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Codice della Strada: ci sono delle novità

di Fabio Madaro
Pubblicato 07 settembre 2020

Dagli autovelox nelle strade di quartiere, ai netturbini che potranno sanzionare le auto in sosta, alle bici contromano sono tante le modifiche contenute nel “Decreto Semplificazione” approvato al Senato.

Codice della Strada: ci sono delle novità

UNA MINI RIFORMA - Leggendo il testo del disegno di legge di conversione del cosiddetto “decreto semplificazione", da poco approvato in Senato, si scopre che sono state inserite importanti novità per il Codice della Strada. Un’evoluzione sostanziale, secondo l'ASAPS, l'Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale. Ecco nelle righe che seguono le variazioni più importanti e significative. 

AUTOVELOX ANCHE NEI QUARTIERI - Gli scooter a tre ruote potranno circolare liberamente in autostrada, mentre gli ausiliari per il traffico beneficeranno di maggiori poteri di sanzionamento nei divieti di sosta. Parecchie di queste proposte provengono dai comuni italiani, impegnati ad affrontare la nuova nuova mobilità con provvedimenti a tutela di ciclisti e pedoni. Così d’ora in avanti sarà possibile effettuare controlli di velocità con autovelox fissi anche sulle strade urbane di quartiere, oggi vietati. 

NOVITÀ PER I CICLISTI - Questi pacchetti “salva pedoni e ciclisti” prevedono inoltre l'introduzione della "strada urbana ciclabile" ad una sola carreggiata, con limite di velocità non superiore a 30 km/h, definita da apposita segnaletica, con priorità per le biciclette. Oppure ancora la novità del "doppio senso ciclabile" nelle strade di città con limite inferiore o uguale a 30 km/h, dove le biciclette potranno circolare anche in senso opposto all’unico senso di tutti gli altri veicoli, lungo la corsia ciclabile. Inoltre, i conducenti degli altri veicoli hanno ora l’obbligo di dare la precedenza ai velocipedi che si immettono o transitano sulle strade urbane ciclabili. 

ZONE SCOLASTICHE - Nel disegno di legge vengono anche istituite le cosiddette "zone scolastiche" nelle città, ovviamente in prossimità di edifici ad uso scolastico. In queste aree è garantita una particolare protezione dei pedoni, delimitata da appositi segnali. La circolazione verrà limitata o esclusa, al pari della sosta o la fermata di tutte o di alcune categorie di veicoli, secondo orari e modalità definiti dalle ordinanze dei sindaci. Piuttosto pesanti le sanzioni per chi viola i divieti nella "zona scolastica": da 164 a 664 euro e sospensione della patente da 15 a 30 giorni. 

MULTE DAI NETTURBINI - Nessuna pietà anche per le soste davanti ai cassonetti dei rifiuti o nelle zone in cui viene impedita la pulizia stradale. I dipendenti comunali autorizzati potranno procedere, se necessario, kanche alla rimozione dei veicoli. Quanto alle soste sulle corsie preferenziali, sono stati introdotti nuovi poteri anche ai dipendenti delle aziende di trasporto, che potranno segnalare eventuali violazioni al codice. 

LA REVISIONE - Da rammentare inoltre che, causa emergenza coronavirus, i veicoli con revisione in scadenza entro lo scorso 31 luglio avranno tempo fino al 31 ottobre. Analogamente i veicoli con revisione in scadenza il 30 settembre, avranno tempo fino al 31 dicembre 2020.

COSA NON C’È - Secondo Giordano Biserni, presidente ASAPS, si tratta di una riforma voluta per garantire maggiore sicurezza nelle città, anche se alcuni aspetti sembrano lasciar trasparire logiche di cassa più che di reale sicurezza stradale. E sempre Biserni, sostiene che sarebbe stato opportuno inserire la norma della sospensione della patente per chi viola il codice utilizzando il cellulare al volante, una proposta sempre invocata da ASAPS ma mai accolta. Infine, sottolinea il presidente, dal 14 settembre con la riapertura delle scuole torneranno a formarsi ingorghi lungo le strade delle città: ecco perché servirebbero più agenti e vigili e non solo dipendenti comunali o di aziende municipalizzate. Una considerazione che nasce soprattutto dalla costante riduzione in questi ultimi anni della presenza della Polizia Stradale lungo le strade italiane. 



