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Audi e-tron Sportback: un'edizione speciale per il lancio

Pubblicato 14 marzo 2020

Prodotta in 500 esemplari, la Edition one è caratterizzata da una dotazione di serie particolarmente ricca e da un esclusivo colore della carrozzeria.

Audi e-tron Sportback: un'edizione speciale per il lancio

SOLO 500 - Per inaugurare l’imminente arrivo dell’Audi e-tron Sportback, la crossover elettrica che differisce dalla gemella e-tron per una carrozzeria più dinamica e filante, la casa tedesca annuncia l’edizione speciale Edition one, che sarà realizzata in meno di 500 esemplari, caratterizzata da una dotazione particolarmente ricca, che approderanno nelle concessionarie nel secondo trimestre 2020 a un prezzo di 117.500 euro. Tecnicamente l’Audi e-tron Sportback Edition one è basata sull’allestimento e-tron Sportback 55 Quattro con batteria da 95 kWh che alimentano i due motori per complessivi 360 CV (incrementabili a 408 e 664 Nm di coppia, per una durata di 8 secondi) in grado di spingerla da 0 a 100 km/h in 5,7 secondi. L’autonomia dichiarata è di 446 km nel ciclo WLTP e il “pieno” può essere fatto con l’ausilio di colonnine veloci fino a una potenza di 150 kW.

COLORE SPECIFICO - Esteticamente l’edizione limitata Audi e-tron Sportback Edition one è arricchita da una colorazione dedicata Blu plasma metallizzato con dettagli in grigio Manhattan, da pinze dei freni colorate di arancione e dal tetto panoramico in vetro. Per il resto sono presenti le stesse personalizzazioni che troviamo nell’allestimento top di gamma S-line Edition, quindi paraurti specifici, prese d'aria ampliate, logo S line sulla mascherina (e sul battitacco illuminato) e cerchi in lega da 21 pollici. Completano la lista degli accesso i proiettori a LED Audi Matrix i retrovisori esterni virtuali e le sospensioni pneumatiche adattive.

IL LUSSO NON MANCA - I lussuosi interni del’Audi e-tron Sportback Edition one, il cui ambiente è reso esclusivo dall'illuminazione a Led e dai cristalli isolanti oscurati, possono invece contare sullo specifico rivestimento in pelle Valcona, che riveste i sedili anteriori sportivi elettrici riscaldabili (con la regolazione memorizzabile) e il supporto lombare. Il cielo è in tessuto nero e il rivestimento in Alcantara, con gli inserti in alluminio spazzolato, impreziosiscono il rivestimento delle portiere. Non mancano il sistema multimediale MMI con doppio display da 10,1 e 8,6 pollici e la strumentazione digitale Audi virtual cockpit. Gli audiofili possono giovare della presenza del sistema audio firmato da Bang & Olufsen con suono tridimensionale, specifico dell’allestimento. Presente anche il sistema di climatizzazione quadrizona.

TI ASSISTE ALLA GUIDA - L’Audi e-tron Sportback Edition one può poi contare su una ricca dotazione di sistemi avanzati di assistenza alla guida; sono infatti presenti i pacchetti Tour (che prevede il cruise control adattivo con assistenza allo sterzo e al mantenimento della carreggiata) e City (include il sistema di assistenza agli incroci e al traffico trasversale posteriore, l'avvertimento del cambio di corsia e l'avviso di uscita).
 

Audi e-tron Sportback
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Ritratto di Giuliopedrali
14 marzo 2020 - 11:45
Ecco ho dovuto leggere 3 volte : 117 si 117 cioè 117.000 Euro, sarà anche il top di gamma, e 360 cv, qui le cinesi sembrano davvero costare come una Golf se costano 39.000 Euro in Europa (Aiways) con 200 cv, 55.000 (in Europa Byton) con circa i cv di questa Audi e-tron Sportback. o anche con 544 cv o sui 65.000 con 653... Cioè al massimo la metà.
Ritratto di Ivan92
14 marzo 2020 - 12:19
12
Il prezzo dell' Audi e-tron Sportback è proporzionato a quello dell'Audi Q8 mentre questa è un edizione speciale di soli 500 esemplari quindi non ha senso usare questo prezzo per fare confronti.
Ritratto di v8sound
14 marzo 2020 - 12:28
Infatti, ma è solo un goffo tentativo di Pedrali per giustificare le sue ridicole previsioni (sempre smentite dai fatti), proponendo paragoni quantomeno bizzarri.
Ritratto di Giuliopedrali
14 marzo 2020 - 19:08
Ma che è na Bentley... In definitiva sembra un'auto da 40.000 Euro, l'avevo detto io che le elettriche costavano un botto e quindi li la Cina dominerà.
Ritratto di tramsi
14 marzo 2020 - 22:43
Previsioni stupide puntualmente smentite da quel che arriva dalla Cina, a prezzi e potenze anni luce lontane da quelle di una "Nio da 600 cv al prezzo di una Golf". Attualmente arriva nulla di appetibile, la produzione europea sta sopra in tutto. Insomma, Pedrali, ogni tuo post rafforza la tua immagine di giullare del blog.
Ritratto di Giuliopedrali
15 marzo 2020 - 09:10
Ragazzo che guardi le cinesi del 2015... Già la DR 5.0 (Chery Tiggo 5x) pur niente di che, una cinese economica non tra le più riuscite, del 2017 e ristilizzata così così in Italia, è piuttosto interessante, e ora dopo aver visto gli europei un elettrica di tipo cinese a che prezzo te la venderebbero: 117.000 Euro, possiamo anche stendere un velo pietoso.
Ritratto di tramsi
15 marzo 2020 - 19:41
Il velo pietoso è da stendere sui tuoi post: la versione di serie costa € 75.000 ovvero € 20.000 più della Byton di cui nulla si sa, a parte l'essere priva delle qualità estetiche, dei materiali e costruttive, stradali e tecnologiche di questa. Per non parlare della rete e della tenuta dell'usato. Sparisci, troll!
Ritratto di Giuliopedrali
16 marzo 2020 - 09:11
Sulle elettriche veramente nulla si sa se non che quelle che terranno di più il mercato sono le Tesla e quindi probabilmente anche altre start-up, mentre comprare Audi o Mercedes per cifre vicine ai 100.000 Euro non ha nessun senso, non parliamo di termiche appunto.
Ritratto di tramsi
16 marzo 2020 - 16:31
Pedrali, evidentemente non comprendi quel che scrive la gente.
Ritratto di v8sound
14 marzo 2020 - 12:04
E intanto a Treviso, con traffico notevolmente diminuito i livelli di PM nell'aria, secondo rivelazioni ufficiali, sarebbero addirittura aumentate nei 2 giorni seguenti il decreto per l'emergenza: "Le auto non centrano, la causa sono le caldaie."
Ritratto di v8sound
14 marzo 2020 - 12:18
* non c'entrano, sorry!
Ritratto di Ivan92
14 marzo 2020 - 12:21
12
Concordo pienamente e aggiungo che l'inquinamento causato dalle automobili è irrisorio rispetto all'inquinamento totale.
Ritratto di marcoveneto
14 marzo 2020 - 13:25
Ahaha ora che sono tutti a casa col termo acceso... Normale sia così.. Nessuno però ne parla ovviamente!!
