TERRA “PROMESSA” - È di 1 miliardo di euro la cifra stanziata dalla BMW per la nuova fabbrica di Debrecen, in Ungheria, dove la casa bavarese ha in programma di costruire fino a 150.000 vetture l'anno e far fronte così all'aumento stimato delle vendite in Europa. Debrecen si trova nella parte orientale del paese a circa 230 chilometri dalla capitale Budapest, non lontano dal confine con la Romania, all'interno di una zona scelta per il costo della manodopera favorevole e per le buone connessioni infrastrutturali, le stesse ragioni che hanno spinto anche le Audi, Mercedes e Suzuki ad aprire stabilimenti produttivi in Ungheria, dove il tasso di disoccupazione è fra i più bassi in Europa (3,6%).
FABBRICA MODULARE - L'impatto della fabbrica sull'economia magiara sarà notevole, visto che la BMW ha previsto circa 1.000 nuovi posti di lavoro e di far aumentare ulteriormente gli investimenti nel paese: nel 2017 la BMW ha speso 1,4 miliardi di euro in beni e servizi, ma questa cifra è destinata ad aumentare. Lo stabilimento di Debrecen è il 31° della BMW al mondo (il 12° in Europa), ma il primo costruito nel Vecchio Continente dal 2000. La fabbrica rispetta i più moderni standard produttivi fissati dalla casa tedesca, che in Ungheria costruirà vetture con motori convenzionali, ibridi o elettrici. Presto sarà “posata” la prima pietra.