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Caro-energia: le bollette impazzite rallenteranno l’auto elettrica?

Pubblicato 13 settembre 2022

La diffusione dell’auto elettrica è legata anche al prezzo dell’elettricità che in questo periodo è aumentato per via della situazione internazionale. Dunque, cosa fare?

Caro-energia: le bollette impazzite rallenteranno l’auto elettrica?

RINCARI CONTINUI - I prezzi dei ‘carburanti’ in senso lato sono in altalena ormai da tempo: dopo aver visto benzina e gasolio sopra i 2 euro, il Governo ha messo in atto delle misure che l’hanno riportata a quotazioni più normali. Non altrettanto si può dire per il prezzo dell’elettricità, i cui continui aumenti hanno causato un forte aumento delle bollette (si sono salvati almeno in parte i contratti basati sulle energie rinnovabili). In effetti l’automotive sta risentendo molto della carenza di materie prime e componenti elettronici, che sono anche aumentati di prezzo, e quest’onda di rincari sta colpendo anche le auto elettriche, il rifornimento delle quali sta diventando sempre meno economico. Si teme poi un altro effetto negativo: l’erosione dei margini e dei capitali potrebbe dissuadere gli investitori dal proseguire nella creazione delle reti di ricarica, rendendo le auto elettriche meno attraenti perché difficili da usare quotidianamente.

UN ANNO COMPLICATO - In Germania il prezzo dell’energia elettrica è aumentato di circa il 30% in 12 mesi e il Guardian riferisce che anche i contratti di ricarica sono aumentati di almeno il 10%. Questi aumenti non sembrano destinati ad arrestarsi a breve: Allego (uno dei maggiori operatori tedeschi della ricarica) nel solo mese di settembre ha aumentato i prezzi del kilowattora da 43 a 47 centesimi per le ricariche in alternata mentre quella fast in corrente continua è passata da 65 a 70 centesimi; quella ultrafast è poi schizzata di 7 centesimi, arrivando a 75 centesimi al kWh. Supponiamo di avere un’elettrica che, guidata con accortezza, riesca a coprire 6 km con 1 kWh: ricaricando fast a 70 cent/kWh si spenderebbero 11,67 euro per fare 100 km, un importo con il quale si comprerebbero circa 6,5 litri di gasolio con i quali si percorrerebbe una distanza probabilmente maggiore. Un altro segnale di difficoltà è che molti luoghi nei quali si ricaricava gratis - supermercati, centri commerciali e negozi vari - ora stanno erogando ricariche a pagamento. 

OCCORRE MOLTA ATTENZIONE - Un economista tedesco del settore automotive, Stefan Bratzel, lancia l’allarme: “L'esplosione dei prezzi dell'elettricità potrebbe mettere in pericolo la transizione energetica e occorre quindi essere molto attenti. Se le auto elettriche diventano più costose da usare la diffusione della mobilità elettrica rischia di fermarsi perché pochissimi compreranno un'auto a batteria. Bratzel, che è il fondatore del Center for Automotive Management (CAM), e altri stanno chiedendo al governo tedesco un impegno perché il prezzo dell'elettricità rimanga sempre minore di quello della benzina: questa misura, a loro parere, è cruciale per il futuro delle auto elettriche.

Sappiamo che la produzione delle energie rinnovabili è ormai da tempo più economica di quella delle energie fossili: per incentivarne l’adozione delle prime il loro prezzo di vendita è però ancorato a quello del gas per attrarre i produttori verso le fonti green. Sganciare il prezzo delle rinnovabili da quello del gas abbasserebbe il costo complessivo dell’energia ma annullerebbe di fatto l’incentivo a produrre energia ‘pulita’ e quindi questa non sembra una soluzione implementabile a breve. A complicare la situazione tedesca è poi il ridursi degli incentivi per le elettriche, che si dimezzerebbe a 4.500 euro dal 2023, mentre gli acquirenti di ibridi plug-in, che attualmente hanno un contributo di 6.750 euro, non saranno più supportati: sarà perché la UE pensa che le Plug-in non sono poi così pulite (qui per saperne di più)?

SOLUZIONI ONEROSE (PER GLI AUTOMOBILISTI) - Si suggerisce di aumentare le tasse sui veicoli alimentati a gasolio e benzina, un provvedimento che potrebbe essere attuato in tempi relativamente brevi. Non sappiamo quanto popolare sarebbe una misura di questo tipo (anzi, lo sappiamo: molto poco!) ma la Germania ha margini di manovra maggiori di quelli italiani: il reddito medio è maggiore, le accise sono più basse di quelle italiane e l’IVA è al 19% (qui per saperne di più). Sappiamo comunque che il prezzo del ‘carburante’ non è la sola variabile per valutare il costo di possesso di un veicolo: le elettriche hanno una manutenzione meno costosa, non pagano il bollo e godono dell’accesso libero alle ZTL e ai parcheggi. Le vendite degli EV sembrano ancora molto (troppo?) legate agli incentivi: in Norvegia, Paese nel quale il governo le ha supportate da molto tempo e ha creato una rete di ricarica capillare, il 2021 ha visto una quota record del 64,5% per le immatricolazioni di auto elettriche. La Germania è al sesto posto della lista, con il 13,6%, e il Regno Unito al nono, con l'11,6%: l’Italia arranca con un misero 4,6%.



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Ritratto di alvola2023
13 settembre 2022 - 10:50
Il titolo chiede, cosa fare? Tenersi la propria auto (presumibilmente termica) fino al 31-12-2050
Ritratto di alvola2023
13 settembre 2022 - 10:51
P.S. E come già ho detto nell'altro articolo: intanto ipotesi di corrente "a tratti" razionata next time, a quanto pare...
Ritratto di alvola2023
13 settembre 2022 - 11:00
(O forse meglio 31-12-2049(?) A ben pensarci)
Ritratto di realista
13 settembre 2022 - 22:57
1
Io la tengo sino a quando non diventerò polvere, molto probabilmente prima del 31/12/2050
Ritratto di PONKIO 78
14 settembre 2022 - 02:02
Alvola2023 e Realista, mi avete fatto piscia.re dal ridere…. Beh! Alla domanda “cosa fare?” risponde Alvolantino il mago dell’elettrico…. ;-D
Ritratto di Dario 61
15 settembre 2022 - 15:54
Si, tenersi la propria auto e aspettare. È proprio quello che sta succedendo in Europa e in particolare in Italia, ed è una tendenza destinata a crescere.
Ritratto di Miti
17 settembre 2022 - 16:51
1
@alvola2023# fatto un giro caro mio per provare un potenziale acquisto di un elettrica. Non ti dico più che prezzi abbiamo trovato. Con rate mensili non sotto 350 e con gigantesche rate finali minime da 8500 euro. Per non parlare della somma iniziale da dare o la valutazione della tua termica nel tuo sfavore. Ovviamente. Chiedere quasi 9000 euro sulla spring come rata finale dopo che mi spenni per quattro anni ed in più 3500 di anticipo... ?!?!?!? Per una Dacia ????? Ma stiamo scherzando? Non ho mai visto mia moglie così arrabbiata ahahahah... che vuole assolutamente un'auto elettrica. Così se è calmata e torniamo alla cara benza al prossimo acquisto.
Ritratto di oretaxa
13 settembre 2022 - 11:02
Io tengo la mia auto termica del 2008 finché non cadrà a pezzi. Tanto oggi non si sa cosa accadrà domani, visto i pazzi che ci governano.
Ritratto di ziobell0
13 settembre 2022 - 11:07
è ora di passare all'elettrico, go go go!!! >>Supponiamo di avere un’elettrica che, guidata con accortezza, riesca a coprire 6 km con 1 kWh: ricaricando fast a 70 cent/kWh si spenderebbero 11,67 euro per fare 100 km, un importo con il quale si comprerebbero circa 6,5 litri di gasolio con i quali si percorrerebbe una distanza probbbbabilmente maggiore<<
Ritratto di alvola2023
13 settembre 2022 - 11:21
Vabbé, spezziamo una lancia a favore. Le ricariche saranno / dovrebbero essere sostanzialmente domestiche, per la maggior parte degli utilizzatori. Vero però che quando si fa il discorso più ad ampio respiro, il pro di turno, tende a mettere "in" un'unica bev: il costo della Spring, con la velocità della Folgore, con l'accelerazione della S-Plaid, e la velocità-di-ricarica (quindi hai fatto bene a sottolinearlo) della Taykan, ovviamente alla velocità ultrafast.
Ritratto di Mark R
13 settembre 2022 - 13:56
Quanta disinformazione.. Io negli ultimi 30.000 km ho un consumo medio di 8,1 km/kWh con uno stile di guida molto frizzante, autostrada, tangenziali etc; ricarico alle fast a 0,31€/kWh con l'abbonamento Enel X... Quindi per fare 100 km spendo 4€; ad oggi con 4€ a gasolio ci fai forse 40-50 km.
Ritratto di Giamark
13 settembre 2022 - 20:25
Ma quanto hai speso in più rispetto a una termica?
Ritratto di Mark R
13 settembre 2022 - 20:39
A parità di potenza, prestazioni, accessori, trasmissione forse 3-4.000 in più guardando il listino, quindi senza bonus o rottamazione o sconti etc
Ritratto di Giamark
13 settembre 2022 - 20:49
Allora recuperi moto velocemente il costo in più. Ti auguro di aver indovinato la scelta
Ritratto di Mark R
13 settembre 2022 - 21:09
Ho già recuperato la spesa in poco meno di un anno tenendo conto dei vari costi di mantenimento. Per ora si è rivelata una scelta azzeccata e ancor di più quando ho visto salire i prezzi del carburante e nel frattempo a casa avevo e ho tuttora il prezzo dell'energia bloccato da Ottobre 2021
Ritratto di realista
13 settembre 2022 - 22:59
1
@Mark R buon per te che hai tempo da perdere durante la ricarica. Io non ne ho. E quindi continuerò a guidare termico fino a quando si potrà. L'elettrico a pile non fa per me.
