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Audi: nel 2020 rispettati i limiti UE sulle emissioni di CO2

Pubblicato 26 gennaio 2021

Il risultato è stato ottenuto grazie alla suv elettrica Audi e-tron e ai modelli ibridi ricaricabili presenti in gamma.

Audi: nel 2020 rispettati i limiti UE sulle emissioni di CO2

LA MEDIA DI 95 - Per spingere i costruttori a ridurre le emissioni di anidride carbonica, ritenuta fra le principali responsabili dell’effetto serra, l’Unione Europa, con il Regolamento Ue 2019/631 ha imposto degli obiettivi sui limiti alla CO2. In virtù di questo dispositivo normativo, nel 2020 ogni costruttore deve raggiungere un livello medio di emissioni pari a 95 g/km, inteso come media fra tutti i modelli in vendita, dalla più piccola e meno inquinante alla più grande.

TARGET SPECIFICI - Tutte le case che non rispetteranno i limiti vanno incontro a sanzioni, che corrispondono a 95 euro per ogni grammo/km di CO2 oltre il target specifico, che deve essere poi moltiplicato per il numero di veicoli immatricolati. In realtà il limite dei 95 g/km è da intendersi come un valore medio e indicativo, poiché ogni casa ha un obiettivo specifico che deriva dal contributo del singolo modello (calcolato secondo la formula riportata sotto) che rapporta il peso della vettura con quello medio delle auto circolanti in Europa.

LA FORMULA PER IL CALCOLO - Il target specifico di un gruppo automobilistico si calcola quindi facendo la media degli obiettivi stabiliti per ciascuno dei suoi modelli secondo la seguente formula, che tiene conto della massa dell’auto in ordine di marcia: Emissioni = 95 + 0,0333 x (massa in kg – 1.379,88). Il meccanismo è basato sul peso perché direttamente correlato con il consumo di combustibile e quindi con le emissioni di CO2. 

DUE ESEMPI - Ma facciamo qualche esempio: la Land Rover Range Rover SDV8 pesa 2.658 kg e, secondo la formula qui sopra, ha una soglia consentita di 138 g/km, ma le emissioni omologate sono di 244 g/km; la Fiat Tipo Station Wagon 1.4 T-JET 120 CV, che pesa 1.380 kg, ha una soglia di CO2 di 95 g/km, ma emissioni omologate di 152 g/km. In questo contesto l’unico modo per le case di evitare le salatissime multe è quello di vendere più elettriche e ibride ricaricabili possibili. L’Unione Europea ha infatti previsto il meccanismo dei supercrediti secondo cui le vendite delle vetture con CO2 inferiore a 50 g/km abbiano un peso maggiore nel calcolo delle emissioni medie di una specifica casa: nel 2020 conteranno per 2, nel 2021 per 1,67 e nel 2022 per 1,33. A partire dal 2023, non ci saranno più benefici.

L’AUDI CE LA FA - Tra i costruttori particolarmente virtuosi c’è l’Audi, che nel 2020 è riuscita a soddisfare con ampio margine gli obiettivi europei sulle emissioni di CO2. Grazie a una media di gamma di 101,5 grammi per chilometro, la casa tedesca si è attestata al di sotto della soglia prevista per lei di 105,6 g/km. Per calcolare le emissioni medie di CO2 sono stati considerati 585.000 veicoli nuovi immatricolati nel 2020 nei paesi dell’Unione Europea, oltre alla Norvegia e all’Islanda. Obiettivi che sono stati raggiunti grazie al successo della suv elettrica Audi e-tron, che nell’anno appena concluso ha trovato 47.300 clienti. Oltre ovviamente alle 10 ibride ricaricabili presenti in gamma.

