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Blocco del traffico: a Roma si fermano anche le diesel Euro 6

18 ottobre 2017

Le limitazioni saranno in vigore nelle Domeniche ecologiche, ma potrebbero estendersi anche alla settimana.

Blocco del traffico: a Roma si fermano anche le diesel Euro 6

FERME TUTTE LE DIESEL - I blocchi alla circolazione previsti a Roma in quattro domeniche fra novembre 2017 e febbraio 2018 non “risparmiamo” nemmeno le recenti auto diesel omologate Euro 6, che dovranno restare ferme pur essendo meno inquinanti e ancora molto “giovani” rispetto alle classi Euro precedenti: lo standard di omologazione Euro 6 è diventato obbligatorio dal 1 settembre 2015 ed è quello oggi in vigore. L’amministrazione decide così di mettere al bando nelle Domeniche ecologiche tutte le auto diesel, seguendo una decisione già annunciata in altre parti del Mondo, dove i motori a gasolio verranno sfavoriti in quanto emettono più sostanze inquinanti dannose per l’uomo rispetto ai benzina.

IL BLOCCO NELLA FASCIA VERDE - La giunta guidata dal sindaco Raggi ha fissato le Domeniche ecologiche nelle giornate del 19 novembre 2017, 17 dicembre 2017, 21 gennaio 2018 e 11 febbraio 2018. Le date potranno subire delle modifiche in occasione di eventi pubblici urgenti, secondo quanto recita la nota del Comune, ad oggi però “non previsti e non prevedibili”. Il blocco parziale del traffico nelle Domeniche ecologiche è in vigore dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30, all’interno di un’area nota come Fascia Verde, che sarà “bandita” a tutte le auto diesel ed anche a quelle a benzina nelle classi di omologazione Euro 1 e Euro 2, come avvenuto finora. Nella scorsa “tornata” di Domeniche ecologiche (fra novembre 2016 e febbraio 2017) i diesel Euro 6 erano esentati dai blocchi.

ANCHE IN SETTIMANA? - Il 31 ottobre scadrà inoltre la deroga che “salvava” le auto diesel Euro 6 dai blocchi del traffico straordinari, previsti in caso di sforamento dei limiti d’inquinamento: a partire dal 1 novembre i romani potrebbero dover lasciar ferme le tutte le auto a gasolio in caso di otto sforamenti consecutivi dei limiti di Pm10, la sostanza nociva per il corpo umano che viene emessa in quantità maggiore dalle auto a gasolio.



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Ritratto di HaldeX
18 ottobre 2017 - 16:50
1
Questa foto mi esalta....
Ritratto di MAXTONE
18 ottobre 2017 - 20:27
Anche a me ma non capisco cosa c'entri col post, per un attimo mi sono immaginato una MX-5 RF TurboDiesel :-)
Ritratto di Asburgico
18 ottobre 2017 - 20:31
Anche io :-)
Ritratto di HaldeX
18 ottobre 2017 - 20:35
1
E' una delle poche auto che potrà circolare in questo mondo dominato dai diesel....
Ritratto di MAXTONE
19 ottobre 2017 - 10:31
Dominato dai diesel ancora per poco mi sa, se continuano con queste restrizioni faranno passare la voglia a tanti di comprare un diesel, ad esempio io se fossi un cittadino romano adesso me ne guarderei bene dal comprare un diesel visto che anche quelli nuovi rimangono fermi.
Ritratto di gilrabbit
19 ottobre 2017 - 13:57
Roma da Nord a Sud è larga circa 50 km e l'anello del raccordo misura 75 km. La fascia verde prende l'area centrale della città che andrebbe chiusa perennemente. Quindi nei giorni di blocco si va con i mezzi mentre chi gira per diporto se ne starà a casa o uscirà dalla città. va anche detto che le zone centrali di Roma la domenica se si escludono i turisti è vuota. Quindi..........domanda. Venezia la settimana scorsa risultava la città più inquinata di Italia. Fosserro tante volte i fumaioli delle navo o gli scarichi dei vaporetti? Ma ci facciano il piacere!!!
