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Biden punta sull’economia green

Pubblicato 01 aprile 2021

Il Presidente americano punta tutto su rinnovabili e auto elettrica, grazie a un maxi investimento di 174 miliardi.

Biden punta sull’economia green

TANTI SOLDI - Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden (nella foto), per risollevare l’economica americana e combattere il cambiamento climatico punterà fortemente su veicoli elettrici, energia rinnovabile e rete elettrica. Biden parla di un maxi investimento di 2,25 trilioni di dollari (oltre 2.000 miliardi di euro), di cui 174 dedicati alla mobilità elettrica. L’obiettivo finale è la decarbonizzazione, da raggiungere entro il 2050. Parte del piano della Casa Bianca sarà sostenuto da una rimodulazione delle tasse per i redditi più alti, che coinvolgerebbe anche le multinazionali.

LE RINNOVABILI - Uno dei tasselli del piano del Presidente degli Stati Uniti, che deve comunque essere approvato dal Congresso, è l'estensione di 10 anni ai crediti d'imposta, che sono risultati una manna dal cielo per i progetti eolici, solari, e, in generale, per le energie rinnovabili. Il piano renderebbe inoltre quei crediti d’imposta rimborsabili, aumentando il valore stesso del credito dall’attuale 26% al 30%.

GLI INCENTIVI - Un altro punto del piano di Biden è l’estensione degli incentivi per le auto elettriche, per l’infrastruttura di ricarica, oltre all’acquisto massiccio di mezzi di trasporto pubblici come gli autobus. Questi crediti d'imposta sono attualmente valutati fino a 7.500 dollari, tuttavia, sia la Tesla che la General Motors hanno già superato la soglia delle 200.000 unità, oltre la quale il valore di quei crediti scende. Biden, rifinanziando gli incentivi ha quindi l’obiettivo di rendere accessibili le auto elettriche a tutte le famiglie, anche a quelle meno abbienti (queste ultime potrebbero aver accesso a un credito maggiore).

L’INFRASTRUTTURA DI RICARICA - Diffusione delle auto elettriche che sarà adeguatamente supportata da una capillare crescita dell’infrastruttura di ricarica (500.000 colonnine entro il 2030), dall’ampliamento e ammodernamento della rete elettrica e dal miglioramento delle infrastrutture, anche attraverso la costruzione di nuove strade e ponti. 

LE CENTRALI - Biden punta inoltre sullo stoccaggio sotterraneo di anidride carbonica, che è in voga sia tra gli ambientalisti che tra le compagnie petrolifere. Secondo il report della Casa Bianca, il piano del neo presidente degli Stati Uniti rinnoverebbe il credito d'imposta anche per lo stoccaggio del carbonio, così da favorire i retrofit delle centrali elettriche esistenti, e per i settori industriali difficili da decarbonizzare, come la produzione di acciaio e cemento.



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Ritratto di Giuliano Della Rovere
1 aprile 2021 - 17:57
Rinnovabili e transizione verso l'elettrico di mobilità e riscaldamento. Questa sono le opzioni che abbiamo ora per tentare di azzerare le emissioni di CO2 prima del 2050. Una bella sfida.
Ritratto di Check_mate
1 aprile 2021 - 17:58
Praticamente poco meno di ciò che l'Italia percepirà dall'Europa per rilanciarsi in toto. Va bene che parliamo di USA e di Italia, ma la cifra è impressionante. Ma sicuramente sarà una trasformazione che farà sentire i suoi effetti anche qua in Europa. Da sottolineare come un processo di questa entità sia a 360⁰, per chi ancora continua a sostenere che l'elettrico mosso da energia non green non abbia senso, giustamente, e la decarbonizzazione citata ne è l'esempio lampante.
Ritratto di -katayama-
1 aprile 2021 - 18:13
L'ultimo paragrafo è proprio delirante. Qui in Italia praticamente tutti i pneumatici finiscono bruciati nei cementifici, nella migliore delle ipotesi. Lo stoccaggio sotterraneo, uellah... La produzione dell'acciaio? Certo, come no. Ma è ancora vivo Biden?