Ritratto di Mark R
13 settembre 2022 - 23:16
Tempo da perdere... Mah... Direi più che altro buona organizzazione e buona gestione dei tempi passivi... Cosa che a quanto pare in diversi non sanno fare
Ritratto di Oxygenerator
14 settembre 2022 - 08:45
@ Mark R Ha notato ? Nessuno di loro possiede un’auto elettrica, ma passano giornate intere qui sui commenti a dire che l’auto elettrica non va bene, per x motivi, a noi, che guidiamo un’auto elettrica tutti i giorni Queste persone non sono interessate all’elettrico. Perchè se no, s’informerebbero prima di scrivere, palesemente, cose non vere.
Ritratto di Francesco Pinzi
14 settembre 2022 - 09:54
Per curiosità, Mark R, che auto elettrica sei riuscito a trovare a 3-4k in più della versione termica?
Ritratto di Mark R
14 settembre 2022 - 12:53
500e 42 kWh Icon + opt (con gli incentivi l'ho pagata meno). Per avere le stesse prestazioni o per lo meno simili e poi con meno opt etc la Abarth da 145CV; la mia rullata ha effettivi 102 kW e max 560 Nm da fermo.
Ritratto di Mark R
14 settembre 2022 - 12:54
@Oxygenerator: Ho notato purtroppo... C'è poco da aggiungere rispetto a quanto hai già scritto
Ritratto di vize84
15 settembre 2022 - 22:30
8.1 km/kWh con guida MOLTO FRIZZANTE mi sembra ottimistico, sicuro non siano 6.1?.. Tutti i test ufficiali mostrano valori nettamente più bassi, su Motor1 nel mix urbano-extraurbano hanno rilevato 5.7, in autostrada parlano di 4.2, e in economy run (andatura nonno col cappello) arrivano a 7.7.. Valori in linea coi 5.7 medi rilevati da alVolante per la 3+1..
Ritratto di Mark R
18 settembre 2022 - 15:12
@vize84: Intanto io non ho la 3+1 la quale è più pesante. Io ho la Icon con le ruote da 17'' e gomme di primo impianto (EcoContact 6) gonfiate a 2,8-2,7 o 2,6-2,5 bar a freddo con manometro digitale tarato (spesso quelli analogici hanno errori anche di 0,3 bar) dove comunque sono meno consumate al centro per cui potrei gonfiarle ancora. Il consumo di 8,1 km/kWh è quello medio degli ultimi 30.000 km (compreso la parte finale dell'inverno), se vuoi mi dai la mail e ti mando la foto. I miei percorsi sono vari.. Sono appena rientrato da una settimana di ferie in Val Pusteria e dintorni dove ho fatto quasi tutta l'A22 a velocità di codice o oltre, 2 persone e bagagli. Per andare a lavoro sono più di 80 km tra A/R dove faccio anche tangenziali a oltre 100 km/h. Ho fatto altre vacanze in Val di Fassa dove ho fatto diversi passi noti, etc etc Quindi il consumo medio lo ritengo un dato reale di ciclo combinato. Il cdb dà il consumo comprese le rigenerazioni. In autostrada ai 132 km/h (130 km/h reali) il consumo medio che rilevo è di 4,4-4,6 km/kWh con 2 persone. Nell'urbano il consumo medio nel periodo primavera-estate-autunno è attorno ai 9-9,5 km/kWh; nell'economy run senza veleggiare o adottare tecniche di guida particolari e viaggiando a velocità attorno ai 65-75 km/h (potenza media erogata dalla batteria tra i 6 e 7,5 kW) o attorno ai 50 km/h quando passo centri abitati faccio attorno agli 11,2 km/kWh. Tutti questi valori comprovati dai valori che leggo da OBD (quanti kWh effettivamente sono stati consumati e poi caricati) e dal misuratore di energia certificato quando la ricarico; oltretutto riesco a vedere le perdite totali le quali mediamente ammontano a circa un 11% caricando con la trifase sempre oltre i 5,5 kW. Chiamare quei test "ufficiali" mi sembra eccessivo, semplicemente sono prove puntuali ovvero che verificano il consumo secondo un certo stile di guida, un certo percorso, certe condizioni climatiche etc.
Ritratto di Mark R
18 settembre 2022 - 15:17
@vize84: Aggiungo anche un report dettagliato di un we fatto in Val Pusteria poi un giro in Valle Aurina e una toccata a Lienz. Venerdì mattina partito al 100%, andato a lavoro dove ho fatto i primi 40 km poi presa l'A22 a Carpi e uscito a Bressanone.. Caricato ad Affi e poi dentro in autogrill a Paganella Est sempre tra l'85 e 87%. Arrivato in hotel poco prima di Brunico al 23%; fatto colonna in autostrada e temporale dopo Bolzano. 2 persone con relative valigie. Sabato mattina ho caricato alla colonnina fino all'85% tramite app Enel X dove ho sottoscritto l'abbonamento flat large.. Alla sera prima di tornare in hotel caricata di nuovo alla massima potenza possibile per la 500e (85 kW sulle colonnine >100 kW) sempre fino all'85%. Domenica ritorno percorrendo la A22 da Bressanone a Rovereto Sud facendo anche colonna poi tutta Gardesana veronese e strada normale con andatura veloce. In autostrada quando c'era la possibilità andavo a velocità di codice o poco oltre. In 3 giorni ho fatto 916,2 km consumando 128,83 kWh fatturati (25,8 kWh a casa e i restanti alle colonnine, 2 volte alle lente e 5 volte alle fast). Alle colonnine ho caricato per circa 64 kWh tramite abbonamento e 39,1 kWh caricati free lungo la A22 alle fast. A casa caricato al 100% a 6,7 kW facendo così anche il bilanciamento. Da cdb il consumo totale è stato di 117,88 kWh quindi 7,80 km/kWh; il consumo reale è stato di 7,11 km/kWh o 14,06 kWh/100km... Le perdite totali (slow+fast) sono state pari a circa un 9,2%.
Ritratto di Pernoarrugginito
22 settembre 2022 - 14:17
Chi ha una BEV la ricarica principalmente a casa, dove le tariffe sono più convenienti e lascia le eventuali ricariche fuori solo durante i viaggi al di là dell'autonomia della macchina. Il risparmio complessivo si guarda a fine anno, comparando i km percorsi con la spesa sostenuta per le ricariche. Tenuto anche conto che se devi fare un viaggio, conviene attivare un abbinamento mensile che, una volta esaurito il periodo/plafond, conviene poi dismettere. Così facendo, con ad esempio una flat di EnelX, a fronte di 45€ si hanno 145kWh di energia disponibili, che portano il costo ad un onesto 0,31€/kWh.
Ritratto di erresseste
13 settembre 2022 - 11:32
Tutti in elettrico, e io devo tagliare i consumi elettrici di casa.
Ritratto di Comparsa
13 settembre 2022 - 11:47
Per completezza di informazioni riporto, per chi ne fosse interessato, il mio caso specifico: a lavoro spendo 25 cent/kWh netti. Casa, mercato tutelato, 34 cent/kWh netti. Ricarico prevalentemente a lavoro. Quando sono in giro e non riesco a completare anche il ritorno con una carica, ho un abbonamento con operatore italiano a 31 cent/kWh. I SuperCharger (SuC) Tesla variano da 48 a 50 cent a kWh (almeno, nel pad centrale mi arrivano queste info). Conteggiando 100% il totale di ricariche finora, il 90% l'ho effettuato a lavoro. Ai calcoli pensate voi. I conteggi, però, confrontateli con il costo carburante in autostrada, per una maggiore precisione, perché è là che si ricarica più facilmente in viaggio, altrimenti, parcheggiando in luoghi di villeggiatura (per esempio) si preferiscono le quick a 11 kW. Tengo a ribadire, come più volte fatto, che il risparmio economico deve essere visto come un plus. I benefici che, in teoria, apporta la mobilità elettrica sono ben altri.
Ritratto di MS85
13 settembre 2022 - 11:59
Beh già avere un datore di lavoro che fornisce una colonnina per ciascuno dei suoi dipendenti non è male come benefit.
Ritratto di Comparsa
13 settembre 2022 - 12:34
Chiedo venia, ho omesso che sono il datore di lavoro di me stesso. Attività microartigiana senza dipendenti. In programmazione sul tetto del capannone 20 kWp di fotovoltaico. In fase di installazione 9,1 kWp su quello di casa.
Ritratto di Mark R
13 settembre 2022 - 14:07
Se passi alla trifase a casa non hai i limiti di installazione del fotovoltaico; io ho la trifase a casa e oltre ad essere comoda perchè posso avere anche 15 kW impegnati (esempio per chi ha casa completamente elettrica+BEV) posso installare più di 6 kW di inverter. Altro aspetto positivo la BEV ha una maggiore efficienza a caricare.
Ritratto di Comparsa
14 settembre 2022 - 12:07
Con 9 kWp dovrò giocoforza passare a trifase. Il tetto è fissato per legge a 20 kWp, oltre si diventa "produttori energetici" con obblighi annuali e, va da sé, tasse su impianto. Cosa assurda, ma, tant'è... Forse c'è uno spiraglio con gli ultimi provvedimenti volti a semplificare le installazioni, ma ancora non sono stato dietro a eventuali modifiche.