Ritratto di rebatour
19 ottobre 2017 - 14:49
No a Venezia inquinano le str..zate dei piccioni.
Ritratto di rebatour
20 ottobre 2017 - 15:41
Però Venezia ha una zona industriale a Mestre, Marghera e altre frazioni che inquinano e non poco-
Ritratto di gilrabbit
20 ottobre 2017 - 15:46
Si conosco bene il quadrante di mestre ma capisci che se uno sente alla tv Venezia record inquinamento...... gli viene da ridere.
Ritratto di GuidoFiatDal19xx
22 ottobre 2017 - 23:08
basta vietare gli euro6 anche a venezia.(AHAHAHAHA)
Ritratto di Challenger RT
20 ottobre 2017 - 15:29
Probabilmente hanno confuso l'incolpevole e bella Mazda MX5, da sempre fortunatamente ed intelligentemente solo a benzina, con qualche pretenziosa nonché ridicola cabriolet BMW o Mercedes a gasolio... roba da depravati, inquinatori nonché da gente con tendenze suicide!
Ritratto di Probos
18 ottobre 2017 - 17:23
Hanno deciso di vendere il parco auto elettrico, tra 10 anni, come fatto per il diesel, troveranno un'altra scusa per bloccare l'elettrico e vendere altro.
Ritratto di Lo Stregone
19 ottobre 2017 - 17:03
Certo: inquinamento da onde elettromagnetiche che per ora nessuno sa ancora cosa siano e quali effetti provoca.
Ritratto di magnetepazzo
22 ottobre 2017 - 15:35
Ci sono già studi in materia e comunque è molto più pericoloso il tuo smartphone che l'auto elettrica.
Ritratto di Pellich
18 ottobre 2017 - 17:29
Proprio una figata aver comprato una macchina Euro6 e rimanere a casa, indistintamente, come se si avesse una Euro3..
Ritratto di GuidoFiatDal19xx
22 ottobre 2017 - 23:10
Forse hanno scoperto che i softweristi stanno ancora lavorando intensamente, nel dubbio..
Ritratto di domi2204
18 ottobre 2017 - 18:21
Che vuoi fa? con i comici al potere non resta che piangere!
Ritratto di federico p
18 ottobre 2017 - 21:47
2
Per il momento sarebbe da dire che a Roma secondo i dati che ho appena visto su arpalazio i valori medi di pm10 stanno sui 30 quindi molto lontani dai 50 e quindi almeno per il momento possiamo ancora usare l'auto e non vedo utilità a fare le domeniche ecologiche per me sarebbe meglio fare un lunedì ecologico
Ritratto di gilrabbit
19 ottobre 2017 - 14:02
Ma facciamole ste domeniche. Dove sta il problema? Chi deve uscire dalla città lo fa nelle ore previste e torna dopo il blocco. Del resto sono anni che si fanno e la popolazione è abituata. Il centro è chiuso e si passeggia, la zona dell'appia antica si passeggia. Domenica scorsa ddirittura c'era una passeggiata ciclistica che ha interessato la zona dell'appia e dei castelli bloccando il quadrante sud dalle 7 di mattina a pomeriggio inoltrato. Oramai la vita delle città di domenica è questa. Mi preoccuperei dei blocchi in settimana che creano danno alle attività commerciali impedendo la libera circolazione per motivi di lavoro.
Ritratto di Lo Stregone
19 ottobre 2017 - 17:04
Rimettete il tram. Ah, no: peccato, inquinamento da ferro.
