L’IBRIDO PUÒ ATTENDERE - Era attesa per il 2019, ma probabilmente per guidare la Porsche 911 ibrida si dovrà attendere più a lungo. Il progetto di sviluppo della versione ibrida sulla base della futura prossima generazione 992 della Porsche 911, infatti, sarebbe stato sospeso a tempo indeterminato. A confermare la decisione al magazine americano Car and Driver è stato August Achleitner, responsabile dello sviluppo delle 718 (Boxster) e 911, durante la giornata per celebrare la milionesima 911 (qui la news) uscita dalle linee di assemblaggio dell’impianto tedesco di Zuffenhausen.
TROPPI COMPROMESSI - La scelta di annullare il progetto della Porsche 911 Hybrid sarebbe stato preso alla fine dello scorso anno non senza esitazione. L’introduzione in listino di una variante con tecnologia ibrida plug-in, infatti, avrebbe favorito il rispetto delle sempre più stringenti norme per la riduzione delle emissioni. Un beneficio, però, ritenuto non sufficiente in relazione agli svantaggi apportati dalla soluzione ibrida. La presenza del motore elettrico e delle batterie avrebbe, aumentato troppo il peso e compromesso la dinamica di marcia della 911. Secondo problema, i costi di produzione troppo alti che avrebbero diminuito il profitto a meno di non aumentare troppo il prezzo di vendita. La decisione, dunque, è stata di annullare il progetto e concentrare il lavoro degli ingeneri per rendere ancora più efficiente la generazione 992 della Porsche 911 e, quindi, ridurre i consumi senza penalizzare prestazioni e dinamica.