TUTTO OK TRANNE DUE - In un quadro complessivamente positivo per il gruppo Volkswagen (nella foto sopra la fabbrica di Wolfsburg), con un fatturato complessivo in crescita del 19,9% nei primi nove mesi del 2010 (92,5 miliardi di euro), ci sono due note stonate nella “galassia” delle case che fanno capo al primo costruttore europeo: Seat e Bentley hanno registrato bilanci ancora in rosso.
Seat Ibiza.
CON IL SEGNO MENO - La Seat, approfittando del buon andamento del mercato spagnolo, quello di casa, trainato dagli incentivi, ha fatto segnare un +10,6% delle vendite nei primi nove mesi del 2010 rispetto allo stesso periodo del 2009, riuscendo a “piazzare” 260.000 auto sul mercato. Di conseguenza le perdite sono scese da 228 milioni di euro a 218 milioni: una situazione certamente non positiva. Ricordiamo che alla Seat è stata data un'ultima chance per riprendersi nei prossimi cinque anni (ne avevamo scritto qui): il rischio è che la Volkswagen la metta in vendita al miglior offerente.
Bentley Continental GT
ARRIVANO I RINFORZI - Anche la Bentley continua a far segnare conti in rosso: nei primi nove mesi del 2010, nonostante un aumento delle vendite del 29,9% rispetto allo stesso dello scorso anno, le perdite sono ancora di 145 milioni di euro (erano 148 milioni nel periodo gennaio-settembre '09). Vedremo se i nuovi modelli, Mulsanne e Continental GT, sapranno invertire questa tendenza.
Audi A4.
AUDI A GONFIE VELE - Nel gruppo c'è, invece, chi va gonfie vele. L'Audi, che include anche la Lamborghini, ha praticamente raddoppiato l'utile complessivo, che nei primi nove mesi è stato di ben 2,3 miliardi di euro con un incremento del 13,6% delle vendite per un totale di 968.000 auto. La marca Volkswagen se la cava bene: è riuscita a vendere 2,8 milioni di vetture, con un incremento del 11,8%, che hanno generato un utile di 1,6 miliardi di euro. Anche la Skoda fa sorridere i suoi azionisti: ha incrementato l'utile a 314 milioni di euro ed ha venduto 426.000 auto.