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Autovelox mobili: la multa non è valida se non sono segnalati

Pubblicato 26 ottobre 2021

La Cassazione ha confermato che anche gli autovelox posti sulle pattuglie delle varie forze dell’ordine devono essere adeguatamente segnalati.

Autovelox mobili: la multa non è valida se non sono segnalati

AUTOVELOX MOBILI - Subire una multa per eccesso di velocità non è certamente piacevole, soprattutto perché questo comporta la necessità di dover mettere mano al portafoglio per una spesa imprevista. Ci sono però delle situazioni in cui la sanzione può essere ritenuta non valida e quindi annullata, come indicata da una recente sentenza emessa dalla Corte di Cassazione. Che ha così chiarito i dubbi su cosa può accadere nel caso in cui l’autovelox presente in un tratto di strada non sia opportunamente segnalato: l’obbligo è valido anche per gli autovelox mobili montati sulle auto della polizia.

UNA LUNGA TRAFILA LEGALE - La vicenda trae origine da un’automobilista di Feltre (Belluno) aveva subito sei anni fa una multa per eccesso di velocità dopo essere stato sorpreso a 85 km/h in un tratto di strada in cui il limite era invece di 70 m/h. Una pattuglia della polizia presente sul posto dotata di autovelox Scout Speed aveva provveduto a sanzionarlo. L’uomo era però convinto di avere subito un’ingiustizia e aveva così deciso di fare ricorso. Alla fine, nonostante la trafila sia stata particolarmente lunga, è stato proprio il conducente a vincere fino ad arrivare alla sentenza della Cassazione emessa pochi giorni fa. 

LA SENTENZA - Nella quale si legge: "In attuazione del generale obbligo di preventiva e ben visibile segnalazione, contempla la possibilità di installare sulle autovetture dotate del dispositivo Scout Speed messaggi luminosi contenenti l'iscrizione “controllo velocità” o “rilevamento della velocità”, visibili sia frontalmente che da tergo. Molteplici possibilità di impiego e segnalazione sono correlate alle caratteristiche della postazione, fissa o mobile, sicché non può dedursi alcuna interferenza negativa che possa giustificare, avuto riguardo alle caratteristiche tecniche della strumentazione impiegata nella postazione di controllo mobile, l'esonero dall'obbligo della preventiva segnalazione".