Ritratto di Meandro78
1 aprile 2021 - 19:24
Secondo me non finisce il mandato.
Ritratto di -katayama-
1 aprile 2021 - 20:21
È la Harris de facto, lui firma e basta, fa pure fatica a leggere il teleprompter... Li voglio vedere a catturare tutto il carbonio, si segano le gambe da soli, ma anche qui in Europa. Il carbone di Tamburi è un altro discorso (perché la gente poi fa casino). Quello è il coke che il vento spande, e che avrebbero dovuto coprire con delle cupole, come nelle acciaierie Hyundai in Corea, ottimo esempio. A Linz (anche, non solo, acciaio primario) non coprono, ma non è sul mare e non c'è quel vento. Così si ferma tutto. Mi sembra di rileggere la distopia anti-oggettivista di Ayn Rand.
Ritratto di Meandro78
1 aprile 2021 - 20:25
Vedremo il ritorno di fiamma dei sovranisti. Purtroppo.
Ritratto di -katayama-
1 aprile 2021 - 21:38
Off topicissimo ormai ;) Spero di no, non conviene a nessuno.
Ritratto di AndyCapitan
3 aprile 2021 - 19:13
4
Biden e'uno stolto ....parla di green e poi vuol fare la guerra alla russia,alla cina ecc ecc....ma...non ci siamo proprio...pensasse a far mangiare tutti gli americani ve, che sono in forte numero di indigenti!!!!
Ritratto di DigitalHunter
4 aprile 2021 - 10:42
Ma quale guerra e guerra, ma sapete cosa vuol dire fare la guerra, oggi, a nazioni del genere? Al massimo possiamo parlare di guerra economica, ma quest'anima ribelle la ricordo un po' in tutti gli ultimi presidenti USA.
Ritratto di Roomy79
1 aprile 2021 - 19:08
1
Deve restituire le tangenti prese in campagna elettorale
Ritratto di DigitalHunter
4 aprile 2021 - 10:43
Fonte: commenti Facebook
Ritratto di Check_mate
4 aprile 2021 - 10:56
Ahahahaahahah, non c'è da stupirsi :)))
Ritratto di Er sentenza
1 aprile 2021 - 20:45
Che bello che anche negli USA sia tornato un Presidente che promette mari e monti e arcobaleni con pentoloni pieni di monete d'oro....d'altra parte e' quello che voleva tutto il mondo occidentale.
Ritratto di marcoluga
2 aprile 2021 - 22:38
2
E il debito glielo compra la Cina?
Ritratto di Andre_a
1 aprile 2021 - 21:50
Ma come si fa a fare un discorso con le mani in tasca?? Almeno le basi...
Ritratto di Giuliano Della Rovere
2 aprile 2021 - 10:36
Meglio l'altro? https://media.newyorker.com/photos/59096f4febe912338a376d70/4:3/w_2395,h_1796,c_limit/970529_30128.jpg
Ritratto di Andre_a
4 aprile 2021 - 19:57
Non era mia intenzione fare paragoni
Ritratto di FERRARI F1
1 aprile 2021 - 22:09
Anzichè sperperare i soldi in cialtronate, nella terra dei truck v8 e bistecche, non potrebbero creare una rete di treni ad alta velocità vera?
Ritratto di AlphAtomix
2 aprile 2021 - 09:47
la fanno i privati, hyperloop ecc.
Ritratto di Oxygenerator
1 aprile 2021 - 23:46
L’aveva detto. È uno dei motivi per cui l’han votato, credo. Mi sembra che questo cambio di modalitá fosse il primo terreno di scontro con il bovino trump. Aveva giá iniziato Obama, questo cambiamento. Si è interrotto per l’inutile. Adesso han ripreso.
