ORA SAPPIAMO TUTTO - Dopo averla anticipata con diversi video e immagini “aperitivo” diffusi su internet (i cosiddetti "teaser"), la BMW ha finalmente svelato la Serie 1 M Coupé, che sarà presentata ufficialmente al Salone di Detroit per essere in vendita nella primavera del 2011 a un prezzo stimato di circa 55.000 euro.
ASPETTO DA DURA - Rispetto alla 135i Coupé dalla quale deriva, la Serie 1 M Coupé si riconosce per un aspetto decisamente più “aggressivo”. Lunga 438 cm, è più larga di 5,5 cm (1803 in totale) rispetto alla 135i Coupé, per i passaruota più gonfi che ospitano le carreggiate allargate (una soluzione che dovrebbe migliorare la tenuta di strada in curva). Il frontale ha tre grosse prese d'aria e i fari bixeno con i tipici proiettori BMW “impreziositi” nella parte superiore da una striscia di led. La fiancata è caratterizzata da una profonda nervatura all'altezza delle maniglie, vistosi passaruota, cerchi di 19 pollici, e l'indicatore di direzione con il logo M. Nella conda spiccano i quattro terminali di scarico e il paraurti ridisegnato. La Serie 1 M Coupé è disponibile in tre tinte: Alpinweiss pastello (bianco), Saphirschwarz metallizzato (nero) e l’esclusiva variante di colore Valencia Orange metallizzato (quella delle foto).
SPORTIVA MA NON SPARTANA - In abitacolo non mancano i classici “tocchi” di stile dei modelli BMW M. Oltre ai sedili di tipo sportivo rivestiti in pelle, ci sono la pedaliera in alluminio, il battitacco con scritta M (come sul pomello del cambio) e un quadro strumenti ridisegnato: i quadranti sono grigi con lancette di colore rosso e il tachimetro ha fondo scala a 300 km/h. Inoltre, sulle razze del volante, c'è il tasto M che permette di richiamare velocemente le impostazioni scelte per il controllo di trazione, dello sterzo e dell'Esp. Nonostante il temperamento spiccatamente sportivo, la Serie 1 M Coupé non è spartana: tra gli accessori ci sono la radio cd mp3 con sei altoparlanti, il regolatore di velocità e il climatizzatore. Ma, per chi vuole il massimo del comfort, si possono avere anche il navigatore satellitare con schermo di 8,8 pollici, i sensori di pacherggio, o i fari adattivi (seguono la traiettoria della curva), per citare i principali.
UN “FURETTO” - Come già anticipato nei mesi scorsi, la BMW Serie 1 M Coupé è spinta dal 3.0 biturbo a sei cilindri in linea (non è quello montato sull'attuale 135i, che è monoturbo, ma quello utilizzato fino a qualche tempo fa) in grado di erogare 340 CV e 450 Nm di coppia che, grazie alla funzione “overboost”, possono diventare 500 quando si preme l'acceleratore a fondo. È abbinato a un cambio manuale a sei marce che invia il moto alle ruote posteriore tramite un differenziale autobloccante a controllo elettronico (è derivato da quello della M3). Secondo la casa tedesca, la Serie 1 M Coupé scatta da 0 a 100 km/h in 4,9 secondi, raggiunge i 250 km/h (autolimitati) e percorre in media 10,4 km/l. La CO2 emessa è pasi a 224 g/km.
MODIFICHE "SOTTO PELLE" - Per far fronte alle rinvigorite prestazioni, c'è un radiatore dell'acqua supplementare per raffreddare meglio il motore, nuovi condotti dell'aria, impianto frenante potenziato con dischi anteriori di 360 mm e posteriori di 350 mm, ed Esp e controllo di trazione ritarati. Per contenere il peso dell'auto in 1.495 kg, infine, le sospensioni sono realizzate quasi interamente in alluminio e, quelle posteriori, sono “prese in prestito” dalla BMW M3.