CI SIAMO QUASI - Per sostenere il mercato dell’auto, uscito con le ossa rotte dopo il lockdown, il Governo ha concesso incentivi per l’acquisto di auto nuove. I primi 450 milioni di euro, stanziati la scorsa estate, sono quasi terminati, e ora l’esecutivo sta lavorando ad un nuovo stanziamento per il 2021, che farà parte della prossima Legge di Bilancio, la cui approvazione è attesa entro fine anno. I principali dettagli del nuovo provvedimentoi sono stati illustrati da Gianluca Benamati, capogruppo del Partito Democratico in commissione Attività produttive della Camera.
BONUS ANCHE PER LE EURO 6 - Il Governo dovrebbe stanziare complessivamente 370 milioni di euro; di questi, secondo quanto anticipato da Benamati, 120 milioni potrebbero andare alle auto elettriche e ad alcune ibride ricaricabili, 250 milioni anche alle auto con motore termico Euro 6, dunque le più recenti. Il meccanismo dovrebbe ricalcare quello attuato nel 2020, con la suddivisione delle auto in fasce di emissioni, a seconda dell’anidride carbonica rilasciata nell’ambiente.
NUOVE FASCE - E così, per le auto che emettono da 0 a 60 g/km di CO2, dovrebbe arrivare uno sconto di 4.000 euro; per quelle con emissioni da 61 a 110 g/km, lo sconto dovrebbe essere di 3.750 euro; e, per quelle con emissioni fra 111 e 135 g/km, si parla di uno sconto di 3.500 euro. Tali bonus sarebbero legati alla rottamazione di una vecchia auto; senza rottamazione, dovrebbe esserci un incentivo di 2.000 soltanto per le auto con emissioni fra 0 e 60 g/km.
ANCHE PER I FURGONI - Inoltre, il Governo sembra voler stanziare anche 50 milioni di euro per i veicoli commerciali, dei quali 10 milioni per quelli con motore elettrico.