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Ritratto di mondoka
26 gennaio 2021 - 11:03
47.300 clienti!? In tal caso è lei la vera Tesla Killer altro che marchi da meri giochi borsistici che gli appioppano tale titolo ma poi nemmeno ci arrivano a vendere in EU. Tanto di cappello a Audi, che non costa nemmeno poco.
Ritratto di Ale94
26 gennaio 2021 - 12:11
Audi ha venduto tanto ma Tesla non riesce a consegnare auto perchè manca una fabbrica in Europa che stanno costruendo in Germania!
Ritratto di MS85
26 gennaio 2021 - 15:14
Per la precisione sono immatricolazioni, non clienti. Ai fini del conteggio serve che la vettura venga immatricolata, non è necessario venderla.
Ritratto di Cancello92
27 gennaio 2021 - 11:59
C'è una certa probabilità che audi abbia immatricolato senza vendere il minimo numero di auto necessarie a non prendere la multa, poi anche vendendole in forte sconto ci guadagnerebbe.
Ritratto di Claus90
26 gennaio 2021 - 11:05
La formula di calcolo della politica è stravagante obbliga i costruttori ad avere auto elettriche che non venderanno, facendoli andare in perdita, alla fine guardando il listino dalla A3 alla Q8 ci sono tanti diesel ibridi nuova formula per aggirare la legge e la politica lo sa, un cliente non deve sentirsi obbligato ad acquistare auto elettrica che costa una follia, un buon 1.6 TDI (102g/KM )è sempre ben accetto.
Ritratto di Check_mate
26 gennaio 2021 - 11:15
Oltre, va detto, alle emissioni parecchio dubbie delle plug-in, per le quali AutoBild ha dimostrato valori reali anche del 400% superiori al dichiarato.
Ritratto di Andrea7876
26 gennaio 2021 - 13:56
Le plug-in si rivolgono verso una specifica clientela, cioè quella che percorre il tragitto casa lavoro in elettrico senza neanche accendere il motore termico. Se devi fare lunghe percorrenze è ovvio che non avrai consumi nulli ma avrai consumi analoghi ad un ibrida normale di pari potenza e prestazioni.
Ritratto di Check_mate
26 gennaio 2021 - 16:16
La specifica clientela la fa più che altro il contesto ancora un po' acerbo dell'elettrico. Sicuramente auto con 200 e passa cavalli, dal prezzo tipicamente superiore ai 45 mila euro, devono poter avere una sfruttabilità ben al di sopra del tragitto minimo da fare, vincolato a percorsi preferibilmente non autostradali per non perdere qualsiasi vantaggio. Presentando, tra l'altro, non solo autonomie appena accettabili solo sul dichiarato, ma anche compromessi importanti, tra la riduzione degli spazi interni e l'aggravio della massa dell'auto, con i conseguenti consumi in ascesa quando usate col termico. Tutto ciò per dire che sono solo soluzioni di transizione e che, in un modo o nell'altro, verranno accantonate presto visto che non presentano alcuna soluzione, se non nei dati dichiarati tipicamente "gonfiati".
Ritratto di Andrea7876
26 gennaio 2021 - 17:29
In realtà proprio perchè con 200 e passa cavalli e prezzo tipicamente altissimo il "vantaggio" non deve per forza essere quello di consumare meno, il "vantaggio" può essere anche quello di avere più prestazioni. Non a tutti interessa spendere il meno possibile. Se 5 giorni vai in elettrico nel percorso casa lavoro il sesto giorno vai su una strada di montagna e ti godi sia il motore elettrico che quello termico insieme, impostando il cambio su S, motore su Sport+ e controllo di trazione su OFF sfruttando tutta la potenza dei due motori e la coppia da subito dell'elettrico. È questo il senso corretto di prendere una plug in con oltre 200 cv e oltre 45mila euro, se vuoi spendere poco prendi un auto usata da 5000 euro e sei apposto.
Ritratto di Check_mate
26 gennaio 2021 - 17:40
Sei a posto anche prendendo una bicicletta, se è per questo. Il problema però, senza portarla dove più ci è comodo, è che purtroppo i dati reali, come spesso accade, non rispecchiano quelli dichiarati, utilizzati probabilmente per far quadrare i conti. Poi ognuno usa la sua auto come meglio crede, il problema è però a monte, visto che nel 90% delle condizioni in cui si potrebbe usare un'auto venduta come poco inquinante questa condizione non ha modo di verificarsi, per limiti tecnici. Ma sia chiaro, io non biasimo chi prende una plug in, ma a quel prezzo non accetto i compromessi che comporta. Non a caso sto attendendo i tempi maturi dell'elettrico, per non trovarmi con una mezz'auto nel giro di 2 o 3 anni. :)
