MODELLI DETERMINANTI - Dalla Mazda viene la conferma che a fare la salute o meno di una casa automobilistica sono i modelli che propone. Dopo un lungo periodo di bilanci “in rosso”, la Mazda ha infatti chiuso i conti dell’anno fiscale 2012-2013 (che per le aziende nipponiche va da marzo a marzo) con un buon profitto, e a determinare il trend positivo sono state le sue ultime novità, la Mazda CX-5 e la Mazda 6.
FATTURATO E UTILI - Il numero delle auto vendute è rimasto sostanzialmente invariato rispetto all’anno precedente: 1,24 milioni di unità, ma il fatturato è arrivato a 18,4 miliardi di euro, che significa un incremento dell’8,5% rispetto all’anno precedente. Una buona crescita la Mazda l’ha registrata anche per il profitto operativo arrivato a 449 milioni di euro, mentre l’anno precedente aveva dovuto mettere a bilancio delle perdite. Con questi dati c’è stato anche il ritorno all’utile netto, che è stato di 286 milioni, contro gli 898 milioni di perdite accusati nell’anno fiscale 2012.
MEGLIO DELLA MEDIA - In Europa purtroppo l’andamento del mercato non ha consentito risultati in sintonia con quelli mondiali, ma la Mazda può comunque dire di aver fatto meglio della media del mercato, e soprattutto di rilevare un trend di miglioramento molto significativo. La seconda metà dell’anno fiscale le vendite Mazda in Europa sono cresciute del 4,7% con una tendenza di forte crescita nell’ultimo trimestre (gennaio-marzo 2013) in cui le immatricolazioni di vetture Mazda in Europa sono state 39.804, cioè l’1,7% in più rispetto a quelle dello stesso periodo dell’anno precedente. Il buon andamento della Mazda è testimoniato dall’aumento della propria quota di mercato, passata da 1,1 all’1,3%. Va comunque aggiunto che nell’ultimo mese (marzo) il trend non è stato così positivo, con il totale delle immatricolazioni Mazda diminuito del 17,4%.
PROSPETTIVE ANCORA MIGLIORI - All’origine della ritrovata redditività ci sono le due ultime novità della casa: la suv Mazda CX-5 e la berlina Mazda 6, aiutate dalla svalutazione delle yen che negli anni scorsi aveva fortemente compromesso i conti dell'azienda. Grazie ai nuovi modelli la Mazda prevede di mantenere l’andamento positivo anche per il 2014, puntando a un aumento del fatturato mondiale nell’ordine del 14% e al raddoppio dei profitti. Le previsioni della casa parlano di un aumento delle vendite pari all’8% (fino a 1,34 milioni di unità) compreso un notevole balzo del 17% sugli scenari europei, Russia compresa.