00
Ottimo prodotto Audi... finalmente toglieremo dalle strada il bisonte Q7 in luogo di questa nuova e-tron. Nel frattempo però la Jaguar è one step beyond e tra poco arriva la Porsche. Elon Musk ha rovinato l'unica suo elemento favorevole.... l'effetto sorpresa. Ormai stanno arrivando i calibri grossi...i veri produttori di auto che sanno far coincidere bilanci e prodotto. Tesla vicina a chiedere il chapter 11 e a fare la fine dell'incompresa. Sorry Elon ....no way
Ritratto di Zot27
18 settembre 2018 - 22:25
Infatti all'Audi ora hanno una batteria che è almeno 2 anni indietro rispetto a Tesla: oltre 100kg in più , per non parlare dello spessore vergognoso di quasi 35 cm ! Si informi meglio sull'universo Tesla, su ciò che farà nei prossimi anni, su SpaceX, SolarCity e sulla rete internet a bassa quota che sarà senza concorrenza; e sulla mole di dati di cui dispone, ben 9miliradi di km, che gli altri non potranno mai avere e dovranno spendere tanti soldi in simulazioni. Si informi bene, prego
Ritratto di Marco_Tst-97
18 settembre 2018 - 22:41
Cosa avrebbe a che fare tutto questo con le auto? Tesla fa tutto e non fa niente, si sta perdendo in tanti settori diversi, peggio di Mitsubishi (e infatti la qualità degli ultimi prodotti va di conseguenza). Una casa automobilistica seria per i servizi si affida alle partnership, che aiutano a non sprecare risorse inutili in ricerche esterne all'ambito automotive.
Ritratto di Zot27
18 settembre 2018 - 22:53
E quindi? La qualità del prodotto c'è, non dimentichiamo che 2/3 delle segnalazioni guasti pervenute agli enti si sono rivelate fasulle. E ripeto: la loro batteria è all'avanguardia, infatti Audi sta facendo brutta figura come suddetto
Ritratto di Marco_Tst-97
18 settembre 2018 - 23:00
Se parliamo di Model S e X, sì, la qualità c'è. Ma la Model 3... da far rabbrividire per quanto è economica nelle finiture (non nel prezzo: eh, quello deve essere da premium, sennò come si spennano i fanboy). Riportami dei dati sulle batterie che siano corredati da fonte e allora se ne potrà parlare.
Ritratto di Zot27
19 settembre 2018 - 16:11
'36 celle posizionate sotto l'abitacolo in una struttura lunga 2,28 metri, larga 1,63 ed alta 34 centimetri dal peso di 700 kg'. Prego, fonte 4r. 700 kg per 95kw, contro i 595 e 100 segnalati giustamente dalla Milingo. Quando si debutta con un nuovo modello, con l'intento di far concorrenza ad un determinato competitor, per lo meno ci dovrebbero essere caratteristiche tecniche migliori!!. Ripeto: figuraccia Audi. Che poi, grazie all'esperienza Porsche in Lmp1, dorebbero essere all'avanguardia col recupero di energia in frenata
Ritratto di Matteo Bramucci
18 settembre 2018 - 23:28
Mi dispiace per te caro fanboy Tesla. Andiamo x ordine.... innanzitutto Tesla è un assemblatore non un produttore....le batterie tanto innovative che tu citi le fa Panasonic...Elon Musk non ha inventato un bel niente... Solarcity è un fallimento totale e non si ripagherà mai....space x fa solo tante chiacchiere e poche cose concrete...anche sir Richard Branson vuole andare su Marte ma non lo sbandiera ai 4 venti ogni cinque minuti come fa Musk. In ultimo... tanto per...tutti gli analisti hanno tagliato il target price di Tesla sotto i 200 dollari con la raccomandazione sell che credi tu sappia cosa vuol dire....come tutte le aziende se non fai utili molto presto chiudi e Tesla non li porta ormai da 14 trimestri che per inciso sono più di tre anni....What do you think about????
Ritratto di Zot27
19 settembre 2018 - 10:19
Caro detrattore, lasci perdere, e ci risentiamo al termine della trimestrale. Ma che pensa che non so di Panasonic ? E poi lei non sa evidentemente il discorso dei 12000 satelliti in bassa quota. Se vuole poi le dico i nomi di 1500 analisti e il loro score
Ritratto di Matteo Bramucci
21 settembre 2018 - 21:37
Si si aspetta i satelliti...e magari anche gli UFO....giusto loro possono salvare Tesla dalla bancarotta
Ritratto di Zot27
22 settembre 2018 - 22:16
Lei è un troll incompetente a questo punto, parla avanvera senza sapere niente
Ritratto di Clementina Milingo
19 settembre 2018 - 22:07
Bramucci, tu di economia e finanza ne capisci quanto un pastore sardo. Facebook e Amazon hanno bruciato miliardi di dollari per lustri prima di fare un dollaro di utile e oggi vedi dove sono, Apple non te la nomino neanche.