Ritratto di Mbutu
2 aprile 2021 - 00:23
The Donald sarà diventato ancora più arancione a leggere sta roba. In fin dei conti si tratta di investimenti in infrastrutture, che sono sempre una buona ricetta per rilanciare occupazione e lavoro. Ovviamente a patto di usare correttamente i fondi. Lo stoccaggio sotterraneo mi dà sempre quella sensazione di "polvere sotto il tappeto" ...
Ritratto di Giuliano Della Rovere
2 aprile 2021 - 10:10
La cattura e il sequestro della CO2 è considerata strategica anche dalla UE. La prima direttiva è del 2009. È la strategia più ambiziosa di cui disporremo, speriamo.
Ritratto di andi9
2 aprile 2021 - 10:43
Ecco spiegato in dettaglio il programma della sinistra talebano ambientalista; gettare i soldi delle tasse dei contribuenti per incentivare l'elettrico mettendo in testa al popolo che il grande problema del mondo è il fantomatico riscaldamento globale dove tutti moriranno arrosti a meno di non girare su aspirapoveri elettrici
Ritratto di RubenC
2 aprile 2021 - 12:23
2
Immagino che per te i cambiamenti climatici non esistano...
Ritratto di andi9
2 aprile 2021 - 15:52
Certo non sono un problema basilare del mondo, non sono dovuti alle emissioni delle auto, e sopratutto non giustificano lo sperpero di soldi che si sta facendo, che dovrebbero essere spesi in modo da far ripartire l'economia seriamente, non sperperati con il rischio di togliere altri posti di lavoro
Ritratto di RubenC
2 aprile 2021 - 16:01
2
E invece sì che sono un grave problema mondiale. Informati, andi9.
Ritratto di andi9
2 aprile 2021 - 21:16
certo l'aumento attuale di nemmeno 1 C° rispetto ad un periodo freddo come i primi 80 anni del secolo scorso è un gravissimo problema!
Ritratto di RubenC
2 aprile 2021 - 22:32
2
Che ignoranza. Il cambiamento climatico non vuol dire semplicemente che il clima sarà uguale a oggi solo che anziché 24 gradi ce ne saranno 25 o 26. Si parla di temperatura media globale, si parla di tutto ciò che è legato a questi fattori: correnti oceaniche, tempeste, uragani eccetera. Non di tempo atmosferico e temperatura giornaliera.
Ritratto di Andrea Doria
3 aprile 2021 - 18:34
@Rubenc. Sicuramente avrai un'idea chiara di quanta gente effettivamente non abbia una minima idea di che cosa sia il riscaldamento globale. Credo che le cause siano molteplici: tra i mezzi d'informazione che non informano abbastanza e la poca voglia di informarsi... Più le idiozie che girano in rete.
Ritratto di Check_mate
2 aprile 2021 - 15:42
"il grande problema del mondo è il fantomatico riscaldamento globale dove tutti moriranno arrostiti a meno di non girare su aspirapoveri elettrici", in realtà il primo a cui glielo sento dire è lei.
Ritratto di Mbutu
2 aprile 2021 - 21:49
Che poi sti tizi della sinistra talebana ambientalista (qualsiasi cosa voglia dire) sono strani forte: riescono a tenere in pugno i destini del mondo ma non riescono a fariela ad andi9 su al volante. Guarda tu alle volte...
Ritratto di Check_mate
3 aprile 2021 - 08:57
Aspetta che fa il paio con i fantastici dell'altro articolo negazionisti del covid, è un concentrato 'sto blog.
Ritratto di Mbutu
3 aprile 2021 - 10:31
Io ho ceduto ad un certo punto. Mi ero ripromesso di non intervenire più sull'argomento. Sono venuto meno e me ne sono pentito.
Ritratto di Check_mate
3 aprile 2021 - 10:39
La fortuna vuole che, tipicamente, gli stessi pochi individui siano un concentrato di negazionisti di covid, riscaldamento ambientale, pro trump e affini. Quindi sono in pochi, ma che vogliono coprire un vasto campo argomentativo. Il ché, senza voler fare troppa politica, ha anche un certo filo conduttore ed una coerenza di fondo: enorme pochezza di argomentazioni e documentazioni, ma un po' dappertutto.
