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Come l’Audi “pulisce” i suoi motori diesel TDI e benzina TFSI

Pubblicato 14 novembre 2020

Le norme Euro 6d, in vigore dal 1° gennaio 2021, hanno imposto limiti più stringenti in termini di emissioni. Ecco come l’Audi si è adeguata.

Come l’Audi “pulisce” i suoi motori diesel TDI e benzina TFSI

LIMITI STRINGENTI - Gli step della riduzione delle emissioni si susseguono inesorabili e l’industria si prepara a fronteggiarli con raffinate soluzioni tecnologiche. L’Audi, per esempio, annuncia le sue soluzioni per far rientrare nei limiti delle norme Euro 6d il possente TDI V6 e i motori TFSI turbo con iniezione diretta di benzina. Riguardo ai diesel, la casa ricorda che la norma Euro 3 del 2000 prescriveva che i diesel dovessero emettere meno di 500 milligrammi di ossidi d’azoto per chilometro. Il target per la direttiva Euro 6d (oggi è in vigore la Euro 6d-Temp che ha limiti meno stringenti) è di soli 80 grammi di NOx al km, il 16% di quanto ammesso 20 anni fa. Questo nuovo limite entrerà in vigore il 1 gennaio 2021 per tutte le vetture di prima immatricolazione e, contemporaneamente, verrà applicato il ciclo di prova RDE (Real Driving Emissions) che rileverà le emissioni nella guida reale.

TECNICHE RAFFINATE - Procedure così severe richiedono soluzioni sofisticate, soprattutto per i motori a gasolio: l’azoto è un gas inerte, ma le alte temperature e pressioni dei prestanti turbodiesel moderni riescono a farlo interagire con l’ossigeno. Per abbattere gli ossidi d’azoto così prodotti nel V6 TDI l’Audi ha predisposto vari componenti, oltre al ricircolo dei gas di scarico EGR, a partire dal catalizzatore a ossidazione NSC (NOx Storage Catalyst) sistemato subito a valle del turbocompressore e che ha lo scopo di intrappolare gli ossidi d’azoto. Subito dopo troviamo uno speciale filtro antiparticolato che agisce anche come catalizzatore SCR chiamato SDPF (SCR-Catalyzed Diesel Particulate Filter). Ancora più a valle è sistemato un secondo catalizzatore SCR che, come il primo, ha l’iniettore dell’urea raffreddato ad acqua per una maggiore costanza di rendimento.

ACQUA E AZOTO - Il catalizzatore a ossidazione (NSC) è molto vicino al motore e riesce a lavorare efficacemente anche con gas di scarico a bassa temperatura, come avviene nell’avviamento a freddo. Oltre a intrappolare gli ossidi d’azoto, questo dispositivo ossida gli idrocarburi incombusti e il monossido di carbonio che si trasformano in CO2, vapore acqueo e azoto. Ricordiamo che i catalizzatori SCR - sono 2, da qui il nome twin-dosing - a riduzione selettiva, usano l’additivo AdBlue per scomporre gli ossidi d’azoto. La Selective Catalyst Reduction usa il calore dei gas di scarico per trasformare l’AdBlue in ammoniaca. Quest’ultima reagisce con gli ossidi d’azoto producendo vapore acqueo e azoto, sostanze innocue che compongono circa l’80% dell’atmosfera. La doppia iniezione di AdBlue assicura un funzionamento ottimale in qualsiasi condizione: quando il motore lavora ad alti carichi l’SDPF si riscalda molto e la sua efficacia si riduce. Il secondo catalizzatore SCR, sistemato più a valle, lavora a temperature molto più basse e quindi mantiene la sua efficacia. Notiamo che questo sistema è usato anche nel TDI 2.0 EA 288 EVO della Passat e della Golf 8.

TFSI SEMPRE PIÙ “VERDI” - Anche gli apprezzati motori TFSI - turbocompressi a iniezione diretta di benzina - usano tecnologie raffinate per diminuire le emissioni. Una delle più efficaci è la combustione a Ciclo B o Miller, caratterizzato da un rapporto di compressione più basso di quello di espansione. In questo modo l’espansione dei gas combusti è più lunga e si riesce ad estrarre più energia dai gas stessi, soprattutto nei transitori e quando il motore lavora a carichi medio-bassi. L’efficienza e la pulizia promesse dai propulsori TFSI derivano anche dall’iniezione diretta della benzina, dall’adozione di filtri antiparticolato e dal sistema Audi valvelift system (AVS), che regola apertura e alzata delle valvole. In questo modo si ottiene un riempimento preciso delle camere di scoppio e si implementa il Ciclo B quando possibile. Un altro aiuto è il sistema COD (Cylinder On Demand) che disattiva i singoli cilindri tagliando l’iniezione e lasciando chiuse le valvole.

SPAZIO ALLA CORDIERITE - L’efficiente iniezione diretta della benzina produce però più polveri sottili, imponendo quindi l’uso dei un filtro antiparticolato. Notiamo che i TFSI a metano non ne hanno bisogno perché la combustione di questo gas non produce particolato. Sappiamo che i filtri antiparticolato DPF hanno dato diversi problemi nelle auto diesel ma il GPF (Gasoline Particulate Filter) dovrebbe esserne privo. La rigenerazione del GPF è più semplice rispetto al DPF perché il motore a benzina emette meno particelle e la temperatura dei gas di scarico è maggiore rispetto ai motori diesel: la rigenerazione è quindi praticamente continua, senza il bisogno di dover “tirare” il motore. Proprio per questo motivo i motori TFSI hanno il nucleo filtrante di cordierite, un minerale molto resistente al calore. Audi ha lavorato anche sul volume del GPF: il componente del 4 cilindri 2.0 EA888 ha volume di 3,2 litri, cosa che promette di minimizzare la contropressione allo scarico, lasciando quindi “respirare” meglio il motore.



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Ritratto di Giuliopedrali
15 novembre 2020 - 20:52
Forse me ne intendo solo un pochettino più della media di auto. la Lada Niva ora comincia ad essere considerata un capolavoro forse meglio di Land Rover e Jimny.
Ritratto di marcoluga
15 novembre 2020 - 22:18
2
Beh oddio, questa mi sembra un attimo una cretineria. Ad ogni modo la Lada Niva ha giustamente i suoi estimatori. Un mio compagno di scuola aveva una fantastica UAZ, roba militare...
Ritratto di Giuliopedrali
16 novembre 2020 - 16:16
Guarda su wikipedia : miglior 4x4 del mondo, alla fine togli una, togli l'altra, cosa resta la Niva.
Ritratto di katayama
15 novembre 2020 - 19:20
@EnricoRS "Rimbambito, sfigato, barbone, ecc.". Ribadisco, i miei vivissimi complimenti per le grandi capacità argomentative. È bello sapere che siamo su un forum italiano. Forse si capisce proprio per via della presenza di utenti di questo genere?!?!