Ritratto di Mark R
14 settembre 2022 - 15:59
Con 9,3 kWp si può restare nella monofase in quanto l'inverter da 6 kW, esempio Solaredge, permette di installare fino a 9,3 kWp; mentre se uno vuole più di 6 kW di inverter allora per forza trifase. Si lo so che oltre 20 kWp installati si diventa "officina elettrica" (a casa ci sono in preventivo oltre 17 kWp), e se uno supera già gli 11,06 kWp serve l'interfaccia esterna la quale richiede un controllo qualificato quinquennale
Ritratto di Comparsa
14 settembre 2022 - 16:28
@Mark R ho preferito l'inverter più grande, sacrificando al momento la sua efficienza, perché ho in programma di trasformare l'abitazione in completamente elettrico, togliendo il gas, in 1 o 2 anni. A quel punto avrò bisogno di maggiore superficie di pannelli per poter alimentare tutto, auto comprese, e avere un minimo di sovraproduzione nei migliori mesi per sopperire alla mancanza di sole nei due o tre mesi invernali ;-)
Ritratto di Mark R
14 settembre 2022 - 17:23
Ci sta, anche io sto passando al full electric. Guarda nelle specifiche che l'inverter trifase accetti anche ripartizioni delle potenze sulle fasi diverse dal solito 33% in quanto in un'abitazione è pressochè impossibile bilanciare le fasi
Ritratto di Comparsa
14 settembre 2022 - 17:31
@Mark R: grazie dell'info. Ma l'inverter non comunica con la rete bypassando l'impianto di casa? Al massimo spedisce energia all'accumulo, se presente. Non a caso, nell'eventualità di distacchi, anche con FV in forte produzione ( e accumulo), si resta senza elettricità. Oppure sbaglio qualcosa?
Ritratto di Mark R
14 settembre 2022 - 17:48
Faccio un esempio pratico per capirci: Sulla fase 1 assorbi 1 kW, sulla fase 2 assorbi 4 kW e sulla fase 3 assorbi 2 kW. Il tuo impianto e inverter da 9 kW stanno producendo, idealmente, 9 kW.. Però il 99% degli inverter suddivide la potenza al 33% per ogni fase, quindi 3 kW ogni fase; ne consegue che sulla fase uno fai autoconsumo per 1 kW e immetti in rete 2 kW, sulla fase 2 fai autoconsumo per 3 kW ma l'altro kW lo prendi da rete ed infine sulla fase 3 fai autoconsumo per 2 kW e 1 kW viene immesso in rete. Se l'inverter accettasse uno sbilanciamento delle fasi si vedrebbe che nel caso della fase 2 non prenderesti 1 kW dalla rete ma faresti autoconsumo al 100% e il resto viene immesso in rete. Con l'accumulo dipende se è sul lato DC o AC; in ogni caso ad oggi non conviene economicamente in quanto il tempo di ritorno economico è alto. Per quanto riguarda in caso di distacchi e/o black-out se hai l'inverter+accumulo con funzione UPS (non EPS) non avrai problemi in quanto l'abitazione da on-grid passa a off-grid e il fotovoltaico continua a produrre
Ritratto di Comparsa
14 settembre 2022 - 18:01
Perfettamente chiaro, grazie ;-)
Ritratto di realista
17 settembre 2022 - 01:21
1
Siete dei pazzi...
Ritratto di Mark R
17 settembre 2022 - 07:22
Commento molto utile, complimenti, un applauso
Ritratto di Oxygenerator
13 settembre 2022 - 12:00
Concordo in pieno con lei.
Ritratto di erresseste
13 settembre 2022 - 12:17
Dopo pranzo chiedo al mio datore di lavoro se posso allacciare le mie utenze elettriche di casa al contatore aziendale...
Ritratto di PierSilver
13 settembre 2022 - 12:44
@comparsa Quali sono i ben altri benifici della mobilità elettrica PER ME, individuo?
Ritratto di Comparsa
13 settembre 2022 - 12:54
Be', ti posso parlare per quanto riguarda il mio personalissimo punto di vista: risparmio economico, a parità di cavalli/prestazioni. Risparmio su inquinamento acustico (abitando in un piccolo paese mi reco a lavoro quasi sempre in bicicletta e odio il rumore dei motori attorno), il dover respirare lo schifo dello scarico delle auto davanti a me che emettono inquinanti, potersi emancipare dalla filiera produttiva degli idrocarburi e tendere alle comunità energetiche quanto più possibile energeticamente autonome... bastano? ;-)
Ritratto di PierSilver
13 settembre 2022 - 13:21
Ok grazie. Il primo punto non conta visto che ti avevo chiesto quali *altri* vantaggi oltre al risparmio economico. Gli altri punti per me sono irrilevanti tranno forse un filino per gli odori, lì posso concordare. Diventi dipendente da altre filiere, e a me il rumore dei motori piace assai, anzi ora che mi sono trasferito su una strada dove passano molte auto e moto potenti ogni tanto mi affaccio a sentirle e guardarle :-)
Ritratto di Comparsa
13 settembre 2022 - 13:49
@PierSilver: be', ma sulle batterie abbiamo molto da investire e scoprire, hai visto mai che il futuro ci possa riservare qualche sorpresa che possa rendere l'Europa quasi, o totalmente, indipendente nella loro produzione. Per l'energia, poi, se avessimo creduto 30 anni fa nelle rinnovabili, oggi saremmo un bel po' avanti, sia come dipendenza da paesi non certo modello, sia come piccole comunità indipendenti. Riguardo ai rumori, be', pure io stravedo per uno strepitoso 8 cilindri o un fantastico 12. Il guaio è che, quotidianamente, sono accerchiato da motorini smarmittati, microcar più che ventenni con valvole a cielo aperto e vecchi furgoncini diesel che, più che emettere fumo, cospargono cortine fumogene per interi quartieri ;-)
Ritratto di Comparsa
13 settembre 2022 - 15:54
Eh, vedi che ho una certa età e inizio a essere decisamente rimbambito! Nel computo dei "pro" ci devo inserire anche la silenziosità di marcia (legata al punto già citato, ma qui riguarda guidatore e passeggero/i); l'assenza del cambio (figo in pista, noiosissimo in città, code e via discorrendo); la guida con un pedale solo (alcuni non la gradiscono tanto, io, appena provata, mi chiesi subito come avessi fatto a sopravvivere fino a quel momento); l'assenza di vibrazioni ovunque, a livello generale, nel tunnel centrale, sullo sterzo ecc). ;-). (PS: dovesse svegliarmi qualche altro neurone, capace me ne verrà a mente qualche altro :-).
Ritratto di Andre_a
13 settembre 2022 - 21:54
Secondo me, le colonnine di ricarica fuori dall'azienda funzionano anche a livello di marketing. Dare una prima impressione di modernità e attenzione all'ambiente può fare la differenza. Le abbiamo anche noi, gratuite (per i lavori e gli ospiti, non per chiunque passa)
Ritratto di Mc9
13 settembre 2022 - 13:34
Il rapporto cavalli / prestazioni non è un vantaggio effettivo. Lo sarebbe autonomia/prestazioni, che però è un punto sfavorevole delle elettriche
Ritratto di Comparsa
13 settembre 2022 - 13:51
@Mc9: parlo sempre per me, coi cavalli che ho adesso sotto al sedere la differenza la sento e la vedo eccome. Se poi, come domenica scorsa, in un viaggio di 650 km circa, devo fermarmi 1 sola volta a caricare e, al bar, devo pure darmi una mossa col cappuccino, altrimenti finisce la ricarica e parte la sovra fatturazione, be', secondo me il tempo di attesa per la ricarica diventa un fattore trascurante. Ma qui siamo sulle percezioni personali e diventa difficile dare un giudizio oggettivo ;-)
Ritratto di fastidio
13 settembre 2022 - 13:18
7
@Comparsa Sulla comparazione del prezzo in autostrada non mi trovo d'accordo. Probabilmente con l'elettrica le soste le devi fare li ma con una termica se sei furbo non fai MAI rifornimento in autostrada dove ovviamente costa molto di più. La mia auto a gasolio fa oltre 1000 km con un pieno e che io viaggi per lavoro che per svago, faccio sempre gasolio prima di partire.
Ritratto di Giuliano Della Rovere
13 settembre 2022 - 13:44
Mi sembrate entrambi soddisfatti, beati voi. Personalmente, se devo invidiare uno di voi scelgo Comparsa che con il fotovoltaico riduce i suoi consumi e la sua impronta ecologica.
Ritratto di Comparsa
13 settembre 2022 - 13:53
@Fastidio: hai ragione! Son tordo io, e pensare che nel lontano 2019 con la Ioniq ibrida feci il pieno di benza a Vienna e ci arrivai a casa dopo poco meno di 1.000 km. Grazie di averlo sottolineato, non ci avevo pensato ;-)
Ritratto di fastidio
14 settembre 2022 - 12:55
7
@Comparsa Cosa centra l'ibrida? Non parli di auto elettrica? Attualmente con le elettriche 1000 km non li fai quindi è probabile che se fai un viaggio lungo tu ti debba fermare a caricare in autostrada, cosa che con una termica non fai
Ritratto di Comparsa
14 settembre 2022 - 13:01
@Fastidio: stavo sottolineando quanto tu avessi ragione, in virtù del fatto che, io stesso, quasi 3 anni fa, ho compiuto un viaggio di quasi 1.000 km con la ibrida non fermandomi a rifornire. Spero di essermi espresso meglio e di essere stato più chiaro adesso ;-)
Ritratto di fastidio
15 settembre 2022 - 13:39
7
@Comparsa Ecco no avevo capito l'esatto contrario :o)
Ritratto di Mark R
13 settembre 2022 - 14:09
Avere tanta autonomia non ha un gran senso... Anche io faccio tanti km (ora attorno ai 60-70.000 km/anno) e con l'elettrica non ho problemi (vado anche fuori dall'Italia); anzi negli ultimi 6 mesi ho risparmiato una certa cifra....
Ritratto di alvola2023
13 settembre 2022 - 14:30
Voi fate bene a dirvi, ma secondo me non vi capirete mai... Uno magari (poi sbaglierò) parla pensando a, come auto, il livello (di prezzo in primis) di una Golf al limite. L'altro starà sui prezzi di una Model 3 (ossia il doppio di una Golf "classica"). Ed NB già il livello della Golf è un po' fuori standard per l'italico guidatore e le spese che si permetterebbe di sostenere.
