CAMBIANO I DETTAGLI - La linea elegante dell'Audi A4, lanciata nel 2008, non viene rivoluzionata, ma vengono rivisti solo alcuni dettagli, per lo più concentrati nel frontale, per accordare il suo aspetto a quello degli altri modelli. A spiccare sono soprattutto i nuovi fari dal profilo ondulato che, a pagamento, possono integrare le luci di posizione a led, e possono essere di tipo adattivo bixeno. Il cofano motore è più bombato, gli angoli superiori della mascherina, di colore grigio o nera con il pacchetto S-line, sono ora smussati. Diverso è anche il paraurti, con prese d'aria ridisegnate e fendinebbia a sviluppo orizzontale (sulla Audi A4 Allroad sono rotondi). Nella coda, invece, ci sono fanali ridisegnati (con luci a led a pagamento) e un paraurti con la parte inferiore che simula esteticamente un estrattore dell'aria e integra i terminali di scarico.
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COMANDI SEMPLIFICATI - Per quanto riguarda l'abitacolo dell'Audi A4, con il restyling vengono rivisti alcuni comandi. Le funzioni di riscaldamento e climatizzazione dei sedili vengono gestite da appositi comandi e viene semplificato l'MMI, il sistema multimediale che permette di gestire diversi parametri e funzioni dell'auto, compreso il navigatore satellitare: il comando a rotore, posizionato sul tunnel centrale, ha intorno quattro tasti e non più otto. Ci sono nuove finiture per la plancia, con inserti in alluminio, radica di noce marrone scuro, frassino naturale o rovere Beaufort, e diversi rivestimenti in pelle: la Valcona viene sostituita dalla Nappa.
CALANO I CONSUMI - I motori dell'Audi A4 sono stati rivisti per ottimizzarne il funzionamento, grazie anche all'adozione su tutti del sistema Start&Stop. In particolare, il 2.0 TDI a quattro cilindri, disponibile in diversi livelli di potenza, secondo l'Audi è più regolare e silenzioso nel funzionamento. Il nuovo 1.8 TFSI a benzina da 170 CV, invece, vanta maggiori prestazioni ma consumi inferiori del 19% rispetto al precedente: il costruttore tedesco dichiara una percorrenza media di 17,9 km/l e 134 g/km di CO2. Tra i motori più potenti, si segnala l'arrivo del 3.0 TFSI da 272 CV che affiancherà quello in versione da 333 CV, esclusivo della versione sportiva S4. Resta invariata la possibilità di scegliere fra la trazione anteriore o sulle quattro ruote motrici, mentre i cambi possono essere di tipo manuale a sei marce, automatico a variazione continua di rapporto o robotizzato a doppia frizione e sette rapporti, in base al tipo di motore.
COMPORTAMENTO “AFFINATO” - Infine, ci sono modifiche anche l'assetto. Gli ammortizzatori e i supporti degli attacchi delle sospensioni posteriori hanno una diversa taratura, e viene utilizzato un servosterzo di tipo elettromeccanico che, in caso di frenata su fondi stradali con diversa aderenza tra le ruote di uno stesso asse, contrasta automaticamente eventuali sbandamenti verso un lato della carreggiata con leggere correzioni. A pagamento, lo sterzo può essere di tipo dinamico: varia il numero di giri per una sterzata completa (cioè diventa più o meno diretto) in base alla velocità marcia. Secondo l'Audi, tutte queste modifiche garantiscono una maggiore precisione di guida all'A4.