Ritratto di Alfiere
16 novembre 2020 - 22:38
2
L'unico sfigato è chi pensa che sia necessario avere una RS3 per contare qualcosa. Preferisco andare in giro con la trabant
Ritratto di Challenger RT
16 novembre 2020 - 01:47
Il problema del gruppo VW è che si pavoneggia con marchi di supercar (acquistati per farsi un nome e costruite su base comune per risparmiare) e poi, soprattutto in Italia, vende costosa spazzatura base al 99% con motori diesel da zingari! E per 25 anni ha contribuito (con altri marchi s'intende) ad educare lo stupido automobilista a questa sottocultura automobilistica che è alla base di tutti i problemi che oggi hanno colpito il settore.
Ritratto di katayama
16 novembre 2020 - 12:51
@Challenger RT No, non sarei così drastico. VAG va presa ad esempio per la capacità di fare sinergie tra i marchi e mentenerne l'identità (magari con Seat non c'è riuscita, vabbé). Il dieselgate è una fake colossale, è una "punizione" dei dem USA verso la principale azienda tedesca in un momento in cui la Germania si stava avvicinando, troppo dal loro punti di vista, alla Russia. Basti vedere la multa che s'è presa BP per il disastro della Deepwater Horizon (che trivellava a bordo faglia, vietatissimo). Niente in confronto a quella comminata a VAG (e pure scandalosamente rateizzata). E non si parla solo di qualche molecola di NOx della quale la salute pubblica o la terra non s'è nemmeno accorta, ma di danni inenarrabili per generazioni e generazioni (feti deformi, tumori... di tutto). VAG è avanti anche nella ricerca sul PCJI (Pre-Chamber Jet Ignition) che abbatterà drasticamente le emissioni dei ciclo otto. Per ora usano questi filtri, in futuro vedremo anche nuove tecnologie. Solo loro possono svilupparle, c'è poco da fare. Oppure, in questa fase, i coreani.
Ritratto di Alfiere
19 novembre 2020 - 10:09
2
Che questi software li usassero tutti è ovvio, come è ovvio che i limiti imposti alla tecnologia diesel non erano congrui. Ma che VAG abbia barato non è in discussione e non è serio o corretto tentare di scusarla, punto e basta. "cosi fanno gli altri" non è una scusa, semmai un incentivo a beccarli tutti.
Ritratto di Nightrunner00001
16 novembre 2020 - 21:02
Condivido quasi tutto tranne il "il meglio che esiste sulle due ruote" parlando di ducati. Sulle 2 ruote, opinione personale, le giapponesi stravincono.
Ritratto di marian123
15 novembre 2020 - 09:21
Se la strada per metterli a norma è questa, devo dire che i turbodiesel di grossa cilindrata devono sparire.
Ritratto di studio75
15 novembre 2020 - 09:36
5
ma quante commesse di motori termici hanno ancora da smaltire?
Ritratto di Giuliopedrali
15 novembre 2020 - 09:47
Infatti, e poi i diesel possono essere anche puliti, ma dopo che uno li usa 6 mesi...
Ritratto di katayama
15 novembre 2020 - 19:14
Basta la prima rigenerazione, che arriva molto prima. Se poi ti va bene non ti si ottura il DPF e non devi fare quella forzata. Se fai parecchi km è chiaro che non avrai mai problemi, i camionisti insegnano.
Ritratto di marcoluga
15 novembre 2020 - 22:21
2
Balle! la mia X3 quando la accendo in garage non senti nemmeno dall’odore che è un diesel. Nemmeno la Kuga 190 CV che avevo prima puzzava. Forse perché faccio regolrmente i servizi?
Ritratto di Mark R
16 novembre 2020 - 13:06
Mah.. Io non direi tanto per i servizi regolari o per lo meno incidono non come fattore primario. Semmai i motivi principali per cui non si sentono più odori e fumate nere è per esempio che il pre-kat e il kat sono ben più vicini ai collettori di scarico cosicché entrano prima nel range di temperatura operativo. Poi i nuovi common rail permettono di arrivare fino a 10 iniettate per ciclo e a oltre 2500 bar (alcuni so che arrivano a 3000 bar) questo per efficientare la combustione. Geometria della camera di combustione rivista per migliorare la combustione e sfruttare al meglio la spinta sul pistone. Ottimizzazione dell'EGR per innalzare la temperatura della camera di combustione quando il motore è freddo e viceversa quando il motore è caldo. Sistema di fasatura evoluto. Quando sul lavoro studiavamo i primi DPF/FAP si facevano già test a banco con le candelette accese per 300 secondi, a motore freddo, per innalzare più velocemente la temperatura in camera; immagino che ad oggi si faccia una cosa simile. Dunque il fattore puzza e aggiungiamoci anche le fumate nere... Non ci sono non perchè grazie al FAP/DPF e/o SCR ma in primis per i fattori detti sopra. A banco, cooperando con alcune università della motor valley, possiamo testare motori odierni però escludendo FAP, SCR, EGR e togliendo anche il kat lasciando solo il pre-kat.. Ti posso assicurare che solo a freddo senti una leggerissima puzza specie quando l'EGR è disabilitata a freddo. Mentre in qualsiasi condizione di test il motore non fuma mai.. Questo perchè la combustione è ottimizzata grazie ai moderni common rail etc.
Ritratto di marcoluga
16 novembre 2020 - 13:30
2
Grazie per il chiarimento. La tecnica è molto avanzata e soprattutto molto più razionale delle scelte politiche. Io per cautelarmi tengo sempre almeno una diesel ed una benzina. In base a dove devo andare uso una o l'altra. Nel frattempo non cambio auto ed attendo di capire come vada.
Ritratto di Mark R
16 novembre 2020 - 14:32
Di nulla. Io per cautelarmi non ho più acquistato vetture diesel dal 2006 tranne per cause forze maggiori (il motorhome ha solo motorizzazioni diesel); e le benzina che ho acquistato sono tutte iniezione indiretta. Da quasi 15 anni guido full-hybrid e la prossima sarà almeno una plug-in anche perchè sto per mettere un impianto fotovoltaico almeno da 10-11kWp (a casa ho la trifase) con possibilità futura di mettere un accumulo (tecnologia lfp) in dc ad alto voltaggio fino a 72kWh così da poter sfruttare al meglio il fotovoltaico ricaricando così l'auto di sera permettendomi così di fare almeno il tragitto casa-lavoro.
Ritratto di honda-domani
16 novembre 2020 - 17:05
Ci mancava solo quel frustrato di mark r con il suo cassone scassato di 14 anni
Ritratto di orlak
15 novembre 2020 - 10:27
Io non ho mai capito quando si parla di Audi in modo separato da VW group in generale, come se stessero a fare qualcosa da soli e per solamente loro nello specifico. Cioè non sarà lo stesso che si fa/farà anche per tutti i motori td e benzina delle varie Skoda e Seat e VW, e quindi trattasi di soluzioni VW group in generale, o questi ultimi 3 marchi adotteranno soluzioni diverse da Audi che ne ha delle proprie specifiche?
