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BMW Serie 3, X3 e X4: anche per loro il mild hybrid

Pubblicato 19 gennaio 2020

Dalla primavera del 2020 i tre modelli disporranno del sistema ibrido leggero a 48 V. Varie novità anche per altri modelli.

BMW Serie 3, X3 e X4: anche per loro il mild hybrid

IBRIDO Sì, MA LEGGERO - Dopo averlo introdotto lo scorso autunno per la sorella maggiore 520d, il sistema ibrido leggero della BMW arriva da marzo 2020 per le medie 320d e 320d Touring (entrambe a trazione posteriore o integrale) e da aprile per le suv X3 xDrive20d e X4 xDrive20d. Il sistema mild hybrid a 48 volt della casa tedesca è costituito da un piccolo motore elettrico che sostituisce alternatore e motorino di avviamento, collegato al motore a scoppio da una semplice cinghia. Questo piccolo motore elettrico lavora in abbinamento al motore termico rendendo il suo spegnimento e la relativa riaccensione molto più fluidi.

DA 160 KM/H PUÒ VELEGGIARE - Il mild hybrid consente inoltre di disconnettere il motore a scoppio in caso di veleggiamento, cioè quando l’auto procede a velocità costante: ciò avviene fino a 160 km/h. Nelle frenate agisce come generatore di corrente elettrica e va a ricaricare la specifica batteria a 48 volt che lo alimenta, mentre nelle riprese fornisce fino a 11 CV per sostenere la spinta del 2.0 da 190 CV. Ciò serve a ridurre i consumi, che infatti sono particolarmente contenuti in rapporto alla mole e alla potenza delle tre auto: stando ai dati dichiarati, la BMW 320d arriva a percorrere 25 km/l e le suv consumano 1 litro di gasolio ogni 20 km. 

ECCO L’EURO 6D - Dalla primavera del 2020, inoltre, alcuni motori per le BMW Serie 1, Serie 2, Serie 3, X1, X2, X3, X4, X5 e X6 riceveranno l’omologazione Euro 6d, che sarà obbligatoria dal 1 gennaio 2021 per tutte le nuove auto. 

NUOVI MOTORI - La casa tedesca lancerà inoltre nuove versioni per alcuni suoi modelli, compresa la BMW 120d a trazione anteriore (oggi c’è solo 4x4) con il noto motore turbodiesel 2.0 da 190 CV. Debuttano inoltre le BMW 318i berlina e Touring, con il benzina turbo 2.0 da 156 CV e 250 Nm di coppia, che diventa il motore meno potente per la Serie 3: abbinato al cambio automatico a 8 marce, di serie, promette uno ‘0-100’ in 8,4 secondi (8,7 secondi per la 318i Touring) e 223 km/h di velocità massima (220 km/h per la wagon). Dalla primavera, inoltre, si amplierà la scelta di rivestimenti in pelle e ozioni per le suv BMW X5, X6 e X7, nonché la chiusura automatica delle portiere (soft-close) per le Serie 7 e Serie 8.

