SCELTA OBBLIGATA - Per ora, la nuova Volkswagen Maggiolino è disponibile solo con motore 1.2 TSI da 105 CV e cambio manuale a 6 marce oppure 2.0 TSI da 200 CV con cambio robotizzato a doppia frizione a 7 rapporti. Nella gamma Mini non esiste una versione paragonabile alla 1.2 (la One con 98 CV costa 2.700 euro di meno ed è più “povera”, non solo di cavalli, la Cooper con 122 CV è molto più brillante), mentre la Cooper S, con cambio automatico Steptronic a 6 rapporti, per dotazione e prestazioni è in grado di tener testa al Maggiolino più potente: il deficit di 16 cavalli è controbilanciato dal minor peso (1165 kg la Mini contro 1439), e così la velocità massima dichiarata è identica (223 km/h), mentre nello scatto da 0 a 100 km/h la Mini guadagna tre decimi (7,2 secondi contro i 7,5 della Volkswagen). Minor potenza e minor peso uguale a un più basso consumo di benzina: sempre stando ai dati ufficiali, la Mini con un litro di benzina percorre 16,6 km, contro i 13 del Maggiolino.
Nella foto sopra la Mini Cooper S, sotto la Maggiolino.
IL CONFRONTO - Abbiamo poi individuato una serie di dotazioni che riteniamo importanti per la sicurezza, il comfort e la praticità, con qualche concessione al lusso e a particolari sfiziosi, visto il tipo di clientela cui queste auto sono destinate: entrambe, ad esempio, prevedono la possibilità di avere l’illuminazione dell’abitacolo in diversi colori, selezionabili a piacere.
Marca e modello | Motore | Allestimento | Prezzo |
Volkswagen Maggiolino | 2.0 TSI (turbo a benzina) DSG - 200 CV | Sport | 28.050 |
Mini Cooper S | 1.6 turbo a benzina Steptronic - 184 CV | Base | 26.250 |
Volkswagen Maggiolino 2.0 TSI Sport DSG | Mini Cooper S Steptronic | |
28.050 | Prezzo di listino dell’auto (chiavi in mano) | 26.250 |
non disponibile | omologazione cinque posti | non disponibile |
300 | antifurto con allarme | 330 |
di serie | airbag laterali anteriori | di serie |
di serie | airbag per la testa anteriori | di serie |
di serie | cerchi in lega di 18 pollici | 590 |
di serie | climatizzatore automatico bizona | 380 (2) |
110 | comandi del cambio al volante | 80 |
di serie | Esp | di serie |
740 | fari bixeno | 750 |
di serie | fendinebbia | di serie |
740 (3) | hi-fi con 10 altoparlanti e subwoofer | 750 |
740 (3) | illuminazione abitacolo in diversi colori | 200 |
2.525 | interni in pelle con sedili anteriori riscaldabili | 1.770 |
945 | navigatore | 2.000 (4) |
345 | predisposizione Bluetooth per telefono cellulare | 730 |
di serie | sedile di guida regolabile in altezza | di serie |
di serie | sedile del passeggero regolabile in altezza | 70 |
di serie | sensori di parcheggio anteriori e posteriori | 360 (5) |
1.190 | tetto in vetro apribile elettricamente | 1.020 |
di serie | vetri posteriori e lunotto scuri | 210 |
34.945 | Prezzo finale (chiavi in mano) | 34.740 |
1 di 17", di serie ha cerchi in lega di 16 pollici
2 monozona, di serie ha il climatizzatore manuale
3 il prezzo comprende impianto hi-fi Fender da 400 Watt (con 10 altoparlanti e subwoofer), ingresso usb e illuminazione abitacolo selezionabile in tre diversi colori (rosso, bianco, blu)
4 pacchetto “Tech”, che comprende navigatore e hi-fi Harman Kardon da 480 Watt con 10 altoparlanti e subwoofer
5 solo posteriori
CHI VINCE? - Il Maggiolino recupera una parte dello svantaggio iniziale fornendo di serie qualcosa in più rispetto alla Mini. Quest’ultima costringe a metter mano più spesso al portafogli per pareggiare la rivale, facendo inoltre spesso sborsare cifre maggiori nei casi in cui l’optional è a pagamento per entrambe: fanno eccezione i comandi del cambio al volante, gli interni in pelle e il tetto apribile, meno cari sulla Mini. Alcuni prezzi sono indicati fra parentesi, e quindi non concorrono a formare la spesa totale, perché l’optional cui sono riferiti è compreso in un pacchetto che già compare nell’elenco.
TIRANDO LE SOMME - Comprando la Mini Cooper S superaccessoriata si risparmiano 205 euro all’acquisto e circa 130 euro di benzina ogni 10.000 chilometri: si riesce poi a parcheggiare con più facilità in spazi ristretti, rinunciando però ai sensori anteriori che sono invece presenti sul più ingombrante Maggiolino. Quest’ultimo, viste le dimensioni, è meno efficace nella guida sportiva sui percorsi ricchi di curve rispetto alla Cooper S, ma in compenso offre un’accoglienza senz’altro più confortevole a chi siede dietro, oltre a uno spazio bagagli molto più generoso, sia in configurazione 4 posti (310 litri contro 160) sia come massimo volume sfruttabile viaggiando in due (905 litri contro 680).