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Cambiano i colori delle regioni: ecco cosa si può fare dal 17 gennaio

Pubblicato 16 gennaio 2021

Con il nuovo Dpcm, 3 regioni (Lombardia, Sicilia e provincia di Bolzano) vanno in zona rossa e 9 in zona arancione. Vediamo quali sono le restrizioni agli spostamenti.

Cambiano i colori delle regioni: ecco cosa si può fare dal 17 gennaio

3 SONO ROSSE - Dal 16 gennaio 2021 entra in vigore il nuovo Dpcm del governo, che prevede una serie di misure per contrastare i contagi da Covid 19. Cambiano i colori delle Regioni. Nello specifico, a partire da domenica 17 gennaio, entrano in zona rossa Lombardia, Sicilia e la provincia di Bolzano. Nove le regioni che passano in arancione: Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Umbria e Valle D’Aosta. Restano in area arancione Calabria, Emilia-Romagna e Veneto. Permangono in zona gialla Basilicata, Campania, Molise, provincia di Trento, Sardegna e Toscana.

VIETATO IL TRANSITO TRA REGIONI - Con l’entrata in vigore di questo nuovo Dpcm, e fino al 15 febbraio 2021, non si potranno superare i confini regionali anche se le Regioni sono in fascia gialla. Sono quindi vietati tutti gli spostamenti in entrata e in uscita tra i territori di diverse Regioni o province autonome, salvo quelli motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità, ovvero per motivi di salute. In ogni caso resta consentito il rientro presso la propria residenza, domicilio o abitazione.

LE ZONE ROSSE - Nelle zone rosse sono vietati gli spostamenti anche all'interno del proprio Comune. In linea generale nelle zone rosse ci si può spostare da casa solo per motivi di lavoro, salute, urgenza. Resta possibile, nell’ambito del territorio comunale, andare a casa di amici e parenti in massimo due persone. Vengono poi sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per generi alimentari, farmacie, parafarmacie, tabacchi, edicole e benzinai. Si fermano anche i ristoranti, bar, pub, gelaterie e pasticcerie (restano ammesse la consegna a domicilio e l’asporto fino alle 22). Resta valida la regola del coprifuoco che vieta gli spostamenti dalle 22 alle 5. Sono aperti concessionari di auto e moto, officine, gommisti, ricambisti e autolavaggi.

LE ZONE ARANCIONI - Per le Regioni che passano alla zona arancione rimane valida la regola del coprifuoco. Permane il divieto di spostamento da e verso altre regioni e dal comune di residenza. Sono ammessi gli spostamenti all’interno dello stesso comune e nella misura di una volta al giorno, per andare a trovare amici o parenti, fino a un massimo di due persone (oltre ai minori di 14 anni, che non rientrano nel conteggio). Chiudono ristoranti, bar, gelaterie, pasticcerie, restano invece aperti i negozi. Sono aperti concessionari di auto e moto, officine, gommisti, ricambisti e autolavaggi.

LE ZONE GIALLE - Nelle parti del territorio in zona gialla, come ad esempio la provincia di Trento, le misure sono mese restrittive. Rimane la regola del coprifuoco, che quindi vieta gli spostamenti dalle 22 alle 5. Non è consentito muoversi verso un’altra regione. I negozi restano aperti e le attività di bar e ristoranti potranno proseguire fino alle 18, anche la domenica. È possibile far visita ad amici e parenti, anche al di fuori del proprio comune di residenza, una sola volta al giorno e fino a un massimo di due persone.
 
LA NUOVA ZONA BIANCA - Con il decreto del 13 gennaio viene poi istituita una nuova zona bianca, nel caso in cui ci siano meno di 50 contagi su 100mila abitanti per almeno 3 settimane. In questo scenario di rischio basso non si applica alcuna misura restrittiva prevista per le zone rosse, gialle e arancioni. Oltre questo però, a oggi non sono state ancora specificate quali sono le regole che disciplineranno queste zone.



