ROBA DA PILOTI - Nei giorni scorsi la McLaren ha consegnato uno dei suoi gioielli (
foto qui sotto) all’impaziente nuovo proprietario desideroso di provare al più presto le doti di accelerazione della vettura: 0-100 km/h in 2,8 secondi e 0-200 km/h in 6,8 secondi. A ricevere la vettura però non è stato né Jenson Button né Sergio Perez, cioè i due driver del team McLaren di Formula 1. Perché nonostante le prestazioni monstre, la vettura in questione non è una monoposto di Formula 1, ma una
McLaren P1, cioè una coupé dalle prestazioni esagerate, come nella filosofia costruttiva della marca.
PRIMA CONSEGNA - Quanto ai consumi, la media dichiarata dal costruttore è di 12 km con 1 litro, che a fronte delle prestazioni possibili pare proprio poca cosa. I dati sono stati diffusi dalla casa in occasione della consegna della vettura al fortunato acquirente che da qualche giorno può togliersi lo sfizio di spingere (in pista) la McLaren P1 fino a 350 km/h o compiere la frenata 100 km/h-0 in 30,2 metri e quella 200 km/h-0 in 116 metri e la 300 km/h-0 in 246 metri.
MIRACOLI IBRIDI - Queste prestazioni superlative si accompagnano a consumi sorprendentemente contenuti con emissioni di CO2 pari a 194 g/km. Si tratta di risultati resi possibili dall’adozione di un sistema ibrido che abbina un V8 biturbo 3.8 a benzina con un motore elettrico. Il primo eroga 737 CV e 720 Nm, mentre altri 179 CV sono resi disponibili dal motore elettrico. Il sistema mette a disposizione una potenza massima di 916 CV. La coppia è ancora più sorprendente: 720 Nm a 4.000 giri per il V8 e 260 Nm per l'elettrico. Il valore totale è di 900 Nm.
NUMERO CHIUSO - Secondo i programmi della McLaren le P1 costruite non saranno più di 375. La struttura è in fibra di carbonio e pesa solo 90 kg. L’intera vettura è costituita da sette elementi, tutti in carbonio.