LINEE FLUIDE - Lussuosa, opulenta e velocissima, ma anche ad emissioni zero, attenta all’ambiente e “infarcita” di tecnologia. A cento anni dalla fondazione, avvenuta il 10 luglio 1919, la Bentley immagina come potrebbe essere una futura coupé di lusso a due porte e quattro posti, un tipo di auto che esprime al meglio l’essenza della casa inglese, nota per le granturismo come Continental GT. Questa proposta di stile si chiama Bentley EXP100 GT e anticipa una ipotetica vettura del 2035, come si denota dallo stile futuribile ma allo stesso tempo legato alla tradizione del marchio: i fari a led, per esempio, si sovrappongono all’enorme mascherina come nella Bentley Blower del 1929. D’effetto le fiancate, che regalano una sensazione di movimento e velocità anche con l’auto ferma. Il tetto, ribassato, sembra quasi “fondersi” con la parte posteriore, dove spiccano i fari oled (ancora più luminosi e definiti di quelli a led).
GRANDE, MA LEGGERA - La Bentley EXP100 GT ha dimensioni imponenti, perché misura 580 cm in lunghezza e 240 cm in larghezza. La costruzione in materiali leggeri (alluminio e fibra di carbonio) aiuta però a contenere il peso, che è di 1900 kg: poco per un’auto di questa stazza e con l’alimentazione a batterie. A rendere ancora più “principesca” la EXP100 GT contribuiscono le portiere, lunghe ben 200 cm e apribili verso l’alto; una volta aperte, da terra al loro punto più alto ci sono quasi 300 cm. L’interno non sembra discostarsi dai canoni di lusso e ricercatezza tipici della Bentley, ma in realtà i pur esclusivi materiali sono ottenuti da lavorazioni meno invasive per l’ambiente, perché il legno è ricavato da tronchi caduti per cause naturali e tessuti simil-pelle sono il risultato della lavorazione di scarti nell’industria dei vini. Il comfort offerto dalla Bentley EXP100 GT è reso di più alto livello grazie ad un sistema per la purificazione dell’aria, che si abbina ad un sistema interno per la misurazione dell’anidride carbonica, quindi i passeggeri sono certi di respirare sempre aria filtrata.
“CERVELLO” ELETTRONICO - Sul tunnel centrale della Bentley EXP100 GT è presente inoltre il Bentley Personal Assistant, un “cervellone” dotato di intelligenza artificiale che riceve informazioni da alcuni sensori disseminati nell’abitacolo, in grado di capire la temperatura a bordo, l’inclinazione dello schienale del sedile anteriore sinistro (il volante è sulla destra) e le condizioni ambientali: sulla base di queste informazioni, il sistema opera come un assistente personale e regola in modo automatico il sedile del passeggero, così da farlo diventare più contenitivo quando il pilota guida con brio. Il Bentley Personal Assistant è in grado inoltre di attivare cinque programmi, per rilassare i passeggeri, ravvivarli o fargli provare la sensazione di essere su un’auto senza il tetto: in questa modalità “capta” i rumori, le luci, gli odori e la qualità dell’aria esterni e li riproduce all’interno.
LUNGHE PERCORRENZE - La Bentley EXP100 GT è dotata di quattro motori elettrici, che la spingono fino alla velocità massima di 300 km/h e da 0 a 100 km/h in 2,5 secondi. I quattro motori non rendono solo questa coupé velocissima, ma riescono a gestire in modo più preciso la coppia, perché l’elettronica distribuisce i 1500 Nm in modo intelligente fra le quattro ruote e ciò aiuta ad azzerare i pattinamenti anche nelle curve più strette. Ad alimentare i motori ci sono nuove batterie ad altissima densità, che secondo la Bentley potrebbero essere pronte nel 2035: a parità di dimensioni, stoccano fino a cinque volte l’energia di quelle odierne. Le pile inoltre possono ricaricarsi all’80% in quindici minuti e garantiscono percorrenze fino a 700 km.