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Ritratto di KEENONCARS
7 settembre 2020 - 15:27
La revizione ahahah
Ritratto di Cancello92
7 settembre 2020 - 15:28
Se mettessero dei limiti seri li rispetterei, il primo che ha interesse a non fare incidenti sono io. Invece c'è il limite dei 50 anche in alcuni tratti di superstrada a 3 corsie, intanto pedoni e ciclisti scorrazzano tranquillamente in strada, poi le tragedie "erano annunciate".
Ritratto di deutsch
7 settembre 2020 - 17:44
4
La gente non rispetta anche i 70-90-100-110-130. La tendenza pro bici era naturale portasse a nuove norme in loro favore. Almeno ogni bici in più è un'auto in meno in giro
Ritratto di Cancello92
8 settembre 2020 - 09:46
A parte un doveroso beati loro con quello che costano i carburanti, io di solito vedo che i limiti vengono infranti la dove chi guida pensa di poterselo permettere, come il caso della superstrada a 3 corsie col limite dei 50. Ovviamente chi infrange il limite in centro facendo gli 80 è un pirata della strada. Io sono a favore dei velox ma se i limiti sono oggettivamente accettabili per quella strada. Concordo col favorire le bici, io abitando in una cittadina la uso ogni volta che posso la macchina la uso come il 99% degli automobilisti quasi solo per andare a lavorare, penso che però l'incentivo a usare mezzi alternativi non debba passare col disincentivo all'utilizzo dell'auto imponendo limitazioni. Altro grosso problema è quello legato alla sicurezza, dove abito è pieno di gente che gira in bici senza targa e assicurazione (ovviamente) e soprattutto in estate non usano le ciclabili stanno in mezzo alla strada e attraversano sulle strisce, la polizia non fa nulla, però ogni tanto avvengono degli incidenti e allora "ah è colpa della velocità abbassiamola".
Ritratto di deutsch
8 settembre 2020 - 10:20
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tutti quelli che infrangono qualsiasi limite usano come giustificazione che lo fanno dove "si può", e non è certo appannaggio di categorie benestanti ma decisamente trasversale economicamente parlando. dire che la gente usa la bici senza targa ed assicurazione è come dire che la gente non mette il casco quando usa la macchina. diciamo che un buona fetta di chi usa la bici è fatta da persone anziane ragazzini e stranieri un pò ai margini. tutti meriterebbero un pò di educazione stradale che farebbe bene a qualsiasi categoria. faccio oltre 3000km all'anno per andare al lavoro in bici, 5km a tratta che però per la maggior parte degli utenti è considerata una distanza da farsi rigorosamente in macchina, e la mattina porto anche il figlio a scuola sempre in bici. per i primi anni che mi sono trasferito li ho fatti su strada normale, conoscendo il territorio ho scoperto l'esistenza di una ciclabile che copre il 90% della distanza giornaliera. da allora uso solo quella. l'accertamento delle infrazioni si sta spostando da quelli fisici e quelli automatizzati perchè chiaramente non ci sono le risorse, chiaramente solo alcune infrazioni possono essere rilevate automaticamente, altre richiedono la presenza dell'agente e di questa scarsità ne beneficiano tutte le categorie di utenti della strada
Ritratto di Cancello92
8 settembre 2020 - 14:58
Chi vuole risparmiare benzina solitamente non ha molta disponibilità economica secondo me, mi capita raramente di vedere x5, glc ecc nuovi fiammanti fare da "tappo" di solito è un pandino scassato almeno per quello che vedo io. Non sto proponendo di targare le biciclette dico solo che il problema sussite e in una città di mare come la mia puntualmente vedo persone che circolano in mezzo al strada passeggiando con calma come se il codice della strada fosse in ferie, è pericolosissimo. I limiti è giusto che ci siano ma almeno nella mai zona sono assurdi. Secondo me dipende anche dal fatto che la colpa quando c'è un'incidente in cui un pedone o ciclista si fa male viene data a priori all'automobilista. Non so se questa tendenza ci sia solo qui..Ben vengano le ciclabili ma sono inutili se la gente non viene educata a utilizzarle lo stesso vale anche per la normativa. Vorrei che le persone e i media avessero la stessa premura e attenzione nel normare e sanzionare la circolazione delle auto così come quella di pedoni e biciclette. Invece ho l'impressione che gli automobilisti vengano visti spesso come i cattivoni che vanno forte e inquinano e non dei poveracci (e contribuenti) che devono andare a lavorare o a fare la spesa.