Ritratto di MS85
26 gennaio 2021 - 17:48
Non è tanto che i dati reali non rispettano quelli dichiarati. Più semplicemente i dati reali non rispecchiano il ciclo omologativo imposto. Purtroppo però al momento non sono ancora state trovate alternative valide al ciclo omologativo come strumento di misura.
Ritratto di Check_mate
26 gennaio 2021 - 17:51
Un ulteriore gioco di parole che ricade sempre nello stesso problema.
Ritratto di MS85
26 gennaio 2021 - 19:50
Veramente sono due problemi differenti. Sono uguali se non ci si vuole addentrare più di tanto e si vuole rimanere sulla superficie delle cose.
Ritratto di Check_mate
26 gennaio 2021 - 20:37
@MS85 non è la prima volta che leggo nei suoi commenti toni provocatori, con i quali cerca di creare polemiche sterili, anche troppo. Lei ribatte un pensiero dicendo "più semplicemente è così", limitandosi unicamente a ridire con altre parole quanto detto prima. Perché, se non le fosse chiaro, i dati dichiarati dalle case SONO frutto dei cicli omologativi e non sono cose diverse. Se i cicli omologativi hanno limiti evidenti non ci diciamo assolutamente niente di nuovo. E da qui ci ricolleghiamo al nocciolo del problema. Se poi a lei piace buttarla in caciara, non troverà il mio interesse.
Ritratto di MS85
26 gennaio 2021 - 23:00
Benissimo, solo che visto che per molta gente non è chiara l’origine del problema, sostenere che il problema sia il dichiarato invece che il processo omologativo non aiuta nessuno. Fuori dal mondo automotive molta gente si limita a riscontare che quanto consuma la propria macchina è distante dal dato dichiarato e conclude che il dato sia falso. Quando il problema è un altro. Per l’ennesima volta, sono consapevole che la scelta dei termini corretti sia ormai consuetudine del passato, solo non sono ancora disposti a rinunciarvi. Il fatto che A sia frutto di B non rende A uguale a B. Dunque non sono elementi fungibili.
Ritratto di deutsch
27 gennaio 2021 - 14:46
4
no check mate, i costruttori non possono mica omologare secondo un diverso e non autorizzato standard, devo usare quello in vigore, attendibile o meno che sia. quando ai risultati di autobild è una questione di gestione dell'uso, se usata correttamente la plugin è un ottimo compromesso altrimenti è uno spreco così come lo sarebbe prendere un0auto a metano e girare sempre a benzina
Ritratto di Check_mate
27 gennaio 2021 - 15:10
@deutsch non ho mai sostenuto quanto da te scritto.
Ritratto di Andrea7876
26 gennaio 2021 - 18:16
Assolutamente, però è proprio quello il punto, come tu stesso dici una plug-in non sarebbe una scelta corretta x te, ma per chi la carica a casa e la usa x fare il tragitto casa lavoro invece sarebbe perfetta, perchè farebbe ancora meglio del dichiarato (cioè consumare zero carburante). Per l'elettrico sinceramente a parte Tesla non vedo alternative "serie" e non credo che qualcuno riuscirà a fare di meglio tra 2-3 anni. Anzi, se guardo le caratteristiche tecniche di una Model S del 2016 a livello elettrico è migliore del 90% di ciò che vendono gli altri marchi dopo 5 anni.
Ritratto di Check_mate
26 gennaio 2021 - 18:40
Esatto. Sono portato ad evidenziare quelli che per me sono i difetti principali perché, seppur interessato, ho notato che non mi avrebbero portato alcun giovamento per l'uso che ne faccio, dovendo percorrere anche tratte di 8-900 km diverse volte l'anno. Tuttavia, per un uso urbano io non prenderei un'auto da, appunto, 200+ cavalli, sia perché sarebbe sprecata, sia perché le dimensioni della stragrande maggioranza delle plug-in non sono proprio da auto cittadine (seg. B o A per dire...). Il limite poi, se mi ci volessi andare a divertire, sarebbe invece che prenderei un'auto che per ottenere la stessa potenza di un'altra, ma con motore elettrico, batterie, inverter ecc ecc, mi aggiunge quei 300 kg in più che la penalizzerebbero rispetto ad altre alternative più convenzionali. Per viaggiare, tra la zavorra elettrica e i bagagliai rimpiccioliti, non se ne parla nemmeno... Insomma, vedo più problemi che incentivi se dovessi prendere una plug-in. Ma reputo comunque interessante il punto di vista di chi le trova utili, magari mi aiuta a guardarne anche i lati positivi! :)
