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Audi e-tron: è già tempo di migliorie

Pubblicato 28 novembre 2019

Aumenta l’autonomia grazie ad una maggiore efficienza dell’intero powertrain e al migliore raffreddamento delle batterie.

Audi e-tron: è già tempo di migliorie

25 KM IN PIÙ - A un anno circa dalla presentazione, Audi introduce una serie di migliorie tecniche per l’Audi e-tron, il primo modello integralmente elettrico della casa tedesca. A iniziare dalla maggior autonomia: tutte le Audi e-tron 55 quattro saranno infatti in grado di percorrere sino a 436 km nel ciclo Wltp con un “pieno”, vale a dire 25 km in più rispetto alla vettura originale. 

POWETRAIN PIÙ EFFICIENTE - Un upgrade che ha coinvolto buona parte della meccanica, dal momento che sono state ridotte le perdite di energia all’impianto frenante, mentre il powertrain è ancora più efficiente poiché l‘Audi e-tron nella marcia normale utilizza prevalentemente il motore elettrico posteriore. Il propulsore anteriore si attiva solo nei casi in cui viene richiesta più potenza. Risultati resi possibili da una migliore gestione termica delle batterie ad alto voltaggio e dei motori, grazie a quattro circuiti di raffreddamento che lavorano in maniera selettiva a seconda delle necessità. In tal modo si abbassano le temperature di esercizio e nel contempo aumenta appunto l’autonomia fino aun massimo del 10%. 

C‘È ANCHE LA S LINE - Queste migliorie non comporteranno aumenti nei listini dell'Audi e-tron che rimarrano immutati con prezzi a partire da 85.100 euro. Parallellamente l‘Audi propone per la e-tron, il pack S line che andrà ad arricchire la proposta e che include i cerchi in lega da 20 pollici e le sospensioni pneumatiche adaptive air suspension Sport. Così come il paraurti ha un profilo più muscoloso con prese d’aria maggiorate. La griglia anteriore single frame ospita il logo S line mentre i battitacco illuminati in alluminio sono contraddistinti dalla scritta S. Infine le modanature i paraurti e gli specchietti retrovisivi esterni sono in tinta carrozzeria. 