Ritratto di deutsch
8 settembre 2020 - 16:10
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fanno da tappo a coloro che non intendono rispettare il limite perchè, non voglio generalizzare dicendo che la panda lo rispetta e la x5, ma è un comportamento più facilmente riscontrabile in coloro che non temono le sanzioni economiche ed hanno un rapporto diciamo squilibrato con chi vive la strada in maniera diversa. non dimentichiamo che a parte ragazzini, nonne e stranieri di un certo tipo, gli altri ciclisti sono anche guidatori. uso ormai quotidianamente la bici da circa 3 anni e non vedo le strade piene di gente tenere regolarmente i comportamenti che descrivi. ci sono gli indisciplinati anche in bici, ma forse occorrerebbe ricordare agli automobilisti che la strada non è solo loro. già in questo forum molti automobilisti hanno espresso il concetto che la strada è per loro e non le bici. ognuno dovrebbe rispettare un pò di piu l'altro utente. non dimentichiamo che alla guida di un mezzo potenzialmente letale per gli altri, vedi auto ed ancor di più camion, occorrerebbe tener sempre a mente le possibili conseguenze di una mancanza anche da questo nasce una maggior tutela degli utenti deboli e questo non significa che hanno ragione a prescindere ma solamente che gli utenti meno deboli dovrebbero prestare maggior attenzione perchè anche se hai ragione questo non ti da diritto di investire un pedone o ciclista
Ritratto di MAUROXX
8 settembre 2020 - 21:00
beh certo uno che da Crema deve andare a Milano tutti i giorni userà la bici e non l’auto. Ma prima di scrivere certe sciocchezze da intellettuali di sinistra che vivono nei centri storici sarebbe meglio pensare, o no?
Ritratto di deutsch
9 settembre 2020 - 09:33
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beh certo perchè tutti i lavoratori vanno da crema a milano. ma prima di scrivere certe sciocchezze sarebbe meglio pensare che il mondo non gira sulla propria situazione personale, o no?
Ritratto di LanciaRules
7 settembre 2020 - 16:12
Potrebbero iniziare a multare chi non rispetta le precedenze, chi si immette su linea continua, chi in superstrada/raccordo esce dallo stesso inchiodando sulla corsia di marcia anziché sulla corsia di decelerazione, i ciclisti che marciano appaiati, ecc.
Ritratto di Citroen DS 23
7 settembre 2020 - 17:19
Appaiati? Forse intendevi dire a 4!
Ritratto di Meandro78
7 settembre 2020 - 18:08
Si dice greggi o mandrie fi ciclisti? Ho sempre il dubbio
Ritratto di Andre_a
7 settembre 2020 - 18:09
Ricordiamoci, che in diverse circostanze, andare appaiati in bici è legale.
Ritratto di Meandro78
7 settembre 2020 - 18:23
Competizioni sportive ba parte quando?
Ritratto di Andre_a
7 settembre 2020 - 19:32
Art 182: “I ciclisti devono procedere su unica fila in tutti i casi in cui le condizioni della circolazione lo richiedano e, comunque, mai affiancati in numero superiore a due” Classica legge italiana che, a seconda di chi la interpreta, può voler dire tutto e il contrario di tutto.
Ritratto di Meandro78
7 settembre 2020 - 19:34
So intende che possano essere affiancati per un superamento. A me sembra lampante. Poi certa magistratura potrebbe pure darne interpretazione estensiva, come fatto ampiamente nel corso degli anni.