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Ritratto di ziobell0
16 gennaio 2021 - 17:52
ma chi se ne frega
Ritratto di Flynn
16 gennaio 2021 - 17:57
Ma infatti , basta con questi pasticci.!
Ritratto di AndyCapitan
16 gennaio 2021 - 19:27
4
ma perche' dividere per colori le regioni???....non era meglio lasciar decidere i comuni man mano che variavano le situazioni?.....e poi perche' la campania non e' mai rossa?....boooo
Ritratto di Rav
18 gennaio 2021 - 12:01
4
Ma infatti bastava impostare delle regole ad alto livello, un po' più nel dettaglio a livello regionale, per poi responsabilizzare i comuni su chiusure e regole a livello puntuale. È vero che quando hanno provato a farlo i sindaci si sono ribellati, ma bisognava insistere perchè sta cosa che non si prendono decisioni per evitare calo dei consensi deve finire. Cosa li eleggiamo a fare i sindaci se poi le regole si prendono a livello statale e regionale? Alla fine oggi ci troviamo con una montagna di regole, poco capibili, che gravano su tutti e alla fine i comuni medio-piccoli da 20mila abitanti che sono la maggior parte nella penisola, restano penalizzati (zone arancioni che sembrano rosse) per i numeri totalizzati nelle città grandi. Poi non sono per una discriminazione, ma se in una piccola realtà gli esercizi commerciali potrebbero restare aperti ed essendo tranquillamente controllati, perchè non farlo in modo da risparmiare soldi per chi non può fare altro che chiudere? Oltre al fatto che in aree rurali dove i confini tra comuni son solo sulla carta, limitare gli spostamenti al comune in zona arancione vuol dire far perdere i 3/4 dei clienti a tutti i negozi che possono stare aperti. So che prendere decisioni è difficile, ma non prenderne nessuna dando (pochi) soldi a tutti è folle.
Ritratto di MAUROXX
18 gennaio 2021 - 16:42
Tamquam non esset. Mascherina, distanziamento, disinfezione e basta; tutto il resto solo fuffa.
Ritratto di zioesse
16 gennaio 2021 - 18:08
Oramai ci sono delle new che sono entrate nel cerchio della ripetizione. fra poco arriverà l’ennesema dell’altro filome che psa e fca si sono fuse.
Ritratto di Lucifer11
16 gennaio 2021 - 18:53
Ormai siamo alle comiche, a sto punto facciamo la zona Tricolore!
Ritratto di Siux
16 gennaio 2021 - 21:54
Quindi, tu, cosa proponi?
Ritratto di Lucifer11
16 gennaio 2021 - 23:00
Sicuramente non avrei lasciato bar e ristoranti chiusi per l'asporto, se entri e ritiri in mascherina non c'è differenza di andare a fare la spesa, come gli altri esercizi commerciali, chi è del settore capisce bene, purtroppo non sono al governo ne mi occupo di politica, quidi rispetto la legge e mi attengo a ciò che hanno stabilito i cervelloni al Governo, saluti.
Ritratto di Road Runner Superbird
16 gennaio 2021 - 20:22
Servizio sempre chiaro. Ovviamente mi riferisco all'articolo di al volante, non di certo ai divieti partoriti dalle illustri menti dei nostri politici.
Ritratto di Cilindrata
16 gennaio 2021 - 21:22
Sacrosanto il rosso (i morti sono ancora tanti purtroppo), ma con una Lombardia così tutta l'Italia rischia seriamente di fallire, a questo giro.
Ritratto di Claus90
17 gennaio 2021 - 10:26
Giallo verde blu regna il caos, qua rischiamo di multerei anche inutilmente.
Ritratto di Tor Ferrara
17 gennaio 2021 - 11:08
1
LE REGIONI DI CENTRO-DESTRA HANNO SEMPRE LE PUNIZIONI PEGGIORI. FATECI CASO !
Ritratto di LanciaRules
17 gennaio 2021 - 23:22
Vero
Ritratto di BigDeals
18 gennaio 2021 - 20:33
Fake news.
Ritratto di rv
17 gennaio 2021 - 15:27
Chiedo lumi a qualcuno che ha avuto di approfondire : si può raggiungere una seconda casa fuori dalla regione di residenza ? Se sì, anche se la regione di residenza è rossa e quella della seconda casa è arancione o gialla ? Grazie anticipato .
Ritratto di Lucifer11
17 gennaio 2021 - 21:03
Da quanto ho potuto apprendere non è possibile se la seconda casa è fuori regione, comunque c'è il numero 1500 per maggior sicurezza si può chiedere.Saluti.
Ritratto di Lorenzo271276
17 gennaio 2021 - 18:43
SENZA PAROLE ZONA ROSSA non posso uscire dal comune per andar a trovare i miei genitori di 82 anni e 71 di cui mamma invalida i mia moglie andar a trovare sua mamma vedova di 66 anni senza patente (problema x far spesa ecc) ma si può andar nelle seconde case anche fuori regione indipendentemente dal colore della zona
Ritratto di Tor Ferrara
17 gennaio 2021 - 18:49
1
Possono mettere pure "Rosso Rinforzato". Voi siete liberi di uscire come me ! State male ? Avete commesso reati o fatto qualcosa di male ?? Allora cosa state a fare ai domiciliari. I DPCM non sono leggi approvate in parlamento, sono atti amministrativi secondari non aventi forza di legge, fino a quando non vengono convertiti in legge da una maggioranza pure conu n voto di fiducia. Io durante le festivita' sono uscito spesso dal mio Comune, ben quattro volte. Mai una multa.
Ritratto di Lorenzo271276
17 gennaio 2021 - 19:17
Ti hanno mai fermato?
Ritratto di Tor Ferrara
17 gennaio 2021 - 20:12
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"Fermato" ?!? Non vedo mai pattuglie in giro, nemmeno durante le festivita'. E' una sorta di bluff creato da quel mafioso senza piu una propria Maggioranza ormai.
Ritratto di Lucifer11
17 gennaio 2021 - 20:59
Si nel vostro caso potete raggiungere i familiari perché l'assistenza è un valido motivo di necessità. Saluti.
Ritratto di ShipMaster
18 gennaio 2021 - 23:28
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Io non vivo più in Italia da 2 anni ormai, ma ho tutti i miei parenti ancora li. Da quel che leggo è veramente un disastro. Posso sperare che passi tutto presto, non mollate e risolleverete l'Italia ancora una volta.