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Ritratto di desmo3
19 gennaio 2020 - 19:28
6
anche se ecologicamente inutile, un diesel MHEV a Roma potrebbe girare tranquillamente coi blocchi del traffico... sicuramente le venderanno tutte così, il diesel puro ormai è improponibile con tutti gli assurdi divieti di circolazione in giro
Ritratto di Delfino1
20 gennaio 2020 - 12:09
Attenzione che a breve gli ibridi saranno divisi in tre categorie... Quindi non per tutti se le regole saranno uguali...
Ritratto di Blablabla
19 gennaio 2020 - 19:38
Finalmente stanno facendo anche loro le ibride-diesel.
Ritratto di oretaxa
19 gennaio 2020 - 20:29
Sopra i 1100Kg sono molto scettico sulla resa del sistema mild hybrid
Ritratto di Mbutu
20 gennaio 2020 - 09:29
Ma infatti il punto lo ha ben detto desmo3: è un tentativo di forzare le regole.
Ritratto di FRANCESCO31
19 gennaio 2020 - 22:50
mi aspettavo almeno un sistema full-hybrid
Ritratto di Pavogear
19 gennaio 2020 - 23:32
Interessante il fatto di poter andare a velocità costante in modalità elettrica anche fino a 160 km/h (anche se, visti i soli 11 cavalli prodotti dal motore elettrico, mi pare molto difficile come cosa onestamente). Ovviamente immagino che sarà una modalità da scegliere e soprattutto che in tale modalità l'auto non percorra più di qualche chilometro, però tutto sommato ci può stare
Ritratto di fastidio
21 gennaio 2020 - 13:58
7
Per quanto ci si possa fidare, sulla mia serie 3 del 2016 si possono attivare i display sportivi per vedere l'effettivo utilizzo di cv e coppia, a soli 11 cavalli ovviamente non si arriva mai, diciamo che il minimo a velocità costante si fa intorno ai 90/100 km/h con 30/35 cavalli. Qui però parla del veleggio che è invece una condizione diversa, nella mia la funzione veleggio si attiva quando lasci l'acceleratore e la macchina va in folle finchè non freni o ri-acceleri, comodo per esempio nelle statali quando c'è un pò di traffico o nelle leggere discese autostradali, li l'assorbimento del motore sarebbe minore e quindi credo che interverrebbe l'elettrico per farti veleggiare di più..
Ritratto di Yari1981
20 gennaio 2020 - 01:38
1
Ennesima proposta senza senso, voler essere " green " è tutt' altra cosa... Perché nel ciclo di omologazione non introducono anche il portare il motore al limite dei giri per sfruttare la coppia e misurare realmente i valori di CO2? Nessun motore Diesel riuscirebbe ad ottenere l' omologazione, che poi è la guida della maggior parte di quelli che comprano Premium, ed allora avanti con tutto ciò, poi fra qualche anno, invece del Dieselgate 2 ci sarà il mild-hybrid gate. Saluti
Ritratto di remor
20 gennaio 2020 - 06:55
Potrebbe anche essere visto come un periodo di transizione per fare abituare le persone a un tipo di motorizzazione diverso da quello tradizionale a sola combustione. Probabilmente più che un effetto reale di miglioramento consumi/emissioni sarà per l'acquirente nei più casi un mero vantaggio in termini di possibilità di circolare in zone o periodi che prevedono blocchi (se e finché le norme lo prevedono anche per il mild). Anche se in onestà, dovessi vivere a rischio di ritrovarmi in tali contesti, personalmente inizierei già a guardare molto da vicino (in ottica acquisto) una ibrida plug-in (gli stessi tedeschi hanno iniziato a proporne un po'), ché tanto mi sembra abbastanza scontato man mano i limiti diverranno più restrittivi e quindi se oggi ancora ancora col mild hybrid non si subisce il blocco, poi chissà fra qualche tempo. Il tutto un po' legato caso per caso a quanto generalmente ci si tiene l'auto, per chi la cambia spesso può esserci un piccolo avanzamento per step e magari aspettare che le varie nuove tecnologie (specie le più invasive) maturino, ma chi la tiene per tanto forse potrebbe anche pensare di azzardare qualcosina in più e portarsi già avanti con una plug-in. Unico vero vantaggio, in questo volersi tutelare dai blocchi, delle mild è che spesso lo applicano anche alle diesel, per chi l'auto la usa magari spesso in autostrada rimane la scelta più indicata