Ritratto di v8sound
14 marzo 2020 - 14:12
Normale fino ad un certo punto. Ci saranno consumi maggiori per le abitazioni, ma ci sono scuole chiuse, attività commerciali e qualche azienda.
Ritratto di treassi
15 marzo 2020 - 10:09
È logico che sono aumentate le PM... non c'è nessuno che le respira...
Ritratto di nsx
14 marzo 2020 - 12:08
Le persone non si rendono conto di quanti sono 95 kw. Pensano che basi una presa di casa per caricarla.
Ritratto di Ivan92
14 marzo 2020 - 12:23
12
Secondo me tu non hai la minima idea della differenza fra kWh e kW. Giusto per la cronaca: per caricare a casa questa Audi dal 10% a 100% bastano meno di 4 ore.
Ritratto di v8sound
14 marzo 2020 - 12:34
Non proprio Ivan92. Dipende dalla potenza di ricarica. A 22 kW sei sulle 4,5 ore. Comunque in Italia 22 kW è la potenza impiegata da una piccola azienda, non da un'abitazione.
Ritratto di alex_rm
14 marzo 2020 - 16:37
Normalmente in Italia le abitazione hanno un utenza di 3kwh
Ritratto di nsx
15 marzo 2020 - 12:00
Il 99% degli italiani
Ritratto di Ivan92
14 marzo 2020 - 17:28
12
@v8sound, stavo facendo l'esempio di casa mia con Wall Connector da 22 kW e potenza istantanea domestica praticamente illimitata. Dal 10% al 100% ci vorrebbero meno di 4 ore (occhio che la batteria è da 95 kWh non 100 kWh). @alex_rm questo dipende dall'infrastruttura (monofase, trifase, allacciamento elettrico dell’immobile, ecc..) e dal contratto firmato e contatore. Normalmente in Italia le abitazioni si fanno bastare un massimo di 3 kW di potenza perchè è la scelta che costa meno e perchè per aumentare la potenza bisogna pagare, in Svizzera (e molte altre nazioni) invece paghi soltanto i kW/h consumati indifferentemente dalla potenza di erogazione istantanea, che siano 3 kW, 30 kW o 300 kW di potenza paghi soltanto la quantità erogata.
Ritratto di v8sound
14 marzo 2020 - 18:12
Ivan92. 22 kW in 4,5 ore per ricaricare 85,5 kWh (il 90% di 95 kWh) perché le batterie tipicamente dall'80% al 100% impiegano un tempo maggiore per la ricarica a parità di energia da accumulare.
Ritratto di Ivan92
14 marzo 2020 - 18:49
12
@v8sound. La regola che hai usato è giusta se parliamo di batterie in generale senza approfondire (vale per telefonini, portatili, anche auto elettriche, ecc...). Approfondendo il tema nel dettaglio però la regola si rivela sbagliata da utilizzare, questo perchè l'Audi dell'articolo anche quando è al 99% riesce comunque a caricare ad una potenza superiore a 40 kW, perciò a soli 22 kW la potenza non cala mai dall'inizio fino alla fine. Sulla Tesla M3P (75 kWh) invece la potenza cala sotto ai 22 kW ma soltanto dopo il 92% di carica. Perciò diciamo che la regola che hai scritto può essere un interessante formula empirica.
Ritratto di v8sound
14 marzo 2020 - 20:38
In effetti parlavo in generale, delle batterie di questa nel dettaglio non sono informato, ma la sostanza del discorso era che in Italia, da casa in 4 ore è assai difficile...
Ritratto di neuropoli
15 marzo 2020 - 00:33
@Ivan: cavoli hai un 32a trifase? io per non pagare il supplemento sono rimasto a 16a trifase.
Ritratto di Ivan92
15 marzo 2020 - 02:06
12
Ciao neuropoli, è stata una scelta condominiale visto che abbiamo anche i pannelli solari e dei 42 posteggi sotterranei già 14 hanno fatto la predisposizione per la colonnina di ricarica (anche perchè l'incentivo di 500.- del Cantone non sarà eterno) :-)
Ritratto di nsx
14 marzo 2020 - 18:39
Per Te la matematica è un opinione. In Italia una classica utenza domestica, la potenza impegnata, è di 3 kW. Per cui per caricare sta barca a vela impiego 95/3= 31,7 ore pari un giorno e mezzo. Se poi mia moglie stira o desidero un bel pollo arrosto in mezza settimana me la dovrei sbrigare.
Ritratto di v8sound
14 marzo 2020 - 18:50
In realtà le wall box domestiche sotto i 3 kW sono da 2,2 quindi le ore sarebbero 40 o poco più...
Ritratto di Ivan92
14 marzo 2020 - 19:01
12
@nsx in realtà adoro la matematica proprio perchè non è un opinione. Se io A CASA MIA (l'ho scrivo maiuscolo così sono sicuro che lo leggi) posso caricare quest'Audi in meno di 4 ore (dallo 0% al 90% così non rischiamo di discutere dei cali di potenza a fine ricarica, che nel caso di 22 kW non ci sono su quest'Audi) cosa me ne può fregare se "in Italia una classica utenza domestica bla bla bla"... Cioè, io fossi in te mi preoccuperei di più del fatto che con 3 kW se tua moglie stira e desideri un pollo arrosto non puoi neanche accendere l'aria condizionata in estate. Del fatto che ci metteresti 31,7 ore a caricare un auto che non avrai mai non mi preoccuperei proprio fossi in te. L'Audi e-tron Sportback ha un prezzo compreso fra 75'000 € e 95'000 € + optional quindi ad Ingolstadt di sicuro non hanno pensato di venderla a chi ha 3 kW di potenza domestica e posteggia l'auto in strada.
Ritratto di v8sound
14 marzo 2020 - 20:49
Eppure in Italia ci sono tante persone che girano con macchine anche più costose che a casa hanno i 3 kW, gente che se ne frega altamente delle auto elettriche e dei relativi tempi di ricarica.
Ritratto di Ivan92
14 marzo 2020 - 21:06
12
Dubito seriamente che chi ha un auto da oltre 117.500 euro pagata in contanti si accontenti di avere 3 kW a casa (praticamente lavastoviglie + lavatrice + aria condizionata e sei già fuori), che poi se ne freghino altamente delle auto alimentate ad energia elettrica è una cosa più che lecita, solo che di solito le persone con auto potenti e costose sono le prime ad avere una mentalità più aperta sulle auto tecnologiche e sulle novità "alternative".
Ritratto di v8sound
14 marzo 2020 - 22:07
Il tuo dubitare è lecito, ma ti assicuro che è così. Sono questioni che conosco in prima persona, affrontandole a livello professionale. Comunque se non son 3 son 4,5 max 6. Il conto che fai tu lavastoviglie + lavatrice + clima non è esatto, la potenza necessaria non è data dalla somma aritmetica delle singole potenze di targa dei vari utilizzatori, ma và determinata considerando i cosiddetti fattori o coefficienti di utilizzazione e contemporaneità. Sull'interesse / mentalità aperte che ti devo dire, è tutto relativo... potremmo discuterne per una settimana, fatto sta' che non Italia non si vendono. Dove abito io, vedere auto da 60k a 90k euro è all'ordine del giorno: Mercedes soprattutto Suv dal GLC in su', RR Velar, Porsche Macan, ecc. Ma di elettriche forse forse il 2%.... ti sto parlando di professionisti ed imprenditori, qualcuno lo conosco di persona o in ambito professionale, oppure figli di tali imprenditori. Ma delle elettriche se ne fregano altamente. Del resto il fatto che una tecnologia sia alternativa o semplicemente nuova, non significa automaticamente sia anche la migliore, che poi bisognerebbe capire migliore in cosa...