Ritratto di nodep
15 novembre 2020 - 10:27
Tanto di cappello ad Audi per la sua tecnologia.
Ritratto di v8sound
15 novembre 2020 - 10:51
Quanto beotismo trasuda dai vari commenti... ma signori, pensavate davvero che da oggi al domani i motori diesel venissero relegati nei musei della tecnica? Per lasciar posto all'elettrico magari?
Ritratto di Giuliopedrali
15 novembre 2020 - 11:40
penso proprio di si, cioè ci sono ancora ragioni commerciali che fanno vendere diesel e anche tecniche nel senso che ancora li producono e dovranno pur venderli, però politicamente si sta andando da tutta un'altra parte, e quasto sarebbe niente, poi inizia la moda e quella distrugge ciò che è "vecchio". Dai che anche in Italia 30 o 40 anni fa eravamo pieni di berline a 3 volumi, ora prova a venderne una che non sia una semi limousine...
Ritratto di Andre_a
15 novembre 2020 - 12:21
Non dall'oggi al domani, ma la strada è quella e questo articolo, per me, ne è la conferma. Leggi anti-inquinamento sempre più stringenti costringono i costruttori a fare queste robe: motori sempre più complessi, quindi più costosi e/o inaffidabili. Non c'è solo l'elettrico che migliora costantemente, ma anche il termico che peggiora di legge in legge, il sorpasso è inevitabile, e prima avviene meglio è, anche per gli stessi motori termici.
Ritratto di Giuliopedrali
15 novembre 2020 - 12:30
La moda, la moda, dopo prova a vendere di nuovo un termico... Il termico può essere anche 100 volte migliore ma ormai la frittata è fatta., lo stesso le SUV che se uno guardasse: costano, ingombrano, consumano e non danno alcun vantaggio, ma ormai comprare una semplice compatta berlina ti sembra di non spendere bene i tuoi soldo non so. Sento parecchia gente che mai aveva parlato di auto, che se non prende assolutamente un'elettrica gli vietano di fare 2 km vicino a casa, li multano, li arrestano boh, si sono messi in testa cose incredibili e false, fatto sta che intanto sono andati in concessionaria, cosa mai neanche pensata prima, a guardare per esempio la nuova XEV elettrica cinese qui da Campello Motors ex FCA, boh.
Ritratto di v8sound
15 novembre 2020 - 12:57
Vedi Pedrali, ti sei fatto queste convinzioni perché frequenti persone sbagliate.
Ritratto di Giuliopedrali
15 novembre 2020 - 14:01
Persone normali a cui mettono in testa qualunque cosa a proposito di auto, cioè la maggior parte, non gli appassionati che comunque saranno uno zero virgola.
Ritratto di v8sound
15 novembre 2020 - 17:43
Allora tanto normali non sono...
Ritratto di marcoluga
15 novembre 2020 - 19:41
2
Vedrai quanti fessi compreranno una elettrica perché spinti dalla moda, dai media e (soprattutto) dalle leggi per poi rendersi conto che non fa per loro. Succederà che ti piaccia o no.
Ritratto di Giuliopedrali
15 novembre 2020 - 20:55
Appunto come in pratica ogni auto che uno ha comprato, poi parliamo di gente digiuna di automobilismo, e oggi uno di che sente parlare dalla mattina alla sera : di V12, di carburatori a quadruplo corpo, di ponti De Dion, no di elettrico.
Ritratto di v8sound
16 novembre 2020 - 16:44
Non ho dubbi su questo.
Ritratto di v8sound
15 novembre 2020 - 13:02
@ Andre_a. Questo articolo, a mio avviso, conferma invece che, tralasciando le pedralate e chiacchere da bar varie, che invece i costruttori tradizionali continueranno a produrre auto endotermiche, semplicemente perché il 97% del mercato richiede quelle. Il sorpasso ci sarà, si forse, nel 2035.
Ritratto di v8sound
15 novembre 2020 - 13:05
Oggi e nel medio termine ci penseranno le ibride plug-in a tenere a debita distanza le BEV, più avanti sarà l'idrogeno. Ma l'elettrico come lo intendiamo adesso, difficilmente riuscirà ad avere il sopravvento a livello di immatricolazioni.
Ritratto di Andre_a
15 novembre 2020 - 13:32
Tempistiche non te le so dire, ci vorrebbe un mago piuttosto che un analista, e io non sono né l'uno né l'altro. Un sorpasso entro il 2035 in Italia mi sembra anche una data ottimistica, io sono convinto che avverrà, spero che avvenga presto, ma sul quando molto dipende dal legislatore. Se le norme anti-inquinamento si restringono, il punto in cui le termiche non convengono più verrà raggiunto prima. Se decidessero che dal giorno X non si potranno più vendere auto termiche, ci sarebbe poco da discutere. Le plug-in non mi hanno mai convinto: sarà che le vie di mezzo mi piacciono raramente, ma mi sembra che uniscano i difetti del termico e dell'elettrico piuttosto che i benefici, inoltre costano e pesano quanto un'equivalente bev. E anche sull'idrogeno: perché consumare un sacco di energia per creare e comprimere un gas a pressioni fuori di testa, quando posso mettere la stessa energia direttamente nelle batterie della macchina comodamente da casa?
Ritratto di v8sound
15 novembre 2020 - 17:56
@ Andre_a. Sulle plug-in io la penso diametralmente a te, per me invece uniscono i vantaggi dell'una e dell'altra senza mutuare i limiti delle BEV. Sull'idrogeno quello che tu affermi è vero, c'è anche il problema di dividerlo dalle altre sostanze, perchè in natura lo trovi sempre combinato. C'è però una differenza sostanziale: le BEV utilizzano un vettore energetico, non una fonte di energia; l'idrogeno invece è esso stesso energia. Il gruppo motore - inverter è già efficiente di suo, la sostenibilità dipende da come produci quest'energia. Detto questo, la risposta sono le rinnovabili, che però hanno una produzione asincrona rispetto al fabbisogno. Comprimere l'idrogeno è invece un processo che ha notevoli marginalità di efficientamento, ma soprattutto lo poi effettuare a prescindere dalle necessità del momento. E qui tornano protagoniste le rinnovabili.
Ritratto di Giuliopedrali
15 novembre 2020 - 21:22
Le plug-in la cosa peggiore che abbiano inventato, infatti pochi le vogliono.
Ritratto di v8sound
15 novembre 2020 - 21:28
Infatti in valori assoluti crescono più delle elettriche. Vedi tu
Ritratto di marcoluga
15 novembre 2020 - 22:26
2
Pedrali manderesti a ramengo in 2 settimane qualunque azienda automobilistica se ne avessi la possibilità. Ora capisci perché nessuna di loro ti abbia mai assunto?
Ritratto di Giuliopedrali
16 novembre 2020 - 16:18
marcolunga la tua ignoranza manderebbe in crissi immediatamente anche la Peg - Perego. Perchè ho cercato di farmi assumere?
