NEWS

La Chrysler va a gonfie vele

31 luglio 2012

Presentati i risultati del secondo trimestre: le vendite sono cresciute del 20% e l'utile netto del 141%. E con l'inizio della commercializzazione della Dodge Dart, i prossimi mesi si annunciano ancora migliori.

MERCATO E VENDITE IN CRESCITA - Se la Fiat sembra affondare sempre più, ben altro andamento registra la Chrysler (nella foto la sede nei pressi di Detroit). Il colosso americano, controllato dal gruppo torinese per il 61,8%, ha chiuso anche il secondo trimestre dell'anno in crescendo. Forte del mercato “a stelle e strisce” in crescita del 24% rispetto al 2011, da aprile a giugno 2012, la Chrysler ha venduto 582.000 vetture, il 20% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, incrementando la sua quota di mercato, passata dal 10,6 all'11,2%.

IN LINEA CON LE PREVISIONI - Un risultato positivo che si riflette sui conti del gruppo americano: nel secondo trimestre i ricavi sono saliti del 23% a 16,8 miliardi di dollari, mentre l'utile netto è stato di 436 milioni, ben il 141% in più rispetto agli stessi tre mesi del 2011. Si tratta di numeri in linea con le previsioni per il 2012 della casa di Detroit, che conta di chiudere l'anno con ricavi per circa 65 miliardi di dollari e un utile netto di circa 1,5 miliardi.

SI PUNTA SULLA DART - I prossimi mesi della Chrysler potrebbero essere ancora più positivi grazie all'inizio della commercializzazione negli Usa della nuova Dodge Dart: ha prezzi che partono da meno di 16.000 dollari, l'equivalente di circa 13.000 euro al cambio attuale. Primo modello a essere nato dalla completa integrazione con il gruppo Fiat, con la Dart il gruppo Chrysler punta a rilanciare la sua immagine di costruttore di auto di qualità (leggi qui la news) e conquistare una larga fetta di mercato facendo concorrenza a modelli come Honda Civic, Ford Focus, Toyota Corolla e Chevrolet Cruze.



Aggiungi un commento
Ritratto di bravehearth
31 luglio 2012 - 16:18
ma Marchionne ci aveva visto giusto!
Ritratto di mecner
31 luglio 2012 - 16:20
Come Volevasi Dimostrare. La fusione/alleanza ha giovato alla Chryesler più che alla Fiat. Ma il buon risultato delle vendite induce all'ottimismo anche per la seconda. Speriamo. Soprattuttto nell'ingresso in produzione di nuovi modelli. Ma subito...........non a babbo morto
Ritratto di MatteFonta92
31 luglio 2012 - 16:30
3
La Dart l'ho vista, è molto bella, spero abbia un buon successo se ciò gioverà anche alla Fiat... che però deve darsi una svegliata... l'Alfa Romeo ha bisogno della Giulia al più presto, e serve anche un'erede per la Bravo, e che sia anche SW!!!
Ritratto di lucios
1 agosto 2012 - 11:28
4
.....la nuova punto, una cabrio, una delta più umana.........
Ritratto di dr.privati
6 agosto 2012 - 00:45
Ha proprio ragione. Giulia al più presto. E una nuova bravo, soprattutto SW!!! E' un modello fondamentale. Astra, Golf, Octavia, Focus sono tutte SW. Senza una SW ci si taglia in automatico una fetta di mercato...
Ritratto di Thesista
31 luglio 2012 - 17:12
su Top Gear(la rivista),è veramente bellissima!! Spero abbia grande successo. e che la Chrysler possa migliorare ancora.
Ritratto di lucios
1 agosto 2012 - 11:31
4
.....io cambierei solo il posteriore, un po troppo yankee, e gli interni! Col marchio Fiat, farebbe più effetto della banale Viaggio.
Ritratto di fabri99
1 agosto 2012 - 11:39
4
Solo che con l'ultimo servizio, con Lapo e quello con Paris Hilton e Biberon, fanno un po' cadere le braccia... Ciao Thesista. ;)
Ritratto di Blade Runner
31 luglio 2012 - 17:24
La Fiat sta lasciando l'Italia, ad uno ad uno gli stabilimenti chiudono e gli operai vanno a casa, eppure c'è gran tifo per il marchio anche se, tranne Marpionne e la famiglia Agnelli, pochi italiani ormai possono godere delle vendite del marchio. E' di oggi la notizia che grazie alla Chrysler (ma non erano brutte macchine americane?) il gruppo ha fatto utili per 358 milioni e che senza il partner americano, di cui Fiat ha il 61,8%, emerge una perdita netta di 246 milioni e che i mercati rispondono penalizzando il titolo italiano che crolla in Borsa. Mi domando a chi giova comprare italiano, visto che di Italiano c'è per il momento solo il marchio e che fra qualche anno nessuna macchina del gruppo verrà prodotta in Italia (tranne la Ferrari ovviamente).
