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Auto elettrica, lo “spinotto” presto sarà unico

14 ottobre 2011

Sette big dell’automobile hanno raggiunto un accordo per uniformare i diversi sistemi di ricarica della batteria, sia negli Stati Uniti sia in Europa. Un passo importante per la diffusione della mobilità “a batteria”.

SPINOTTO UNICO - L’intesa è stata finalmente raggiunta. Le elettriche targate Audi, BMW, Daimler (Mercedes e Smart), Ford, General Motors, Porsche e Volkswagen potranno “abbeverarsi” alla stessa fonte. Le sette case citate hanno infatti raggiunto un accordo per adottare lo stesso standard di connessione per la ricarica rapida dell’auto a batteria, negli Stati Uniti come nel Vecchio Continente. Detto altrimenti, lo “spinotto” a cui si dovranno connettere le vetture potrà finalmente essere unico. Un passo importante, visto che il proliferare di diversi sistemi di ricarica era uno dei principali ostacoli verso una reale diffusione della mobilità elettrica. Insomma, ormai il dado è tratto, e c’è da scommettere che anche le altre case adotteranno presto lo stesso standard.


combined_charging_system_auto_elettriche.jpg


NESSUN PROBLEMA DI VOLTAGGIO
- Il Combined charging system, questo il suo nome, consente di utilizzare un connettore unico per i diversi sistemi di ricarica, essendo inoltre compatibile con entrambe le tipologie di rete elettrica: 120 o 220 volt. In questo modo, i “distributori” d’energia potranno essere gli stessi per tutti.



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Ritratto di stelor
14 ottobre 2011 - 16:51
i produttori tedeschi hanno raggiunto un accordo . Il resto del mondo è da verificare, giapponesi in testa ( in tutti i sensi) .
Ritratto di Mister Grr
14 ottobre 2011 - 18:35
:D
Ritratto di mustang54
14 ottobre 2011 - 19:01
2
che faccio vado alla ferramenta o al store bricolage ad acquistare una presa universale???
Ritratto di at-trazione totale elettrica
14 ottobre 2011 - 19:41
Sì, hanno trovato l'accordo per inventare l'acqua calda.... che c'è già! Commenti sull'alta potenza. Primo, complimenti ai tedeschi che si sono finalmente convinti che è meglio utilizzare un caricabatteria di terra che serve 20-30 veicoli al giorno e connettere il veicolo in corrente continua, anziché in corrente alternata caricando a bordo un "optional" dal peso di oltre 50 kg e dal costo di qualche migliaia di euro.... ma qualche tedesco ancora prosegue convinto... e poi chi lo compra??? Secondo, la carica ad alta potenza in corrente continua sotto il protocollo del consorzio CHAdeMO (a cui hanno aderito europei e americani, oltre che altri ASIATICI), dimostra di funzionare con le batterie chimica litio da ormai 4 anni grazie all'affidabile CAN bus e modula istante per istante amperaggio e corrente in funzione delle condizioni di quella specifica batteria in quel momento. Gli altri questo lo devono ancora dimostrare di saperlo fare affidabilmente... Inoltre, anche i caricabatterie CHAdeMO essendo connessi alla rete in trifase possono scambiare dati con quest'ultima. Terzo: CHAdeMO supporta la bidirezionalità di comunicazione e di trasferimento dell'energia (le protezioni vanno comunque aggiunte anche nell'altro "standard"). Quarto, non si capisce perché nel connettore manchino i segnali che utilizza il CHAdeMO: potevano essere benissimo aggiunti (parte dei 7 piccoli pin, quelli vicini ai contatti di potenza). Al limite la forma delle prese poteva essere cambiata..., ma la mancanza dei segnali preclude il mercato a chi ha dimostrato di essere già pronto e già vende i veicoli e questo non va bene. Ora vedo la lotta fra standard, ottimi o pessimi, che disorienta il consumatore... ed era l'unica cosa da evitare per promuovere la mobilità elettrica. Intanto i caricatori CHAdeMO saranno pronti in strada in Europa a prezzi molto convenienti l'anno prossimo mentre altri forse staranno ancora ai manichini da MotorShow... Quindi quello che conta come sempre è: affidabilità, disponibilità, prestazioni, competitività e veicoli in strada. Non chiacchiere.
Ritratto di miky4662
15 ottobre 2011 - 10:52
...per la dissertazione tecnica certamente competente e ricca di dati veritieri.Saresti però così gentile da porgere i concetti in maniera più basica per i non addetti ai lavori? Grazie....
Ritratto di at-trazione totale elettrica
17 ottobre 2011 - 20:28
Grazie, ma potresti indicare cosa ti interessa di più o cosa non è chiaro?
Ritratto di gig
15 ottobre 2011 - 16:07
ottima iniziativa...
Ritratto di fogliato giancarlo
16 ottobre 2011 - 02:36
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Ritratto di TurboCobra11
16 ottobre 2011 - 15:11
un piccolo passo per loro, un grande passo per l'elettrico, bravi!
Ritratto di NURS
17 ottobre 2011 - 16:47
Non ci hanno pensato!?