Ritratto di tramsi
14 marzo 2020 - 22:44
Non conosco un solo "ricco" che abbia 3 kw a casa sua. Con quella potenza il contatore salta con 2 elettrodomestici.
Ritratto di v8sound
14 marzo 2020 - 23:09
Ribadisco quanto scritto in risposta a Ivan92. In ogni caso gli elettrodomestici da ricchi o da poveri consumano esattamente uguale, ad eccezione del frigo.
Ritratto di tramsi
14 marzo 2020 - 23:57
Ma cosa c'entra?!?
Ritratto di v8sound
15 marzo 2020 - 00:10
Che il 99% degli italiani gestisce i vari carichi elettrici con i 3 kW contrattuali, che sono gli stessi dei ricchi. Poi chiaro, se prendi una villa singola con clima + piscina + sauna e/o bagno turco probabile sia alimentata a 15 kW in trifase.
Ritratto di tramsi
15 marzo 2020 - 00:23
Ma questo perché il 99% della popolazione non è composta da "ricchi". Chi è ricco ha una residenza adeguata, con consumi energetici conseguenti. Aggiungo che con la lavatrice in funzione, mentre scalda l'acqua, basta accendere un phon per far saltare il contatore. Non parliamo poi d'estate con i climatizzatori accesi, etc. Ribadisco, non conosco un solo ricco con un contratto da 3 kw. Io non sono ricco e ce l'ho da 6.
Ritratto di v8sound
15 marzo 2020 - 00:41
Tramsi non mi sono spiegato: intendo dire che in una casa generalmente hai: forno, lavatrice, lavastoviglie, phon, frigo ecc. E che i consumi sono i medesimi sia che si tratti di una casa di poveri che di ricchi (eccetto il frigo). Che poi su una casa di ricchi a volte trovi la piscina, il clima e la sauna è altrettanto vero e quindi devi avere potenze maggiori. Tra l'altro le nuove case hanno la pomp_a di calore ed il piano cottura induzione e quindi meglio ancora vai dai 6 kW in su'. Nemmeno io sono ricco ma ho 15 kW in trifase più altri 10 di picco del fotovoltaico, ma ti assicuro che conosco "ricchi" che abitano in palazzi o ville storiche dove hanno ricavato più unità immobiliari che gestiscono il tutto con 3 max 6kW, stessa situazione riscontrabile in moltissime ville singole costruite fino agli anni 2000 (prima dell'avvento delle pomp_e di calore). Poi bisogna capire cosa intendi per ricco, io mi riferivo a persone che possono permettersi auto dagli 80k in su'.
Ritratto di Ivan92
15 marzo 2020 - 04:23
12
@v8sound. Macan, GLC, ecc... in Svizzera sono auto assolutamente normali, non da "ricco". La Mercedes GLC in Svizzera è attualmente la terza auto più venduta nel 2020 e la quinta più venduta del 2019 mentre al quarto posto troviamo una Tesla (100% elettrica). Sempre nel 2019 in Svizzera l'Audi e-Tron ha venduto oltre il 40% in più sia di Audi Q7 che di Audi Q8 (e io sono il primo che preferirebbe un Audi Q8 al posto della e-tron). Con 3 kW fregarsene delle elettriche è più una necessità che una scelta :-)
Ritratto di v8sound
15 marzo 2020 - 10:39
Infatti probabilmente è sul concetto di ricco che dobbiamo metterci d'accordo. Comunque la questione è che se uno spende 80 k euro per una Macan, non ha particolari problemi a portare la potenza contrattuale a 15 o 20 kW dai 3 o 6 kW attuali. Del resto se è normale permettersi auto da 70k euro in su' senza che ciò possa farti annoverare tra i ricchi in senso lato (su questo concordo), anche tra i ricchi in quanto tali, dove le auto seppur di valore son niente a confronto del loro patrimonio, la situazione non cambia in relazione alle auto elettriche. Questo vale da noi e i numeri di vendita sono lì a dimostrarlo.
Ritratto di Ivan92
15 marzo 2020 - 11:27
12
@v8sound, infatti è quello che sostenevo dall'inizio, se uno decide di comprarsi un Audi e-tron (anche la versione base) di sicuro non sarà costretto a caricarla a 3 kW, magari non arriverà ai 22 kW però almeno a 11 kW da utilizzare per la sola auto ci arriva tranquillamente. È l'utente NSX che si preoccupava dei tempi di ricarica se sua moglie stira e a lui vien voglia di mangiarsi il polletto arrosto, io l'ho solo tranquillizzato facendogli notare che non deve proprio preoccuparsene perchè non avrà mai questo problema. Riguardo ai soli numeri statistici secondo me è sbagliato trarre conclusioni facendo confronti approssimativi elettriche vs altre (mica son tutte uguali le elettriche), andrebbe invece analizzato ogni singolo modello e confrontato con auto di pari segmento per vedere cosa alla gente piace e cosa no. Se prendiamo per esempio le berline premium di segmento D vediamo che in Italia al primo posto c'è l'Alfa Romeo Giulia con 3.590 unità, al secondo la Tesla Model 3 con 2.162 unità, al terzo la BMW Serie 3 con 1.798 unità mentre le berline delle quali la gente in Italia se ne frega altamente sono Jaguar XE con appena 609 unità, Audi A4 con sole 401 unità e Lexus IS con (oserei dire) un risultato insignificante di appena 54 unità, cioè 40 volte meno di quanto vende un elettrica di pari segmento che in teoria dovrebbe essere totalmente ignorata da tutti essendo elettrica.
Ritratto di v8sound
15 marzo 2020 - 12:08
Ivan capisco il tuo punto di vista, io riflettevo sul fatto che, chiamiamolo ceto medio, in Italia si gestisce con i 3 o max 6 kW, poi, a seguito di necessità specifiche, possono chiedere l'aumento, ma non è lo standard avere 30 kW domestici in Italia. Quindi tornado al tuo commento iniziale, la ricarica in 4 ore da casa, da noi è subordinata a tutta una serie di attività, lavori e spese. Riguardo le statiche che citi, son d'accordo, ma infatti parlavi di berline premium che non compra più nessuno... quindi ...