Ritratto di federico p
19 ottobre 2017 - 23:30
2
La maggior parte di chi usa l'auto in città lo fa su tratti che partendo 20-30 minuti prima può fare con l'autobus e non venitemi a dire che non è così perché nello studio dove lavoro io ci lavorano 6 persone e tranne una che abita fuori gli altri arriverebbero comodamente con autobus+metro ma anche nei miei amici é la stessa cosa.Per il danno alle attività commerciali potrebbe esserci ma se non acquisti oggi acquisti domani, la verità è che siete/siamo un popolo di pigroni
Ritratto di gilrabbit
20 ottobre 2017 - 12:15
se uno conosce bene Roma sa che da sempre spostarsi cin i mezzi pubblici è un'impresa. Il problema non è tanto chi fa casa lavoro con una o due tratte collegate ma chi si muove per lavoro passando da un quartiere all'altro dove è impossibile reperire mezzi colelgati. Parigi Londra e altre capitali hanno linee metro distanti pochi metri l'una dall'altra e collegate tra loro. Noi abbiamo la metro A che va da a a b e alla stazione incrocia la B che va da c a d. se abito ad un kilometro da A attendo mezzora il bus che mi porta alla metro e da lì 20 minutiu per raggiungere la stazione: Da lì prendo la metro B e dopo altri 20 minuti arrivo a d che potrebbe essere l'eur o la tiburtina poi da lì se devo fare altri due kilometro attendo un'altra mezzora il mezzo. In totale per fare uno spostamento che in macchina per male che vada richiede mezzora con i mezzi occorre un'ora e 40 minuti salvo scippi e ruberie varie sui mezzi spesso in piedio e in mezzo a gente perlopiù styraniera con molti che non si lavano da mesi. Andiamo poi ai costi: andata e ritorno 2,50 di biglietti. In auto con gasoloio con 5 euro mi ci scappa anche il caffè!!!!!
Ritratto di Zot27
21 ottobre 2017 - 13:24
In auto col gasolio in città mi pare difficile, con ibrida si, 3 euro di benzina compreso caffè
Ritratto di magnetepazzo
22 ottobre 2017 - 15:38
Che macchina hai quella dei Flintstone? Quando sento queste cose mi fate sorridere, come quelli che comprano le cartucce compatibili alla stampante e pensano so risparmiare.
Ritratto di federico p
19 ottobre 2017 - 23:33
2
Le domeniche ecologiche sono solo un'azione populista che non serve a nulla
Ritratto di Ale94
18 ottobre 2017 - 23:03
Il diesel è ormai giunto alla fine nelle grandi città, bloccare l euro 6 mi sembra esagerato specialmente perchè girano le Euro 3 benzina che sono auto che hanno 15 anni circa! (Anche se qualcuno giustamente mi puó dire inquina meno peró non é giusto nei confronti di chi ha comprato un Auto nuova) questo per scoraggiare un futuro acquisto di un auto a gasolio! Ma le alternative quali sono ? Poche,forse un Hybrid
Ritratto di Ale94
18 ottobre 2017 - 23:10
Auto a gasolio=soldi buttati se abiti nelle grandi città, tra poco vedremo bisarche di euro 3 e euro 4 che vengono esportate oppure che si spostano a sud Italia tanto lí puó girare tutto!
Ritratto di magnetepazzo
22 ottobre 2017 - 15:40
Mi sa che hai un'idea in tantino sbagliata del sud. Comunque la soluzione è l'elettrico
Ritratto di Lo Stregone
19 ottobre 2017 - 17:07
Eh, ma qui si fa di tutta l'erba un fascio: non si guarda in faccia a nessuno. Ma guarda che roba!
Ritratto di lucios
19 ottobre 2017 - 06:57
4
Diesel, questo sconosciuto! Menomale che per i romani il week end end è sacro, con piccole gite fuoriporta
Ritratto di gilrabbit
19 ottobre 2017 - 14:04
Un bello spaghetto con le vongole in riva al mare e sti cazz@i del blocco!!!
Ritratto di Lo Stregone
19 ottobre 2017 - 17:07
Proprio.
Ritratto di lucios
19 ottobre 2017 - 20:52
4
E' indubbio che l'umana virtù della "caccia alle streghe" si ripete nella storia.