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Ritratto di Alvolantino
26 ottobre 2021 - 18:02
Finalmente, almeno ora posso sfrecciare senza problemi. Basta fare attenzione agli autovelox fissi.
Ritratto di Turbostar48
26 ottobre 2021 - 20:56
@Alvolantino estremista dell'elettrico, vai piano che ancora sei neopatentato.
Ritratto di Vincenzo Mastrangeli
1 novembre 2021 - 18:03
Autovelox fissi ma non troppo, fissi perché posti su un cavalletto, ma comunque mobili perché installati di volta in volta da pattuglie di vigili o polizia, a volte segnalati con un cartello mobile posto ad hoc, a volte basta il cartello fisso posto sulla strada
Ritratto di studio75
26 ottobre 2021 - 19:35
5
Mi sembra corrispondente allo spirito della norma del codice della strada. gli autovelox devono essere presegnalati. Sulle pattuglie mobili ci vogliono delle insegne luminose.
Ritratto di Andre_a
26 ottobre 2021 - 20:42
Premesso che io sono contrario alla presegnalazione, considerando che la multa in genere arriva mesi dopo il fatto, come fa uno a provare se l'autovelox era segnalato oppure no?
Ritratto di studio75
26 ottobre 2021 - 21:18
5
Non dovrebbe essere impossibile. Si potrebbe, ad esempio, richiede con accesso agli atti la dotazione dell'autovettura sulla quale era montata la strumentazione. Se non danno corso alla richiesta di rinnova la richiesta di esibizione in corso di giudizio. Io ho montato una dash cam ma i filmati si auto cancellano dopo circa un mese. In casi dubbi dovrei essere io a prendermi la briga di salvare il file video dove incrocio l'auto civetta.
Ritratto di Arreis88
26 ottobre 2021 - 21:27
Anche io sono contrario alla presegnalazione. Se uno corre merita di essere multato, se lo avvisi, tanto vale eliminare i posti di blocco. È come andare a stanare un sospettato a casa, arrivando a sirene spiegate.... Viva l'Italia!
Ritratto di Miti
27 ottobre 2021 - 21:40
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@Andre_a # infatti hai ragione sulla tempistica. Paghi e basta ... Ma voglio dire anche un'altra cosa. In Spagna stanno sperimentando "con successo" i doppi autovelox messi a poca distanza. Così se non ti beccano col primo , tu che pensi basta l'ho visto in tempo e meno male ... acceleri ovviamente e ti becchi ( o ti becca ) il secondo autovelox che ti svuota il portafoglio senza nessun problema.
Ritratto di Das Driver
27 ottobre 2021 - 08:19
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se tutti pagassero regolarmente le tasse e se chi poi gestisce il loro provento non lo sperperasse inutilmente, non sarebbero necessari questi strumenti ingegnati esclusivamente per fare cassa, perchè, giusto saperlo, allo stato gli frega una mazza se vi stampate in macchina, che poi il bell'esempio lo danno loro, con le auto "blu" a 200 all'ora e abbaglianti a mitraglia per arrivare in tempo a prendere il caffè con altri loro parassiti simili
Ritratto di Vincenzo1973
27 ottobre 2021 - 12:11
servono eccome, su certe statali non si tratta di far cassa ma mettere un freno agli imb@cilli che corrono come se non avessero una vita domani. sulla Pontina trovi sempre il matto a 160/180 che fa cose assurde. ti dico quella perche la faccio frequentemente, ma e' cosi in tutta Italia, basta un rettilineo e si scatenano
Ritratto di felixprimo
31 ottobre 2021 - 11:31
1
Basta che stai sulla destra sulla Pontina e non mi costringi a fare il matto
Ritratto di Vincenzo1973
31 ottobre 2021 - 16:09
Quindi ti costringono. È colpa degli altri. Ok
Ritratto di Mbutu
27 ottobre 2021 - 09:24
Qui si viaggia sempre sul confine tra prevenzione e repressione. Certo che uno che fa un ricorso del genere deve essere un personaggio discutibile: ci sta che gli annullino la multa ma poi gli devono strappare la tessera elettorale.
Ritratto di prodottinotevoli
27 ottobre 2021 - 10:27
il cartello di avviso "controllo elettronico della velocità" su certe strade lo incontri ogni km ma quello del limite in quel tratto è inesistente. paradossale
Ritratto di erresseste
27 ottobre 2021 - 12:07
...arriverà a multa a casa, poi trafila legale come sopra, e si parla di anni. Mi rimborseranno anche il tempo perso e le spese sostenute (utilizzo mezzi). Come sempre si farà prima a pagare... purtroppo. A meno che di avere 7 anni di pazienza
Ritratto di Vincenzo1973
27 ottobre 2021 - 12:09
continuo a non capire la logica di una norma del genere. il deterrente, se ti avverto della presenza, qual e'?
Ritratto di Er sentenza
27 ottobre 2021 - 12:45
Che vai piano e rispetti i limiti...no? Se ti nascondi dietro un cespuglio e manco fermi quello che va a 90 col limite di 50....il deterrente dov'e'? A mandare la multa a casa dopo 3 mesi, il deterrente dov'e'? Ma sopratutto sappiamo cosa vuol dire deterrente?
Ritratto di Vincenzo1973
27 ottobre 2021 - 12:53
ma se sono uno che corre e rispetto i limiti solo quando vedo il cartello, ma a che serve? se mi arriva dopo 3 mesi, ed insieme a quelle ne arrivano altre, per forza di cosa deve rallentare
Ritratto di Er sentenza
27 ottobre 2021 - 12:40
Esiste da una vita questa regola! Nel 2006 ho vinto un ricorso proprio con questa motivazione. Il problema e' che oggi devi comunque pagare una tassa (che viola il diritto di difesa) e che non ti verra' restituita anche se vinci. Inoltre, entrare negli uffici di un giudici di pace e' un'esperienza che ti insegna come l'Italia sia conciata molto peggio di quanto si pensi dal punto di vista della legalita'.
Ritratto di Paolo-Brugherio