Ritratto di v8sound
15 marzo 2020 - 12:09
In Italia almeno, si preferiscono i Suv
Ritratto di remor
15 marzo 2020 - 09:15
Non per difendere l'italiano medio (categoria cui fra l'altro mi inserisco) ma penso che se l'utenza media tipo è di 3kW vuol dire che 3kW ad oggi sarà stato il sufficiente e necessario (anzi con le varie lampadine a risparmio energetico e gli elettrodomestici sempre più spinti verso classi energetiche migliori dovrebbe esserci anche un certo surplus rispetto ai tempi addietro). Credo che praticamente tutte le famiglie che continuano ad andare coi 3kW sappiano come gestire la fornitura e magari, che ne so, sanno che se contemporaneamente c'è il phon acceso assieme al microonde è "consigliabile" (non c'è nessun particolare sacrificio cui sottoporsi) non accendere anche la lavatrice o se già accesa lo è metterla momentaneamente in pausa. Il tutto in virtù del fatto che "purtroppo" al momento passare a un maggiore kilowattaggio comporta ancora (seppur ridotto rispetto a a giusto qualche anno fa) poi un maggior costo (di cui appunto, almeno ad oggi, in molti possono benissimamente fare a meno). Sono discorsi "economici" che tutti nel proprio piccolo e meno piccolo poi si fa (ebbene sì, anche chi si comprerà l'auto elettrica da molte decine di migliaia di euro); nel senso che poi penso anche chi (non solo in italia ma anche in Norvegia Olanda o altro stato che sia) magari è proprietario di una costosa auto elettrica all'occorrenza preferisca comunque recarsi alla colonnina gratuita/acostoridotto del proprio marchio accettando di doversi magari fare un po' di attesa perché già impegnata anziché sboronaeamente pensare "maccheccefrega dei soldi, invece che attendere vado alla colonnina successiva non convenzionata col mio marchio-auto che pago 30cent/kWh in più ma è libera da subito"
Ritratto di Ivan92
15 marzo 2020 - 11:46
12
@remor ma io non ho niente in contrario su questo, se all'utente medio 3 kW di potenza bastano per alimentare tutti i dispositivi elettrici casalinghi ben venga. Ciò che non riesco a far passare come messaggio è che chi ha costruito questa Audi l'ha progettata per essere caricata a 22 kW a casa, altrimenti invece del caricabatterie interno da 22 kW ci mettevano uno da 3 kW e risparmiavano pure tempo e denaro. Quindi è scontato che il futuro cliente di quest'auto non la caricherà mai a 3 kW se non in situazioni eccezionali (magari nella casa di vacanza in montagna piuttosto che in azienda visto che anche a 3 kW da una presa normale in 8 ore di lavoro mentre l'auto e ferma li davanti all'azienda aggiungi 24 kWh, cioè circa un centinaio di chilometri di autonomia in più).
Ritratto di remor
15 marzo 2020 - 12:45
Sul fatto di implementare presso le aziende anziché a livello domestico è pure da parte mia un pensiero sommerso ma che spero un giorno venga preso in considerazione. Con delle incentivazioni (tipo come furono per i pannelli solari) potrebbero portare le fabbriche a dotarsi di pensiline + punti d'attacco per i propri dipendenti in modalità benefit aziendale (fra l'altro la 380V in tale caso è già lo standard di fornitura che si ha). Intelligente, in aggiunta, da notare che l'auto si ricaricherebbe in una fase del giorno in cui sicuramente resta ferma a prescindere (mentre in verità la ricarica notturna domestica poi ha senso più profondo nel caso essenzialmente di uso strettamente univoco e personale della vettura, perché se invece la stessa auto la utilizzano più mèmbri della famiglia è probabilissimo che rientrata ad esempio a domicilio col genitore dopo la giornata di lavoro vada a finire in mano al figlio che la utilizza in fase serale e notturna, d'estate soprattutto)
Ritratto di remor
15 marzo 2020 - 08:42
In verità penso sia un discorso che valga anche oltre, ossia per le auto tradizionali. Qui da me non è per niente insolito trovare nottetempo parcheggiate per strada sempre le stesse auto che in certi casi sono proprio dei cosiddetti macchinoni (60-70 mila euro ma anche più). Cioè hanno, per passione o quello che sia, auto che costano quanto un monolocale ma non hanno, per scelta / casidellavita o quello che sia, nemmeno il posto auto recintato (nb e pensare che un box volendo lo si potrebbe anche affittare, se uno proprio vuole). Non mi quindi meraviglierei ancor più in merito al non avere automaticamente (chi può permettersi auto di una certa cifra) il contatore da più di 3kW (fermo restando che nei casi come quello in questione anche con 6-8kW del monofase ci si farebbe comunque poco per un uso a tutto tondo dell'auto) o ancor più poi automaticamente la possibilità del posto dedicato per la wallbox onde ricaricare a casa
Ritratto di Ivan92
15 marzo 2020 - 11:50
12
Sono convinto che il 99% delle persone che comprano in contanti un auto da 70 mila euro la tengono in garage e fanno di tutto per mantenerla in ordine. Quelle che vedi regolarmente per strada probabilmente sono di proprietà della banca o dell'istituto di credito e quello che le guida paga semplicemente delle rate mensili per poterla utilizzare, quindi non ha nessun bisogno di mantenerla in condizioni eccellenti dato che una volta terminato il contratto la restituirà e ne prenderà un altra.
Ritratto di remor
15 marzo 2020 - 12:55
Secondo me, almeno qua, quella percentuale è davvero lontana. Poi sarà una questione di urbanistica dello specifico paese ed oltretutto condizionata dal discorso centro vs periferia (e quindi meno o più possibilità di avere la propria villetta con tanto di giardino e non di meno il box auto se non quanto meno il posto auto interno ad un recinto). Fermo restando che, probabilmente il tutto sia poi legato a quella parola "comprato" che è comparsa; nel senso che ad intuito direi che a fronte di una quasi totalità di auto "comprate" nel caso di utilitarie ed affini, paradossalmente nel salire e tanto di livello invece riterrei molto più probabile la formula di possesso differente dall'acquisto e magari questo poi potrebbe spiegare (con la suddetta motivazione di tenerci di meno se l'auto non è propriamente propria) come mai a fronte di una non certo larghissima diffusione di auto di una certa levatura poi in verità la notte parcheggiata in strada ce ne sono non certo poche, ripeto almeno qui in zona
Ritratto di fabrizio GT
17 marzo 2020 - 13:42
sono soldi buttati via.....e poi i ricchi che conosco io generalmente sono anche i più tirchi.alla fine le Auto non esistono più sono solo elettrodomestici che ti portano dal punto A AL punto B. esempio: mi serviva una monovolume per le esigenze di tutti i giorni ma anche per andarci in ferie..ne ho trovata una di 7 anni con 23800 km profuma lievemente di nuovo , costo con passaggio 4400€ +1500 impianto a metano totale 5900. con gli altri 110000 euro avanzati farò tante di quelle cose che voi neanche ve lo immaginate!!!!!! smettete di comprare auto nuove le pagate carissime svalutano tantissimo e con tutta questa elettronica ci sarà un'obsolescienza programmata elevatissima e solo fra qualche anno ve ne accorgerete....
Ritratto di Pavogear
14 marzo 2020 - 13:22
Per violazione della policy del sito.
Ritratto di Pavogear
14 marzo 2020 - 20:58
Ora io vorrei sapere perché citare sostanze biologiche dovrebbe violare la policy del sito. Qualcuno più esperto di me in materia che mi dia una dritta?
Ritratto di v8sound
14 marzo 2020 - 22:14
Perché hai accostato tali sostanze ad un'auto elettrica e, vista la linea editoriale di AV...
Ritratto di marcoveneto
14 marzo 2020 - 13:28
Visto la prima Etron domenica scorsa... Non male, però con quei soldi meglio un Q8, status symbol nelle dolomiti quest'anno..