Ritratto di Volpe bianca
4 aprile 2021 - 08:29
Mi stupisce molto che ci sia ancora qualcuno che possa minimizzare o addirittura negare un problema così evidente e grave. Un errore che vedo spesso è quello di dividersi in ambientalisti e negazionisti, sinistra e destra...o pensare che sia soltanto un problema ambientale. Il pianeta terra è un organismo vivente che vive grazie a delicati equilibri, avere solo una mentalità economica è l'errore più grave che si possa commettere. Le ripercussioni economiche e sociali che si potranno avere nel caso di un costante aumento del riscaldamento globale sono incalcolabili (alluvioni, siccità, inaridimento dei suoli coltivabili, inondazioni, carestie, forte aumento di eventi meteorologici estremi ecc.) e questi sono dati inconfutabili, non opinioni. L'aumento di oltre un grado è a livello globale, ma ci sono zone della terra che soffrono aumenti ben maggiori come ad esempio la Siberia: se a causa dello scioglimento del permafrost si liberasse tutta la CO2 "intrappolata"....? Ogni tot anni vengono aggiornate le stime sul riscaldamento globale perché i dati reali sono sempre di gran lunga maggiori rispetto alle previsioni e già solo questo può rendere bene l'idea della gravità della situazione. Mi rendo conto che è un argomento troppo vasto e per alcuni ahimè troppo poco importante, ma penso che sia sempre utile discuterne. Auguri di Buona Pasqua a tutti!
Ritratto di andi9
4 aprile 2021 - 09:55
peccato che gli studi siano basati su astrusi modelli matematici da qui a 20 30 anni; quando i modelli (vai pure vedere un modello previsionale a 15 giorni) non riescono a prevedere nemmeno le temperature e il meteo a distanza di più di 7 giorni!
Ritratto di DigitalHunter
4 aprile 2021 - 10:33
Lei ha decisamente bisogno di fare un po' di chiarezza. Sta portando avanti una tesi contradditoria buttando tutto e di più nel calderone. Le previsioni meteorologiche non hanno niente a che vedere con l'analisi di dati sperimentali accumulati nell'ultimo secolo e mezzo che dimostrano l'impatto elevato delle attività umane sull'ecosistema. Ha mai sentito parlare dell'isola di plastica nel Pacifico le cui dimensioni stimate sono più ampie della penisola iberica?! Lo scioglimento dei ghiacci, secondo lei, è una previsione o un dato tangibile? La deforestazione e la distruzione di ecosistemi che portano, tra l'altro, anche all'aumento esponenziale della proliferazione di virus e batteri con potenziale spillover l'ha mai anche lontanamente sentita parlare? L'inquinamento non è solo il gassetto di scarico che esce dalle nostre auto amate dal sound emozionante (anche i frullini tre cilindri) e dalle autonomie smisurate. Vediamo ora la sua antitesi. Se ne ha una.
Ritratto di Volpe bianca
4 aprile 2021 - 17:04
Digitalhunter Buona Pasqua. Sono d'accordo con te, far confusione è il modo migliore per non comprendere appieno un problema. Le previsioni del tempo c'entrano gran poco con il riscaldamento globale il quale viene quantificato solo grazie alla raccolta e alla successiva elaborazione dei dati meteorologici. C'è una sostanziale differenza tra le due cose ed fondamentale evidenziarlo.
Ritratto di Giuliano Della Rovere
4 aprile 2021 - 11:02
Guardi cosa succede a Miami, una delle città al mondo più esposte all’innalzamento del livello del mare causato dal riscaldamento globale. Non ha la popolazione più vulnerabile al problema – a differenza di altre città più popolose e meno attrezzate a rispondere a un’emergenza – ma è quella che più di tutte ha da perdere in termini economici per le inondazioni costiere, le tempeste e la crescita del livello del mare. Dovranno sollevare edifici, strade, spostare quartieri e costruire barriere. È stiamo parlando di "privilegiati", di una ricca città della prosperosa Florida, immagini con vorrà dire per altre realtà con fondi minori.