Ritratto di alvola2023
13 settembre 2022 - 14:36
Come se nella discussione, di una volta, fra la Megane e la Focus, fosse arrivato quello "che si toglie certe soddisfazioni" con la sua serie 3
Ritratto di Comparsa
13 settembre 2022 - 15:58
@alvola2023: vero. Pecchiamo un po' di superficialità e grossolaneria, a volte. Ottimi confronti potrebbero essere con la Up normale ed elettrica, o con le versioni della Golf. Peccato che a Wolfsburg abbiano deciso di segarle entrambe, almeno per il mercato italiano, perché rappresentavano ottimi riferimenti, in quanto, a parte l'alimentazione, poi erano identiche in tutto. E, soprattutto la golf elettrica ultima versione con 36 kWh, mi pare, è ancora un'ottima auto a sentire chi la guida.
Ritratto di Mark R
13 settembre 2022 - 19:30
Io ho una 500e 42 kWh...
Ritratto di alvola2023
13 settembre 2022 - 20:00
Ah. Non ci avevo capito niente, allora. Mi ero fatto l'idea che avessi una tuttofare (la solita Model 3 per intenderci); tuttofare relativamente parlando.
Ritratto di Mark R
13 settembre 2022 - 20:42
Come vedi anche con una 500e si possono fare tanti km e viaggi oltre autonomia...
Ritratto di alvola2023
14 settembre 2022 - 06:37
Scusa, mi sarò espresso male. Non intendevo che ti do atto che ci stai facendo, con la tua, tutto quanto ci fa con una termica chi ha speso (nella stessa categoria) la metà di quello che hai speso tu, o persino speso anche mooooolto meno (la classica panda anni ’90, presa usata). Ma solo di aver preso atto di che stavo leggendo considerazioni dal punto di vista di qualcuno (e va benissimo così, eh) che ha un livello di soddisfazione accontentabile in maniera lontanissimo dal mio; cioè pure io ti potrei dire (e potrebbe essere così davvero a livello soddisfazione, lo ripeto eh, che dove c’è gusto non c’è perdenza; anzi magari fossimo tutti così, le persone) come se in famiglia avessimo la Panda e facessimo sempre lunghi viaggi in 5 persone adulte (+bagagli) toccando tutte l’estremità del nostro continente, con trasferte di migliaia di km al giorno, all’occorrenza; cioè chi mi/ci può dire niente che davvero non a me/noi non stia bene così? Capisci(?) però che chi magari i viaggioni se li fa in auto segmento E o F con massimo 4 a bordo, o anche con la Panda ma solo una tantum lontano (essendo consapevole che non sarebbe quella la sua finalità universalmente accettata), beh se/quando leggesse di me/noi felicissimi in Panda a zonzo spesso per l’Europa, al massimo dirà “ah! Vabbé” (e magari non lo dirà ma sicuramente penserà: tu sarai soddisfattissimo ma io non potrei mai). Quindi non vado/andrò oltre che staremmo a confrontarci sul nulla; almeno nel caso tu avessi avuto una Model 3 (intendevo quindi sopra), seppur lo stesso meno fruibile di una termica da poche migliaia di euro, per lo meno c’era una base di partenza minima su cui confrontarsi su esigenze “””comuni””” di mobilità, e soddisfazione, a 360°; mentre invece così stanti le cose (ossia saputo della e-500) prendo solo atto che a te (e diciamo, così, a occhio, a circa un 2-3% di chi compra auto in Italia?) sta bene “”full”” quello che ci riesci a fare con la tua e-500 e se invece che per fare 800km impieghi non 7 ma 9 o 10 o chissà quante ore, per te è lo stesso e va benissimo; ma fai un sforzo di empatia, per quanto ai tuoi occhi potrà magari sembrare strano, credici quando te lo diciamo che per me (e molti molti molti molti altri) invece sarebbe un delirio, quindi passo e chiudo.
Ritratto di Comparsa
14 settembre 2022 - 12:18
@Alvola2023... mi sono un po' perso lungo il tuo pipp-one, ho smarrito il senso. Sulla chiosa finale, ci mancherebbe altro, ognuno si instrada per le proprie scelte e chiuso qua. Noi utenti elettrici, io lo sono da poco più di 2 anni e mezzo, vi possiamo solo riportare le nostre esperienze, come già ho scritto, domenica scorsa, viaggio da 650 km, solo una sosta di 25' che avremmo comunque fatto per cappuccino, caffè e poco altro. Ho simulato un viaggio da casa mia a Monaco di Baviera, 793 km. ABRP mi dà un totale di 8 h e 3' con le soste, 7 h e 10' senza le soste per ricarica. Su queste percorrenze e tempistiche un paio di fermate le avrei fatte comunque, con o senza elettrico e ricarica. Magari siamo noi a essere sbagliati... ma, come vedi dai tempi riportati, il tema dell'allungamento delle tempistiche per ricarica sembra più un falso problema, o, comunque, non così determinante. Ribadisco poi che, magari a fronte di qualche minuto perso, se ne guadagna tutti in molti altri ambiti, ed è questo il fattore determinante, credo, almeno ai miei occhi ;-)
Ritratto di alvola2023
14 settembre 2022 - 13:48
@Comparea Non ti preoccupare, non era per te. O pure tu in e-500?
Ritratto di alvola2023
14 settembre 2022 - 13:53
Sul fatto dello smarrimento, comunque: benvenuto nel club. Siete in 2-3 ad avere l'auto elettrica qui fra i commenti. Apparentemente d'accordo 100% ma poi avete prerogative ed esigenze del tutto diverse, non accorgendovi che ciò che fa uno dei 3, agli altri 2 non starebbe mai bene. L'altro sopra ha detto che autonomie di un certo tipo le trovi inutili e tu invece hai appena scritto che utilizzi tale prerogativa sulla tua per organizzare bei viaggi sena particolari patemi. Un terzo utente disse che aveva voluto all'acquisto l'estensione a 12 anni, cosa che lo stesso sempre di sopra ritiene una cosa del tutto inutile. Secondo me vi dovreste innanzitutto mettere d'accordo """"nei fatti"" prima un po' fra voi... :)
Ritratto di alvola2023
14 settembre 2022 - 13:53
* estensione GARANZIA
Ritratto di Comparsa
14 settembre 2022 - 15:31
@Alvola2023: figurati, so che stavi rispondendo a Mark, ritenevo il mio intervento interessante o puntualizzante, se così non è, sorry per il mio testo. Sta cosa dell'estensione di garanzia mi giunge nuova, neanche sapevo che si potesse estenderla. Del resto, meno male che abbiamo esigenze diverse e siamo diversi, pensa che noia fossimo tutti uguali, ma, credo, stiamo scrivendo le stesse cose. Oggi è dura avere più di 400 km in autostrada a 130/135 km/h di CC, quello che, piuttosto tendiamo a sottolineare è che, nella maggior parte dei casi, tendiamo a fermarci prima per volontà nostra, non tanto della batteria e iniziano a esserci un sacco di FreeToX nelle AdS, azzerando, in pratica, le grosse differenze di tempistiche tra le varie tipologie di alimentazione. E, sia chiaro, non vedo l'elettrico come panacea a tutti i mali, lo ritengo il sistema, di mobilità personale, attualmente migliore per ovviare a molte problematiche che noi stessi abbiamo creato, tutto qua. Ho una M3 LR di inizio 2020 ;-)
Ritratto di Andre_a
14 settembre 2022 - 15:36
@alvola2023: nominalo il terzo utente, tanto chi ha seguito la conversazione lo ha capito. Magari aggiungi anche che gli è stata fatta una super-offerta per quell'estensione di garanzia, e se quell'offerta glie l'avessero proposta in passato per un modello termico, probabilmente avrebbe accettato lo stesso
Ritratto di Andre_a
14 settembre 2022 - 15:32
Non ha tutti i torti alvola2023. Il problema è nella fascia bassa: una Model 3 sono convinto che almeno il 90% degli automobilisti potrebbe usarla senza (o con pochissimi) sacrifici, ma nell'entry level la differenza è marcata. Mia moglie ha una Honda e: bellissima, comoda, tecnologica, tutto quel che volete, ne siamo davvero soddisfatti, ma se si vuole fare un weekend fuori porta, prendiamo la mia.
Ritratto di Mark R
14 settembre 2022 - 17:33
alvola2023: Il tuo commento prolisso appena ho letto le prime due righe ho capito subito che sarebbe stato il solito commento tutto fumo. A parte ciò, rispondendo all'altro commento... Secondo me sei tu che devi fare pace con la tastiera e con il cervello, batti cose a caso. Ognuno di noi ha un utilizzo diverso dell'auto quindi della BEV, perciò nessuno deve mettersi d'accordo. Semplicemente ognuno in base alle proprie conoscenze, esperienze, stile di vita, km percorsi in un giorno etc trae le proprie conclusioni. Per me già 250-300 km di autonomia sono più che sufficienti per il 95% degli automobilisti nell'uso quotidiano; quando capita quella volta che si va oltre autonomia ci si fermerà a caricare quei 20 minuti e si riparte. Io tanto per fare un'esempio sabato scorso sono partito da Modena e sono arrivato a San Candido... 2 persone, bagagli per una settimana, partito al 100%; ho caricato 1 volta per 25 minuti e non è stato un problema. Avessi avuto una Model 3 LR non avrei fatto soste, ma quei 22 minuti tra andare in bagno, sgranchirsi le gambe, mangiare/bere qualcosa passano velocemente. Per me, visti i miei utilizzi e necessità, una Model 3 LR ad oggi sarebbe sprecata.. Avrei speso solo soldi in più all'inizio per uno sfizio e non per necessità.
