MODELLO DEL 2020 - Continua la marcia di avvicinamento della suv elettrica BMW iX3, la cui produzione inizierà quest’anno nello stabilimento di Shenyang, Cina, dove la casa tedesca ha una joint venture con il produttore locale Brilliance Auto. Questa volta la BMW svela un particolare piuttosto interessante della vettura: i cerchi in lega aerodinamici, appositamente studiati per massimizzare l’efficienza e minimizzare i consumi.
CERCHI RISPARMIOSI - Stando alle ricerche effettuate dalla BMW, l'area delle ruote può influire fino al 30% sull'efficienza di un’auto, quindi, oltre a curare i flussi d’aria nella zona dei passaruota, ha realizzato un cerchio in lega quasi “chiuso”, utilizzando materiali leggeri come l’alluminio, con inserti in metallo e in plastica (che ne riducono il peso del 15%). Questo cerchio rispetto a quelli standard montati sulla X3 ha una resistenza aerodinamica migliore del 5%, che consente di tagliare i consumi della BMW iX3 del 2% (pari a 0,4 kWh/100 km), ottenendo circa 10 km in più di autonomia.
BMW EDRIVE - La BMW iX3 ha 440 km di autonomia con le batterie da 74 kWh a fronte di 286 CV e 400 Nm di potenza erogata dalla quinta generazione dell’eDrive (motore elettrico, trasmissione ed elettronica sono collocati in un unico involucro), che trasferisce la potenza alle ruote posteriori. L’accumulatore, installato sotto il pianale, dispone dell’ultima evoluzione delle celle NMC-811 di forma prismatica.
FILIERA CONTROLLATA - Gli ingegneri, sfruttando i lavori di ricerca del Battery Cell Competence Centre di Monaco di Baviera, sono riusciti a ridurre di due terzi la quota di cobalto contenuta nella batteria e a aumentare la densità di energia di circa il 20%. Inoltre, per la prima volta, le materie prime della batteria della BMW iX3 come Litio e Cobalto, vengono acquistate direttamente dalla BMW e poi consegnate al produttore delle celle (la filiera delle terre rare, così come prevedono le normative ambientali e la tutela dei diritti umani, deve essere opportunamente tracciata).
TRE MOTORI - La BMW iX3 diventerà il primo modello del marchio disponibile con motori convenzionali, a benzina e diesel, con trazione ibrida e 100% elettrica. Deriva dalla suv media X3 (quella a passo lungo pensata per la Cina) e ha un look ad essa ispirato, che però si contraddistingue per la mascherina destinata a tutte le BMW a zero emissioni: la griglia anteriore diventa un "pezzo" unico e non è più suddivisa in due parti.