Ritratto di RubenC
26 gennaio 2021 - 11:58
2
102 g/km di CO2 è poco? Ti pare poco?
Ritratto di marcoveneto
26 gennaio 2021 - 12:18
Ormai il 1.6 TDI è stato pensionato, credo tu ti riferisca al 2.0 TDI da 116 cv.
Ritratto di Andrea7876
26 gennaio 2021 - 13:55
Cosa vuol dire "obbliga i costruttori ad avere auto elettriche che non venderanno"? L'Audi e-tron, nonostante tutti i suoi limiti (visto che Audi è ancora alle prime armi con le elettriche) ha avuto un successo pazzesco, ben al di sopra delle aspettative, mentre la Mercedes ECQ è stata un flop totale.
Ritratto di MS85
26 gennaio 2021 - 15:21
Si tratta anche di capire l'effettivo mix canali. In questa categoria di vetture non si possono purtroppo classificare le macchine per macrocategorie, con "successi pazzeschi" da una parte e "flop totali" dall'altra sulla sola base dei volumi di immatricolato.
Ritratto di Giuliopedrali
26 gennaio 2021 - 15:56
AAAA adesso ho capito a che serviva la E-tron !
Ritratto di Oxygenerator
26 gennaio 2021 - 16:42
La E-Tron è bellissima. Speriamo continuino su questa linea, anche per le “ piccole “. Ottima Audi. Complimenti a Volks. Dato non poi scontato, questo raggiungimento dei parametri, con auto cosí grosse e con una preponderanza dei motori diesel.
Ritratto di Giuliopedrali
26 gennaio 2021 - 18:46
A me sembra che ste Audi elettriche pur tra le migliori siano meno efficaci delle tradizionali Audi e non proprio bellissime, mancano di carattere e si somigliano un pò tutte.
Ritratto di Cilindrata
26 gennaio 2021 - 19:49
Oxy, tu ti ergi paladino del green ma poi guidi proprio una Audi termica, notoriamente un'auto poco ecologica e sprecona.
Ritratto di Oxygenerator
26 gennaio 2021 - 23:32
@ Cilindrata. No guardi, io non sono paladino di niente. Mi piacciono le elettriche. Punto. Ho una Lexus full hybrid di 7 anni e un’Audi Q2 di 2 anni. Ho posseduto Audi più grandi e sprecone, come dice lei, ma anche auto più piccole e più sprecone dell’Audi. Quel che dico è diverso. Prima delle elettriche, tanta scelta ‘ eco’ non esisteva. Adesso c’è. Si possono considerare. Sono molto costose, è vero, ma lo sono molto anche le termiche che a mio avviso, sono a fine corsa. Quindi la prossima, per me, sará elettrica.
Ritratto di Walkyria1234
26 gennaio 2021 - 16:57
Nel frattempo qui in Germania abbiamo seri problemi con la rete elettrica, che risulta insufficiente e genera dei Blackout. Stessa situazione quella californiana; a quanto pare la conversione delle fonti energetiche tradizionali a "Green" è la causa principale. https://www.naturalnews.com/2020-08-19-newsom-green-energy-why-california-is-suffering-through-blackouts.html. https://powergrid.news/2021-01-25-germany-electricity-rationing-stabilize-green-power-grid.html. https://wattsupwiththat.com/2021/01/19/germany-weighs-electricity-rationing-scheme-to-stabilize-its-now-shaky-green-power-grid/
Ritratto di mondoka
26 gennaio 2021 - 17:13
L'atteggiamento del va tutto bene sulla rete, sulle questioni della modalità di ricarica a casa e in tragitto, sulle autonomie, sui consumi che in alcuni contesti aumentano molto ecc. finirà per creare un'avversione della gente a propendere verso l'elettrico. In certi casi meglio dire le cose come stanno con pregi ma anche difetti altrimenti si crea un effetto di sfiducia a prescindere poi difficile da invertire come tendenza.
Ritratto di Walkyria1234
26 gennaio 2021 - 22:12
Esattamente. La logica impone innanzitutto l'informazione proattiva sulle nuove tecnologie (in questo caso) ma, applicabile a qualsiasi fenomeno. Inoltre la previsione degli aspetti positivi e negativi, aiuta a delineare le strategie da intraprendere di carattere tecnico, economico, pratico e di sviluppo nel tempo. Saluti
Ritratto di Marcello Emanuele
27 gennaio 2021 - 17:19
L'Audi è un mito, come la Volkswagen e la Porche. Peccato che la Volkswagen non lo ha superato… strano, molto dato che fa molte elettriche a differenza di altre case.
Ritratto di Zucchini
27 gennaio 2021 - 19:11
Solo auto top sempre eccellenti..