Ritratto di honda-domani
15 novembre 2020 - 23:34
Come i tuoi disegni pedrali, nessuno li vuole
Ritratto di Mark R
16 novembre 2020 - 14:13
@v8sound: Condivido il pensiero sulle plug-in, attualmente è il miglior compromesso sul nostro territorio.. Infatti presumo che la prossima auto sia una plug-in full-hybrid avendo già una full-hybrid da circa 15 anni. Mentre non condivido sull'idrogeno in quanto ad oggi lo si ottiene principalmente per steam reforming ed elettrolisi, soprattutto quest'ultima non è per nulla conveniente in quanto ogni kg di H2 ha un'energia potenziale chimica di 33,3kWh mentre per produrre 1kg di H2 tramite elettrolisi servono più di 45kWh senza contare poi le perdite, la compressione a 700 bar etc. Comprimerlo a 700 bar all'incirca si perde una quantità di energia pari al 15% del PCI. Mentre con lo steam reforming per produrre 1kg di H2 si emettono circa 25kg di CO2 senza contare l'energia iniziale necessaria per innescare il processo (la T iniziale è sui 700°C usando syngas) e quella per la compressione. Inoltre bisogna dire che anche se compresso a 700 bar la densità energetica è bassa (1,46kWh/L; a livello pratico, esempio sulla Mirai, servono circa 225L per stoccare circa 5kg di H2 a 700 bar, peso delle bombole circa 90kg). Altro punto è l'efficienza della fuel cell... Stando a dati reali rilevati sulla Mirai l'efficienza di picco del sistema è arrivata a poco più del 63%, mentre quella su autostrada è arrivata a poco più del 48% e circa 61% nell'extraurbano. In più vorrei ricordare che anch'essa ha una batteria e motore elettrico perciò bisogna tener conto dell'efficienza del motore elettrico e della batteria; io non ci trovo nulla di conveniente con l'idrogeno... Per me è solo una trovata commerciale a differenza dell'elettrico puro (precisando che è ancora prematuro specie per il nostro paese).
Ritratto di Giuliopedrali
15 novembre 2020 - 14:01
Living in the past, ma lo vedi il mondo intorno?
Ritratto di Giuliopedrali
15 novembre 2020 - 14:18
Mi riferivo a V8 sound, ovvio che già adesso il 40 % della gente comprerebbe elettrico poi bisogna vedere cosa trova. Anzi la cosa impressionante è che comprerà auto nuove chi non l'aveva ma i fatto, l'elettrico avvicina persone che dell'auto non aveva mai parlato all'auto, strano ma basta sentire in giro due discorsi.
Ritratto di v8sound
15 novembre 2020 - 17:35
Il presente Pedrali, il presente. Sei tu che non vedi come stanno le cose. Ovvero che l'elettrico oggi vale il 2% e questo è un dato oggettivo ed incontrovertibile. Dei sogni (incubi) elettrici mi interessa poco, la gente che frequento io, spesso benestante, è al max incuriosita da una nuova tecnologia. Invece di scrivere stronzate dalla mattina alla sera, chiediti perchè puoi solo invidiare l'auto del tuo vicino e datti una risposta. Io a leggere i tuoi commenti (ed i tuoi non ragionamenti) ce l'avrei, ma non voglio offendere nessuno.
Ritratto di Giuliopedrali
15 novembre 2020 - 20:59
C'è chi è ricco e chi no e chi è ignorante, io mica sogno le elettriche, sogno e forse comprerò vecchie Rolls Royce... Sei tu che non vedi il futuro, rendi tutto letterale, ovvio che questi che sono curiosi e che se lo possono permettere alla fine sono quelli che proveranno queste nuove tecnologie, poi chissà chi invidia una vecchia Honda SUV...
Ritratto di marcoluga
15 novembre 2020 - 19:45
2
Mi piace che tu sappia e scriva che oggi già il 40% delle persone comprerebbe un elettrico. Non sapevo che oltre ad essere un geniale designer sei anche titolare di una agenzia di ricerche di mercato. Facci sapere, ti prego, devo sapere in quale direzione andare quando deciderò di comprare una nuova auto. Quindi il diesel è da scartare a prescindere giusto?
Ritratto di Giuliopedrali
15 novembre 2020 - 21:03
Forse anche il 90 %, aspetta che arrivi la Dacia Spring, chissà perchè la Tesla3 è la berlina più venduta in Italia, tra chi non fa un acquisto di primo prezzo è chiara la tendenza: Audi o BMW si stanno hahando sotto vedendo le loro berline molto più indietro dall'oggi al domani, e chissà perchè intorno agli 80.000 Euro propongono quasi solo novità elettriche, guarda che non sono assolutamente un fan dell'elettrico ma neanche dell'auto se è per quello, semplicemente prova a entrare in un ufficio marketing automotive e vediamo che vento tira...
Ritratto di marcoluga
15 novembre 2020 - 22:30
2
In effetti sedersi dietro al cockpit della model 3 rispetto a quello di una A4 deve essere una gioia sensoriale ah, ah, ah. Te l’ho già detto detto piuttosto che una model 3 mi compro una Captur ibrida plugin.
Ritratto di Giuliopedrali
16 novembre 2020 - 16:20
Infatti la Model 3 vende molto più della A4 anche solo in Italia, io non preferisco nessuna delle due, però fa figo la Tesla magari, e poi se hai una A4 da sfigo pensi che la prossima auto potrebbe essere un elettrica forse la Model3, se hai una Model3 guardi la A4 dall'alto in basso e fine.
Ritratto di v8sound
16 novembre 2020 - 16:48
Primati fugaci caro Pedrali, aspetta che arrivi la concorrenza. Per fare un esempio insulso al pari dei tuoi, potrei dirti che nel segmento SUV medi le elettriche vendono ZERO!!!. SUV medi che vendono già più delle berline.
Ritratto di honda-domani
15 novembre 2020 - 23:09
Sia pedrali che v8sound (uno sfigo che guida una chr) non capiscono un calzo di auto
Ritratto di No doubt
16 novembre 2020 - 19:21
Ahahah si in effetti....
Ritratto di NITRO75
15 novembre 2020 - 10:54
Tappi, tappi, tappi e sempre tappi.....Forse non lo conoscete, ma fra poco arriveranno anche all'espediente di Gaston LAGAFFE, striscia fumettistica francese, con la sua Fiat d'epoca.....trovato al link alla pagina 4. .http://zona-bede.blogspot.com/2014/04/la-fantastica-fiat-509-di-gaston-lagaffe.html
Ritratto di Claus90
15 novembre 2020 - 11:59
All'avanguardia della tecnica.
Ritratto di Giuliopedrali
15 novembre 2020 - 12:08
Intanto in Russia Geely ha già superato Audi e pure Ford nelle vendite...
Ritratto di Flynn
15 novembre 2020 - 12:24
A bhe, un successone!