Ritratto di Volpe bianca
4 aprile 2021 - 13:36
Andi9, intanto auguri di Buona Pasqua. Gli studi non sono basati su astrusi modelli matematici, ma sono la conseguenza della raccolta capillare di dati meteorologici raccolti giornalmente in tutto il mondo. Ed è proprio per questo che le previsioni sul riscaldamento globale vengono aggiornate costantemente e purtroppo risultano costantemente in peggioramento. Non si può prevedere il meteo a distanza di 7 giorni perché è variabile, non è costante. Il riscaldamento globale in atto invece è in costante aumento, ogni anno si rilevano nuovi record in varie parti del mondo. Per lo scioglimento dei ghiacciai poi non è solo una questione estetica come qualcuno vuol far credere... All'interno del circolo polare artico si registrano giornate con temperature anche di oltre 20 gradi superiori alle medie, come accaduto alle Isole Svalbard o anche in alcune zone della Groenlandia o della Siberia. Sono dati a volte impressionanti che dovrebbero far riflettere tutti...
Ritratto di Andrea Doria
4 aprile 2021 - 15:41
Tra le tante, meno ghiacci ai poli, meno superficie bianca che riflette i raggi solari con un conseguente ulteriore aumento della temperatura. È tutta una catena di conseguenze, come fenomeni atmosferici più estremi e pericolosi, siano essi ventosi, che piovosi.
Ritratto di andi9
6 aprile 2021 - 15:43
Le previsioni a 20-30 o 50 anni cosa sono: analisi dei dati di oggi o modelli matematici? ma cosa stiamo dicendo? Le previsioni di inondazioni delle città costiere, che tra l'altro erano gia' previste da questi modelli 30 anni fa per oggi e ovviamente non si sono verificate, cosa sono? Se mi spieghi l'analisi dei dati di oggi come fa a prevedere l'enorme variabilità climatica tra 30 anni se non con teorici modelli matematici. Ti ricordo poi che anche le previsini sono modelli matematici, guardati GFS o ECMWF a 10-20 giorni e poi dimmi cosa sono
Ritratto di Volpe bianca
6 aprile 2021 - 17:14
@Andi9 le previsioni a 20-30 anni le puoi fare solo analizzando i dati ogni anno e "aggiungendoli" a quelli degli anni passati, solo così crei una tendenza. Per spiegarmi meglio: analizzando lo stato dei ghiacciai alpini degli ultimi vent'anni, il biennio 2013-2014 è stato in generale positivo in un contesto fortemente negativo. Se tutto si basasse su astrusi modelli matematici, alla fine del 2014 si sarebbero dovuti sentire proclami trionfanti sulla ripresa dei ghiacciai e sull'incredibile arresto del riscaldamento globale....è un discorso molto lungo e complesso, potrei dirti che in base ai carotaggi fatti ai poli e sui ghiacciai freddi della terra si notano periodi più caldi con quantità di CO2 elevate e periodi più freddi con quantità di CO2 basse. A partire dalla metà degli anni '80 le concentrazioni di CO2 sono aumentate costantemente stabilendo molti record, con valori "fuori scala". La concentrazione di CO2 nell'aria dello scorso anno 417ppm è la più elevata dal Miocene, 23 milioni di anni fa.... Secondo studi fatti in Antartide, a causa dell'inquinamento umano la CO2 nell'aria sta crescendo dieci volte più rapidamente di quanto abbia mai fatto per cause naturali da 450.000 anni. Questi non sono modelli matematici, questa è una tendenza ad aggravarsi progressivamente e inesorabilmente. Il continuo innalzamento del livello dei mari non è un modello matematico, è realtà e se tutti i ghiacciai (polari e non) del mondo continueranno a sciogliersi con questo ritmo non sarà un modello matematico a dirmi che alcune città rischiano di essere sommerse dal mare, saranno i pesci che nuotano per le strade a dirmelo...
