LA SERIE 3 A 5 PORTE - La BMW Serie 3 Gran Turismo (nelle foto) non avrà un’erede. Il costruttore tedesco ha deciso infatti di non riproporre la variante a 5 porte della Serie 3, lanciata nel 2013 per offrire un’alternativa alle classiche BMW Serie 3 berlina e Touring. La Gran Turismo è basata sulla medesima piattaforma delle altre Serie 3 della serie F30, ma ha una lunghezza superiore (482 cm contro 462 cm) dovuta al passo maggiore, che consente un'abitabilità notevole e fa il paio con la grande capacità di carico, superiore a quella della Touring, dovuta anche alla presenza di un comodo portellone posteriore. I motori sono gli stessi 4 e 6 cilindri delle altre Serie 3 della generazione F30.
CALANO I PROFITTI - Il “taglio” della BMW Serie 3 Gran Turismo fa parte di una più ampia strategia per ridurre i costi, che porterà inoltre all’eliminazione di versioni o varianti poco remunerative. La BMW sta prendendo questi provvedimenti dopo il non esaltante bilancio del 2018, quando ogni automobile venduta ha generato in media un guadagno lordo del 7,2% (era del 9,2% nel 2017). Gli utili del gruppo BMW prima delle imposte sono calati del 20%, ma restano consistenti: nel 2018 sono stati di 6,9 miliardi di euro, contro gli 8,7 miliardi dell'anno precedente, su un fatturato analogo di 85,8 miliardi. Sui conti dell’azienda hanno pesato gli enormi investimenti per lo sviluppo delle future auto elettriche, il calo delle vendite in Cina e il passaggio alle nuove e più severe normative anti-smog, che ha determinato ritardi nelle consegne. La BMW non stima che la situazione possa migliorare nel 2019 e di conseguenza ha deciso di tagliare dove possibile.