VANNO DA SOLE - A qualche giorno dalla notiza dell'Audi TT-S in grado di procedere senza guidatore (leggi qui la news), ecco un altro esperimento analogo, ma questa volta realizzato in Italia.
BRAiVE, abbreviazione di BRAin driVE (cervello guida), è un prototipo di realizzato dal VisLab, il laboratorio dell'università di Parma diretto dal prof. Alberto Broggi che si occupa da più di 15 anni di sistemi che permettono alle auto di "leggere" la strada.
TANTI SENSORI - Derivata da una Hyundai Sonata, la BRAiVE è in grado di procedere da sola, fermarsi ed evitare ostacoli, grazie a numerosi sensori: ci sono 10 telecamere, per una visuale a 360° e 16 "fasci laser" che inviano le informazioni al computer che governa l'auto.
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Mercoledì scorso la BRAiVE ha dato dimostrazione delle sue capacità percorrendo in modalità “autopilota” un percorso prestabilito nel centro di Roma. Passeggero d'onore il sindaco della città Alemanno, che durante l'evento “Roma libera dal Traffico”, ha anche annunciato l'ambizioso progetto che vedrà coinvolta il VisLab nei prossimi mesi.
Due momenti della dimostrazione del prototipo BRAiVE, che ha portato a spasso il sindaco di Roma Alemanno (foto a destra): naturalmente senza autista.
PROGETTO AMBIZIOSO - La tecnologia che permette alla BRAiVE di muoversi autonomamente verrà trasferita a un minibus dell'Atac che, insieme a mezzi di Overland, partirà dalla capitale il 10 luglio del 2010 e arriverà a Shangai dopo tre mesi, percorrendo oltre 13.000 km senza guidatore.
Un'esperienza che permetterà al VisLab di sperimentare le tecnologie sviluppate con diverse condizioni climatiche e di strada. L'obiettivo è quello di poter trasferire un domani questa tecnologia anche ad altri tipi di veicoli come i mezzi usati nell'agricoltura e nelle costruzioni.
Grazie alle continue ricerche, quanti hanno sempre sognato di potersi sedere al volante di un'auto che va da sola, tra alcuni anni potrebbero vedere realizzato il loro sogno.