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Cambia lo status delle Regioni: Lombardia, Piemonte e Calabria diventano arancioni

Pubblicato 28 novembre 2020

La situazione sanitaria è migliorata così, dal 29 novembre, cinque Regioni cambiano zona: oltre a quelle citate, Sicilia e Liguria passano in zona gialla. Ecco le regole da seguire.

Cambia lo status delle Regioni: Lombardia, Piemonte e Calabria diventano arancioni

LA SITUAZIONE MIGLIORA - Lo scorso 6 novembre entravano in vigore le nuove misure per ridurre la diffusione del Covid-19, con la ben nota suddivisione delle Regioni in quattro zone: verde, gialla, arancione e rossa. I provvedimenti hanno dato i risultati voluti e così, dopo tre settimane, il Governo può allentare le misure restrittive dove la situazione sanitaria è migliorata: ecco allora che, a partire dal 29 novembre Lombardia, Piemonte e Calabria passano dalla zona rossa alla arancione, mentre Liguria e Sicilia scenderanno dalla arancione alla gialla, sempre dal 29 novembre. Nessuna novità per le restanti Regioni. 

Ma cosa cambia per i cittadini delle cinque Regioni interessate dai provvedimenti? 

ZONA GIALLA - È possibile spostarsi liberamente, anche se il Governo raccomanda di non farlo se non per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività̀ o usufruire di servizi non sospesi. Tuttavia, c’è il coprifuoco dalle ore 22.00 alle 5.00 del giorno successivo: in questa fascia oraria è vietato spostarsi, se non per comprovate esigenze. Inoltre, i mezzi pubblici devono avere la metà dei posti liberi, bar e ristoranti possono restare aperti fra le ore 05.00 e le 18.00 ed i centri commerciali sono chiusi nei weekend.  

ZONA ARANCIONE - Scattano forti restrizioni agli spostamenti: è consentito spostarsi, ma soltanto all’interno del proprio Comune, dalle ore 05.00 alle 22.00 e senza necessità di motivare lo spostamento (dunque non bisogna avere con sé l’autocertificazione). Dalle ore 22.00 alle 5.00 sono vietati tutti gli spostamenti, ad eccezione di quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. Inoltre, sono vietati 24 ore su 24 gli spostamenti verso altri Comuni e altre Regioni, se non per comprovate esigenze. In più, i ristoranti e le altre attività di ristorazione, compresi bar, pasticcerie e gelaterie, sono aperti esclusivamente per la vendita da asporto, con orario dalle 05.00 alle 22.00, e per la consegna a domicilio, consentita senza limiti di orario. Sono aperti concessionari di auto e moto, officine, gommisti, ricambisti e autolavaggi. 

ZONA ROSSA - Le restrizioni agli spostamenti sono maggiori che nella zona arancione, dunque non è possibile entrare e uscire dalla Regione e anche dal Comune di residenza, se non per comprovate esigenze, ma si può fare rientro al domicilio, accompagnare un figlio a scuola (se la didattica avviene in presenza) e andare a ritirare cibo da asporto. Restano chiusi i centri estetici e le attività inerenti la persona, ma sono aperti i parrucchieri. Sospese anche le attività commerciali di vendita al dettaglio, con l’eccezione di quelle per la vendita di alimenti, medicinali tabacchi, giornali e carburanti. È consentita l’attività motoria in prossimità della propria abitazione, con obbligo di mascherina e distanza di almeno un metro dall’eventuale accompagnatore. Sono aperti concessionari di auto e moto, officine, gommisti e ricambisti e autolavaggi.