Ritratto di Andre_a
7 settembre 2020 - 19:40
L’articolo prosegue con: “quando circolano fuori dai centri abitati devono sempre procedere su unica fila, salvo che uno di essi sia minore di anni dieci e proceda sulla destra”. Se la tua interpretazione fosse giusta significherebbe che se pedalo fuori dai centri urbani non posso neanche sorpassare. A me sembra invece evidente che la legge permetta, in alcuni casi purtroppo molto mal determinati, di procedere affiancati.
Ritratto di katayama
7 settembre 2020 - 16:16
Magari anche un po' "d'attenzione" da parte dei vigili verso gli scooter dei 14enni, e non solo. Due tempi, smarmittati, delle fetenzie da terzo mondo rumorosissime e con scia d'olio da miscela persistente (si sente anche con una ffp2 e quando passano occorre mettere il ricircolo). Corrispondono a qualche livello EuroX o AfroY? Lo so, vanno fermati, va redatto il verbale, va eventualmente sequestrato il mezzo, occorre chiamare il carroattrezzi, occorre "gestire" lo sbarbino di turno e magari anche gli amichetti attorno, quindi gli eventuali parenti che accorrono, ecc. Lo so, è uno sbattimento, per cui siete pagati, o no? Non porta 'sti grandi soldi alle casse municipali, probabilmente, ma va fatto. Il cds deve valere per tutti.
Ritratto di deutsch
7 settembre 2020 - 17:48
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Ci daranno sempre più multe di quelle a rilevamento automatico mentre purtroppo rimangono poche ad accertamento umano. Di cui purtroppo beneficiano tutte le categorie s discapito della sicurezza di tutti
Ritratto di Meandro78
7 settembre 2020 - 18:09
Ancora ne esistono? A me sembra si siano sostanzialmente ridotti.
Ritratto di katayama
7 settembre 2020 - 18:36
Di edurini (sei marce ingranate e sono ancora lì, ma intanto hanno scorreggiato un fottio di HC incombusti) e scooterini (perennemente imballati, e coi microcefali che aprono e chiudono per simulare le cambiate, e ancora HC a sfinimento) ce n'è in giro ancora troppi. Adesso, con la ripresa delle scuole ricompariranno in massa. Cito: "E' stato dimostrato ... che i veicoli con motore a due tempi, nonostante l'esigua cilindrata e il ridotto numero sul totale dei veicoli circolanti, possono influire in modo determinante all'inquinamento atmosferico, perché emettono una notevole quantità di idrocarburi incombusti. Già diversi anni fa, infatti, un rapporto scientifico della Commissione Europea analizzò le emissioni di ciclomotori a due tempi europei, dimostrando che la concentrazione di composti volatili organici che contengono è in media 124 volte più elevata di quella degli altri tipi di veicoli, il che ha collocati gli scooter e le moto due tempi nella categoria dei veicoli super-inquinanti”. Ergo, uno di quei cosi da terzo mondo = 124 auto recenti (diesel o benzina non importa). Robaccia da pressa con sbarbino di turno ad assistere alla demolizione in lacrime e punti decurtati dalla patente del padre e della madre, oltre alle sanzioni del caso. Voglio dire: se sbagli l'offset d'un millimetro ti sequestrano l'auto e questi fanno quello che vogliono? Ma stiamo scherzando? Non per fare facile populismo, ma in Italia la gente di temi tecnici non ne capisce una beata f4va, stesso discorso per governanti e amministratori locali. Tutta gente con titoli e preparazione improbabili che se non occupasse il posto che occupa, e per cui sarebbe disposto a vender la madre, lavorerebbe a vita in un call center, a ben andare.