Ritratto di v8sound
15 novembre 2020 - 17:45
E anche Maserati, Ferrari, Porsche, Lamborghini e... udite udite.... Pagani!!!
Ritratto di Miti
15 novembre 2020 - 19:29
1
Non toccatemi la Dacia che mi Inc....a...zzo. La Dacia vende e venderà. Più di tutti Amen
Ritratto di Miti
15 novembre 2020 - 19:41
1
Che poi Gpedrali una sola domanda ti faccio. Sai perché i cinesi hanno messo questi nomi del caxxxxo alle loro aziende ? Perché non hanno potuto copiare anche i nomi europei. O mettere due insieme per fare uno nuovo. Vi ricordate quella suv metà Toyota metà BMW ? Mi sfugge il nome.
Ritratto di Giuliopedrali
15 novembre 2020 - 21:06
Cioè sai un Paese che produce 42 volte le auto che produciamo noi ci copia... mi immagino il capo di una di queste aziende cinesi che spia che nome metteranno alla prossima Ypsilon ....................
Ritratto di marcoluga
15 novembre 2020 - 19:46
2
Geely? Non conosco questa nuova marmellata? Se è cinese sarà tossica, preferisco la Zuegg.
Ritratto di Giuliopedrali
15 novembre 2020 - 21:07
Guardati un pò il web soprattutto esperti americani e tutti d'accordo: Geely è la nuova VW.
Ritratto di marcoluga
15 novembre 2020 - 22:31
2
Vuoi mettere la Zuegg?
Ritratto di marcoluga
17 novembre 2020 - 13:14
2
Pedrali a proposito di Russia mi hai fatto ricordare il mio amico Sergej, compagno di tante regate, lui gira con una X5 turbodiesel 6 cilindri, mentre sua moglie con una MB GLC plug-in. Appeno lo vedo gli spiego che secondo gli esperti (saresti tu ovviamente), lui e sua moglie sono degli sfigati e che se vogliono apparire veramente "in" devono comprarsi la Geely.
Ritratto di Giuliopedrali
15 novembre 2020 - 12:31
Si tredicesima su 50 marchi tutti di grande serie in Russia, i cinesi in Russia sono al 5 % come fra l'altro in UK. Fiat che faceva le mitiche 124 Zighuli non pervenuta.
Ritratto di Flynn
15 novembre 2020 - 12:38
Ma piantala di scrivere fake news ! Geely attualmente e’ all’ 1.3 %
Ritratto di honda-domani
15 novembre 2020 - 23:10
Pedrali, echissenefrega!
Ritratto di Giuliopedrali
15 novembre 2020 - 14:02
Si e più le altre marche cinesi in Russia arrivano circa al 5 %.
Ritratto di Flynn
15 novembre 2020 - 17:28
Non e’ realistico. Geely ha fatto un mezzo miracolo a vendere 11.000 auto. Per arrivare a coprire il 5% del mercato russo ne mancano 74.000.
Ritratto di Giuliopedrali
15 novembre 2020 - 21:39
I cinesi in Russia sono anche Chery, Lifan, Haval e altri.
Ritratto di honda-domani
15 novembre 2020 - 23:11
Nelle zone degradate della Russia. Pedrali fai schifo pure in geografia
Ritratto di Giuliopedrali
16 novembre 2020 - 16:22
da noi certi successi italici sono visibili solo in zone degradate eppure il paese è piccolo.
Ritratto di Giuliopedrali
15 novembre 2020 - 17:22
Comunque un pò di dati: in Italia, Italia il Paese che sarebbe refrattario all'elettico e dove vendono tre elettriche in croce, Nissan Leaf che si prende non si sa perchè come ogni Nissan e le interessanti VW ID3 e la molto desiderata Tesla3 (negli ultimi anni se qualche conoscente ha tirato fuori l'argomento auto era solo per dire qualcosa sulla Tesla) La Leaf e VW ID3 vendono intorno ai 300 esemplari ciascuna al mese (e la ID3 c'è da un mese...) cioè più di Astra e circa quanto Megane o Leon, non poche insomma, poi dimenticavo c'è la vecchia buona Renault Zoe vende quanto la MINI cioè quasi 700 esemplari e la tesla3 ne vende circa 900, cioè metà della Golf avete presente o uguale alla Corolla pur costando il doppio... Auto elettriche economiche non esistono ancora da noi (la XEV o EVO Electric della DR - JAC non so come sia conteggiata comunque DR è già sopra le 500 unità, più di DS per dire) non sarebbe strano che anche qui se arriva anche solo una semplice MG ZS elettrica (quindi Cina + elettrico finalmente) faccia il botto come in Norvegia, Olanda, Australia e UK, Paesi del quarto mondo dove è entrata direttamente spesso nella top ten.
Ritratto di v8sound
15 novembre 2020 - 17:40
Dati buttati là acriticamente alla ca_zzo. La ID3 è appena uscita e di fatto avrà 2 concorrenti peraltro vecchie conoscenze. Astra, Megan, ecc. già vendono poco di loro perchè la clientela si è spostata sui SUV, ma più che altro perchè appartengono ad un segmento affollatissimo. Per dire è bastato che in qualche mercato arrivasse la Polestar elettrica e le tue sognate EV han ridotto di parecchio le immatricolazioni. E' del tutto normale, son prodotto nuovi che prima non c'erano. Ma sempre al 2% stanno, girala come vuoi. Fattene una ragione Pedrali, sennò non realizzerai mai che continui a scrivere un sacco di idiozie.
Ritratto di Giuliopedrali
15 novembre 2020 - 21:13
V8sound va bè essere di parte ma qua lei sembra patetico, allora perchè la Tesla3 vende come la Skoda Octavia e più di qualunque auto della triade? La ID3 vende davvero, guardi che non ho nessun interesse a difendere l'elettrico ma Vw ci investe appaena meno di 100 miliardi, e la ID3 è primna in Norvegia, Olanda e Irlanda, cioè che la Tesla3 auto costosa nel mercato dominato da Panda e Ypsilon venda metà della Golf...
Ritratto di v8sound
15 novembre 2020 - 21:44
Io patetico? Senti ciofeca, renditi di conto che stai delirando con ste ca-zzo di elettriche. Se non vuoi capire non sto' qui a perdere tempo, se non puoi capire (come presumo) ti compatisco ma di più non so che fare. Non è che a scrivere falsità e cretinate aumenti i ridicoli numeri di vendita delle elettriche.
Ritratto di marcoluga
15 novembre 2020 - 22:37
2
Skoda Octavia, altra gran macchina, grazie per avermela ricordata, devo andarla a provare. Tornano alla model 3, il cockpit sembra il tavolo di una sala giochi. Se si ingrippa il tablet non puoi nemmeno aprire il cassetto portaguanti, una vera libidine per i nerd ...