Ritratto di Matteo Bramucci
21 settembre 2018 - 21:36
Diciamo che hai scordato un piccolissimo particolare...FB e Amazon lavoravano e lavorano pressoché in monopolio perché hanno inventato qualcosa di nuovo.... Tesla invece non ha inventato un bel niente e si va a confrontare con aziende mille volte più grosse e con cento anni di esperienza in più....e tanti saluti alla tua laurea in economia trovata dentro il sacchetto di patatine
Ritratto di Giuliopedrali
19 settembre 2018 - 09:26
In realtà soprattutto i cinesi ci faranno vedere come si fa... Guardate anche solo la nuova Roewe Marvel X, pensavo fosse un prototipo...
Ritratto di Gatsu
19 settembre 2018 - 00:22
2
Senza batterie allo stato solido di comprare elettriche non se ne parla
Ritratto di Agl75
19 settembre 2018 - 07:18
Persa l’occasione di inventare un altro concerto di auto. Visto l’assenza di ingombri veri (batterie e persone a parte), speravo che i designer trovassero/sperimentassero nuove forme. 400km di autonomia comunque farlocca, mezz’ora di tempo ricarica, assenza di colonnine (immagino di arrivare dal “benzinaio” e trovare tutte le colonnine occupate), rendono l’elttrico sempre e solo apprezzabile in città. PS: ieri ho visto una colonna di 5 Tesla in autostrada con targa tedesca e francese che sembravano auto per dei test drive di un qualche tipo: molto affascinanti.
Ritratto di Marco_Tst-97
19 settembre 2018 - 07:42
Sinceramente, non capisco come vorresti che sperimentassero: per quanto mi riguarda si tratta sempre di auto, che personalmente per me devono avere un muso, una linea di cintura adatta alla tipologia e al segmento e un posteriore che ben si raccordi al resto. Personalmente ritengo la E-Tron il modello più riuscito esteticamente di Audi.
Ritratto di Giuliopedrali
19 settembre 2018 - 09:27
Pensavo meglio invece.
Ritratto di Cuba Libre
19 settembre 2018 - 18:29
Bellissima, finalmente per chi vuole una elettrica con i controfiocchi un'auto vera con concessionari veri, una assistenza vera, che non chieda acconto anni prima di consgnarmela e che molto verosimilmente non fallirà prima che l'auto abbia finito il suo ciclo.
Ritratto di emergency
20 settembre 2018 - 08:06
Mi scusi ma sta parlando di Ferrari da comuni mortali? Perché non vedo nemmeno lontanamente tutto ciò che lei ha proferito. Mi scusi l'intromissione
Ritratto di Cuba Libre
19 settembre 2018 - 18:30
Bellissima, finalmente per chi vuole una elettrica con i controfiocchi un'auto vera con concessionari veri, una assistenza vera, che non chieda acconto anni prima di consgnarmela e che molto verosimilmente non fallirà prima che l'auto abbia finito il suo ciclo.
Ritratto di Zot27
19 settembre 2018 - 19:00
Certo, un'assistenza vera e capillare è d'obbligo per Vw-Audi, statisticamente parlando
Ritratto di mirko.10
19 settembre 2018 - 20:41
3
Ma qualcuno ha ipotizzaro che le auto ad aria compressa procuravano,forse, polmoniti ai passanti?...Progetti evasi.
Ritratto di erresseste
20 settembre 2018 - 12:17
Auto elettriche con 700 kg di batterie!!! Andranno rifatti tutti i ponti in Italia
Ritratto di emergency
21 settembre 2018 - 09:11
Le volevo far notare che di plastica e anche leggermente scadente, l'Audi ne ha a valanga. Oramai si sono uniformate tutte le case automobilistiche.
Ritratto di Claus90
21 settembre 2018 - 20:35
Dopo questa audi ci saranno altri modelli e altre case automobilistiche comeBMW ne proporranno molte di più quindi Tesla che è stata apripista sparirà perchè sarà schiacciata dalla concorrenza, doveva avvantaggiarsi molto prima tesla che era nel futuro ma adesso è nel passato.
Ritratto di Zot27
22 settembre 2018 - 22:17
Infatti Audi parte indietro con la batteria più pesante e meno efficiente
Ritratto di Matteo Bramucci
21 settembre 2018 - 21:39
Finalmente qualcuno che dice le cose come stanno.