Ritratto di AyrtonTheMagic
8 settembre 2020 - 08:19
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Bravo! Sono i 2T il problema!! Candidati che ti voto.... ma sie poi così sicuro che il tuo nuovo diesel è così ecologico?? Ti preoccupi dell'ecologia? Vai a piedi caro. Perché il tuo diesel euro6 a,b,c D final che dir si voglia, prima di tutto per produrre tutto il necessario per costruirlo omologato con questi dispositivi, si utilizzano materiali rari pagati ad alto prezzo e con uno smaltimento costoso e laborioso. Poi non dimenticare che tutto si modifica e nulla si distrugge, quindi quando la tua macchina super ecologica rigenera, emette un gas maggiormente più tossico per l'essere umano di uno scarico 2 tempi o di un vecchio diesel! Anche questo è stato dimostrato ma.. va bene così perché le case sono arrivate a un punto che non è più possibile andare oltre. Mi raccomando quando in tangenziale o in un punto con un rettilineo vedi un bel diesel come il tuo che fa un fumetto leggero delle volte o biancastro, apri il ricircolo e respira a pieni polmoni... naturalmente è ironico, il ricircolo va chiuso all'istante visto che il pm2,5 passa attraverso filtri e ti si insidia nei bronchi senza possibilità di essere espulso come il pm10
Ritratto di katayama
8 settembre 2020 - 09:29
@ATM Quando AS è morto ero lì, "sulla Tosa" con le caviglie rotte dalla pendenza del pratone. Sono appassionato di motori da sempre. La rigenerazione? Sfondi una porta aperta. Mai letto una rivista che ha misurato le emissioni durante quella fase? Che abbia fatto confronti fra auto o soluzioni tecniche? Nessuna. Perché? Siccome non sei stupido, lo capisci da te. Eppoi, come giustamente dici, il pm ce lo respiriamo fin nel sangue. Però, fermo resto sul 2T che ha limiti del tutto analoghi. Oggi ci sono 4T più performanti dei vecchi 2T, non solo in campo motociclistico, ma anche nella motonautica, nel giardinaggio, ecc. Il legislatore, come dice ste74 più sotto, è fondamentalmente un mentecatto dal punto di vista tecnico e, come il presente ampiamente ci dimostra, pressoché in ogni disciplina.
Ritratto di AyrtonTheMagic
8 settembre 2020 - 11:16
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Per quel giorno ho ancora i brividi.. Per il discorso 2t, io di motori 4t che a pari cilindrata sono più efficienti ho qualche certezza che non esistono. Oggi per pareggiare le prestazioni di un 125 2t (ho una C12 e una SP02) devi prendere almeno un 300 4t. Se parliamo di emissioni ok, i 2t hanno un'efficienza scarsa, ma nel complesso non possono essere "il problema". Per il rumore ti do ragione in pieno, ma anche le vetture con mappe rifatte con opzione b-a-n-g (non me lo fa scrivere normale) per simulare i ritorni di fiamma delle auto da corsa e gli scarichi aperti fanno fracasso.. e ce n'è sono molte di più in circolazione rispetto ai 50ini di quei pochi rimasti con ancora un briciolo di passione per i motori e non solo per smartphone e monopattini elettrici. Preferisco i primi ai secondi. Buona vita
Ritratto di katayama
8 settembre 2020 - 12:15
La SP02 è una spanna sopra col lamellare diretto nel carter, anche se il blocco motore della C12 è più compatto. Le Aprilia col Rotax, per renderlo ancor più compatto, avevano i prigionieri che passavano nel bel mezzo dei travasi laterali. Una soluzione che m'ha sempre fatto storcere il naso. Complimenti per i due "mostri sacri", effettivamente irripetibili ed italianissimi. Altrettanto a te.
Ritratto di ste74
8 settembre 2020 - 08:23
Sono d'accordissimo con te... stanno rompendo i cabbasisi a più non posso agli automobilisti se sforano di 1 g/km le emissioni di CO2 (che non è un inquinante) e lasciano girare certi rottami di scooter che, 20m dopo averti superato, scompaiono nella loro nuvola di fumo. Ma, tranquillo, anche nella "pulita" Svizzera non fanno niente contro di loro a livello legislativo, quindi siamo tutti sulla stessa barca... gestita da mentecatti.
Ritratto di katayama
7 settembre 2020 - 18:44
P.S. Negli USA è dal 1970 (mezzo secolo!) che i 2 tempi non possono circolare su strada. Eddai, di cosa stiamo parlando?
Ritratto di Andre_a
7 settembre 2020 - 18:15
Non riesco ad essere contrario ai motorini truccati. Visti gli interessi dei giovani di oggi, mi fa piacere trovare uno ogni tanto ancora appassionato di meccanica.