Ritratto di wiliams
31 luglio 2012 - 18:04
Le tue affermazioni non trovano riscontro da nessuna parte,come fai a dire certe cose???Sei sicuro che FIAT sta lasciando l ITALIA???Sei sicuro che stanno chiudendo tutti gli stabilimenti FIAT in ITALIA????Come fai a dire che di italiano cè solo il marchio???La PANDA dove la fanno secondo te????E la GIULIETTA e la DELTA???E la PUNTO e la MITO dove vengono prodotte???E la BRAVO dove la fanno????Mi sa che di auto prodotte in ITALIA ce ne siano ancora.A chi giova comprare italiano????E a comprare auto straniere a chi giova secondo te????Anche se un auto del GRUPPO FIAT viene fabbricata all estero è pur sempre un auto di un marchio italiano,anche l attuale NISSAN MICRA non viene prodotta in GIAPPONE ma in INDIA,allora cosa vuole dire, che la MICRA è un auto indiana???Anche alcuni SUV AUDI vengono fabbricati solo in SPAGNA,allora AUDI e' spagnola????Non credo proprio.E' inevitabile che oggi tutte le aziende producono alcuni modelli di auto al di fuori dei propri confini nazionali,se CHRYSLER va bene e se compriamo anche auto del GRUPPO FIAT fabbricate all estero ne giova anche l ITALIA,perchè in questo modo alla fine si possono mandare avanti anche gli stabilimenti italiani,ma se le persone ad esempio non comprano una YPSILON perchè è fabbricata in POLONIA,allora FIAT non guadagna e bay bay stabilimenti italiani.
Ritratto di Porsche
31 luglio 2012 - 18:06
infatti è così, Fiat è in rosso. Fino a che Crysler non è 100% di Fiat, non si possono prendere i soldi che essa fa. l'indebitamento di Fiat intanto sale.....
Ritratto di lucios
1 agosto 2012 - 11:37
4
....sapere queste notizie. con la situazione che abbiamo qui in italia, non fa altro che inasprire gli animi......Termini Imerese, Ufita, ed altri......che vantaggi hanno da queste cose? E' come sapere che VW o altri marchi fanno utili........e a noi???
Ritratto di selectronic
31 luglio 2012 - 17:36
mi fa piacere,evidentemente il caro maglioncino qualcosa di finanza la capisce,altrimenti nn avrebbe dato questi risultati...chissà se riuscirà a fare lo stesso con la casa madre...aspetteremo...d'altronde,dio nn fece l'eden tutto in 1 giorno...
Ritratto di wiliams
31 luglio 2012 - 17:36
Questo risultato della CHRYSLER è molto positivo,in questo modo FIAT ha le spalle coperte,bisogna anche dire che negli USA il mercato dell auto non è in profonda crisi come in EUROPA e soprattutto in ITALIA.
Ritratto di selectronic
31 luglio 2012 - 17:51
hai ragione,speriamo ne facciano buon uso dei soldi che guadagnano...ormai in italia,pochi si posson permettere auto nuova...e chi riesce nn compra italiano purtroppo..
Ritratto di Porsche
31 luglio 2012 - 17:55
Fiat è in rosso, e vende le auto in rosso, in tutti i sensi. Poi si dice che la panda vende. Senza parole.
Ritratto di wiliams
31 luglio 2012 - 18:15
Anche OPEL è in rosso,e da ben 10 anni!!!!!E questo nonostante sia tedesca e nonostante la marea di modelli nuovi di zecca presentati in questi ultimi 2 anni.Il rosso di FIAT non è causato dalla PANDA,ma dal crollo delle vendite del mercato interno,non per colpa della FIAT o di MARCHIONNE,ma a causa di una crisi economica senza precedenti,che sta colpendo soprattutto il nostro Paese,si stima che il mese di luglio in ITALIA verranno immatricolate il 30% in meno di auto nuove,forse il dato definitivo sarà meno drammatico,ma questo solo grazie alle KM zero degli ultimi 3-4 giorni del mese.Anche le tedesche in ITALIA sono crollate,vedrai a breve i dati di vendite.....