27 ottobre 2021 - 12:41
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Trovo inopportuna questa regola che obblighi a segnalare gli autovelox, perchè i limiti devono essere rispettati sempre, non solo quando c'è un controllo. E' un po' come se al supermercato ti avvisino che ci sono le telecamere per evitare i furti, ma se le telecamere non ci sono allora posso rubare senza remore?
Ritratto di MAUROXX
27 ottobre 2021 - 13:30
Lo scopo principale delle telecamere di sorveglianza è di evitare che si commetta il reato e non già l'identificazione del responsabile (scopo secondario) In sostanza, portando all’estremo il paragone, se metto delle telecamere sulla recinzione di casa sono più interessato ad evitare che mi uccidano o sono più interessato a fare identificare chi ma ha ucciso? Stesso discorso per gli autovelox, la collettività deve essere più interessata a fare rispettare i limiti o a multare chi li viola?
Ritratto di Paolo-Brugherio
27 ottobre 2021 - 13:44
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Ma è chiaro che la collettività è interessata a che tutti rispettino i limiti (e non solo quelli, ma tutto il codice della strada), ma siccome ci sono quelli che se ne strafregano, allora pizzicandoli nel portafoglio forse anche questi si mettono in riga. Lo scopo delle telecamere è proprio l'identificazione di chi commette un reato, non quello di «eh... guarda che ti controllo: fai il bravo!»
Ritratto di Cibrario
27 ottobre 2021 - 15:17
Solone e Catone, leggendo i commenti rimarrebbero senza parole nel constatare, i loro odierni emuli.. Io invece ritengo che l'automobilista in quanto cittadino e persona abbia diritto a difendersi colpevole o innocente che sia, e lo Stato attraverso i suoi rappresentanti deve aiutare ad educare i cittadini al rispetto delle norme. premetto che sono contrario ai limiti di velocità sulle autostrade e ritengo spropositate le sanzioni economiche e amministrative che accompagnano le infrazioni al codice della strada, in assenza di incidenti causati dalle stesse infrazioni, assolutamente non in linea con il reddito medio degli italiani. per quanto attiene alle postazioni mobili, ho visto personalmente durante l'ultimo viaggio in Puglia sulla statale a doppia corsia per senso di marcia, la coppia di agenti nascosti dietro l'autovettura anonima, accanto allo strumento di controllo della velocità, nascosti alla visibilità degli automobilisti che transitavano, senza nessuna segnalazione mobile se non quelle fisse poste su tutta la tratta.Vergognoso..
Ritratto di studio75
27 ottobre 2021 - 20:49
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Se rispetto i limiti rispetto il codice della strada. Se i vigili rispettano l'obbligo di presegnalare la presenza del l'autovelox rispettano anche loro il codice della strada.
Ritratto di acerottobre
28 ottobre 2021 - 05:45
...il cartello di avviso "controllo elettronico della velocità" su certe strade lo incontri ogni km, ma quello del limite in quel tratto è inesistente...è verissimo!... e tra un centro abitato e l'altro, anche se potresti superare i 50km/h, nel dubbio continui a viaggiare piano...Vicino al cartello di "controllo elettronico della velocità dovrebbe essere obbligatorio indicare la velocità massima da rispettare!
Ritratto di CR1
28 ottobre 2021 - 06:17
è vero , è capitato che più volte su strade differenti di vedere controllo di velocità ma quale limite ? che diceva l ultimo cartello ? guardi il navigatore dice 90 , ah ok poi più avanti trovi il 70 !! e kazvolo + 20 poi più avanti tutti daccordo sul 90 o sul 70 , beh tanto andavo a 80
Ritratto di pluriflex
28 ottobre 2021 - 11:09
Il problema è che il verbale te lo spediscono tantissimi giorni dopo, come fai a dimostrare che non era ben segnalato, anche perchè se lo vedevi avresti rallentato. Bisognerebbe avere una mail, o un numero di telefono, della prefettura, che quando incontri una pattuglia con autovelox imboscato, o mal segnalatopuoi fare una foto e mandarla e quel giorno tutti le multe fatte in quel determinato punto vengono annullate, e il comandante, che ne risponde per i suoi uomini, viene punito
Ritratto di DIEGO 75
28 ottobre 2021 - 15:07
SALVE, IL PROBLEMA NON E' TANTO LA SEGNALAZIONE SEPPUR ELEMENTO IMPORTANTE, QUANTO IL DOPO VERBALE E CIOE' ANDARE A DIMOSTRARE LA SCORRETTA SEGNALAZIONE PREVENTIVA DEL CONTROLLO.
Ritratto di otttoz
28 ottobre 2021 - 18:55
speriamo inquadrino le buche e arrestino gli amministratori che non riasfaltano come si deve...l'asfalto non va dipinto di bitume!
Ritratto di umby1959
28 ottobre 2021 - 19:41
Premesso che molti verbali per eccesso di velocità sono elevati solo per meri motivi di cassa soprattutto da parte di alcune pattuglie della Polizia Municipale su strade di non competenza in quanto di competenza provinciale o statali o magari senza autorizzazione prefettizia ad effettuare tali controlli, con questa sentenza definitiva della Cassazione e che fa come suol dirsi "giurisprudenza" finalmente si è messa una parola definitiva su come devono essere effettuati tali controlli, necessari per la sicurezza di tutti ma senza essere eccessivamente pregiudizievoli per gli automobisti.
Ritratto di Scatnpuz
2 novembre 2021 - 19:10
Sei anni di procedimento… Chissà quanto avrà pagato di avvocati… So che è una questione che va oltre ogni valore economico ma se avesse pagato l’eccesso di velocità di quei 15 km all’ora… Gli sarebbe costato 20/50 volte di meno…Di solito questa è la giustizia italiana…