IMPATTO ZERO - Le sempre più stringenti norme anti-smog e una maggiore responsabilità verso l’ambiente portano le case automobilistiche a puntare sulle meno inquinanti vetture ibride ed elettriche, e a ridurre le emissioni durante la fase produttiva. Il discorso vale anche per una casa che realizza modelli di gran lusso, come la Bentley, che ha annunciato la strategia Beyond100 ("Dopo i 100", facendo riferimento al primo secolo di attività celebrato lo scorso anno). Innanzitutto, c'è l'obiettivo di arrivare a essere carbon neutral per il 2030: nel corso dei prossimi dieci anni verrà compensata, fino ad arrivare al punto di pareggio, l’anidride carbonica emessa durante la produzione delle auto.
A TAPPE - La Bentley ha poi in programma di elettrificare i suoi modelli e ridurne “a tappe” le emissioni di CO2. Attualmente, la suv Bentayga è l’unica Bentley ibrida, ma nel 2021 ne arriveranno altre due; inoltre, dal 2023 tutte le auto della casa inglese saranno offerte con una versione ibrida. Nel 2025 sarà sul mercato la prima elettrica, mentre dal 2026 tutte le Bentley saranno esclusivamente ibride o elettriche. Ma non è tutto: dal 2030 la casa inglese produrrà soltanto auto elettriche.
È GREEN ANCHE LA FABBRICA - Il passaggio all’ibrido ed all’elettrico permetterà alla Bentley di dare una decisa “sforbiciata” alle sue emissioni ci anidride carbonica, ma nel piano Beyond100 ci sono altre misure per il contenimento delle emissioni, anche per anche lo storico sito produttivo di Crewe: pur essendo carbon neutral dal 2019, grazie, fra le altre cose, alla presenza di 30.000 pannelli solari e al riciclo dell’acqua nel reparto verniciatura, entro il 2025 ridurrà l’utilizzo di plastica, energia elettrica, acqua e solventi.