Ritratto di Porsche
31 luglio 2012 - 18:24
Opel è tedesca ma è controllata dal branco di incapaci degli americani di GM, falliti prima, falliti con Obama accanto, nulla è cambiato. Male ha fatto il cancelliere Merkel a lasciarla a loro. (evidentemente non può andare contro la legge, mica è in italia.....). A parte questo, io non sono mica contento sai ? Il problema è che tanta felicità in giro, quando io vedo solo nero. E non è questione di ottimismo, ma il fatto che le notizie sono sempre mezze, e mal date. Non ho capito sinceramente questo a chi giova. Se Fiat fa sconti, e pesanti anche, la cosa non è proprio bella. Questo fa seguito alle sparate di Marchionne contro Vw di giorni fà.
Ritratto di IloveDR
31 luglio 2012 - 17:57
3
...Chrysler stava fallendo, arriva per magia Maglioncino Sudato e nel giro di pochi mesi, senza nuovi modelli fa utili da tutte le parti...c'è qualcosa che non torna...sembra la favola di un film americano degli anni 50...VW ci ha messo quasi dieci anni per riprendersi e con un'infinità di nuovi modelli (o presunti tali)...
Ritratto di Gino2010
1 agosto 2012 - 11:10
di fatto la chrysler ha avuto aiuti di stato,visto che in america non c'è il capo di stato dei un altro paese a dirti quello che puoi e non puoi fare.Detto questo gli aiuti di stato sono stati consegnati nelle mani di marchionne perchè già da pochi mesi al comando di fiat si vedeva che era il bravo di tutti.Da cosa?uhmm no,non quadra.Sono stati consegnati nelle mani di marchionne perchè la fiat è l'azienda con più liquidità,ben più di VAG e Toyota.Uhmm no,non è vero nemmeno questo.Ah ecco sono stati consegnati nelle mani di marchionne perchè fiat sta crescendo più di qualsiasi altra azienda.Ma dove?No,non è vero.Potrebbe allora essere che sono stati consegnati nelle mani di marchionne perchè in fondo lancia è il marchio europeo che più somiglia a chrysler ed infatti ora tutte le nuove chrysler somigliano alle lancia.Inoltre chrysler in america è un marchio premium e la lancia è il marchio premium dell'europa molto di più di BMW,Mercedes,Audi.I fatti dicono però il contrario.Rimane ancora una possibilità:la fiat dietro di se ha l'italia,un grande paese in salute che la sostiene,molto di più di quanto i marchi cinesi sono sostenuti dal loro paese.Uhmm a pensarci bene questa è una barzelletta.Ma allora perchè chrysler viene assegnata a fiat?e con l'omaggio di jeep e dodge?non si spiega.A meno che.......a meno che il prestito,poi restituito a fiat per rilevare chrysler non sia vincolato alla promessa di far traslocare un po' per volta la fiat dall'italia agli USA.Ma se questo fosse vero di conseguenza noi dovremmo vedere che fiat un giorno sì l'altro pure chiude uno stabilimento o pensa di chiuderlo,litiga con i sindacati,con il governo,con gli altri costruttori,lascia alcuni marchi del gruppo come alfa senza nuovi modelli,perde sempre quote di mercato in europa,non rinnova i modelli vecchi.Ti risulta questo a te?
Ritratto di AyrtonTheMagic
1 agosto 2012 - 16:23
1
per il resto la penso come te. Fiat è svuotata dall'interno a poco a poco.. La cosa più ridicola è vedere come i tifosi di Sergio si sbattano a difenderlo, definendosi italiani a difesa dei marchi Italiani. Non esiste oggi più anti Fiat e anti Italiano, dei tifosi di Sergio. Ma ancora non l'hanno capito.. ciao
Ritratto di Porsche
31 luglio 2012 - 17:58
Se Fiat non controlla il 100% di Crysler non può prendere nemmeno un centesimo di quei soldi, e la sede andrà in USA ? Se continua così....
Ritratto di marcello86
marcello86 (non verificato)
31 luglio 2012 - 19:52
Il commento è stato rimosso perché l'utente è stato disattivato per violazione della policy del sito. La redazione.
Ritratto di LucaPozzo
31 luglio 2012 - 20:45
Porsche hai ragione, finchè è una controllata la capogruppo non può drenare risorse da un continente all'altro. Ma non mi sembrerebbe comunque una azione degna di rispetto. Va bene che tutto quello che fa VW è legittimo, ma scommetto che se iniziasse a farlo anche Marchionne ci metteremmo tutti ad urlare come vergini violate.
Ritratto di miscone
31 luglio 2012 - 18:11
1
sono contento per la Chrysler ... ma qui in Italia fatica a crescere. Anche se in USA i modelli mi pare siano solo 4 ... saranno i prezzi bassi forse. Ho provato a configurare un Chrysler Town & Country Touring FWD full optional e me lo porto a casa con soli 28.000 euro. Qui da noi l'equivalente della Lancia costa 45.000 euro.... è un peccato perche per 28.000 me la sarei presa.