Ritratto di Ivan92
14 marzo 2020 - 17:35
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Ciao Marco, anche io fra le due preferisco l'Audi Q8 che è secondo me la più bella del segmento. Della e-tron Sportback invece considero una lacuna non indifferente la velocità massima limitata a 190 km/h per la 50, a 200 km/h per la 55 e 210 km/h per la S. A maggior ragione visto che sarà la Germania uno dei mercati principali dove la venderanno e dove in autostrada si può andare ben più forte in totale legalità. Tornando all'Audi Q8 credo che nella versione RS da 600 cv la preferirei anche alla Lamborghini Urus.
Ritratto di marcoveneto
14 marzo 2020 - 19:54
Ciao Ivan! Secondo me con la Q8 hanno fatto bingo, perché non segue la linea spiovente di X6 e GLE coupe, ma è sportiva a modo suo. La E-tron sportback è più simile alla linea di quest'ultime. Leggendo le recensioni, oltre la velocità massima, anche l'autonomia non mi pare eccellente.
Ritratto di remor
15 marzo 2020 - 07:57
A me ricorda un po' la Urus; la Q8 intendo
Ritratto di marcoveneto
15 marzo 2020 - 18:39
Be la base è quella..forse nell'andamento del tetto, per il resto sono due macchine che si distinguono bene l'una dall'altra.
Ritratto di Giulio Menzo
15 marzo 2020 - 08:20
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@marcoveneto,dalle mie parti ne ho già viste 2,ma rispetto a questo coso preferirei X6. P.S.:non avevano le telecamere. Tutto sommato meglio la base di questa esasperata S line edition. Tu cosa ne pensi?
Ritratto di Giulio Menzo
15 marzo 2020 - 08:22
2
Scusa intendevo Q8
Ritratto di marcoveneto
15 marzo 2020 - 18:37
Tra Q8 e X6 preferisco il Q8. Però il nuovo X6 si è dato una bella svecchiata, soprattutto nei fanali posteriori, ora finalmente accattivanti! Anche la X4, a mio parere è migliorata molto col nuovo modello.
Ritratto di Giulio Menzo
17 marzo 2020 - 15:23
2
Lo penso anch'io specialmente la X4
Ritratto di Giuliopedrali
14 marzo 2020 - 19:12
La E-tron pur armoniosa sembra più piccola, non ha quel "impression size" che dovrebbe avere, soprattutto questa Sportback, sembra poco più della Q3 Sportback, quindi 117.000 Euro anche che sia la versione top sembrano davvero un esagerazione.
Ritratto di tramsi
14 marzo 2020 - 22:46
Non ce ne frega niente. Oltretutto, gli errori di grammatica sono più orripilanti dei contenuti.
Ritratto di Giuliopedrali
15 marzo 2020 - 09:12
Con presunti errori di grammatica sarebbero 40.000 Euro, con un italiano da Accademia della Crusca te ne chiedono 117.000...
Ritratto di tramsi
15 marzo 2020 - 20:04
La versione di serie costa € 75.000 ovvero € 20.000 più della Byton di cui nulla si sa, a parte l'essere priva delle qualità estetiche, dei materiali e costruttive, stradali e tecnologiche di questa. Per non parlare della rete, della tenuta dell'usato e della trazione posteriore, l'Audi è integrale.
Ritratto di Giuliopedrali
16 marzo 2020 - 09:17
Poi ti vendono 500 esemplari ovviamente in Italia e nel momento giusto a 117.000 Euro con la giustificazione di una vernice speciale, secondo me andranno bruciati, cioè in questo settore qui nessuno sente il bisogno della versione coi cerchi in plastica da 75.000, insomma il prezzo medio è circa 95.500 Euro, la media, poi va bè la rete Audi si ma è sempre un'auto elettrica, cioè è come se parlassimo della rete Audi nel 1909...
Ritratto di tramsi
16 marzo 2020 - 16:36
Però la versione di serie costa comunque € 75.000 e dovresti leggere la sua configurazione prima di scrivere stupidaggini. Nei i 20.000 euro di differenza ci stanno tutti considerati i materiali, le finiture, la qualità costruttiva tipica delle Audi nonché universalmente riconosciuta, oltre alla trazione integrale. Inoltre, è anche più potente. La capillarità della rete e la tenuta del prezzo completano il quadro. Siamo lontanissimi dalla Nio da 644 cv al prezzo di una Golf, ciccio…!
Ritratto di Roomy79
15 marzo 2020 - 07:28
1
Cmq paese bloccato da oltre una settimana e inquinamento stabile... Poi ditemi che la guerra al diesel e termico in generale non è una questione di lobby dell'elettrico. Se si fosse attuata la stessa campagna aggressiva verso gli sprechi di energia domestici (la gente che conosco io che vive in condominio col centralizzato e costretta a tenere le finestre aperte per il caldo follia) saremmo in un altra situazione.
Ritratto di Mbutu
15 marzo 2020 - 10:42
Ma perché? Passi V8 che come al solito prende un dato a caso e lo usa in qualche modo per tentare di parlare male dell'elettrico. Ormai è una causa persa. Ma guardatevi le foto della nasa o di copernicus. Come fate a dire che non sia cambiato nulla? Quanto poi ogni singola "fonte" abbia impattato è difficile da dire perché non esiste controprova. Ma quando arpa ed Ispra dicono che in una città come Roma il traffico veicolare impatta per il 60% vi dovete rassegnare. Altro che fantasticare di fantomatiche lobby.
Ritratto di v8sound
15 marzo 2020 - 11:30
Dato a caso? Per tua informazione i dati sono dell'Arpa Veneto. Fai un po' te...
Ritratto di Mbutu
16 marzo 2020 - 15:12
v8, vedi che hai sempre problemi con l'italiano. Non ho detto che hai preso un dato falso od inventato. Ho detto che ne hai preso uno a caso che ti faceva comodo estrapolandolo e buttandolo li un tanto al chilo. Non hai vicino qualcuno che ti possa aiutare nella lettura e comprensione? Perchè così se no è veramente difficile.
Ritratto di v8sound
16 marzo 2020 - 17:10
@ Mbutu. Chi ha la facoltà di capire, ha già capito e non serve tornare sull'argomento. Purtroppo non c'arrivi, non so che farci.
Ritratto di Pavogear
15 marzo 2020 - 13:13
Se l' inquinamento fosse dovuto soprattutto a causa del traffico allora avremmo già dovuto assistere a cali dell' inquinamento in seguito a tutte le misure "ecologiche" prese contro le auto endotermiche e in particolare contro le auto a gasolio. Soprattutto a Roma dove sono arrivati a bloccare i diesel euro 6. Ma l'inquinamento non è mai calato per tutto l'inverno e anzi come al solito abbiamo assistito ai picchi dei mesi più freddi (picchi ai quali non assistiamo mai durante tutto il resto dell'anno). Ora stiamo andando verso la primavera e si è aggiunto il coronavirus a bloccare non solo i lavoratori, ma anche molte attività sia commerciali e sia industriali. Il risultato è che l'inquinamento è leggermente diminuito (nelle mappe satellitari siamo passati dal rosso al giallo-arancione). Dunque, per riassumere la guerra all' inquinamento abbiamo che andando contro le auto non risolviamo niente, mentre risolviamo qualcosa bloccando tutto o quasi. Ora è chiaro che dunque la prima è inutile e la seconda non è intelligente. E da tutto ciò ne esce che comunque l'impatto delle auto, se non trascurabile, è comunque inferiore rispetto all'impatto di attività e trasporto dei mezzi pesanti. I dati, per ora, dicono questo se analizzati con attenzione
Ritratto di v8sound
15 marzo 2020 - 14:58
Va detto però che un conto è bloccare un'auto euro 0, 1 o 2, un conto un diesel euro 6. Se l'impatto del traffico veicolare in una città arriva al 60%, bloccare le vecchie auto inquinanti ha senso, un diesel euro 6 di ultima generazione proprio no, visto che poi nella stessa città fai circolare autobus obsoleti che inquinano come 500 diesel euro 6 d-temp messe assieme.