Ritratto di Claus90
19 ottobre 2017 - 10:37
Ecco adesso il bombardamento mediatico contro il diesel nessuno incentiva ad acquistare le auto diesel, per 2 decenni hanno pubblicizzato il diesel come se il miracolo dai consumi bassi, oggi invece ti dicono che le auto benzina consumano quanto un diesel,ti facevano apparire il FAP come il bene per l'ambiente quasi e quasi ti facevano credere che le auto a benzina fossero più inquinanti, c'erano campagne pubblicitarie esempio Peugeot che pubblicizzava il suo diesel più pulito al mondo se 2+2 fa 4 il diselgate non è scoppiato a caso. Insomma ci sono industrie multinazionali che fanno disatri ambientali e rimangono tutto segretato le classi politiche, il povero cittadino non è libero di comprarsi l'auto che vuole per a lavoro la mattina liberamente pergiunta i mezzi pubblici non funzionano mai bene.
Ritratto di Lo Stregone
19 ottobre 2017 - 17:14
E se tornassimo ai cammelli, asini, muli? Magari riprendiamo l'omnibus oppure il risciò?
Ritratto di Robespierre
19 ottobre 2017 - 11:23
La storia e' piena di flop tecnologici e di dietrofront. Cito solo due tra i più recenti : il diesel appunto ed il nucleare. E tra qualche anno (ma spero molto prima) la mobilità elettrica.
Ritratto di gilrabbit
19 ottobre 2017 - 14:10
A titolo informativo sai come produrre elettricità per milioni di auto. Con l'eolico o con i pannelli solari? Basteranno? Oppure non appena aumenterà la richiesta delle reti i nostri amabili vicini svizzeri, francesi e sloveni che hanno il nucleare ci prenderanno per la gola aumentando in maniera esponenziale i prezzi e noi che facciamo ...soffiamo sulle pale? Il diesel non può essere considerato flop tecnologico perchè muove il mondo da oltre 100 anni. Navi, treni, auto, camion e mezzi agricoli si muovono a gasolio e sarei veramente curioso di conoscere le VERE differenze allo scarico tra un diesel e un benzina di pari potenza.
Ritratto di Robespierre
19 ottobre 2017 - 15:12
Probabilmente non mi sono spiegato bene oppure non hai voluto capire. Io sono da sempre contrario alla mobilità elettrica e se segui i vari forum sull'argomento puoi vedere e leggere i miei interventi in merito. Circa il diesel non dico che sia stato un flop ma come ho scritto fa parte dei dietrofront. Fino a qualche anno fa era da comprare, oggi ci dicono che presto sparirà dai listini. E questo non lo dico io ma esperti del settore e i soliti politici.
Ritratto di Lo Stregone
19 ottobre 2017 - 17:16
Con la velocità con la quale le cose stanno cambiando oggi, ho terrore delle prossime decisioni che qualcuno farà a breve.
Ritratto di gilrabbit
20 ottobre 2017 - 13:05
Le mie diesel hanno una 8 anni e l'altra 12 quindi la perdita economica sarà relativamente accettabile anche se le 2 auto sono come nuove e con pochi km ma chi oggi spende 50 mila euro saranno veramente cavoli suoi eppure il mercato di queste auto non declina.
Ritratto di follypharma
19 ottobre 2017 - 14:46
2
francamente ? per me i centri cittadini come il centro di Roma andrebbero pedonalizzati TUTTI ... a parte i residenti se vuoi andarci vacci coi mezzi .. e poi ci vorrebbe una bella stretta sulle caldaie, il 90% sono vecchie di 20 anni e inquinano come betoniere .. per i diesel, io ne avevo una, cambiata con una benzina... andrebbero vietate a chi fa meno di 15000 km annui perche' non servono....
Ritratto di Elio Viviani
19 ottobre 2017 - 16:02
Taccio su tutto ciò che ho letto, non voglio entrare in conflitto con nessuno. Visto che non potranno circolare i diesel fermeranno anche gli autobus e le ambulanze? La legge e le regole debbono valere per tutti, non si possono fare figli e figliastri!
Ritratto di Lo Stregone
19 ottobre 2017 - 17:18
E' per questo che esistono le eccezioni.