Ritratto di andi9
7 aprile 2021 - 08:43
A questo punto è anche inutile controbattere, sostenere che ai tempi dei Romani, che hanno chiamato al Groenlandia Greenland perchè evidentemente non c'era ghiaccio, almeno per una parte dell'anno o nel periodo caldo medievale dove erano in uso i commerci attravero l'arco alpino anche d'inverno le concentrazioni di CO2 fossero alte è il massimo! A questo punto ti contraddici tu, se erano più alte vuol dire che erano perfettamente naturali e cicliche, come il clima, o sostieni che in quei tempi girassero in auto tutto il giorno!
Ritratto di Check_mate
7 aprile 2021 - 09:10
Un conto è un cambiamento climatico spontaneo all'interno di un processo naturale, un altro è un cambiamento climatico indotto dall'attività antropica. Dire che "tanto succedeva anche prima" lo sai che non fa onore al tuo discorso né tantomeno al livello della tua informazione a riguardo? I dati e gli articoli scientifici pubblicati sono a disposizione di tutti. Consultarli non costa niente. Se tu invece hai degli articoli a suffragio di queste argomentazioni puoi anche citarceli così li andiamo a cercare. Senza alcun pregiudizio, però devi citarli, altrimenti la credibilità viene a mancare.
Ritratto di andi9
7 aprile 2021 - 12:21
per esempio, appena letto http://www.climatemonitor.it/?p=54760
Ritratto di Volpe bianca
7 aprile 2021 - 13:04
@Andi9, Richard Lindzen è quello che nel 2004 avrebbe scommesso che "le temperature medie globali in vent'anni saranno più basse di quanto lo siano ora".... O quello che ha affermato "il carcinoma al polmone è solo debolmente legato al fumo e ancor meno a quello passivo". Sorvolando sul discorso del fumo, a livello globale le temperature annuali non solo non sono diminuite ma in più anni hanno segnato record su record....
Ritratto di Volpe bianca
7 aprile 2021 - 14:29
Trovi tutto nel numero 65-66 della rivista della Società Meteorologica Italiana, non penso di poter scrivere il nome della rivista ma è comunque solo una. Si chiama progetto "archlim"
Ritratto di Check_mate
7 aprile 2021 - 16:46
Perdonami ma delle brevi note sulla conferenza tenuta da un esperto di dubbio riferimento nel settore non è propriamente un articolo scientifico redatto, approvato e pubblicato da una rivista più o meno autorevole.
Ritratto di Volpe bianca
7 aprile 2021 - 09:35
@Andi9 perdonami ma devo risponderti anche stavolta... Groenlandia la chiamavano terraverde perché a differenza dell'entroterra perennemente ricoperto di ghiaccio alcune zone costiere durante la breve estate artica restavano senza neve invernale e quindi si ricoprivano d'erba e fiori. Le normali temperature tiepide estive di quel periodo non hanno nulla a che vedere con le temperature che si registrano oggi, ripeto talvolta superiori anche di 10-20 gradi alle medie del periodo di riferimento. Per quel che riguarda la concentrazione di CO2 forse non mi sono spiegato bene: dai corotaggi effettuati si è visto come l'andamento della concentrazione di C02 assomigli molto al grafico di un elettrocardiogramma, con dei minimi e dei massimi; le massime concentrazioni della storia della terra non sono paragonabili a quelle riscontrate in epoca moderna e questa è la prova inconfutabile che la causa sono le attività umane. Se in tutta la storia climatica della terra alla quale si è potuti risalire, il livello massimo raggiunto è di 300ppm e ti ritrovi a oltre 400 e in continuo aumento, a me non sembra una cosa tanto normale, non credi? In merito al periodo caldo medievale, non fu assolutamente "caldo" e molti studi dimostrano come i livelli di temperatura raggiunti in quel periodo furono chiaramente inferiori agli attuali. Se ti interessa c'è un esaustivo articolo che parla ampiamente di questo periodo medievale su un numero della rivista della Società Meteorologica Italiana, adesso sono fuori e non ricordo il numero, ma se vuoi appena posso te lo scrivo. Quello che preoccupa molto riguardo la Groenlandia e in generale tutti o quasi i ghiacciai del mondo, è la rapidità incredibile di fusione degli stessi unita ad un periodo sempre maggiore durante il quale questo fenomeno avviene. Io non pretendo di farti cambiare idea, è giusto che ognuno sia libero di pensare quello che vuole.