Ritratto di realista
17 settembre 2022 - 01:23
1
E, a parte la città, dove ci vai?
Ritratto di Mark R
17 settembre 2022 - 07:26
Di città ne faccio poca, del resto extraurbano, Autostrada, vado in Austria, giro il nord Italia, girato il Trentino facendo anche i passi etc
Ritratto di realista
13 settembre 2022 - 23:01
1
E quali sarebbero questi plus fantastici delle BEV quando l'elettricità è prodotta per il 65% da centrali a gas o a carbone? E quando razioneranno l'elettricità potrai ancora caricare il tuo elettrodomestico con le ruote o preferirai scaldarti o farti la doccia?
Ritratto di Mark R
13 settembre 2022 - 23:20
Anche a te invito a documentarti con trattati accademici sull'impatto delle BEV a seconda del mix energetico. Come ti invito a documentarti in merito al mix energetico nazionale. Quando razioneranno l'elettricità significa che anche i termici verranno reazionati (il carburante non arriva grazie allo spirito Santo nel serbatoio), già stato in passato....
Ritratto di Comparsa
14 settembre 2022 - 12:23
@Realista: scusa, ma per muovere l'auto l'energia sempre quella è, che tu bruci idrocarburi o la prenda dal sole. Con l'aggravante che estrarre, raffinare e consegnare ovunque un litro di benzina o diesel che tu brucerai trasformandolo in calore, non movimento, CALORE per il 70/80% e solo il restante in movimento è molto peggio che concentrare siti produttivi di energia elettrica fino al momento in cui non saremo riusciti a emanciparci dalle importazioni degli stessi idrocarburi, energia elettrica che potrai trasportare relativamente facilmente e usare per motricità con perdite dal 10 al 20%. Già solo per questa esagerata differenza di efficienza è da preferire la forma elettrica per la mobilità urbana ed extra urbana.
Ritratto di realista
17 settembre 2022 - 01:29
1
@comparsa. risposta che non conosce la realtà delle cose. In Italia circa il 37% dell'energia elettrica è prodotta da fonti rinnovabili che, comunque, dipendono dal meteo. Il sole, l'idroelettrico e l'eolico non funzionano SEMPRE. Solo a tratti. Quindi la tua bella BEV si alimenta quasi sempre con energia prodotta da fonti tradizionali, gas (oggi poco e caro), carbone e petrolio. Le BEV sono inquinanti esattamente se non di più rispetto alle tradizionali termiche. Tranne per il fatto che costano almeno il 50% in più a parità di prestazioni e qualità. Questi sono fatti. Poi è chiaro che se hai la possibilità di avere i pannelli foto voltaici (ma a che costo), la ricarica casalinga etc... Ma in quanti possono?
Ritratto di Mark R
18 settembre 2022 - 15:19
@realista: Fonte? Io da fonti accademiche la so in modo diverso...
Ritratto di realista
19 settembre 2022 - 22:31
1
Vedi mio commento in alto
Ritratto di Volandr
13 settembre 2022 - 12:19
Purtroppo per le auto elettriche, va anche considerato questo quesito: ma con i 10.000, 20.000, 30.000 euro che mi costerebbe in più l'auto elettrica, ma quanto carburante ci comprerei per un diesel? (o un benzina).
Ritratto di Carlopd
13 settembre 2022 - 12:37
E aggiungi, quando dopo 8 anni devo cambiare la batteria che diviene inefficiente e spendo quasi quanto il valore residuo dell'auto ?
Ritratto di Mark R
13 settembre 2022 - 14:00
Ah si? Dopo 8 anni, quando scade esattamente la garanzia, la batteria è da sostituire??
Ritratto di deutsch
13 settembre 2022 - 14:12
4
Il bello che coloro che sono preoccupatoi del cambio batteria dopo i famosi 8 anni sono solo e sempre chi guida una termica. Chi guida invece l'elettrica non si pone minimamente il problema
Ritratto di alvola2023
13 settembre 2022 - 14:26
Bah, questi assolutismi statistici basati su quale campione? Fra l'altro qui sullo stesso forum qualcuno (dei pochissimi che dichiara di avere la bev) si è fatto estendere la garanzia a 12 anni, all'atto dell'acquisto. Mi sa che il "problema" invece se lo sia proprio posto... Poi se intendevi che (in zona sezione commenti AV) vengano presentate solo rose e fiori in materia, quello sì (ma, appunto, osservando quanto narrato poi con un minimo di occhio attento...)
Ritratto di Mark R
13 settembre 2022 - 14:28
12 anni di garanzia... Limitazioni?? Io ho una BEV e il problema conoscendo la tecnologia delle batterie non me lo sono posto...
Ritratto di alvola2023
13 settembre 2022 - 14:42
Ho capito, ma il mondo non è fatto di persone che la pensano come te, hanno i tuoi gusti, le tue esigenze, e le tue disponibilità. Nel bene e nel male. Fra l'altro lo scambio fra me e deutsch era """molto chiaro""" sul cosa in merito: se ti rileggi il suo messaggio e poi il mio, ti renderai conto che il fatto dell'essere tu invece convinto e soddisfatto è in esso ininfluente (lui parlava di """""""nessuno""""" preso dalla questioni 8 anni fra i bevvari, e io gli ho portato subito al volo uno già solo fra i pochissimi che hanno qui una bev in sezione commenti che invece la questione l'ha considerata).
Ritratto di Mark R
13 settembre 2022 - 19:34
Semplicemente si parla di tecnica e in quanto tale è un dato di fatto oggettivo... Ad oggi una batteria NCM è capace di fare oltre 1500 cicli al 100% (stando conservativi) senza problemi. Ripeto, i difetti di produzione non si possono azzerare ed esistono anche sulle BEV... Se uno prende in considerazione una garanzia di 12 anni su una BEV... Su una termica di quanti anni uno dovrebbe prenderla? Eppure la gente sulle termiche non ci guarda tanto per la garanzia... Cerchiamo di essere coerenti. PS: Io non sono convinto, semplicemente mi baso su dati di fatto ed esperienza.
Ritratto di alvola2023
13 settembre 2022 - 19:48
Non me ne volere, non ci sto a capire nulla. Cioè hai in mano le statistiche di tutte le auto elettriche ad oggi circolanti per stabilire che volersi garantire più degli 8 anni sia superfluo/errato? Fra l'altro con l'incongruenza logica a rimorchio, che a sto punto che te ne fai degli 8 anni di garanzia se persino dopo di quel periodo non serve a nulla, avendosi secondo il tuo database universale-globale probbbemi zero? Boh, mi sembra il mondo all'incontrario (cosa fra l'altro frequente quando si capita in zona bev)
Ritratto di Mark R
13 settembre 2022 - 20:55
Lavorandoci nel settore e capita tra l'altro di testare batterie NCM secondo i parametri di cycle life e non definiti dal costruttore penso di avere qualche info in più... Oltretutto il costruttore, e.g Panasonic o Samsung SDI o CATL, dichiarano dati in linea o un pelo conservativi in quanto se il prodotto non raggiunge i dati dichiarati può incappare in sanzioni per aver dichiarato il falso. Mentre il costruttore del veicolo con la garanzia sta dalla parte del sicuro per ovvie ragioni, ma ciò non significa che finita la garanzia la batteria sia esausta. Nel mio parco veicoli la prima auto con trazione parziale a batteria è stata la Prius del 2006 la quale dopo quasi 17 anni e 300.000 km la batteria HV a NiMH è ancora in salute pur avendo rimessato sempre fuori l'auto. Anche quella batteria era garantita "solo" 8 anni. Direi che il tuo intervento è alquanto scarno....
Ritratto di deutsch
13 settembre 2022 - 23:35
4
grazie del supporto tecnico.
Ritratto di Oxygenerator
14 settembre 2022 - 10:50
@ Mark R Sono io che ho esteso la garanzia per la mia bmw i3. Mi è stata offerta l’estensione e la wall box della bmw ad un prezzo calmierato, ed ho preso l’occasione. Non sono del campo, non me ne intendo. Estendere la garanzia mi ha tranquillizzato. È la mia prima elettrica di proprietà. Comunque sono molto contento di possedere un’elettrica. Mi piace molto come guida, è rilassante.
Ritratto di Mark R
14 settembre 2022 - 13:10
@Oxygenerator: Se le hai avute ad un prezzo di favore hai fatto bene; semplicemente io sapendo come funziona la tecnologia e lavorandoci ero sicuro di cosa andavo a comprare (tenendo sempre a mente che i difetti di produzione ci possono sempre essere). A me avevano proposto la wallbox ma facendo 2 conti non mi conveniva... Alla fine per i primi mesi ho caricato con il carichino da 3 kW e poi ho preso il carichino da 11 kW trifase (dato che ho la trifase a casa) ad un prezzo onesto (circa 280€). Ho risparmiato tanto e faccio le stesse cose che avrei fatto con la wallbox; al massimo possono essere utili nei casi di potenze impegnate basse cosicché si regolano in base al carico totale, ma nel mio caso non ne ho bisogno vista la potenza impegnata ben al di sopra della media residenziale domestica italiana. Condivido che l'elettrico stressa meno, anche se ho una guida sportiva il costo aumenta di poco.
Ritratto di Comparsa
14 settembre 2022 - 15:33
Ah, @Oxy, non sapevo di sta cosa dell'estensione da parte di BMW, l'ho pure scritto poco sopra. Grazie dell'info ;-)
Ritratto di Comparsa
13 settembre 2022 - 12:42
Ammazza, però, con sti luoghi comuni... non se ne può più. Mi fai un esempio di pari categoria/allestimento/potenza tra auto benzina-gasolio-elettrica dove quest'ultima costa 30.000 euro in più rispetto alle prime due?