Ritratto di Roomy79
15 marzo 2020 - 15:12
1
Esatto
Ritratto di v8sound
15 marzo 2020 - 15:40
@ Roomy79, @ Pavogear. Non è un caso che proprio in un capoluogo come Treviso, dove la flotta dei mezzi pubblici è composta da veicoli relativamente recenti e spesso alimentati a metano, la decimazione del traffico stradale di questi giorni non abbia sortito alcun effetto in termini di inquinamento. Aiuta anche il fatto che stiamo parlando di un capoluogo relativamente ricco, con un ricambio del parco auto sopra la media riscontrabile in altre città italiane. Poi ovviamente per qualche fenomenale commentatore del sito si tratterà comunque di circostanze che non hanno alcuna valenza... per lui valgono solo se sue aristoteliche convinzioni.
Ritratto di v8sound
15 marzo 2020 - 15:47
Ah che sia chiaro, in linea di principio non sono contrario ai blocchi del traffico in sè, sono contrario piuttosto a quelle misure dettate dall'ideologia.
Ritratto di Pavogear
15 marzo 2020 - 15:17
Anche questa è una considerazione di cui tenere conto. Un bel passo per cercare di migliorare la situazione dal punto di vista dell' inquinamento prodotto dai veicoli sarebbe proprio quello di sostituire tutti i vecchi autobus con mezzi più moderni, magari a metano
Ritratto di Mbutu
16 marzo 2020 - 15:05
Pavogear, ma tu lo sai a quale velocità dovrebbe disperdersi il pm10? Come e quanto può essere influenzato da fattori atmosferici, meteorologici, orografici, ecc? E non dico "a grandi lineee", intendo in modo puntuale. La risposta è NO. Come non lo sanno v8, roomy ed altri che cianciano. Però ignorate o addirittura contestate Arpa ed Ispra quando si prendono la briga di fare un comunicato che non lascia spazio ad interpretazioni. Il livello è quello dei terrapiattisti che negano la cruvatura della terra perchè non la vedono ad occhio nudo.
Ritratto di Pavogear
16 marzo 2020 - 15:21
Che la conformazione della pianura padana favorisca l'accumulo di polveri sottili di qualsiasi natura è risaputo per via del fatto che è chiusa a nord, ovest e sud da montagne e l'unico sbocco aperto che ha è sul mare a est, dove per altro tende ad andare in depressione in molte zone. Inoltre non c'è circolazione d'aria e l'umidità è sempre molto alta. Inoltre in inverno il problema si aggrava non solo per via delle attività umane, ma anche della circolazione atmosferica stessa che varia rispetto al resto dell'anno. Anzi sarebbe più corretto dire che varia seguendo il circolo delle stagioni e varia anche all'interno delle stesse. E io tutto ciò non mi pare di averlo negato col commento precedente. Ho semplicemente fatto notare che per far diminuire di poco l'inquinamento, perché non si tratta certo di chissà quale grande pulizia dell'aria quella mostrata dai dati satellitari, ci è voluta l'azione congiunta di arrivo della primavera e chiusura quasi totale di molte attività (sicuramente non perché non andiamo più in giro in macchina dato che è già stato mostrato che i blocchi del traffico non risolvono nessun problema). Quindi cosa vogliamo fare? Rinunciare a tutte le comodità per avere un'aria leggermente meno sporca ma comunque lontana da quella di montagna? Io stavo meglio prima sinceramente. Ah, sempre per precisare, non ho negato i dati che hai preso ma voglio solamente dire che tutti sono capaci di mostrare un grafico con dei dati, in molti meno sono capaci di interpretare tali grafici sulla base anche di informazioni non presenti su di esso. Con questo credo di non avere molto altro da aggiungere
Ritratto di Mbutu
16 marzo 2020 - 23:27
Possibile che con voi finisca sempre così? Ogni volta vi superate. Ad una affermazione smentita anziché accettare di aver sbagliato calciate la palla più in la in una scalata sugli specchi infinita. E vabbè, se vi basta per salvare l'orgoglio...
Ritratto di Pavogear
16 marzo 2020 - 23:37
Bello sviare il discorso quando si capisce di avere torto. Comunque se vogliamo dire che l'aria è tornata respirabile siccome le auto endotermiche sono ferme ok, diciamolo. Tutti in coro. Urliamolo. Ma ciò non cambierà la realtà. È come uscire dal balcone a cantare l'inno d'Italia pensando di combattere il coronavirus. Va beh dai, finiamola qua che altrimenti non se ne viene più fuori
Ritratto di Mbutu
17 marzo 2020 - 10:50
E no caro Pavogear, qui l'unico che svia sei tu. Infatti ti chiedo qualcosa di puntuale e tu mi tiri una supercazzola con cose che, appunto, conosciamo tutti ma senza quantificare. Ti faccio vedere. Torreggiani dell'arpa Emilia dice"dal 25 febbraio scorso la concentrazione delle polveri fini nella nostra provincia è sensibilmente calata. Ieri (16/03) in città è scesa addirittura a 15 microgrammi per metro cubo. Ma giovedì 12 marzo le Pm10 erano schizzate a 56, oltre il limite dei 50". E già qui abbiamo la differenza fra uno che analizza l'andamento di un fenomeno e chi prende un dato pro sono sua per sostenere le sue bislacche tesi. Poi ci racconta tutti i fattori che ben conosciamo e conclude "Possiamo affermare che senza il blocco della circolazione in quelle giornate anziché avere 55 microgrammi al metro cubo ne avremmo avuti 100". E qui abbiamo la differenza fra la conoscenza puntuale e la supercazzola per arrampicarsi sugli specchi. A questo punto, visto che sostieni di non sviare, dimmi un po': tutti questi esperti che ripetono la stessa cosa sono ubriachi? O forse Pavogear e l'allegra combriccola hanno preso una cantonata e sarebbe più dignitoso se lo ammettessero?