Ritratto di katayama
7 settembre 2020 - 18:51
Sai il pistone dove glielo infilo al tuo appassionatino? I segmenti e il raschiaolio non li levo.
Ritratto di katayama
7 settembre 2020 - 19:00
P.S. Meccanica? Sono stupide pompe a semplice effetto e non veri motori! Sono decespugliatori con catena o cinghia e relativa ruota collegata! Fagli mettere in fase un 4 tempi a 'sti microcefali, che manco sanno cos'è una fasatura. Truccassero un 4T magari, ma mica sturandolo a monte e a valle e basta. Lì pure un cerebroleso c'arriva. E infatti di marmittari e filtrari ne è pieno il mondo.
Ritratto di Andre_a
7 settembre 2020 - 19:28
Un reattore nucleare no? Hanno 14 anni, si comincia dalle cose semplici, poi una cosa tira l’altra. Se metti solo filtro e marmitta il motorino va peggio di prima, cominci a interessarti della carburazione, che è ancora semplice, ma non banale, a quel punto potresti avere problemi con la frizione o coi rapporti, e alla fine ti ritrovi con l’intero catalogo Polini in garage e ad essere l’unico sobrio alle feste perché non hai nemmeno i soldi per una birra (autobiografia).
Ritratto di katayama
7 settembre 2020 - 20:41
Sì, ma tu sei di un'altra generazione. Anch'io ho fatto quelle cose, con vari gradi di complessità. Erano altri tempi, punto. Se qui si sta parlando di truccare un motorino per non diventare un hikikomori o per non darsi al binging d'ogni genere, non è più questione di cds ma di cdss (codice dei servizi sociali). Oggi a quell'età devi conoscere la programmazione d'una Eprom, almeno una seconda lingua decentemente, devi saper assemblare un PC, scrivere correttamente in Phyton, C++, JavaScript, ecc. Il futuro non rimanda più a Malaguti, Malanca, Minarelli, ma a Byton, BYD, Nio, per non dire di Tesla, SpaceX, Neuralink. Certo poco alla volta, ma la direzione è quella.
Ritratto di Andre_a
7 settembre 2020 - 21:33
Scusa, ma se lo facevi anche tu sei un bell’ipocrita! Lo abbiamo fatto noi in passato, potremmo avere un occhio di riguardo per chi lo fa oggi. Non è che si truccavano i motorini per metterlo sul CV, non serviva a niente allora è non serve a niente ora. Lo fanno perché gli piace e, al massimo, per quel sentimento di ribellione tipico degli adolescenti. E riguardo al diventare un hikikomori (più o meno “disadattato sociale” per chi ci legge in italiano), lo rischi più truccando i motorini che non facendolo dato che, come ti faceva notare anche Meandro78, ormai lo fanno in pochissimi.
Ritratto di katayama
8 settembre 2020 - 09:06
Avessi avuto Python e i componenti HW che oggi comperi ovunque a basso prezzo mi sarei divertito molto di più. I giri in motorino, ci fossero stati come oggi (e come negli anni 50/60) i 50 cc 4T (assurdo quanto i 2T siano stati una regressione), li avrei fatti lo stesso, con più coppia, meno rumore, più godimento dell'esperienza relazionale all'aria aperta. Me li vedo proprio 'sti "nuovi 14enni" al bar col Crodino a parlare di carburazione grassa e magra, rapporti corti e lunghi, ecc. Bah.
Ritratto di Andre_a
8 settembre 2020 - 10:00
Sinceramente preferisco che si divertano uscendo ed esplorando il mondo, piuttosto che seduti tutto il giorno davanti a uno schermo, ma i gusti sono gusti. Trovo però strano che tu voglia vietare ai ragazzi di oggi cose che tu stesso hai fatto. Invece, un cinquantino 4t lo hai mai provato? Avrà tutti i pregi che vuoi, ma ha la metà dei cavalli di un 2t, si va più veloce in bicicletta. Nelle gare, l’unico modo per liberarsi dei 2t era raddoppiare la cilindrata dei 4t (e ciò nonostante mi ricordo Capirossi e Barros a lottare sempre per il podio con le loro vecchie 500). A me piacciono così tanto, che anche la mia macchina è praticamente un 2 tempi. Riguardo alle conversazioni tra adolescenti, tu quanti ne conosci? Io ne ho due in casa e, sinceramente, non mi sembrano così diversi a quando io avevo la loro età.