Ritratto di federico p
19 ottobre 2017 - 23:36
2
Esistono autobus a metano e le ambulanze non è che a benzina non funzionano basta cambiare idee
Ritratto di Lo Stregone
19 ottobre 2017 - 17:29
Oggi è partita la lotta al diesel, domani quella alla benzina, poi si passerà al gpl, poi al metano, poi si andrà sull'elettrico e poi qualunque cosa si inventerà, sarà sempre una lotta per limitarlo. Ma di cosa dobbiamo preoccuparci? Non ci resta molto tempo ancora per vivere. Uno scienziato famoso ha dichiarato che se entro la fine di questo secolo, una parte di noi non avrà colonizzato altri pianeti (come non si sa), la nostra specie sarà estinta. Io sarò morto prima, (a meno che non inventino la pillola che ringiovanisce), ma dispiace per chi rimane.
Ritratto di Elio Viviani
19 ottobre 2017 - 17:59
Non essere catastrofico, la fine non è così vicina, uno scienziato che dice quello che sostieni è come una rondine che da sola non fa primavera. Gli studi sulla materia vanno in direzione totalmente opposta, il futuro sulla terra non sarà così male, l'età dell'uomo si sta alzando in maniera esponenziale, si calcola che nel prossimo ventennio si possa vivere sino a 150 anni ed in perfetta forma, gli scienziati stanno lavorando da tempo sulla genetica e sono quasi alla conclusione.
Ritratto di Lo Stregone
19 ottobre 2017 - 18:11
Forse è per questo che continuano a spostare l'età per la pensione.
Ritratto di Piero Tinacci
20 ottobre 2017 - 03:49
Se lo sa la Fornero il sostantivo pensione scomparirà dai dizionari.
Ritratto di Lo Stregone
19 ottobre 2017 - 18:03
"Blocco del traffico" = slogan attuale. Illusione: se facessero un vero blocco del traffico, senza concessioni ad alcuno, le conseguenze sarebbero catastrofiche sulla vita di tutte le persone compresi i comandanti.
Ritratto di PARRELLA GIOVANNI
19 ottobre 2017 - 19:33
E' l'inizio della fine del diesel (peraltro giá preannunciato dalle stesse case da tempo, tranne nei segmenti appannaggio delle ammiraglie, che potranno assorbire senza troppo dolore il notevole maggior costo dei diesel futuri, sempre se ci saranno!). Molti pensavano che i blocchi sarebbero avvenuti in paesi con animo più green (Svezia, Danimarca, ecc.) .............ed invece..............Se quste sono le premesse, sará dura da oggi in poi rivendere un diesel anche seminuovo a Roma e Milano, ma in seguito diventerá sempre più difficile anche in "provincia". Ripeto, tutto previsto (chi si meraviglia non legge nè le riviste di settore nè si documenta in rete).
Ritratto di DRUIDI PAOLO
19 ottobre 2017 - 19:58
4
E' dal 1995 che in Italia produciamo kit per utilizzare il metano sui diesel, tutta Europa ce li compra fin d'allora, in Olanda addirittura li usano sui muletti diesel (c'è la bombola), da noi non hanno mai permesso l'omologazione fino a 3/4 anni fa, altrimenti il giochino di bloccare i diesel e costringere metà degli automobilisti ad acquistare un'auto nuova e dare al fisco 4400€ per un'auto da 20.000€ era finito (di più del guadagno del Costruttore, dell'Importatore, del Distributore e del Rivenditore messi assieme). Da tre anni produciamo anche kit di GPL LIQUIDO!!! su diesel, il motore rende il 10% in più, l'abbattimento dell'inquinamento è del 60%, è omologato, però ... però ... , spetta alle regioni decidere se poi l'auto è da considerarsi ecologica ... per cui in Trentino, in Alto Adige e in tante altre regioni è OK, in Emilia-Romagna hanno deciso che non lo è: niente incentivi, niente parificazione ai benzina a metano o GPL, blocco dell'auto fino a euro 4 se diesel, e ora a Roma anche agli euro 6, a causa delle polveri sottili che i diesel con FAP o DPF non emettono più, mentre le auto a benzina di ultima generazione, a iniezione diretta (come tutti diesel) che ne emettono un sacco, invece non inquinano, senza contare che di benzene incombusto si muore subito o subito dopo di cancro, al fumo di gasolio invece si sopravvive a lungo. Chissà se chi decide al Governo queste cose NON le sa o CI FA? E come dicevano gli antichi romani: "A pensar male si fa peccato ma ci si prende sempre", così vi ho detto come la penso . Buona serata a tutti. Paul.