Ritratto di LucaPozzo
1 agosto 2012 - 11:48
Moscone, confronti di listino tra t&c e Voyager sono come quelli tra Thema e 300 e Flavia e 200: reggono solo tirandoli per i capelli. Quelle che si vendono in Europa lì non esistono perchè sono diesel o perchè non sono ordinabili (come il mix motore-allestimento della Flavia). Se invece le prendi a benzina devono ordinarle apposta e prenotare il trasporto (le Thema e Voyager diesel sono invece tutte a stock). Come la metti la metti, stiamo a paragonare pere e mele. Col Freemont per fortuna è diverso, oltre ad avere più margini da erodere grazie agli operai messicani, ci sono anche i volumi (circa il 30% della produzione è destinata all'Europa)
Ritratto di miscone
1 agosto 2012 - 12:11
1
Miscone e non MOscone. Hai ragione ma ho cercato di prendere i modelli piu simili tra loro per fare un paragone ... mi sembra che cmq ci sia un grosso margine tra le due vetture che sono piuttosto simili come modelli e come categorie.
Ritratto di LucaPozzo
1 agosto 2012 - 12:20
Perdonami, è il correttore automatico del tablet che è troppo zelante. Comunque confermo, se riesci a prendere la stessa configurazione (quindi necessariamente una Lancia col Pentastar) con le stesse dotazioni, il prezzo avrá sempre un delta notevole. Questo deriva dal fatto che deve partire l'ordine dall'Italia, poi in Canada devono inserire una scedulazione apposita per la tua auto, intervenire sulla linea per fare le modifiche opportune, prenotare uno slot per la spedizione via nave, ecc. Lavoravo ancora all'integrazione Fiat-Chrysler quando si è iniziato a progettare il processo per Thema e Voyager e posso assicurarti che è un macello. Gli americani hanno processi produttivi che in confrontoquello del model T era flessibile. Purtroppo loro lavorano così, anche perchè tanto le auto le comprano sui piazzali. Quindi ogni personalizzazione (e ogni Lancia per loro è come un pezzo unico) la fan pagare cara.
Ritratto di francesco alfista
31 luglio 2012 - 18:45
crucchi come mai sotto mercedes nn vendeva???chiedetevelo invece di dire sempre le stesse cose contro fiat...!!
Ritratto di Lo Stregone
31 luglio 2012 - 19:36
Chrysler va a gonfie vele? Bene. Intanto da noi si striscia per terra...
Ritratto di fogliato giancarlo
1 agosto 2012 - 00:25
Il commento è stato rimosso perché l'utente è stato disattivato per violazione della policy del sito. La redazione.
Ritratto di LucaPozzo
1 agosto 2012 - 11:34
Giancarlo, visto che sono mesi che ce la conti con la storia del Journey con 3 stelle EuroNCAP, potresti almeno citare una fonte? Visto che sostieni che l'ente è stato corrotto per modificare un rating, sarebbe il minimo.
Ritratto di Montreal70
1 agosto 2012 - 11:40
Appunto, io non ho mai sentito di 3 stelle. Sapevo che non fu testata dall'ente. Anche perchè, la diffusione del veicolo era troppo bassa per giustificare le spese di tale test.
Ritratto di fogliato giancarlo
1 agosto 2012 - 18:52
Il commento è stato rimosso perché l'utente è stato disattivato per violazione della policy del sito. La redazione.
Ritratto di LucaPozzo
1 agosto 2012 - 18:59
Lo avranno insabbiato insieme con il filmato segreto dell'omicidio Kennedy. Ho sempre sospettato che l'EuroNCAP fosse colluso con la CIA. Comunque considerato che la produzione delle preserie è partita nel 2008 ho come la sensazione di sapere perchè non riesci a trovare i crash test del 2007... Sicuro di aver visto 3 stelle? Forse erano molte di più, ma a seguito di una sbornia
Ritratto di fogliato giancarlo
1 agosto 2012 - 19:05
Il commento è stato rimosso perché l'utente è stato disattivato per violazione della policy del sito. La redazione.
Ritratto di LucaPozzo
1 agosto 2012 - 19:37
Giancarlo, non dico che tu non abbia visto 3 stelle, ma forse non era un test euroNCAP o forse non era un Journey (o Journet se preferisci chiamarlo così). Prova a pensarci, la 500L ha giá aperto gli ordinativi e gli esiti del test arriveranno solo in autunno-inverno (tra l'altro giá immagino il casino che verrá fuori per le 4 stelle). Ti pare che un veicolo venduto (non ordinato) a marzo 2008 negli USA e solo a metá 2008 in Europa potesse aver un rating EuroNCAP datato 2008?