Ritratto di katayama
8 settembre 2020 - 10:39
Eh certo. Chili che vince sotto la pioggia a Misano, Mamola che lo stesso giorno fa una penna e si ribalta sul contro-rettifilo di fronte alla tribuna sfasciando la sua Cagiva durante il giro di riscaldamento. La sera a cena coi piloti, quella prima della gara a girare insieme coi kart, e loro degli ossessi che t'infilano come fossi fermo. Bello, passato, chiuso. I miei figli non ne sanno un cavolo, volano altrove, diversi da me e io felice per loro. Ognuno fa le sue scelte, ma il cds va comunque rispettato, oggi più di allora.
Ritratto di Andre_a
8 settembre 2020 - 12:19
È passato e chiuso per te e per me, ma davvero non capisco perché debba esserlo anche per gli altri. Come dici, ognuno fa le sue scelte, ci sarà chi si interessa di programmazione, chi di motorini, chi di cavalli... o questi ultimi dovrebbero essere estinti da cent’anni? Riguardo al rispetto del cds ovviamente sono d’accordo in teoria, ma in pratica? Te lo rispetti alla lettera il 100% del tempo? Se no, perché quando tu infrangi le regole va bene, quando lo fanno gli altri no? Ma soprattutto, davvero ti aspetti che gli adolescenti facciano tutto quello che lo stato o noi gli diciamo? Sinceramente, fra tutte le regole che possono infrangere, quella di truccare il motorino mi sembra molto lieve.
Ritratto di katayama
8 settembre 2020 - 12:50
Chi è senza peccato... Effettivamente sì, truccare il motorino rispetto ad altro è molto lieve. Lo è anche truccare un'insospettabile e attempata berlina con l'indistruttibile 1.4 T-Jet fino a rullare potenze indicibili? Ebbene sì, pecco anch'io, ma la guido di rado e vado quasi sempre piano. Quanti Pater Noster? ;)
Ritratto di GinoMo
7 settembre 2020 - 17:20
a quando anche un obbligo di corso di aggiornamento dopo 20 anni di patente per restare aggiornati così da non creare danni? visto che c'è gente che ha imparato 40-50 anni fa a guidare e possono non sapere nuove regole
Ritratto di Andre_a
7 settembre 2020 - 17:42
Potrebbero farlo anche ad ogni rinnovo di patente, dato che ad oggi il rinnovo è solo una tassa.
Ritratto di GinoMo
7 settembre 2020 - 19:25
l'importante è farlo perchè a chi rinnova a 80 anni sicuramente si dimentica qualcosa o fa le cose a memoria
Ritratto di Meandro78
7 settembre 2020 - 18:26
Perfetto, considerando che molte parti di Roma hanno ancora le medesime vie di collegamento dei tempi del Papa Re direi che servirebbero le tecnologie presenti nell'ultimo lungometraggio di Nolan per ovviare alla circolazione stradale della grande capitale...
Ritratto di Mbutu
7 settembre 2020 - 19:26
Sta cosa delle bici in contromano mi manda ai pazzi. Eppure è un continuo. Ma a sti ciclisti proseguire fino alla traversa successiva gli pesa così tanto?
Ritratto di Andre_a
7 settembre 2020 - 19:35
In diverse capitali europee è permesso (e ben segnalato), e non mi risulta che ci sia una particolare moria di ciclisti.
Ritratto di Mbutu
7 settembre 2020 - 20:28
Ma in realtà mi pare sia già concesso anche da alcuni comuni italiani. È proprio il principio alla base della richiesta di questa "deroga" che mi sfugge. Si vede che c'è una potente lobby dei ciclisti dalle natiche pesanti che detta l'agenda nel mondo delle due ruote a pedali.
Ritratto di Andre_a
7 settembre 2020 - 21:24
No, semplicemente sono dei mezzi ecologici, ancor più delle auto elettriche, e se si possono incentivare a costo zero, perché no?