Ritratto di 19andrea81
13 settembre 2022 - 13:50
Dacia spring/sandero 10k,kia niro 13k, Mini 11k
Ritratto di Mark R
13 settembre 2022 - 14:02
Ragioniamo su stessi allestimenti, opt, prestazioni powertrain, tipo di trasmissione etc poi se ne può parlare
Ritratto di alvola2023
13 settembre 2022 - 14:32
Ma non penso, nella fattispecie, che il livello di """"auto""" rappresentato dalla Sandero abbia qualcosa (ma proprio nulla) da invidiare alla Spring (non so se le hai effettivamente presenti come auto). Onestamente, eh...
Ritratto di NITRO75
13 settembre 2022 - 14:00
Aggiungo che il costo del pacco batteria effettivamente costa quanto se non di più del valore della vettura dopo 8 anni. Ci sono stati due esempi lampanti poco tempo fa in qui, dopo circa 10 anni, utenti hanno dovuto per forza sostituire il pacco batteria e le cifre sono state al di là che economiche. Vero che non saranno tutte così, però bisogna metterlo in conto.
Ritratto di Mark R
13 settembre 2022 - 14:04
2 esempi su quanti? I problemi/malfunzionamenti non possono essere ridotti a zero, perciò come le termiche le elettriche possono avere anche loro dei problemi... E in ogni caso 10 anni non sono pochi, bisognerebbe vedere anche quanti km ha fatto, tipo di batteria, tipo di raffreddamento, etc etc
Ritratto di Alvolantino
13 settembre 2022 - 13:21
Il vero motivo per il quale hanno rallentare le vendite in Italia é solo dovuto alla mancanza di incentivi. Infatti prima che si arrivava a 10.000euro ne vendevano parecchio, dovrebbero semplicemente rimetterli togliendo altre cose irrilevanti come lo sconto a benzina/gasolio. Riguardo al costo energetico, uno intelligente avrebbe già bloccato i prezzi tempo fa pagando solo 0.20, uno furbo come me invece ha messo i pannelli solari con il 110%, auto sempre carica gratis ⚡
Ritratto di alvola2023
13 settembre 2022 - 13:39
Consigli/dettagli attinenti la/e APP? Giusto per completare il quadro?
Ritratto di Tu_Turbo48
13 settembre 2022 - 14:08
@Alvolantino il trollino ti rigraziamo ma del tuo commento non c'è ne fotte una beata cippa. Perché tu non possiedi nulla di tutto ciò che hai scritto, sei falso come una banconota da 80 euro. Al massimo possiedi una PegPerego-Electric.
Ritratto di Ac83
13 settembre 2022 - 17:18
Il solito commento da illuminato,visto che il 95% della popolazione guida auto termiche non serve a nulla lo sconto per la benzina,perché tutti in Italia possono permettersi di cambiare auto quando ne hanno voglia tanto hanno le piante di euro a casa.Poi per fortuna che ci sei tu che sei furbo perché sono stupidi tutti quelli che non hanno la possibilità di mettere il fotovoltaico a casa. Meno male che ci sei tu che sei intelligente abbastanza anche per il resto del mondo
Ritratto di Oxygenerator
14 settembre 2022 - 09:49
@ Ac83 Al di la di volantino, una domanda. Mi scusi, ma se uno non puó permettersi di cambiare l’auto, e come vede attualmente, tutte le auto sia elettriche che termiche, costicchiano sempre di più, ed in più i prezzi dei carburanti volano ( adesso sono calmierati, magari tra pochi mesi, non più ) forse, e dico forse, è arrivato il momento di pensare di cambiare le proprie abitudini di vita ? Perchè o lei ha in prospetto di guadagnare di più nei prossimi tempi, e quindi cambiare l’automobile, o io la vedo difficile una regressione dei prezzi, sia per quanto riguarda l’elettrico che il termico. Anche l’usato adesso, ultimo rifugio, per quelli che non vogliono o non possono cambiare l’auto, è aumentato parecchio. La forbice a mio avviso, tra possibilità e costi sostenibili è destinata ad aumentare, non a diminuire. Magari sbaglio, ma io tutta sta regressione potenziale nei prezzi, non la vedo. Inoltre l’auto in possesso comunque dopo parecchi anni comincia a non essere più affidabile e ad avere costi di riparazione troppo alti rispetto al valore effettivo dell’auto in se. Quindi anche tenerla per sempre, è un per sempre con determinati limiti.
Ritratto di Ac83
14 settembre 2022 - 18:18
Sul fatto che presto o tardi dovremmo cambiare il modo di vivere l'auto e non solo è certo che lo vogliamo o no. Penso che il prezzo delle elettriche scenderà quando non faranno più incentivi o quando non si faranno più le termiche,però la mia è solo una supposizione. Se non dovessero diminuire vorrà dire che la gente comprerà meno auto e si dovrà arrangiare in altri modi,però vorrà dire anche meno guadagni per le case quindi un sistema lo troveranno perché di certo non vorranno perdere soldi. Io fortunatamente problemi di questo tipo non ne ho ma non per tutti è così purtroppo,ho fatto la scelta di comprare un 2.0 tsi perché ho pensato che la prossima auto sarà molto probabilmente elettrica non perché lo voglia io ma perché sarà una scelta praticamente imposta e la cosa non mi piace un granché però quello è un altro discorso. Di certo non si può pensare di essere paladini e portatori di intelligenza solo perché gli altri fanno scelte diverse e che in maggioranza sono dettate da problemi di natura economica o altro,tutto qui. Per carità è giusto discutere e ognuno ha il suo punto di vista ma certi commenti lasciano il tempo che trovano.
Ritratto di Tu_Turbo48
13 settembre 2022 - 14:14
Che si fà?...niente ci si tiene l'auto termica per almeno altri bel pò di anni, cosa che a me garba ancora parecchio.!!!
Ritratto di realista
17 settembre 2022 - 01:37
1
@Tu_Turbo48 mi sono appena liberato di una MB plug in e ho comprato una Mini benzina turbo. Mai stato così felice... Termico forever!!!
Ritratto di Volpe bianca
13 settembre 2022 - 14:26
Chi ha un'auto in buone condizioni se la tiene, chi non ha soldi si tiene quello che ha, chi la deve cambiare acquista una termica e per le elettriche rimangono le briciole. Questo è ciò che racconta il mercato e la situazione in generale dei nostro paese. Con maggori incentivi si potrà recuperare qualche punto percentuale, ma la situazione sostanzialmente rimarrà la stessa. Magari fosse solo una questione legata al prezzo dell'elettricità.
Ritratto di Andre_a
13 settembre 2022 - 22:01
È una cosa che non mi fa piacere, ma sono fatti. Ci sono stati incentivi tali da rendere elettrica l'auto più economica sul mercato, e non sto parlando della Spring (Up/Citigo/Mii vendute a 12-13000€, se ricordo bene). E ciò nonostante non se l'è filate nessuno. Evidentemente gli incentivi non sono la strada giusta.
Ritratto di Volpe bianca
13 settembre 2022 - 22:20
@Andre_a concordo ovviamente.
Ritratto di Oxygenerator
14 settembre 2022 - 11:08
Il problema non sono gli incentivi. Ma è perchè qui siamo in italia. Il paese con molti vecchi, e la popolazione forse più vecchia al mondo in percentuale. Se poi a ció aggiunge il fatto che siamo arretrati come mentalità e sempre con il pensiero rivolto al passato e non al futuro, al quanto stavamo bene prima, quando comunque ci lamentavamo di tutto, fa in fretta a capire le motivazioni, per cui togliere la sacra auto termica, da sotto il kubo degli italiani è difficile. Non è che storicamente l’italia abbia mai cambiato qualcosa di sua sponte. Tranne i governi. Quelli li cambiamo come fossero calzini. Tutti i cambiamenti fatti in questo paese sono avvenuti di forza o per dato di fatto. Mai per un moto voluto dagli italiani. Che sono pronti a dire di tutto ed il contrario di tutto. Ma mai disposti a far qualcosa.
Ritratto di Volpe bianca
14 settembre 2022 - 11:40
@Oxygenerator la situazione del nostro paese è questa, è una realtà che comunque dev'essere accettata. Gli incentivi non sono né un problema, né finora si sono dimostrati una soluzione efficace per la transizione all'elettrico. Sarà più lenta rispetto ad altri paesi, pazienza.
Ritratto di Andre_a
14 settembre 2022 - 12:22
@Volpe bianca: non sono d'accordo. Si sono provati gli incentivi e hanno fallito. Se è vero che proseguire con gli incentivi (più bassi) è sbagliato, è altrettanto sbagliato rassegnarsi. Incentiviamo l'infrastruttura, come colonnine, pannelli solari, incentiviamo le microcar e i motorini, incentiviamo i biocarburanti, imponiamo divieti... ma fermarsi subito non può essere la soluzione.
Ritratto di Volpe bianca
14 settembre 2022 - 12:42
@Andre_a, era riferito alla parte di commento che metteva in risalto l'età media elevata della popolazione e una certa mentalità. Sono d'accordo che non ci si possa fermare o rassegnare ma per questi aspetti c'è poco da fare. È più che altro il dover accettare un certo rallentamento e le percentuali di vendita delle bev rendono molto evidente tutto ciò. Poi qui in Italia ultimamente si è sempre stati molto propensi ad elargire bonus e incentivi per qualsiasi cosa, il termine "investire" sembra sia stato dimenticato...