Ritratto di remor
20 gennaio 2020 - 07:06
Ovviamente non dimenticando la scomodità di dover eventualmente mettere tutte le sere, o quasi, a ricaricare le batterie della plug-in. Fermo restando se ne abbia la possibilità per il tipo di posto auto notturno di cui si dispone attualmente. Ma a quanto pare prima o poi ci toccherà a tutti adattarcici
Ritratto di v8sound
20 gennaio 2020 - 09:35
Per chi possiede un box privato non mi pare chissà che scomodità, attaccare la spina per la ricarica è un'operazione piuttosto semplice e veloce. Avrei da ridire invece sui sistemi V2G già presenti in alcuni paesi, dove l'auto scambia energia con la rete e viceversa... chi poi si metterebbe a collegare 4/5 volte al giorno la spina, con dei vantaggi poi tutti da verificare?
Ritratto di remor
20 gennaio 2020 - 09:41
No mi riferivo, purtroppo, alla gran massa che un garage non lo ha. Nell'arco di una decina d'anni ho l'impressione che un po' tutte le auto in vendita giocoforza richiederanno la ricarica serale. Sarà un bello stravolgimento in termini globali
Ritratto di Impreza2.0Rsport
20 gennaio 2020 - 09:24
Abituare a cosa? Forse non ti sei reso conto che Toyota produce Full Hybrid da 20 anni
Ritratto di desmo3
20 gennaio 2020 - 09:34
6
sta parlando di ricarica delle plug-in e l'ibrido puro Toyota non si ricarica! esempio completamente fuori luogo
Ritratto di Challenger RT
20 gennaio 2020 - 17:47
Concordo con Yari1981. L'ibrido diesel è un controsenso dettato esclusivamente dalla necessità per molte case automobilistiche europee di non buttare nel gabinetto gli insensati investimenti effettuati in oltre 25 anni di follia dieselista!
Ritratto di Giulio Menzo
21 gennaio 2020 - 19:45
2
Scusa ma perché "follia dieselista",il diesel inquinava anche 20 anni fa
Ritratto di Challenger RT
21 gennaio 2020 - 21:16
Il diesel inquina da quando è stato inventato. La follia è stata quella di proporlo come motorizzazione di massa in Italia ed Europa da metà anni '90 ad oggi.
Ritratto di Taekoramen
20 gennaio 2020 - 13:14
E la Giulia mumuta!
Ritratto di Giulio Menzo
21 gennaio 2020 - 19:46
2
@taekoramen,stai un po' zitto invece di fare l'anti-fiat
Ritratto di Giuliopedrali
20 gennaio 2020 - 17:00
Bisogna dire che volenti o nolenti questa Serie 3 è la migliore da anni, quasi ai livelli dell'innovazione dei modelli 1975 (prima serie) o 1990 (terza serie) e rende davvero quasi inutili Audi, Alfa e Mercedes, cioè secondo me ha l'innovazione, la sportività, l'eleganza, la qualità che hanno tutte le altre e con qualcosa in più.
Ritratto di bellaguida
20 gennaio 2020 - 18:02
Si è rinnovata da poco, aspettiamo i nuovi modelli Audi e Mercedes.
Ritratto di Giuliopedrali
20 gennaio 2020 - 21:44
Questa Serie 3 è stata quasi rivoluzionaria nel design ed in alcune soluzioni tecniche rispetto alle precedenti Serie 3 che erano più o meno le stesse dalla quarta serie del 1998... Le Audi soprattutto e credo anche Mercedes saranno poco più che un restyling dell'attuale, come lo è la piacevole A4 attuale, poi credo che il climax queste auto l'abbiano già raggiunto, è tanto se ne usciranno dei nuovi modelli verso fine degli anni 20... Giulia e Jaguar XE già rischiano, verranno in gran parte sostituite dalle Tesla3 e le Tesla killer cinesi, che so le GAC Aion S, oggi distanti come piacere di guida e prestigio da queste classiche tedesche ed italiane di alta gamma ma non so fra un poco...
Ritratto di Giulio Menzo
21 gennaio 2020 - 19:47
2
Comunque,inutile.
Ritratto di Giulio Menzo
21 gennaio 2020 - 19:48
2
È solo una trovata da furbetti
Ritratto di Kimera65
22 gennaio 2020 - 10:51
A Roma la maggior parte delle persone non possiede un box privato e una buona parte di chi ne possiede uno, ad esempio quelli condominiali, hanno la luce ma non una presa elettrica. Un altra fascia parcheggia nei garage pubblici, quindi niente presa e la maggioranza parcheggia in strada. Quanto alle colonnine di ricarica, ce ne sono pochissime e quelle poche sono sempre occupate. Adesso ditemi, costi a parte, come sia possibile acquistare una auto elettrica e/o plug inn con queste premesse.