Ritratto di Giuliopedrali
16 novembre 2020 - 16:25
Gran macchina: gran noia, dai ce l'ha un amico e sembra che l'abbiano progettata quelli che studiano tranquillanti, se ti si avvicina una Tesla3 finalmente un pò di adrenalina, cioè una costa il doppio e più dell'altra è pure elettrica quindi meno pratica e vende uguale (da noi) come si spiega...
Ritratto di marcoluga
17 novembre 2020 - 13:19
2
Di Tesla l'unica cosa non noiosa è quel buffone del suo proprietario. Nel nostro dialetto si dice: "barlafüss".
Ritratto di orlak
15 novembre 2020 - 17:51
Quisquilie. Basti pensare che solo mammafiat ha piazzato a livello mild-hybrid nell'ultimo mese ben 15.000 vetture fra Panda + Ypsilon + 500. Roba da far impallidire tutto il resto.
Ritratto di orlak
15 novembre 2020 - 18:01
Fermo restando che in verità sfogliando i dati ufficiali non risulta alcuna Leaf o ID3 o Model 3 particolarmente venduta qui a Ottobre. Delle tre l’unica a comparire in top ten, Bev, è la tedesca con alla fine 234 vetture. Basti pensare che le tanto bistrattate plug-in Compass e Renegade hanno invece fatto rispettivamente 507 e 376 vetture.
Ritratto di orlak
15 novembre 2020 - 18:01
P.S. La Leaf da inizio anno ha qui venduto meno di 1000 vetture, dove starebbero le 300 al mese, boh?
Ritratto di orlak
15 novembre 2020 - 18:06
A meno che non si intendesse che sommando assieme le vendite di Leaf e ID3 e Model 3 fanno circa 300 vetture al mese. In tal caso più o meno ci saremmo coi numeri. Anche se, direi, mi sembrerebbe un risultato tutt’altro che a rischio entusiasmo e brindisi (ancora meno che già pure se avessero fatto 300 pezzi a capoccia)
Ritratto di Giuliopedrali
15 novembre 2020 - 21:26
Orlak 900 Tesla3 al mese cioè come la skoda Octavia, 700 Zoe, 300 ID3 e 300 Leaf non poche, la tesla3 fa impressione, la ID3 è già al primo posto in Norvegia, Irlanda e Olanda, ma a lei interessa Montecarlo, va be lì hanno venduto anche una Pagani.
Ritratto di orlak
15 novembre 2020 - 21:44
Sta crescendo di mese in mese = a ottobre ne hanno piazzate meno di 100 . Top!
Ritratto di orlak
15 novembre 2020 - 21:56
No. A me interessano tutti i paesi che iniziano con CI. Cina, Cile... prossimamente Ciad?
Ritratto di v8sound
15 novembre 2020 - 18:07
Evidentemente le avranno vendute tutte negli ultimi 3 mesi, piazzandone 0 nei primi 7.
Ritratto di Giuliopedrali
15 novembre 2020 - 21:27
No 900 in un mese solo di Tesla3 a settembre e sta crescendo di mese in mese, per la cronaca la Golf che costa la metà ha venduto 1800 unità...
Ritratto di marcoluga
15 novembre 2020 - 22:38
2
Le plugin le bistratta solo pedrali del quale conosciamo le capacità predittive.
Ritratto di v8sound
15 novembre 2020 - 22:54
Ahahahahah... esatto!
Ritratto di Giuliopedrali
16 novembre 2020 - 16:28
Infatti non si parla altro che di elettriche in qualunque articolo, VW investe 72 miliardi solo nell'elettrico, la gamma Fiat si ridurrà probabilmente alla 500 elettrica e poco più, i cinesi costruiscono 42 volte le auto che facciamo noi in un anno, e nel giro di qualche mese Nio ha più capitalizzazione di FCA o GM ..............
Ritratto di honda-domani
15 novembre 2020 - 23:12
Pedrali hai finito di fare dei copia incolla da delle pagine del web? Sei una capra e hai difficoltà a comprendere che calzo c'è scritto perché sai un disadattato con la terza media
Ritratto di marcoluga
16 novembre 2020 - 11:54
2
Adesso ho capito perché ogni tanto si capisce cosa scrive Pedrali, sono i concetti copiati dal web. Quelli scritti di suo pugno normalmente sono completamente raffazzonati ed incomprensibili. Ah, ah, ah
Ritratto di Giuliopedrali
16 novembre 2020 - 16:29
Ma hai mai girato 2 minuti per il web o pensi davvero che con la nostra incredibile Ypsilon spezzeremo le redini alla Grecia eee alla Cina boh.
Ritratto di marcoluga
17 novembre 2020 - 13:25
2
Hai almeno cominciato a prendere lezioni di cinese? No perché se non sai la loro lingua, nemmeno a lavare i pavimenti ti prendono. Scherzo non te la prendere, è solo che la tua piaggeria nei confronti della Cina fa veramente un po' pena.
Ritratto di Pasquale Cafiero
15 novembre 2020 - 20:02
Eh 20000 pezzi di ferraglia testata pistoni fasce cambio bulloni 2000 filtri con manutenzione dai costi inaccessibili mi sa tanto che l'auto elettrica comincia ad essere l'unica soluzione possibile
Ritratto di Zot27
15 novembre 2020 - 20:44
Finalmente un commento di lusso, dopo tante s....te degli altri.
Ritratto di v8sound
15 novembre 2020 - 22:01
@ Zot27. A scrivere tante stronzate, stavolta le hanno rubato la parte...
Ritratto di Zot27
16 novembre 2020 - 18:24
Cafiero ha ragione. Conosco tante persone che hanno dovuto spendere circa 4.000 euro solo per gli iniettori, con Vw o Audi naturalmente. Se poi parliamo di cambio doppia frizione ecc.. . I diesel moderni, oltre a spargere nell'aria le cancerogene UFP, diventano sempre più complicati e a rischio manutenzione straordinaria. Le evs sono invece molto più semplici, affidabili, comprese le batterie (soprattutto le Tesla, un bel pò meno le prime Leaf), e facili da produrre (e con pochi pezzi di ricambio), e non inquinano l'aria, ed emettono anche meno particolato non carbonioso da freni e anche gomme. Quindi, @v8sound, non ha niente da ribattere a quanto da me esposto. Ai diesel moderni gli manca la catenella dello sciacquone accanto al serbatoio urea !!
Ritratto di Beppe19
15 novembre 2020 - 21:12
Non so come alcuni possano dire che il termico è morto. A parte il fatto che i valori di inquinamento oggi raggiunti dai motori sono veramente bassi, soprattutto se parliamo di PMx, i maggiori responsabili, al giorno d'oggi, sono pneumatici e freni: quindi tesla o non tesla, non c'è nessuna differenza. In più, per il 2030, le stime ottimistiche, prevedono un 30% di auto elettriche, quindi, a meno che gli altri non vadano in bicicletta, il restante 70% saranno termici con qualche elettrificazione. Poi vorrei sapere quanti di quelli che criticano audi ne hanno guidata almeno una. Tutti quelli che conosco ne parlano solo bene, me compreso, un saluto a tutti.
