ULTIME FASI - Con il via libera ottenuto dalle autorità europee lo scorso 21 dicembre, i gruppi FCA e PSA hanno avuto strada spianata per concludere l’attesa fusione e dare vita a Stellantis, il quarto gruppo mondiale dell’auto. E infatti, dopo lo stop per le feste, i due gruppi hanno convocato i rispettivi azionisti e stanno portando a termine le ultime formalità prima di annunciare l’unione, che avverrà oggi 4 gennaio.
UNANIMITÀ - Il primo via libera è arrivato dalla PSA (nella foto il ceo Carlos Tavares): i suoi azionisti, convocati in mattinata, hanno approvato all’unanimità la fusione. Prima hanno votato gli azionisti principali, quelli con diritti di voto doppi (fra cui la famiglia Peugeot e il partner cinese Dongfeng), che hanno espresso il 99% dei voti favorevoli; e poi hanno votato gli azionisti ordinari, ma anche in questo caso non sono sorte sorprese: la fusione è stata approvata dal 99% dei votati.
TOCCA ALLA FCA - Dopo i voti favorevoli da parte della PSA, la “palla” passa alla FCA, che ha dato appuntamento agli azionisti dalle ore 14.30 (la votazione avverrà in forma virtuale). Al termine del voto, la fusione sarà definitivamente compiuta.
> Anche gli azionisti della FCA hanno dato il via libera alla fusione