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Ritratto di Leonal1980
28 novembre 2019 - 12:04
4
tra le suv come linea veramente tra le più belle
Ritratto di Road Runner Superbird
28 novembre 2019 - 14:16
Dovrebbero mettere degli specchietti! le telecamere non hanno il senso di profondità, per cambiare prospettiva bisogna manovrare i tasti anziché spostare semplicemente la testa e poi vengono accecate dal sole.
Ritratto di GinoMo
28 novembre 2019 - 15:55
perchè gli specchietti non vengono accecati dal sole? poi il senso di profondità è lo stesso che da lo specchietto
Ritratto di Andre_a
28 novembre 2019 - 16:25
infatti, meglio accecare la telecamera che il guidatore, no? Gli specchietti rimangono certamente superiori per quanto riguarda prezzo e affidabilitá: uno specchio puó durare secoli, una telecamera e un monitor?
Ritratto di Road Runner Superbird
28 novembre 2019 - 18:28
Una telecamere accecata da un'immagine bianca, quindi copre la visuale mentre il riflesso su uno specchio è concentrato su un punto e il riverbero può essere neutralizzato a mano a mano che si usano lenti polarizzate, degli specchi stessi, dei vetri e infine degli occhiali da sole. E a proposito degli occhiali da sole polarizzati, consigliati alla guida, filtrano anche la luce dei display rendendoli pressocchè illeggibili. Dunque specchi, strumenti analogici e occhiali da sole sono l'ideale per avere una visione più accurata dell'ambiente circostante.
Ritratto di Road Runner Superbird
28 novembre 2019 - 18:23
Con gli specchi gli occhi umani hanno una visione binoculare che danno senso di profondità, mentre su uno schermo vedono la stessa immagine, quindi il senso di distanza si affida solo all'immagine dell'oggetto inquadrato. Per cambiare visuale poi, ti basta muovere la testa su e in giù o dx e sx, in maniera istintiva, mentre con la telecamera devi cambiare angolazione spostandola. Inoltre con gli specchi gli occhi lavorano sulla distanza reale, mentre su uno schermo deve continuamente focalizzarsi su un'immagine ravvicinata per poi tornare a guardare lontano nel senso di marcia. Ciò stanca l'occhio e aumenta il tempo di reazione, causa della messa a fuoco tra le due distanze.
Ritratto di Thresher3253
28 novembre 2019 - 23:14
La visione binoculare funziona con la percezione della profondità, che é assente su una superficie piatta. Quindi che sia uno specchietto tradizionale o una telecamera é indifferente. Inoltre sapete che esistono, da circa una ventina d'anni ormai, i display antiglare, si?
Ritratto di Road Runner Superbird
29 novembre 2019 - 00:15
Scommetto che quando in TV facevano vedere le vallette ti abbassavi sperando di vedere sotto la minigonna.
Ritratto di Andre_a
28 novembre 2019 - 23:15
Quella della visione binoculare sugli specchi non mi torna: non sono una superficie piatta anche loro, esattamente come uno schermo? Poi non credo che su un’Audi da 80000€ metteranno telecamere da 2 lire, già una gopro puntata verso il sole da un’immagine migliore di quella che darebbero i miei occhi. Andrebbe provato: per me i deterrenti maggiori sono il prezzo e l’affidabilità, quello del cambiare visuale invece, se gli specchietti/telecamere sono ben regolati, mi pare un falso problema.
Ritratto di Road Runner Superbird
29 novembre 2019 - 00:11
Prova ad avvicinare o spostare lo schermo del telefono, è ovvio che l'immagine è statica ed è bidimensionale perché proiettata. Fallo con uno specchietto, l'immagine è riflessa, cambia d'angolo in base a come lo sposti o sposti la testa. Per vedere il ciglio della strada ti basta alzare il collo, un movimento istintivo. Con una telecamera non lo puoi fare, devi rivolgerla verso il basso o avere una 360°.
Ritratto di Andre_a
29 novembre 2019 - 00:21
Attenzione, il fatto che l’immagine si muova non la rende automaticamente tridimensionale. Potrebbe essere un’immagine bidimensionale che si muove insieme alla nostra testa. Per vedere il ciglio della strada, da quando esistono gli specchietti elettrici, mi torna già meglio spostare lo specchietto in basso.
Ritratto di Thresher3253
29 novembre 2019 - 00:53
Quello di cui parli non c'entra nulla con la percezione della profondità, ma con la rifrazione speculare della luce. La telecamera non può ovviamente farlo, ma visto che in fabbrica lavorano anche ingegneri presumo qualificati il problema é stato risolto utilizzando lenti grandangolari che consentono un angolo di visione superiore a quello permesso normalmente da uno specchietto laterale.
Ritratto di Road Runner Superbird
29 novembre 2019 - 01:28
La profondità ci viene data dai due occhi e la distanza tra i due e funziona anche guardando dentro uno specchio, cosa che non succede guardando uno schermo, perchè gli occhi vedono la stessa cosa. Ora, potrebbero avere utilizzato lenti grandangolari e quant'altro, ma per avere la stessa percezione dinamica negli specchi servirebbe una telecamera e un visore 3d, dei monitor nelle portiere non servono.
Ritratto di Road Runner Superbird
29 novembre 2019 - 01:36
Guardatevi con la telecamera frontale del telefono, chiudete prima un occhio e poi l'altro, l'immagine resta la stessa. Fatelo con uno specchio, la visuale cambia. Con entrambi gli occhi aperti il parallasse crea la profondità, motivo per cui ne abbiamo due. Questo con uno schermo non succede e la distanza è data solo dalla dimensione apparente e non reale.