Ritratto di Mbutu
8 settembre 2020 - 17:29
Andre_a, e quale incentivo sarebbe il "puoi andare contro mano"? In termini di tempo ed energie cosa risparmia il ciclista ad arrivare alla successiva svolta? Vuoi dirmi che c'è qualcuno che oggi non prende la bici che se invece si potesse infilare in contromano la prenderebbe? Dai, siamo seri. E' la solita richiesta ad mentula che ribadisce per l'ennesima volta quello che io sostengo della categoria (intesa come massa) del ciclista.
Ritratto di Giagio86
8 settembre 2020 - 09:59
Ma la norma x permettere ai Tricicli,tipo MP3 500 cc Piaggio,per l'accesso alle autostrade,superstrade e tangenziali?
Ritratto di Co-Bra
8 settembre 2020 - 11:44
L'articolo dice che "Gli scooter a tre ruote potranno circolare liberamente in autostrada"; prima riga del paragrafo che inizia con "AUTOVELOX ANCHE NEI QUARTIERI"
Ritratto di Giagio86
8 settembre 2020 - 20:04
hai ragione!!Non l'avevo visto!!
Ritratto di Antonio Lucchetto
8 settembre 2020 - 10:17
e le sanzioni ai ciclisti e monopattini che circolano sui marciapiedi con il pericolo di prendere in pieno i pedoni o i bambini? nessuna sanzione per questi?
Ritratto di Andre_a
8 settembre 2020 - 12:05
C’è già: l'art. 143 del Codice della Strada che disciplina la posizione dei veicoli (bici e monopattini sono veicoli) sulla carreggiata: la multa è pari a una somma da euro 41 a euro 168.
Ritratto di SAUZER1975
8 settembre 2020 - 12:08
Multe, per chi in autostrada sorpassa a razzo sulla destra, non ce ne sono, o è consentito?
Ritratto di felixprimo
8 settembre 2020 - 12:23
1
Ce ne sono invece per chi intralcia il traffico in seconda o terza corsia, purtroppo non vengono mai elevate!
Ritratto di SAUZER1975
8 settembre 2020 - 13:44
Concordo! quanti ne ho visti in corsia centrale che viaggiavano, come se conducessero un calesse, al posto di stare in prima corsia, snervanti!
Ritratto di MAUROXX
8 settembre 2020 - 21:05
il “superamento” a destra in autostrada è consentito, cosa diversa dal sorpasso. Superamento e sorpasso sono due cose diverse per il codice della s.
Ritratto di avab
8 settembre 2020 - 13:26
"la novità del "doppio senso ciclabile" nelle strade di città con limite inferiore o uguale a 30 km/h, dove le biciclette potranno circolare anche in senso opposto all’unico senso di tutti gli altri veicoli, lungo la corsia ciclabile. Inoltre, i conducenti degli altri veicoli hanno ora l’obbligo di dare la precedenza ai velocipedi che si immettono o transitano sulle strade urbane ciclabili. " Ritengo questa novità pericolosissima, in quanto le biciclette più che immettersi si buttano nel traffico pur non avendo ad oggi la precedenza, per cui in teoria ad oggi le biciclette sono obbligate a stare attente quando fanno manovre rischiose; legittimando questi comportamenti si toglie l'obbligo dell'attenzione da parte delle biciclette, per cui staranno meno attente e aumenteranno gli incidenti. Da automobilista posso solo sottolineare che sto estremamente attenta ma alle volte le bici sono poco visibili e ritengo che legittimare le immissioni improvvise, concedendo la totale precedenza sia la ricetta perfetta per il disastro.
Ritratto di MAUROXX
8 settembre 2020 - 21:03
Autovelox nei quartieri? Tradotto in italiano vuol dire che vogliono fare cassa. solo questo.
Ritratto di Jimgoose
8 settembre 2020 - 22:44
Com'è chiaro a tutti é l'ennesimo decreto che mira a svuotare le tasche del cittadino e non semplifica la vita di nessun utente della strada,semmai la complica,complimenti al governo del deprimente cambiamento