Ritratto di Elio Viviani
20 ottobre 2017 - 09:52
Caro Paul, gli imbonitori e i venditori di fumo sono nei posti di comando, sono al governo e nelle periferie regionali, sono seduti nello scranno dei sindaci e dei governatori delle provincie, questi trasformisti li trovi ovunque e in tutte le forme, sono assessori, sono vice qualcosa, sono urbanisti, sono pseudo ecologisti, sono affaristi collusi ma concettualmente muovono le fila di lavori oscuri gestiti dagli amici degli amici etc. Già negli anni novanta l'Olanda trasformò i vecchi (molto più nuovi dei nostri) autobus a nafta in autobus a gas metano, ma non puoi parlare direttamente con l'entità astratta del governo, loro non hanno orecchie per sentire, se il popolo non ha pane che si mangi le brioches, salvo poi tagliargli la testa. Il popolo non vuole lo ius-soli, Minniti se ne frega, chi sarà mai questo popolo "ignorante" che vuole mettere il naso negli affari di governo..., se non ci fosse da piangere ci sarebbe da ridere!
Ritratto di Challenger RT
20 ottobre 2017 - 00:39
Il diesel deve morire! Innanzitutto è questione di mentalità e di fobie dovute a quei centesimi di differenza tra benzina e gasolio frutto della follia di governanti che in cambio di favori mafiosi si ritrovano con danni sanitari, e relativi costi economici, incalcolabili! Per non parlare del falso mito dei minori costi di manutenzione di un diesel rispetto a un benzina di cui ancora qualcuno favoleggia ricordando l'Opel Rekord del nonno! Oggi è vero esattamente il contrario: i costi di manutenzione ed imprevisti dei motori a gasolio sono molto più elevati di quelli dei motori a benzina. I poteri locali, costretti dalle normative europee a mettere una pezza all'inquinamento dei diesel, devono ricorrere a divieti sempre più restrittivi. Le case automobilistiche continuano invece a pubblicizzare, e a voler vendere, falsi eco-diesel euro 666, tanto hanno appena presentato la nuovissima elettrica che guida da sola ed hanno la coscienza a posto...! In Italia entrando in una concessionaria ti propongono la motorizzazione a gasolio anche se sei un vecchietto di 80 anni che fa 3000km/annui, dicendo che il benzina non ce l'hanno, e che comunque bisogna aspettarlo almeno 6 mesi "che te lo devono costruire apposta", e che le auto ibride le fa solo una "piccola" casa giapponese di cui non si ricorda il nome... Certo, i fumi dei diesel in questi anni ne hanno fatti di danni!!!!!
Ritratto di frusullone1
20 ottobre 2017 - 08:59
magari ti informi prima di dire certe cose http://www.repubblica.it/motori/sezioni/ambiente/2016/10/11/news/il_riscaldamento_inquina_piu_dell_auto_-149502854/
Ritratto di frusullone1
20 ottobre 2017 - 09:01
ed è il benzina che deve sparire dalla faccia della terra con un rendimento termodinamico del 48% inferiore al diesel
Ritratto di Challenger RT
20 ottobre 2017 - 15:16
Anche l'amianto aveva un rendimento migliore di altri materiali... Peccato che come il gasolio uccide!
Ritratto di Zot27
21 ottobre 2017 - 13:27
Si, come no, basta vedere gli A/M con rendimento al 40% di Toyota e Hyundai
Ritratto di Challenger RT
20 ottobre 2017 - 15:14
Ma informati tu! Ormai anche gli analfabeti hanno capito che la CO2, prodotta in quantità leggermente superiore dai motori a benzina rispetto a quella prodotta dai diesel, non uccide nessuno semplicemente perché non è un inquinante, mentre NOx e PM provocano direttamente il cancro!