Ritratto di fogliato giancarlo
1 agosto 2012 - 19:48
Il commento è stato rimosso perché l'utente è stato disattivato per violazione della policy del sito. La redazione.
Ritratto di ferrarista95
1 agosto 2012 - 10:21
se la Chrysle va bene è merito della Fiat,che grazie alle sue auto "di piccola cilindrata"rispetto ai soliti macchinoni americani vebde di più.
Ritratto di LucaPozzo
1 agosto 2012 - 11:39
Ferrarista, a onor del vero il grosso dei volumi e dei margini Chrysler li sta facendo con la 200 e la 300, non esattamente due vetture di derivazione e filosofia europea.
Ritratto di probus78
1 agosto 2012 - 12:11
non a caso le immatricolazioni di auto in U.S.A. stanno crescendo moltissimo. Ovvio che tutti (o quasi) i costruttori di auto se ne avvantaggino. Chrysler sta andando particolarmente bene, a dimostrazione del fatto che la scalata di Fiat è stata una scelta azzeccata. Ma, come sempre, questi dati fanno sbigottire se paragonati alle immatricolazioni in continua contrazione in Europa, sintomo chiaro della crisi economica europea sempre più drammatica, alla quale sembra che nessuno voglia porre rimedio.
Ritratto di milziade368
1 agosto 2012 - 17:35
...con realizzazioni dove c'è molto di FIAT, poi il mercato USA tira bene e quindi assorbe. Da noi la situazione è peggiore, ma si può contrastare puntando sulla qualità e sull'innovazione, dove c'è sempre da fare e la capacità non manca. Aiuterebbe anche un po' di pubblicità, non martellante, ma "di contenuto". Più e meglio si potrà comunque realizzare quando le necessarie ristrutturazioni ed ottimizzazioni industriali, dolorose nell'immediato, ma positive in prospettiva, non dovranno più sottostare alle imposizioni dei "non va bene". Assurdo imputare all'attuale direzione le sciagurate scelte del passato.
Ritratto di SaverioS
2 agosto 2012 - 09:57
netto della Chrysler !! SOLO PER MERITO CHRYSLER!!!!!! Vedrete che con la commercializzazione della lancia delta-fiat bravo alias camuffata da Dodge Dart le vendite cominceranno a calare!!! marchionne "lo zingaro" lo può fare solo in Italia ( perche gli viene concesso ) ma negli Stati Uniti che sono molto Nazionalisti non basta cambiare logo per vendere un cesso, sempre cesso rimane.... e gli Americani continueranno a privilegiare Chrysler e Dodge solo per modelli con caratteristiche tipicamente Americane. Potrebbe vendere di più se la Dodge Dart mantenendo il logo Dodge fosse costruita e venduta così come e stata concepita... per il mercato Americano ( tranne per gli interni dell'auto che sono orrendi ) in Italia e in Europa. DE GUSTIBUS......
Ritratto di emergency
2 agosto 2012 - 15:44
Pensate un po se la Fiat oltre a Chrysler si ciucciasse anche la ( stuzzico un po ) Vw che roba ma ci pensate in un prossimo futuro un risanamento della Vw fatto da Marchionne? Belin che smacco ( ri-stuzzico ) Perdonatemi voi che amate/odiate il marchio Vw. Saluti e un buon smacco mi correggo tuffo a tutti
Ritratto di gianluca.g
2 agosto 2012 - 18:45
ciao a tutti,devo dire che Marchionne è stato bravo e fortunato nel far integrare al 61.8% nel capitale Chrysler la Fiat cosi,grazie a questa leggera ripresa del mercato USA, non solo c è un aumento degli utili nelle casse (quindi mi auguro che vengano usati no come dividendi da parte degli azionisti ma come aumento del portafoglio investimenti per creare un qualcosa di nuovo) ma anche una spinta di voler comprare Italiano(FIAT) sia da parte del mercato USA e sia ITaliano.... Comuque so che li in america il mercato dei beni di largo consumo o comunque in generale dei beni ha prezzi più bassi rispetto a quelli europei ma mi sembra un po troppo ingiusto far pagare li una Chrysler 300 da 29000 $= 23859 euro a 50000$ =41000 euro e qui una lancia thema a 50000 euro, PARLIAMO DI MACCHINE UGuLI
Ritratto di caronte
3 settembre 2012 - 12:51
avanti così.