Ritratto di Pavogear
17 marzo 2020 - 11:29
O forse ti raccontano quello che gli pare facendo leva sulla ignoranza di persone come te? Dati presi dal 25 febbraio che, dando per buono il fatto che siano veri, non tengono in considerazione il fatto che proprio dal 25 febbraio si sia fermata mezza Emilia (e non solo e sai com'è, l'aria gira) e che appunto ormai stavamo uscendo dall'inverno. C'è da aggiungere che nelle ultime settimane abbiamo avuto giorni ventosi che hanno spazzato via parte delle polveri sottili (voglio vedere se hai il coraggio di darmi torto su ciò che sto dicendo). Poi davvero sei così ingenuo (dico ingenuo per non sembrare offensivo, ma per persone ottuse come te ci vorrebbero ben altri termini) da pensare che bastino le auto (endotermiche, perché ovviamente le elettriche sono alimentate a sogni di mondi puliti) per generare inquinamento in una città? E hai pure il coraggio di citare l'Emilia che è una delle maggiori zone industriali d'Italia? Ma non ti passa per quella testa dura come il cemento che ti ritrovi che la diminuzione dell'inquinamento possa essere stata causata da un blocco di massa di varie attività, compresa la circolazione dei mezzi pesanti, e non delle sole automobili? Chiedi al tuo amichetto torreggiani perché non c'è una singola volta in cui i blocchi del traffico risolvono la situazione nei mesi di dicembre e gennaio, e pure febbraio solitamente. Chiedigli perché d'estate i problemi delle polveri non ci sono anche se la nostra richiesta energetica è praticamente la stessa. E vediamo che risposte ti darà. Non sapete nemmeno leggere delle dichiarazioni e vi fate prendere in giro come dei bambini. Vi portano dove vogliono e ci credete. Oppure anche senza tale volontà e con la sola volontà di dare dei numeri per quantificare, vi attaccate ai numeri che sparano senza un minimo di riflessione sul significato che tali numeri hanno. E visto che ti piacciono i numeri, perché dice che al 12/03 le polveri erano schizzate al valore di 56microg/m^3 senza che ci fosse una circolazione di massa delle automobili né dei mezzi pesanti e con la chiusura di varie attività industriali e poi nel giro di quattro giorni sono calate così tanto, senza che cambiasse nulla sulle condizioni del traffico e delle attività industriali? Che non siano le condizioni ambientali ad essere cambiate? P0rca miseria quanto siete stupidi quando vi mettete a ribattere senza fare un minimo di ragionamento sui dati che voi stessi andate a prendervi. E mi dici pure che svio il discorso. Di preciso quando l'avrei fatto? Nei primi due commenti ho detto che hai portato numeri giusti con interpretazione sbagliata. È sviare il discorso far notare la stronzate? Caro mio, dato che è evidente la tua impreparazione su ogni materia riguardante il settore automobilistico e ambientale, ti consiglio di stare zitto e di evitare di continuare a portare argomentazioni non coerenti tra di loro, perché così fai la figura del pagliaccio. Non ci sono solo io a leggere le stronzate che scrivi, ma molti altri utenti (a me sinceramente non importa ma sai com'è, non è bello fare figuracce). Se poi nel tuo mondo dei sogni le auto elettriche risolveranno tutti i problemi ed è possibile vivere come vivi ora nel 2020 senza inquinare in alcun modo buon per te, ma non è così. Se vuoi vivere in un mondo a zero impatto ambientale vattene in un eremo sperduto in alta montagna e vivi con quello che la natura ti dà ogni giorno. Senza elettricità. Senza riscaldamento. Senza medicine. Senza acqua corrente e ripulita da batteri di ogni tipo. Senza mezzi per spostarsi. Senza alcuna comodità. Ma dato che né te, né nessun altro che fa i tuoi discorsi ha le palle per farlo, vedete di accettare la situazione post rivoluzione industriale senza fare gli ipocriti. Perché in ogni caso, e la storia degli ultimi 200 anni ne è la prova, è molto meglio la situazione attuale rispetto a quella precedente. Si, nell'ultima parte ho sviato volontariamente il discorso per farti capire l'insensatezza generale di quello che quelli come te pretendono. Confesso che anche io ho un sogno proibito. Ovvero che un giorno possiate capire veramente come vanno le cose nella realtà. Ma forse tale sogno è più irrealizzabile del tuo sogno di una società tecnologica a impatto zero
Ritratto di Mbutu
17 marzo 2020 - 16:32
Ok, hai sbroccato di brutto. A saperlo che messo nel vicolo cieco dell'insostenibilità della tua tesi avresti reagito così ti avrei consigliato di prendere degli ansiolitici prima di leggere il mio commento. In sostanza hanno torto anche gli esperti. Chiudiamo Arpa ed Ispra perchè ci stanno dentro degli alcolizzati che non conoscono il loro lavoro; tanto c'è Pavogear (quello che pur di sviare il discorso mi attribusice pure affermazioni che non ho mai fatto, ma è un altro classico di chi non ha argomenti reali) che ha capito tutto alla faccia loro. A questo punto non so se sia meglio accettare il fatto che non ci hai capito niente o rassegnarmi al fatto che pur di non ammettere che ti sei sbagliato sei disposto ad annegare nel ridicolo ...
Ritratto di Pavogear
17 marzo 2020 - 19:45
Mbutu carissimo, credo che tra noi due sia tu a non aver ancora capito che ero d'accordo con i dati che hai portato nel primo commento ma che non ero d'accordo con la tua analisi totalmente errata di tali dati. Perché come ripeto i dati, e le dichiarazioni soprattutto, bisogna saperli leggere e interpretare dato che altrimenti non si capisce un c4zz0 e ci si fa prendere in giro. Quindi sostanzialmente, non solo non hai capito niente dei dati che hai portato ma non hai capito neppure quello che ho detto io prima nonostante l'avessi ripetuto per diversi messaggi. Poi forse avrò esagerato (ma nemmeno tanto sinceramente, potevo essere più cattivo con te ma mi fai pena), ma l'ignoranza non l'ho mai sopportata. E ancora meno sopporto gli ignoranti presuntuosi come te che pensano di essere chissà chi ma che poi in realtà non sono nessuno, ma proprio nessuno. Se non altro, da questo inutile dialogo ho capito che sei un completo 1diota. Prima pensavo che fossi solamente il classico ignorante laureato all'Università della strada che lavora presso sè stesso e che ha molte (troppe) tare. Ma ora ho capito che sei un completo id1ota. Ed è un vero sollievo, tu non sai quanto lo sia saperlo. Ora, siccome è evidente che tu non abbia la minima capacità di comprensione del testo (la totale mancanza di capacità di analisi tecnica e critica in tema ambientale e tecnologico l'avevi già mostrata da tempo), immagino che mi risponderai e continuerai a dire ciò che hai detto prima senza aver capito cos'ho detto. Dunque, siccome è inutile parlare all'asino perché tanto si perde tempo e si infastidisce la bestia, non credo che abbia molto senso continuare questa conversazione. Però sappi che se vorrai rispondermi (e so che lo farai visto che non sei abbastanza intelligente per stare zitto quando hai torto), sappi che ne ho ancora per te. Sappi che posso smontarti e rimontarti come un Lego (dialetticamente e tecnicamente parlando ovviamente, non vorrei che tu fraintendessi viste le tue lacune sulla comprensione del testo). Quindi niente, chiudo qui il commento che così ti evito ulteriori figuracce. Ci risentiamo dopo che mi avrai risposto (spero mai perché mi sto rompendo le palle di avere a che fare con un ritardato)
Ritratto di v8sound
17 marzo 2020 - 20:51
@ Pavogear. Visti i precedenti col girafrittate, concordo con te.
Ritratto di Roomy79
17 marzo 2020 - 20:55
1
Applausi per Pavogear...
Ritratto di v8sound
17 marzo 2020 - 21:26
Ovazione!!!