Ritratto di Andre_a
14 settembre 2022 - 14:33
Sono d'accordo, investiamo. Che però non significa "accettare un certo rallentamento". Se non un rallentamento iniziale, che però deve essere recuperato e con gli interessi. E attenzione, che se fallisce anche l'investimento, poi si rischiano misure drastiche, del tipo "da domani tutti a piedi"
Ritratto di Comparsa
14 settembre 2022 - 15:39
@Andre_a: sai che non sono mica tanto d'accordo sul fatto che gli incentivi abbiano fallito in Italia. Se li avessero lasciati come qualche mese fa, quando il nuovo (BEV) toccò punte sopra l'8% del mercato, per me, adesso, nonostante la penuria di nuovi mezzi disponibili, saremmo sopra il 10 e passa. Infatti, appena son finiti o, comunque, li hanno resi disponibili in modo astruso, il nuovo è crollato al 3%. Nonostante l'Italia sia quel che è, come ha giustamente sottolineato @Oxy, pure qua gli incentivi hanno dato una bella smossa al mercato. Sia chiaro: sono contrario all'incentivazione di qualsiasi vendita da parte dello Stato perché finisce per drogare il prezzo e il mercato stesso.
Ritratto di Andre_a
14 settembre 2022 - 15:48
@Comparsa: forse sono io che ho aspettative troppo alte. Però c'è stato un periodo in cui incentivavano 10.000€. La Twingo e il trio VAG di cui sopra costavamo meno di una Panda, la Spring non ricordo se era già uscita. Io con incentivi del genere, mi sarei aspettato che chiunque abbia la possibilità di ricaricare a casa si comprasse uno di questi 4-5 modelli, invece la best seller è sempre stata la Panda e le bev al 10%. Che in assoluto non è poco, ma quando lo Stato ti regala quasi metà macchina... In questo senso li considero falliti gli incentivi. Se si vuole raggiungere non dico la totalità, ma almeno una forte maggioranza di elettriche nel circolante ci vuole (anche?) altro.
Ritratto di Comparsa
14 settembre 2022 - 16:01
@Andre_a: la tua disamina è giusta e condivisibile, ma devi mettere in conto l'inerzia del mercato e la diffidenza verso un'alimentazione sconosciuta ai più. Inoltre la carenza di auto disponibili ha tarpato le reali possibilità di un ulteriore incremento di venduto. Esistesse un sito con lo storico della percentuale delle BEV mese su mese, diventerebbe evidente la crescita costante, nonostante le difficoltà di approvvigionamento. In Lombardia, poi, dove per un certo periodo, agli incentivi nazionali sono aggiunti quelli regionali da 8.000 euro ci sono persone che con 2 o 3.000 euro si son presi una E-Up nuova di pacca, auto perfetta anche per piccole gite fuori porta. Per dire, nelle poche fortunate regioni che hanno avuto queste facilitazioni, nonostante la diffidenza, il mercato BEV è letteralmente esploso.
Ritratto di Volpe bianca
14 settembre 2022 - 16:10
@Comparsa, però non si può contare sul fatto che le regalino per poterne vendere molte. Se a 2-3000€ vendessero Panda, Sandero ecc si assisterebbe ad un exploit di acquisti di termiche da record. Un incentivo è una cosa, regalare è un'altra...
Ritratto di Comparsa
14 settembre 2022 - 16:33
@Volpe Bianca: perfettamente d'accordo con te, l'ho scritto anche sopra, odio gli incentivi. Stavamo però disquisendo sull'efficacia, nei pochi mesi in cui sono stati presenti, degli incentivi in Italia. Secondo me, tutto sommato, hanno dato una bella scossa la mercato, @Andre_a invece ritiene siano stati fallimentari. Probabilmente, come spesso accade, la verità starà nel mezzo, ma, così fosse, che sugo ci sarebbe? Dovremmo smettere di battibeccare su questi medium :-)
Ritratto di Volpe bianca
14 settembre 2022 - 16:45
@Comparsa :), le vendite maggiori si sono avute grazie a incentivi molto corposi. Quel breve periodo può essere considerato come una sorta di esperimento anche perché obiettivamente si è trattato di sconti insostenibili a medio o lungo termine. Comunque è giusto sottolineare, come ha fatto @Andre_a, che le citycar termiche erano ugualmente le più vendute nonostante in quel periodo fossero meno convenienti. Sembra un mix di prezzi alti e poca fiducia, il problema per l'elettrico in Italia.
Ritratto di Comparsa
14 settembre 2022 - 17:00
@Volpe Bianca sia chiaro: stiamo disquisendo di lana caprina ;-) Per come la vedo io, nonostante odii gli incentivi, sono serviti a convincere le persone dubbiose del passo, sospettose della mancanza di infrastrutture e accerchiate da un futuro incerto, riguardo all'acquisto di una BEV. Cerco di spiegarmi meglio: quando decidemmo di acquistare l'elettrico, quasi 3 anni fa, avevamo una sola colonnina (da 11 kW) a 20 km e una seconda a 50 km, basta. Nel resto della Toscana molto poco, SuC a parte, app penose, offerte di abbonamento poco trasparenti e convenienti ecc. (ed è il motivo per cui, nonostante la spesa per noi non indifferente, scegliemmo Tesla). Ecco, gli incentivi sostanziosi li inquadro in questa situazione, io Stato ti do una bella mano economica, tu ti convinci del passo e l'infrastruttura, vedendo le vendite decollare, parte pure lei. In quest'ottica, forse, hanno un senso. Peccato che, a posteriori, e valutando con i pochi dati cui posso avere accesso, avremmo avuto bisogno di qualche mese in più di forte incentivazione solo statale, forse saremmo riusciti ad avere una minima massa critica, ma son supposizioni da bar, anche perché, nel frattempo, ne sono successe di tutti i colori, quindi, vai a sapere come avrebbe potuto evolversi il mercato.
Ritratto di Volpe bianca
14 settembre 2022 - 17:13
@Comparsa concordo, commentiamo in base a supposizioni più che altro
Ritratto di Andre_a
14 settembre 2022 - 18:11
Concordo. La mia impressione è che per raggiungere la massa critica le vendite non sono state abbastanza, e non lo sarebbero state neanche prolungandoli di qualche mese/un anno. Però appunto è un'impressione, mica abbiamo la sfera di cristallo :)
Ritratto di realista
19 settembre 2022 - 22:39
1
Io farei un sondaggio fra quelle persone che, ingolosite dal poter acquistare una piccola BEV a poche migliaia di Euro (meno di una Panda) oggi, dopo qualche mese, è soddisfatta. Credo che in molti vorrebbero tornare indietro. Ma è solo una mia idea...
Ritratto di Oxygenerator
20 settembre 2022 - 15:11
Basata su cosa ?
Ritratto di realista
20 settembre 2022 - 23:50
1
Iniziamo a fare il sondaggio e poi lo scopriremo, non credi ZTL?
Ritratto di Oxygenerator
21 settembre 2022 - 08:09
Mai, in nessuna innovazione dell’uomo, i cambiamenti, e sopratutto tecnologici, sono partiti da una fascia di popolazione che arriva per x motivi, a fatica a fine mese. Per i primi 30/40 anni a chi crede che siano state vendute le prime auto costruite ? Al popolo ? No. Quella è una mistificazione successiva, dell’era industriale, che, costruendo una catena di montaggio, in fabbrica, aveva poi anche bisogno di vendere ció che costruiva. E quindi di allargare la platea dei possibili acquirenti. Quindi il suo sondaggio, partirebbe da auto vendute al max due anni fa. Le trova in vendita, usate, queste piccole auto elettriche ? No ? Allora vuol dire che si son trovati bene.
Ritratto di Comparsa
21 settembre 2022 - 08:22
@Realista: non che sia granché scientifico, ma su forumelettrico.it c'è un tizio che ha scritto di essere tornato ai carburanti tradizionali. Forse, ma vado a memoria, un altro utente scrisse di aver abbandonato quasi subito l'elettrico. Ma sono percentuali molto piccole. È anche vero che si tratta di una piattaforma dedicata all'elettrico, non la annovererei tra le fonti "imparziali", infatti è piena di gente soddisfattissima. C'è pure chi, con una piccola Twingo, ci è arrivato fino a Parigi percorrendo qualche migliaio di km. Però sarebbe interessante un sondaggio eseguito con tutti i crismi del caso.
Ritratto di Mbutu
14 settembre 2022 - 17:56
Andrea, la cosa realmente sottovalutata è stato il granitico preconcetto che si sta affrontando in Italia. Lo viviamo quotidianamente su questo sito. Quindi già quello ha di fatto dimezzato la platea degli interessati. La confusione sugli incentivi evidenziata da Comparsa ha poi fatto il resto: pur con tutte le problematiche che ben conosciamo siamo passati da avviarci ai livelli degli altri paesi europei (quelli con cui dovremmo confrontarci intendo) a sprofondare nel baratro.
Ritratto di Flynn
14 settembre 2022 - 20:55
Caro Mbutu, l’ Italia è una repubblica basata sull’invidia. Brutto da dire ma è così. Fermo restando che non avessi la possibilità di ricaricare a casa anch’io vedrei le BEV come fumo negli occhi.
Ritratto di Mbutu
15 settembre 2022 - 09:11
Ma per carità Flynn. Che realmente l'elettrico non sia alla portata di tutti lo si è detto tante volte, non è che si possa mettere il disclaimer prima di ogni commento. Quello che da fastidio è che tutte le volte si prendano gli esempi più astrusi, li si complichi ancora un po' e poi li si spacci per la normalità. Parliamo di ricarica casalinga visto che fai l'esempio (e per me hai ragione, è fondamentale): qui gira la vulgata, ripetuta fino al vomito, che gli italiani non hanno posto auto. I dati del censimento istat (quindi dati forniti dagli italiani stessi) dicono che il 68% delle abitazioni di cittadini residenti possiedono almeno un posto auto. Il 68!!!! E stiamo parlando di un censimento del 2001, quindi con le nuove costruzioni la situazione sarà anche migliorata; e se pure fosse peggiorata siamo lontani da quel 15/20% che ci viene regolarmente spacciato per verità assoluta. Ma pensi che interessi? Pensi si siano informati? No. Perché hanno già deciso che l'elettrica non va bene e quindi poi devono ridisegnare la realtà perché si adatti al loro preconcetto. Forti del fatto che altri con molti preconcetti e zero informazioni gli daranno manforte. E di esempi così, sai benissimo, ne potrei fare a secchiate. Ps: tra l'altro, io adesso ho buttato li l'info sui posti auto; pensi che la verificheranno e la accetteranno? Io sono pronto a scommettere che il mantra "in italia non ci sono posti auto" riciccerá quanto prima. Poi li tratti come meritano e fanno le vittime.