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Ritratto di Lorenz99
28 novembre 2020 - 11:29
AVETE DIMENTICATO LA ZONA AZZURRA. IN QUESTA ZONA È CONSENTITO QUALSIASI SPOSTAMENTO, E QUALSIASI ASSEMBRAMENTO SENZA LIMITI AL NUMERO DI PERSONE, IN CASO DI FUNERALI TENUTI IN UN ALTRO CONTINENTE, RELATIVI ALLA MORTE DI UN EX ATLETA DI GRANDE NOTORIETÀ. INOLTRE LA MAGISTRATURA È DISPENSATA DAL PROCEDERE PER OMISSIONE DI ATTI DI UFFICIO, CONTRO LE ISTITUZIONI PUBBLICHE DELEGATE AL CONTROLLO DEL TERRITORIO.
Ritratto di Alfa1967
28 novembre 2020 - 13:33
Hai perfettamente ragione. E le televisioni fanno schifo come quei pagliacci
Ritratto di Autolive
28 novembre 2020 - 15:42
La magistratura e non solo ( politica, ministri, multinazionali farmaceutiche, " sanità " ecc ecc ) è complice di questo film kolossal dal titolo " Covid19: la farsa, finalità vaccini e miliardi " " manco fosse la peste nera, il tuo fastidio sfogalo su queste istituzioni non sui napoletani che hanno fatto benissimo a onorare Maradona!
Ritratto di Ferrari V12 6-5L
28 novembre 2020 - 16:38
Inutilità stai zitto.
Ritratto di Alfa1967
28 novembre 2020 - 18:36
Hanno fatto bene? Le leggi vanno rispettate come avviene in quasi tutta Italia. Napoli e' Italia?
Ritratto di AndyCapitan
28 novembre 2020 - 19:36
4
vi sbagliate ragazzi.....il covid c'e' ed e' molto pesante....non credete ai qualunquisti della rete che vanno di moda ora.....che poi dietro a questa cosa ci sia una regia mondiale lo vedo altamente improbabile....comunque non e' neanche da escludere....se fosse gli sarebbe scappata un po di mano...no???
Ritratto di andrea120374
28 novembre 2020 - 22:42
2
I napoletani hanno fatto benissimo??? Bevi meno una cosa hanno fatto ....pena
Ritratto di fufac
30 novembre 2020 - 11:30
2
I Napoletani e le regole sono su due rette parallele che non si incontreranno mai...Per molti di loro la legge non esiste...è da sempre così...Inaccettabile quanto successo...Istituzioni locali, magistratura e forze dell'ordine evidentemente stavano dormendo, come al solito quando si tratta della Campania...
Ritratto di Claus90
28 novembre 2020 - 11:36
Sotto natale diventerà tutta gialla la penisola
Ritratto di Magnificus
28 novembre 2020 - 13:30
Arancione o rossa non cambia praticamente niente..sempre nella c...a
Ritratto di Autolive
28 novembre 2020 - 15:45
Ma è ovvio, tirano di più i miliardi della stagione estiva e periodo natalizio e della torta dei vaccini da spartirsi che il benessere della salute degli italiani; svegliatevi è tutta una presa per il c..o!!
Ritratto di Adry83
28 novembre 2020 - 23:05
Vedremo a napoli quanti contagi ci sono stati dopo quegli assembramenti. Il 2020 è incominciato da schifo e finirà peggio.
Ritratto di Marsalach
28 novembre 2020 - 23:28
1
Ma la mortalità non è diversa da altri anni. Ma ormai nessuno si domanda da cosa si viene protetto. Senza morti in eccesso, di quale cosa vieni protetto? Nel più dei casi i sintomi sono come le normali influenze - che di questi tempi - sono il corso normale. I pazienti a rischio esistono, ma la massa non è a rischio. Nessuno si domanda, come farà il paese dopo lo stop alla vita. E mentre i debiti - di stato - già estremi e sempre più a livello della Greca - ora crescono a velocità di luce, mentre i posti di lavoro scompaiono senza ritorno. Proprio il comparto auto dopo la fusione di FCA con i Francesi sarà messa a l'ultima prova, finale. Ma ormai non solo l'auto, ma anche gli altri rami del paese (ad esempio turismo) ne risentono e in futuro sicuramente non meno. Una spirale negativa è stata innescata. I camion pieni di bare (se erano veramente piene) non si vedono più - da nessuna parte. E la gente non realizza, di quale avere più paura: di una morte che non si registra (Senza polemica: Chi controllo davero le statistiche? Chi fa comparazione con altri paesi?) o del domani e un futuro distrutto per chi? Forse quando saranno abbastanza senza futuro, si guarderà più da vicino ai fatti e ai numeri reali. Il paese cambierà in una rapidità che farà stupire anche i vertici politici che guidano il paese già da troppo tempo senza legittimità democratica - e mi riferisco ai tempi prima di questa influenza. Solo gli impiegati di stato non ne risentono. E come cambierebbe, se vivrebbero le stesse sorti di alberghieri, aziende di ristorazione, etc etc.! I loro soldi sono i debiti degli altri, del popolo. Non possono capire, già per la distanza di paghe, servizi, contributi e puntualità del salario ... Il futuro sarà sempre più Paese Rosso - forse questo è il momento migliore per il comunismo crudo e puro, ma anche vero! Quei pochi che contano, e il resto mendicanti. Manca solo una Siberia italiana dove mentre quelli che si svegliano tardi ...
Ritratto di Marsalach
30 novembre 2020 - 11:45
1
Il nuovo normale è la situazione, che non ci sono più persone sane! Conseguenza di questa situazione è che porterà ad escludere, che un sia - senza test e ancore più senza vaccino - una persona sana! Questa sarà la strada per arrivare a vaccinare la massa. Come una nuova tassa o se volete un continuo update sul computer, per far si che puoi circolare e trasferirti libero! Tanto nessuno rischia di andare a vedere i dati e fatti delle statistiche tra morti o eccesso di mortalità reale. Poi in Italia i dati su i morti A November 2020 mostrano quelli del 2017 ... Finche si giocano le partite o può andare al gym non c'è bisogno di sapere o controllare di persona ... un poco come le pecore, ma con meno lana. Ma i vaccini sono tutt'altra storia. I vaccini di nuova concezione mutano i geni umani - senza ritorno - nel bene come nel male. Ma chi fa il ragionamento, che il cancro o il virus HIV (la malattia è l'AIDS) sono studiati da oltre 40 anni. E sono sconfitti? Dopo tutto proprio HIV ha portato tante novità nel campo del medicina biomolekulare, ma non è stato sconfitto! I rischi proprio a lungo andare non possono essere conosciuti perché non c'è nessun riferimento. Questi non sono vaccini come quelli usati negli ultimi 50 anni con tanto di garanzie ...