Ritratto di Roomy79
15 marzo 2020 - 13:58
1
I miglioramenti che vedi dal satellite non dipendono dal traffico, ma dal fatto che molte fabbriche in Cina si sono fermate incluse quelle che sfornano le tue verdissime auto ibride e le batterie per le auto elettriche. Fatevi domande sul quanto faccia bene al pianeta costringere milioni di persone a comprare auto nuove con tutto quello che ne consegue in smaltimento etc etc... Non giravo sul forum da un pò di settimane, la noia da clausura mi ci ha riportato, vedo che i fenomeni da baraccone son sempre Gli stessi.
Ritratto di deutsch
16 marzo 2020 - 11:04
4
girano anche immagini della pianura padana dove si evince un netto miglioramento
Ritratto di Mbutu
16 marzo 2020 - 15:10
Roomy, tu hai detto che non era cambiato nulla. Ti ho fatto solo notare che non è così. Ora dici che i cambiamenti non dipendono dal traffico. Assodato che quindi cambiamenti ci sono stati, sarebbe curioso sapere come fai a dire che non dipendano anche (e sottolineo anche) dal traffico. Sarà la solita scienza infusa. Riguardo alle miei amate auto ibride, per fortuna ci sono. E per fortuna c'è chi le acquista. Poi gradirei che non mi mettessi in bocca concetti che non ho mai espresso solo perchè ti illudono di avere meno torto quando ti mancano argomenti. Io non ho mai detto che uno deve cambiare l'auto per comprare un'ibrida. Ho detto che chi deve cambiare l'auto farebbe cosa intelligente a prendere un'ibrida. C'è una differenza sostanziale. L'unica cosa che hai detto giusta è che i fenomeni da baraccone su questo sito sono sempre gli stessi ...però fa piacere rileggere anche quelli che non scrivevano da un po'.
Ritratto di Roomy79
17 marzo 2020 - 09:20
1
Bla bla Bla
Ritratto di Giuliopedrali
15 marzo 2020 - 09:13
Sta lobby dell'elettrico dove la vedi.
Ritratto di v8sound
15 marzo 2020 - 10:42
Ognuno ci vede qualcosa, tu la moda ad esempio. Io solo tanti articoletti e molta fuffa.
Ritratto di Giuliopedrali
15 marzo 2020 - 11:39
Diciamo che le Case stesse qualcosa devono pure inventarsi per giustificare prezzi per le auto premium sopra i 50.000 Euro, e anche per loro l'elettrico è rischioso, diciamo che vediamo mezzi fallimenti di BYD, Nio o Byton e il non fare utili di Tesla, perchè per Audi l'elettrico rappresenta forse l'uno per cento del suo mercato, al momento, mentre per queste start-up è l'unico sbocco.
Ritratto di Rav
15 marzo 2020 - 16:28
4
A quel prezzo decisamente meglio un Q8 che è sicuramente più bello ed originale. Ho visto due E-Tron e mica che sia una brutta auto, quello certo, però è fin troppo simile alla nuova Q3 che costa la metà. Al prezzo normale potrei preferirla ad altre elettriche, ma con 117mila euro compro altro.
Ritratto di ste74
15 marzo 2020 - 20:23
117.000€ è il giusto prezzo per promuovere le elettriche sul mercato..
Ritratto di Giuliopedrali
16 marzo 2020 - 09:20
Quello che dico fin dall'inizio, tendo a confonderla con la bella Q3 Sportback da 40.000 Euro, sarà più lunga di 30 cm ed elettrica ma non si nota, quindi se già non è giustificato il prezzo doppio rispetto alla Q3 Sportback, 117.000 Euro fanno capire come con l'elettrico si pensi di spennare polli.
Ritratto di fabrizio GT
17 marzo 2020 - 13:44
sono soldi buttati via.....e poi i ricchi che conosco io generalmente sono anche i più tirchi.alla fine le Auto non esistono più sono solo elettrodomestici che ti portano dal punto A AL punto B. esempio: mi serviva una monovolume per le esigenze di tutti i giorni ma anche per andarci in ferie..ne ho trovata una di 7 anni con 23800 km profuma lievemente di nuovo , costo con passaggio 4400€ +1500 impianto a metano totale 5900. con gli altri 110000 euro avanzati farò tante di quelle cose che voi neanche ve lo immaginate!!!!!! smettete di comprare auto nuove le pagate carissime svalutano tantissimo e con tutta questa elettronica ci sarà un'obsolescienza programmata elevatissima e solo fra qualche anno ve ne accorgerete....
Ritratto di Black Ice2
17 marzo 2020 - 14:26
1
A chi compra questa (un edizione limitata di 500 esemplari) i 117.500 € pesano molto meno di quanto sono pesati a te i 5.900 € per una vecchia e lenta monovolume a metano. Chi può spendere ste cifre per delle edizioni limitate sovrapprezzate di 40.000 € rispetto alla versione normale in banca da milioni e in garage probabilmente anche un Audi R8 V10 per la pista e un Audi RS6 per la famiglia, la e-tron sarà soltanto uno sfizio in più da affiancare alle altre e da usare durante i blocchi del traffico.
Ritratto di fabrizio GT
19 marzo 2020 - 00:14
hai perfettamente ragione....sicuramente se lo potranno permettere. cio non toglie che oggi le auto non "sono" auto. vuoi mettere guidare un'auto d'epoca con quelle di oggi? esempio...2 cavalli, maggiolino,renault5 turbo,lancia delta 4wd, a112 abarth,renault 4, t1,panda 4x4 primo tipo,duetto alfa, una 500 o 600..ecc ecc comunque con questo, non disdegno un'auto nuova pensa prima di prendere questa auto ho girato un po e l'unica che secondo me valeva comprare valutando il rapporto qualità prezzo è stata la c3 aircross,.... ma 23000€ sono sempre troppi per un 'auto! cosi sai cosa ho fatto? ho comprato la macchina di cui soprascritto poi mi sono comprato nuova di pacca la Kawasaki Versys da 7500€ con borse viaggio (praticamente ho due mezzi nuovi con 13500€) e con gli altri 10000 eurini scarsi posso fare (metano/benzina) quasi 200.000 km con la macchina oppure 120000/140000 con la moto!!! aggiungi il fatto che io faccio ogni anno 12000 km in auto e 5000 in moto sono praticamente a posto per i prossimi 15/18 anni!!! una cosa voglio farti notare hai ragione a dire che sarà una lenta monovolume ma scusami da noi in prov di savona è tutto ai 50km/h dove ci sono rettilinei (pochissimi) ci sono gli autovelox, in autostrada rigorosamente ai 110 con tratti ai 90.... cosa me ne faccio di 100 cavalli? figurati 120 o magari 150!! un'ultima cosa a me piace molto la tecnologia.... forse comprerò un'auto nuova, quando sarà totalmente automatica così ....esco a cena e mi carico come un'orso e guida lei! vado in vacanza parto di notte e guida lei così quando mi sveglio sono arrivato a destinazione! mentre vado al lavoro posso utilizzare un qualsiasi device tanto guida lei.....ecc ecc dammi retta tieniti i soldi in tasca!
Ritratto di Raf17
16 marzo 2020 - 12:41
1
Sanno già di non venderne, le producono solo per bilanciare le emissioni. Però e decisamente più bella di una tesla !
Ritratto di angel 66
17 marzo 2020 - 09:55
Che cavolo serviranno queste auto elettriche così costose mha