Ritratto di Andrea Doria
7 aprile 2021 - 13:10
@Volpe Bianca. Esatto. E questo per quanto riguarda gli effetti tangibili. Effetti che si ripercuotono anche sulla sopravvivenza degli animali che vivono in determinate zone e che saranno (anzi, molti lo sono già) in serio rischio estinzione, come gli orsi polari. Oppure in Africa, dove gli elefanti si spostano sempre più lontano, faticando nella ricerca dell'acqua. E che non si dica "sono solo animali".
Ritratto di Volpe bianca
7 aprile 2021 - 13:20
@Andrea Doria, sì non sono previsioni come dice @Andi9, questa è la realtà... Le affermazioni dette dall'esperto dell'articolo che ha citato Andi9 sono previsioni astruse, e infatti è accaduto l'esatto contrario...di molte cose si può discutere, ma in certi casi si nega l'evidenza
Ritratto di Check_mate
4 aprile 2021 - 10:35
@Volpe ottima analisi, sono completamente d'accordo. Buona Pasqua anche a te!
Ritratto di Volpe bianca
4 aprile 2021 - 11:28
Grazie auguri!
Ritratto di Thomas Thtp
2 aprile 2021 - 14:15
10
Praticamente vuole mandare in rovina l'intero Paese...
Ritratto di Miti
3 aprile 2021 - 11:34
1
In un modo o l'altro dopo che creano guerre o crisi economiche sono sempre i primi che si riprendono. Succederà così anche adesso. Tutto si riporta alla loro moneta. Un mondo intero deve fare transazioni o movimenti di valuta solo in dollari americani. Poi combinano casini sempre lontani da loro. Perché non hanno coraggio di fare una guerra la da loro ad esempio? Non critico ovviamente il popolo americano ma i loro politici che del resto del mondo si infischiavano. Tutti quanti. Sulla presidenza di Biden , una persona di quel età, è palese che le decisioni vengono da dietro di lui. Che non è obbligatorio un male. Possiamo dire ad esempio di Merkel quello che vogliamo. Se la Germania è diventata quello che è anche per merito suo. Vorrei che anche Italia avesse di queste donne con le pa"""e per levare di torno queste zocc***ole maschile succhia sangue. Questa storia con la spia italiana che per 5000 euro ( ahahahahnemmeno come barzelletta non puoi dirlo che te danno del ritardato ) perché aveva da pagare gli abbonamenti in palestra e le crocchette dei cani ... rendetevi conto come ci prendono per il cubo. È che veramente questa politica è diventata una cosa penosa. Mi ricordo che nel 2006 o 2008 Obama aveva messo nel telefono di Merkel un trojan per capire in che acque naviga la Germania con la Deutsche Bank piena di titoli spazzatura. Qui si gira con chiavetta come dei deficienti. Perché Putin vuole sapere come va il F35. Ahahahah. Quello sapeva già tutto prima che quel aereo ha fatto il primo volo di prova. Per non dire che il suo amico Erdogan gli ha già nel cortile. Forse voleva avere la ricetta di una bella matriciana. O della colazione italiana. Un bel cappuccino cremoso. Tornando al discorso di prima su Biden e l'energia rinnovabile. Non so quanto faranno ma di sicuro si muoveranno più veloce dell'Europa. Meno burocrazia. Molto meno.