Ritratto di Thresher3253
29 novembre 2019 - 02:09
La percezione della profondità avviene tramite la i fattori oculomotori e conseguentemente la vergenza degli occhi, permettendo al cervello di interpretare il segnale visivo in modo tale di distinguere i diversi piani. Una immagine riflessa é per forza bidimensionale, e in quanto tale soggetta allo stesso livello di messa a fuoco indifferentemente da quanto ci si concentri sui vari dettagli. Per percepire uno schermo in tre dimensioni é necessaria una immagine stereoscopica per simulare l'effetto di divergenza o convergenza impresso agli occhi nella messa a fuoco di un oggetto a una determinata distanza. Gli stessi meccanismi sono alla base della nostra mancanza di percezione della profondità nella visione periferica (essendo fuori dal punto focale) e la motivazione che sta dietro alle scritte "objects are close than they appear" serigrafate sugli specchietti laterali (perché l'effetto di distorsione dello specchio falsa i segnali interpretati dal cervello, non permettendo quindi di giudicare correttamente le distanze).
Ritratto di Road Runner Superbird
29 novembre 2019 - 13:52
Sarà, ma ci vorrà tempo prima di abituarsi, magari sbattendo qua e la, guida autonoma permettendo. Ma sono convinto che l'Audi l'abbia messi solo perchè ormai li aveva sviluppati. La Mach E ha degli specchi tradizionali, certo anche telecamare, ma gli specchi sono rimasti li dove vanno e parliamo di un manifesto per le Ford del futuro.
Ritratto di otttoz
28 novembre 2019 - 14:22
aspetto a comprare un'auto nuova elettrica perchè fanno migliorie quotidiane e invecchiare i modelli di ieri...
Ritratto di neuropoli
28 novembre 2019 - 15:20
25km in più allo stesso prezzo, non male!
Ritratto di Pernic
28 novembre 2019 - 18:50
1
Ambhè
Ritratto di Gatsu
28 novembre 2019 - 15:45
2
Che fregatura x chi l'ha già presa, ok che non è un grande aumento a livello di autonomia ma così quella precedente uscita da poco si svaluta ancora di più
Ritratto di Giuliopedrali
28 novembre 2019 - 16:32
Fregatura per chi l'ha già presa? L'hanno presa talmente in pochi, e da quel che ho capito hanno pure avuto dei problemi che non so... Questa dell'elettrico è la rivincita dei piccoli costruttori / start-up su quelli storici compresa la triade, perchè l'esperienza sull'elettrico è zero in ogni caso anzi, e il pubblico (benestante al momento) vedrete scoprirà marchi sconosciuti e forme, modelli non ancorati alla tradizione.
Ritratto di v8sound
28 novembre 2019 - 16:56
Si peccato che queste strart-up facciano a gara a chi riesce ad accumulare più debiti. Sulla e-tron cambia poco, potrebbe avere anche 300 mt di autonomia, giusto lo spazio tra la bisarca e lo stallo in concessionaria...
Ritratto di Zot27
28 novembre 2019 - 20:23
In Usa i venditori piangono abbastanza, pare per il prezzo un pò elevato
Ritratto di ciccibucci
29 novembre 2019 - 10:58
In Usa le vendite di EV ad ottobre sono crollate (Tesla inclusa) e la situazione non pare destinata a cambiare in tempi brevi, nemmeno a medio termine a leggere le ultime news. Quella dell'auto elettrica, negli stata, potrebbe diventare una bolla paragonabile a quella dei mutui sub-prime che provocarono la grande crisi del 2007. Ma anche in Europa, l'Olanda, in vista di nuove tasse per il 2020,di sta affrettando a fare adesso acquisti importanti perché la situazione futura è assai incerta. Questo naturalmente imho e con rispetto parlando. Un saluto. Il Gwent.
Ritratto di ciccibucci
29 novembre 2019 - 10:59
*negli States
Ritratto di Giuliopedrali
28 novembre 2019 - 19:25
Si hanno un sacco di problemi alcune start-up anche perchè l'elettrico deve ancora decollare, ma come vedete dagli altri articoli SF Motors o Seres verrà "aiutata" da PSA-FCA, come anche Faraday Future, Rivian da Ford, Sono Motors tedesca da Continental etc etc. Cioè in ogni caso hanno sviluppato grandi tecnologie di cui si serviranno le affermate multinazionali pagando non poco. Come minimo l'utenza attende modelli dedicati. Di questa E-Tron ne hanno vendute circa 1000 al mese finora, credo parecchie in Norvegia.
Ritratto di ciccibucci
29 novembre 2019 - 11:04
"Toyota sees No Demand in USA for EVs in North America." Leggi il post su TheLexusEnthusiast. Un saluto. Il Gwent.
Ritratto di remo la barca
29 novembre 2019 - 18:32
Tanto per dimostrare la serietà con cui vendono questi prodotti, modifiche fisiche dopo meno di un anno dal lancio, ovvero come fare collaudare ai clienti paganti i propri esperimenti e poi rendere vecchie le loro auto.
Ritratto di Giulio Menzo
29 novembre 2019 - 19:14
2
Bah non cambia praticamente niente
Ritratto di Giuliopedrali
30 novembre 2019 - 09:26
remo la barca. Con l'elettrico sarà così anche per costruttori come Audi o VW o Ford o Mercedes, cioè avranno parecchi difetti di gioventù e praticamente i primi clienti saranno dei pionieri, per quello dico tanto vale comprare nuove elettriche di nuove case specializzate in elettrico magari sconosciute (Tesla lo era 10 anni fa) e le major si affidano a questi novelli piccoli costruttori.
Ritratto di Dario 61
30 novembre 2019 - 14:15
Però che migliorie... ora percorre 25 km in più!
Ritratto di remo la barca
1 dicembre 2019 - 22:07
Oppure barano meglio sul wltp.