Ritratto di realista
19 settembre 2022 - 22:41
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Possedere (o affittare) un posto auto non significa che automaticamente puoi installarci una presa per la tua BEV. Beh... certo... se abiti in un condominio in ZTL a Milano magari è più facile...
Ritratto di Oxygenerator
15 settembre 2022 - 07:08
Perchè come già scritto, l’italia è un passe vecchio, ignorante e supponente. Purtroppo.
Ritratto di Oxygenerator
14 settembre 2022 - 13:07
La pazienza è finita. Tutta questa arretratezza allontana le aziende, allontana gli investitori e i giovani dal paese. E cosi facendo rimaniamo sempre più indietro e sempre più “ poveri “ oltre a non contare più nulla a tutti i livelli. E in più siamo costretti a prendere risorse dall’estero come forza lavoro, sennó non andiamo più neanche in pensione. Siamo un paese ignorante, e supponente.
Ritratto di realista
19 settembre 2022 - 22:42
1
Solo perché la maggior parte delle persone non possono permettersi la magnifica BEV? MI sembra un po' qualunquista come affermazione, appena appena eh?
Ritratto di Oxygenerator
20 settembre 2022 - 15:16
No. È solo che molte persone potrebbero tranquillamente e non fanno per abitudine mentale. Per meccanismi d’abitudine stantii e polverosi. O crede che chi spende 50/60.000 € per un’auto non abbia un posto dove metterla ? Come affermato poco più sopra il 68 % dei cittadini dichiara di avere un posto auto.
Ritratto di realista
20 settembre 2022 - 23:55
1
O magari non lo fanno perché non gli piace la BEV come guida, come praticità, come insulsa auto senza motore, come costi di ricarica, per il fatto che devi fermarti ogni 200 o 300 km per aspettare come minimo 40 minuti per averne altrettanti? Io non contro le BEV a priori, come ho già scritto più volte, ritengo che OGGI non siano affatto competitive rispetto alle termiche, per costi, per praticità etc... etc... E smettiamola di scrivere che la maggior parte delle persone potrebbe permettersi una BEV quando non è affatto vero. Tornatene nella tua dorata ZTL e finiscila di dire sciocchezze.
Ritratto di Oxygenerator
21 settembre 2022 - 08:16
Ma la pianti lei di scrivere corbellerie. Lei è solo un odiatore seriale. Probabilmente ha un’officina meccanica. Se no non si spiega, tutto sto astio inutile contro auto che non guida e non conosce. Non le piacciono le auto elettriche ? Lecito. Ció che non è lecito è la continua mistificazione di un oggetto che neppure usa o conosce. La continua, incessante disinformazione che fa, basata sul niente, visto che non usa e non possiede un’auto elettrica. Lei fa solo spam. “Insulsa auto senza motore, e poi scrive che non è contro le elettriche” , ma va a ciapà i rat…
Ritratto di realista
21 settembre 2022 - 22:10
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@Oxygenerator grazie per il suo commento, mi ha fatto davvero ridere. Ed in questo periodo storico, non è poco. Continui così la prego, e il buonumore non mi lascerà
Ritratto di andreal1967
13 settembre 2022 - 14:30
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La soluzione non e' il tipo di alimentazione.... e' usare meno l'auto. Prima facevo 10.000 km annui su auto ibrida da 20 km/l in citta e 25 extraurbano. Circa 800 euro annuali di benzina. Quindi per continuare il percorso ecologico dovrei spendere almeno altri 20000 euro per prendere una full elettric che costa la meta' come "carburante" ... se mi va bene l'ammortizzo in mezzo secolo... Ho fatto di meglio, ho venduto la mia ibrida ad un ottimo prezzo. Ho ricomprato una termica pura usata vecchia ma in buono stato. Mi sono messo in tasca 7000 euro di differenza. 1500 li ho spesi per una e-bike 5500 li ho messi da parte. Secondo i miei calcoli faro' circa 4000 km termici ques'anni che con la mia vecchia auto sono circa 600 euro di benzina. Quindi spendero' meno che con l'ibrida che usavo per andare al lavoro. Adesso vado in ufficio pedalando e sono rinato.. non devo piu' lottare per il parcheggio, ci metto lo stesso tempo che andare in auto e lo stesso non faccio fatica grazie alla pedalata assistita. Per me la soluzione e' usare meno l'auto di qualunque tipo sia. Tutti dovrebbero sforzarsi di farlo. Se tutti quelli che lavorano entro 10 km da casa (e nelle piccole citta' sono la maggior parte) andassero in bici, monopattino o con i mezzi, tutti gli altri che devono per davvero fare tanti chilometri troverebbero molto meno traffico e consumerebbero molto meno a vantaggio di tutti.
Ritratto di alvola2023
13 settembre 2022 - 15:01
Dipende che ci devi fare con l'auto. Esempio immediato. L'affare del secolo è la Model 3 (che in questo articolo fra l'altro sta venendo, mi sembra ripetutamente a galla anche se non ufficialmente nominata), ok? Sono 50k di auto più o meno, o sbaglio? Che vantaggi hai: prestazioni di un certo livello, costo km eventualmente vantaggiosi, autonomia da non mettersi a piangere (come spesso fra le bev), rete di ricarica a supporto soddisfacente (a Nord). Ora la domanda è: ma in Italia chi prende l'auto da 50k solitamente che uso ne fa???? Posso dire che fra quelli che conosco, stare spesso in autostrada per tale tipo di auto è la regola? Ora metti che vuoi devi/andare spesso in zone differenti (in merito a densità di colonnine) dal pieno nord italia e/o fare belle-lunghe trasferte: magari il tizio preferisce avere, per 50k, un ""loffo"" diesel da 150-180CV ma che sa una volta fatto il pieno la mattina può arrivare se ne sarà dimenticato della questione "stare appresso all'auto", e non vuole/può permettersi alcuna modalità scampagnata (magari parte il mattino presto per tornare la sera tardi, ed evitarsi il pernottamento; sai quanta voglia ha di perdere le mezz'ore a ricaricare o dannarsi l'anima se qualcosa va storto e ha importanti appuntamenti a orari ben definiti durante quella sua trasferta?)
Ritratto di Andre_a
13 settembre 2022 - 22:10
Parole sante andreal1967. Però le biciclette esistono da due secoli, motorini che fanno 50 e più km/l esistono da decenni, ma quando ne parli all'italiano medio ti dicono che loro già lavorano tutto il giorno e sono stanchi, che d'estate sudano, d'inverno hanno freddo, d'autunno si bagnano... anche noi, bici e mezzi pubblici per la maggior parte degli spostamenti, moto/motorino se si ha fretta, mentre se si prende la macchina è perché si ha voglia di prendere la macchina. Se ci trovassimo in difficoltà economica, le macchine sarebbero una delle prime cose a sparire.
Ritratto di Oxygenerator
14 settembre 2022 - 11:15
Vero
Ritratto di realista
19 settembre 2022 - 22:44
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La decrescita felice? A me non sta bene, ma a te evidentemente si. Vai avanti che noi ti seguiamo.
Ritratto di Andre_a
19 settembre 2022 - 22:58
Non è decrescita, è razionalità. Le città non sono fatte per l'auto, e più si va avanti nel tempo e meno lo saranno. Con mezzi alternativi fai prima e spendi meno. E se sei un appassionato, puoi spendere i soldi in un'unica auto di un certo livello, piuttosto che in tre Panda scassate per famiglia.
Ritratto di realista
20 settembre 2022 - 23:22
1
Andrea_a sul fatto che la città non è l'ambiente adatto per l'auto, sono d'accordo. Ho abitato a Milano per anni e ho sempre usato i mezzi per andare a lavorare, sempre che il posto di lavoro fosse raggiungibile in tempi e modi ragionevoli. Ma non tutti, purtroppo, possono godere di questo privilegio. Molta gente non ha la possibilità di ricaricare da casa, non può lasciare l'auto alla colonnina perché dovrebbe staccarla in piena notte e poi rischia che gli rubino anche le mutande. Insomma, è facile fare i... con il... degli altri (come fanno tutti i privilegiati in ZTL)
Ritratto di Andre_a
21 settembre 2022 - 00:23
@realista: una volta tanto non parlavo di elettriche, ma di auto in generale. In città l'auto termica sporca, fa rumore, ma anche un'elettrica è un fastidio: ingorghi, parcheggi, possibilità di incidenti, investimenti... Nel mio paese ideale, in città le macchine non ci girano, si va a piedi, in bici o coi mezzi (che ovviamente devono essere efficienti). Fuori città, dove una rete capillare di mezzi pubblici è impossibile, ma i posti auto di proprietà sono molto più diffusi, si va di elettrica. E la termica? Per gli appassionati, un po' come i cavalli oggi, che non sono scomparsi, possono ancora circolare sulla maggior parte delle strade, ma nessuno in Italia si sognerebbe di usarli come mezzo di trasporto principale.
Ritratto di otttoz
13 settembre 2022 - 14:58
la soluzione immediata c'è e sono le CER comunità energetiche rinnovabile che diffuse a livello nazionali non subiscono ricatti
Ritratto di palazzello
13 settembre 2022 - 15:38
Di sicura ci sarà una contrazione nelle vendite delle auto elettriche per via della paura generalizzata dalla mancanza di infrastrutture dalla ridotta autonomia e dal prezzo dell'elettricità aumentato, ma ai politici, che sono pazzi e seguono una visione di ingiusta guerra alle termiche senza alternativa e discussione, non interessa più di tanto!!