Ritratto di Piero Tinacci
20 ottobre 2017 - 03:44
Dobbiamo ringraziare quei beoti della Volkswagen e smettere di comprare le loro auto per questo accanimento contro i diesel e se le polveri sottili non accenneranno a diminuire, sarà vietato ruttare e scoreggiare nell'arco delle 24 ore e per precauzione sarà anche vietata la vendita di fagioli, cavolini di Bruxelles, ecc. e di bevande gassate.
Ritratto di Lo Stregone
20 ottobre 2017 - 15:18
Invece di bloccare il traffico, sarebbe da bloccare qualcos'altro.
Ritratto di faustoandfurio
22 ottobre 2017 - 00:47
Ma è chiaramente una strategia per farci comprare altre auto.Vi faccio riflettere su alcuni punti: 1 Un blocco intelligente sarebbe limitare le auto che consumano di più perché indipendentemente da come sono alimentate (parliamo di benzina o gasolio ovviamente) inquinano di più.Una Smart diesel del 2001 inquina meno di un suv diesel del 2017. 2 Le alternative al blocco sarebbero molteplici.Ad esempio vietare nei giorni o nelle ore di maggior traffico stimato l'utilizzo da parte di un solo utente di una vettura a 5 o più posti.Siamo pieni di suv con una sola persona a bordo la mattina nel traffico. 3 Il servizio pubblico in Italia è volutamente scadente e limitare l'uso dell'auto personale in alcune periferie equivale ad un sequestro di persona.Ovviamente parlo di quelle persone che dalla periferia si spostano verso il centro per lavoro. 4 Abbiamo case e palazzi col riscaldamento a gasolio che neanche Mangiafuoco considera più proponibili. 5 Non si investe sulle infrastrutture.La mattina faccio più km per trovare parcheggio che per arrivare a lavoro. 6 Nelle città spesso vengono consentiti roghi di materiali di ogni tipo...penso ai campi rom,alle discariche non ancora sanate (a Roma abbiamo Malagrotta). 7 Se avessi avuto la stessa auto da quando guido probabilmente oggi avrei inquinato molto meno visto che più della metà le ho rottamate inquinando e di molto. 8 L' auto deve diventare un prodotto di consumo veloce e facile da acquistare ma a differenza di altri prodotti di questo tipo ha il difetto ,commercialmente parlando, di essere longevo e riparabile a lungo. 9 Mi sono sempre chiesto...ma tu vigile o varco elettronico che caZspita ne sai se io sto andando a gas o benzina durante il blocco??? 10 E con questo chiudo ma potrei continuare per giorni...vista tutta l'emergenza ecologica come mai in questo paese convertire auto da termiche ad elettriche ha costi burocratici improponibili rispetto a paesi come la Germania???E perché un diesel convertito a metano in una regione è ecologico e in una no???Perché non posso targare una bici a pedali omologata che fa più di 25 orari e in altri paesi si può???...è certo che qualcuno che vende auto e motorini qui da noi si potrebbe un pochino far girare i cosi forse....ma dico solo forse. ....continuiamo così....facciamoci prendere ancora qualche anno per il Biiiiiiiip!!!