Ritratto di Giuliopedrali
15 novembre 2020 - 21:43
Beppe19 sono perfettamente d'accordo, io parlo dell'elettrico solo perchè il marketing spinge su di esso e alla fine venderanno solo quello, non è che lo preferisca o cosa. Ma le stime che lei cita che prevedono un 30 % di elettrico nel 2030 parlano delle auto nuove immatricolate in quell'anno o di tutto il circolante cioè comprese le auto immatricolate in qualunque anno precedente? Perchè vede cambiano un pochettino i numeri.
Ritratto di v8sound
15 novembre 2020 - 21:59
Di immatricolato elettrico, non di circolante... eh ma la moda la moda! Di che parliamo Pedrali?
Ritratto di Giuliopedrali
16 novembre 2020 - 16:31
Mettiamo che sia così. a parte che comunque non è poco, parlavamo di 40 %, anche fosse 30 voglio dire, e il resto sarebbe elettrificato, poi le stime poi si che ci sarà la moda, la moda.
Ritratto di v8sound
16 novembre 2020 - 16:42
Siamo alle solite, non capisci la differenza tra elettrica ed elettrificata. È inutile continuare, non capisci. Io stesso guido una ibrida ma non ci penso a passare all'elettrico, piuttosto torno sul diesel. E in ogni caso nessuna elettrica aggrada i miei gusti... pertanto, mi sono del tutto indifferenti.
Ritratto di marcoluga
15 novembre 2020 - 22:41
2
L’elettrico non lo spinge il marketing, lo spingono i politici, che come tutti sanno lavorano per il benessere dei popoli che li hanno votati.
Ritratto di Giuliopedrali
16 novembre 2020 - 16:32
E VW che investe 72 suoi miliarducci, o Nio che in qualche mese grazie all'elettrico perchè fa solo quello ha guadagnato più capitalizzazione di FCA o GM, solo i politici...
Ritratto di marcoluga
17 novembre 2020 - 13:28
2
Confermo. La VW è stata praticamente costretta dai politici a cambiare rotta. Non parliamo poi della Cina, tutto ciò che succede, deve succedere o non può succedere, lo decide il partito. Anche quello che tu credi di pensare liberamente. Fattene una ragione.
Ritratto di Giuliopedrali
15 novembre 2020 - 21:30
Sembra la storia di chi a inizio 900 credeva ancora ai motori a vapore soprattutto nel New england USA, non si discute tecnicamente e come impatto quale sia meglio tra termico ed elettrico però mi pare ovvio che se si vuole complicarsi la vita ormai corrisponde a sviluppare il termico e soprattutto il diesel su auto medie dopo il 2025.
Ritratto di orlak
15 novembre 2020 - 21:52
Mild hybrid e ultimamente anche certe phev sembra abbiano preso il piede qua. La Compass plug-in ha venduto a Ottobre oltre 500 vetture, facendo indietreggiare fra le altre la Model 3 a meno di 100 vetture vendute. Cioè appena arrivata e ha già venduto oltre 5 volte di più nella stessa mensilità.
Ritratto di v8sound
15 novembre 2020 - 21:56
Pedrali non può capire concetti seppur elementari. Lascialo fantasticare nel suo elettromondo, desiderando l'auto del vicino, come farebbe un ventenne squattrinato.
Ritratto di orlak
15 novembre 2020 - 22:03
Quello della Compass Phev comunque è uno score davvero inaspettato (assieme alla Renegade anch'essa plug-in, fra l'altro). Potrebbero essere le ennesime nuove auto che partono da occidente e vanno alla conquista, quasi paradossalmente, della Cina, dove le phev come ad esempio la Bmw serie 5 trovano un ampio mercato.
Ritratto di Giuliopedrali
16 novembre 2020 - 16:34
Tesla 3: 900 esemplari Compass plug in : 500 ecco vince sempre la ben più costosa Tesla 3 che poi neanche mi piacesse, solo che parlare con gente dura di comprendonio...
Ritratto di Beppe19
15 novembre 2020 - 21:53
Mi scusi, tutta questa storia dell'elettrica è nata perché ci hanno tartassato con la storia che dobbiamo difendere l'ambiente, il surriscaldamento, la temperatura dei mari... tutte cose giuste, per carità, però non capisco come non possa essere materia di discussione questa. Poi, vorrei fare notare che, per il secondo principio della termodinamica, l'energia non si può creare dal nulla, ma bisogna trasformarla, esattamente come avviene in un ciclo termico di un motore. Questo porta a due conseguenze : se domani avessimo tutte auto elettriche, non avremmo abbastanza centrali per soddisfare la domanda; per trasforma energia bisogna in qualche modo inquinare, allora bisognerebbe capire, al netto di tutto, quale è la soluzione più conveniente per l'ambiente. Saluti.
Ritratto di Flynn
15 novembre 2020 - 22:03
Tutti giusto, ma in mezzo ci sono anche i rendimenti. E quello del motore termico fa un pochino schifo
Ritratto di orlak
15 novembre 2020 - 22:06
Il problema, mi permetto una mezza battuta, non si pone. Domani avremo tutti, o quasi, Panda e Ypsilon e 500 mild-hybrid. Qualcuno al limite una Jeep Phev.
Ritratto di Flynn
15 novembre 2020 - 22:26
Che giornata di m....a che sarà!
Ritratto di honda-domani
15 novembre 2020 - 23:29
Palle, oramai nessuno più compra fifiat. Sono solo autoimmatricolazioni
Ritratto di Giuliopedrali
16 novembre 2020 - 16:35
Ma mild hybrid dai è un motore a carbonella col motorino elettrico dell'orologio Casio...
Ritratto di stefbule
15 novembre 2020 - 22:19
12
Qui non si tratta di fare il tifo elettrico o termico, l'articolo dovrebbe far accendere la lampadina che più avanti si va e più la manutenzione delle termiche costerà sempre di più, per vari fattori. Traffico urbano, motore con sonde, filtri e additivi sono gli ingredienti per far sì che, per rispetto dell'ecologia, il motore sarà sempre più "legato" a troppi parametri da controllare e gestire (soprattutto se è diesel), con dei costi che pagherà il proprietario del mezzo quando andrà a ritirare la macchina in officina, anche per un semplice tagliando, l'ecologia si paga. Con le ibride e/o l'elettriche questi costi non ci sono, o se ci sono sono nettamente inferiori. Tutto qui.
Ritratto di orlak
15 novembre 2020 - 22:27
Il futuro è un’incognita per tutti. Magari domani aumenterà anche il costo del kWh elettrico, o le elettriche inizieranno a pagare i parcheggi blu ed il bollo, giocoforza.
Ritratto di Mark R
16 novembre 2020 - 21:08
Se non arrivano introiti dagli idrocarburi devono arrivare da un'altra parte e questa è l'energia elettrica, mi pare scontato. Poi bisogna dire che ci sono vincoli internazionali sulle importazioni e/o vantaggi economici (vedi acquistare energia dalla Francia avendo il nucleare e a causa di ciò capita vedere parchi eolici e non solo inattivi quando potrebbero produrre). Anche nelle abitazioni, almeno nelle nuove costruzioni, si adotta una linea "gas free" dunque PdC, piani ad induzione chiaramente con un impianto fotovoltaico adeguato proprio per cercare di raggiungere l'ideale di indipendenza o "off-grid" (cosa possibile ad oggi se si ha una "passive-haus" etc) così da eliminare o, nella maggior parte dei casi, ridurre l'incidenza sul bilancio economico famigliare dell'aumento del costo al kWh. Avere un fotovoltaico a casa con un accumulo opportuno limiterebbe notevolmente il costo al km delle elettriche anche se aumenta il costo al kWh; si produce il "carburante" a casa... O sperando nelle comunità energetiche è la comunità che produce il "carburante".
Ritratto di v8sound
17 novembre 2020 - 05:09
Casa passiva, fabbricati ZEB o NZEB non c'entrano con l'off-grid. Il conteggio energetico si fa' su base annua, l'off-grid già difficile nella pratica è da folli dal punto di vista economico / ambientale.
Ritratto di Mark R
17 novembre 2020 - 11:45
C'entrano in quanto possono avere ben più possibilità ad essere totalmente indipendenti.. Poi se concretamente c'è la possibilità ma il proprietario vuole lo stesso essere on-grid sono scelte. Ovviamente il conteggio energetico si fa su base annua, mi pare scontato. Se è da folli o meno sono punti di vista.
Ritratto di marcoluga
15 novembre 2020 - 22:48
2
Se l’ecologia giustamente si paga, come mai le gigantesche navi cargo che inquinano di gran lunga più di tutte le auto del pianeta, continuano a non pagare niente? Forse perché dobbiamo continuare a comprare merci che vengono fabbricate sfruttando gli esseri umani di altre parti del mondo? Magari proprio in Cina.
Ritratto di Giuliopedrali
16 novembre 2020 - 16:36
Cioè li sfrutterebbero quasi come in Slovacchia o Ungheria, però?!
Ritratto di marcoluga
17 novembre 2020 - 13:32
2
Comunque una produzione in Slovacchia richiede qualche kilometro in meno di trasporto, cioè di produzione di CO2. Stai all'occhio che i paesi mittel-europei alla lunga sono più forti.
Ritratto di vittobra
15 novembre 2020 - 23:33
1
... Mi viene in mente il software VW...
Ritratto di anto72
16 novembre 2020 - 08:39
Molto più semplice e pulito il motore elettrico, ed anche più affidabile...
Ritratto di marcoluga
16 novembre 2020 - 11:58
2
Il motore sì. Peccato per il dettagli degli accumulatori. Sui quali grava un inquinamento enorme e lo sfruttamento degli essere umani. E non dimenticare la produzione dell'energia, ad oggi ancora parecchio sporca.
Ritratto di Mark R
16 novembre 2020 - 20:48
Sullo sfruttamento degli essere umani ok, ma non c'è solo in questo settore. Mentre sulla questione del mix energetico e inquinamento dovuto alla produzione/smaltimento delle batterie una lettura di articoli recenti porterebbe a nuove valutazioni.
Ritratto di marcoluga
17 novembre 2020 - 13:34
2
Me lo auguro, al momento non mi pare. Io per il momento attendo.
Ritratto di Mark R
17 novembre 2020 - 13:45
In merito al mix energetico e alle emissioni dovute alla produzione/smaltimento delle batterie avevo già esplicitato dati (forse proprio in riferimento a un tuo commento; andando a riguardare era quello del 05/11/20 delle 11:35 articolo "Quanto inquinano i diesel più recenti").
Ritratto di miclab
16 novembre 2020 - 09:47
in pratica hanno messo due catalizzatori? Evoluti per l'amor del cielo, ma uno non bastava. Siamo veramente messi male se la tecnologia continua a investire nei fossili. Concordo che l'elettrico sia sono un transito, non è la risposta. E' tutto il sistema mobilità che non funziona. E qua si parla come i bimbiminkia "offendendo" chi usa una marca differente storpiandone il nome. Forse il problema è molto peggio dell'inquinamento
Ritratto di maxhighlander
16 novembre 2020 - 10:53
Adesso avete capito perchè è stata dichiarata la morte "per Decreto" dei motori diesel? Troppe complicazioni tecniche che non fanno altro che assottigliare ancor di più i margini di guadagno delle Case e - soprattutto - delle concessionarie. Senza considerare poi i gran mal di testa quando si accende quella maledetta spia dell'avaria motore (9 volte su 10 per colpa del FAP)! Insomma e l'articolo lo dice seppur a voce bassa: benzina è meglio (anche se a mio parere abolire i motori a gasolio è un delitto).
Ritratto di marcoluga
16 novembre 2020 - 11:59
2
Mai visto accendere la spia del FAP, mai. E dire che faccio 30 Km all'anno.
Ritratto di maxhighlander
16 novembre 2020 - 13:51
Buon per te. Se vai a leggere (sulla versione cartacea di questa rivista) la pagina delle lamentele ti accorgi che per le vetture diesel (con FAP) è una problematica costante (a me è successo e faccio anche io quasi 30 mila km/anno).
Ritratto di diegoscotto
16 novembre 2020 - 12:20
mi è venuta la pelle d'oca a capire come funziona il sistema. se la mia Peugeot 208 1.6 blue hdi con DPF e SCR mi ha dato tanti problemi figuriamoci un doppio SCR. Povero chi la compra.
Ritratto di diegoscotto
16 novembre 2020 - 12:21
Povero chi la compra. il sistema Peugeot con un solo SCR da enormi problemi figuriamoci con doppi SCR
Ritratto di marcoluga
17 novembre 2020 - 13:35
2
Basterebbe frequentare i blog francesi per rendersi conto di quanto siano problematiche le loro auto.
Ritratto di Flavio8484
16 novembre 2020 - 16:00
Pensavo li mettessero in lavatrice a 60°, col programma colorati....
Ritratto di Giuliopedrali
16 novembre 2020 - 16:38
Invece il petrolio scorre dai rubinetti insieme al latte e al miele come lei mi insegna, poi si iniziano guerre anche per l'acqua, per il petrolio no mai fatta nessuna guerra... No ma qui siamo all'ideologia pura, scusa ma sei di una famiglia di petrolieri?
Ritratto di marcoluga
17 novembre 2020 - 13:47
2
Questa è l'unica vera ragione per la quale abbandonare il petrolio. In particolare pensando ai paesi che con i suoi proventi finanziano il fondamentalismo islamico. Per una volta mi complimento.
Ritratto di Zucchini
16 novembre 2020 - 18:29
Sempre troppo avanti... Grandissimi..
Ritratto di Gatsu
16 novembre 2020 - 22:16
2
E con questo sistema il consumo di AdBlue non è praticamente raddoppiato?