Ritratto di faustoandfurio
22 ottobre 2017 - 01:10
Scusate volevo scrivere e-bike e non bici a pedali:):):)
Ritratto di DRUIDI PAOLO
22 ottobre 2017 - 19:56
4
La categorizzazione EURO determina i livelli percentuali massimi emissibili di CO2 per ogni categoria EURO e non quelli delle polveri e nello specifico le sottili, le PM10 (anche al collaudo biennale non vengono verificate tali emissioni), di conseguenza è casuale che un diesel EURO 1 emetta più polveri (e nello specifico le PM10), di un EURO 6, anzi essendo questi ultimi e anche alcuni EURO 5 ed EURO 4 dotati di iniezione diretta (ad altissima pressione del carburante iniettato nei cilindri, 1200/2000 BAR/atmosfere, a fini prestazionali), è vero il contrario, perciò emettere provvedimenti restrittivi sulle auto diesel più vecchie, relativamente a questo parametro, è un ossimoro, nel caso andrebbero fermate tutte le auto. Al contrario, tutte le auto dotate di filtro antiparticolato FAP o DPF (solo le diesel), certamente non emettono polveri, ne’ tantomeno le PM10 , tali apparati sono stati progettati all’uopo e la loro dotazione è trascritta sul libretto di circolazione a responsabilità della MCTC (Motorizzazione Civile), dichiarare il contrario sarebbe come denunciare la MCTC, che li ha omologati, di falso in atto pubblico, sono dispositivi quasi sempre opzionali e dal costo elevato (2000/3000 €), montarli di serie comprometterebbe spesso la vendita del veicolo, bloccare queste auto è un sopruso configurabile come abuso di potere da parte delle autorità, il cittadino che per essere il più rispettoso possibile nei confronti dell’ambiente, e che dopo aver investito una cifra simile in un dispositivo controproducente (più consumi e meno prestazioni), si vede pure penalizzato al pari di chi, questo dispositivo non ha montato, ha tutte le ragioni di pensare di essere stato raggirato, concordatamente, da costruttori d’auto e autorità civili. Qui abbiamo una sola certezza: tutti e solo i veicoli diesel dotati di filtro antiparticolato, DPF o meglio ancora FAP (Filtro Anti Particolato), sono gli unici CERTIFICATI DALLA MCTC a circolare NON emettendo particolati di nessun tipo, gli unici OMOLOGATI dalla MCTC a circolare quando sussistono queste condizioni atmosferiche, il non averli derogati dal blocco è un ossimoro, oltreché uno sfregio. Dal momento che sto scrivendo vi informo inoltre che alcuni enti americani (quelli che hanno denunciato il dieselgate), hanno recentemente “scoperto” e reso pubblico che le auto a benzina di ultima generazione EURO 5/6, a iniezione diretta di benzina (la solita iniezione prestazionale ad altissima pressione), hanno emissioni di particolato elevatissime, superiori a quelle dei vecchi diesel EURO 1, ma siccome la normativa EURO non controlla questo parametro, queste auto sono in regola, e non crediate che i costruttori di auto non sappiano cosa stanno vendendo, semplicemente stanno aspettando che le autorità li obblighino a montare di serie il filtro antiparticolato sui benzina (che sarà molto più costoso di quello dei diesel, a causa dei fumi fuoriuscenti alla temperatura di 700° dalle marmitte catalitiche dei benzina), cosicché dovendolo montare obbligatoriamente tutte le auto, non sussisterebbero problemi di disparità di prezzo e di conseguenza di concorrenzialità fra le marche costruttrici stesse. Concludendo, l’unica certezza è che dal divieto di circolazione per sforamento dei valori di “particolato”, a termini di legge, vadano esclusi SOLO, o quantomeno, TUTTI i mezzi dotati di Filtro Anti Particolato, FAP e/o DPF e non il contrario. Saluti. Paul.
Ritratto di rebatour
22 ottobre 2017 - 23:38
Questa sarebbe la prova provata che i politici, quando vogliono sostituirsi ai tecnici, combinano solo disastri.
Ritratto di DRUIDI PAOLO
23 ottobre 2017 - 00:48
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Ahhh ... dimenticavo di ricordarvi che le ibride, che molti sostengono, ad elettrico puro fanno dai 2 ai 3 km. ... poi si accende l'endotermico dato che la batteria è piccina picciò, generalmente è sotto il sedile del guidatore "per non rubare spazio": sarebbe come avere un'auto a benzina con l'impianto a GPL e per bombola una lattina di cocacola "per non rubare spazio". Bologna è piccola, ma se avessi una ibrida, quando arrivassi ai viali di circonvallazione andando in centro, mettessi l'auto in modalità elettrica , non ci arriverei, in centro, e se ci arrivassi, non ci uscirei, in modalità elettrica. Però l'auto è ecologica ... mahhh. Allegria. Paul.