BUONA MEDIA - L’organizzazione europea che si occupa di promuovere la sicurezza delle auto ha effettuato una nuova serie di crash test per verificare le capacità di protezione delle vetture. Undici sono stati i modelli sottoposti a questa tornata di prove relative al test. Nel complesso c’è stata una buona media: nel gruppo 6 hanno ricevuto le 5 stelle: Ford Tourneo Connect, Infiniti Q50, Maserati Ghibli, Mazda 3, Mitsubishi Outlander PHEV, Peugeot 308. Gli altri cinque modelli presi in considerazioni hanno avuto 4 stelle: BMW i3, Ford EcoSport,Mercedes Citan, Nissan Note, Volkswagen T5.
AUTO DI TUTTI I TIPI - Da notare che l’EuroNCAP ha preso in esame auto di tipologie molto diverse: dalla BMW i3 a trazione elettrica, alla Mitsubishi Outlander PHEV, con sistema ibrido ricaricabile. Molto ampio anche lo spettro delle categorie di auto: c’è infatti la lussuosa Maserati Ghibli, ma anche la Ford Tourneo Connect, la Mercedes Citan e il Volkswagen T5 un po furgone un po’ pulmino.
METODOLOGIA - Come al solito, ogni vettura presa in esame è stata sottoposta a diversi crash test: frontale, laterale contro veicolo, laterale contro un palo, urto di pedoni. Oltre a ciò è stata valutata la dotazione di sistemi di sicurezza. Nelle diverse prove sono state misurate strumentalmente le conseguenze subite (mediante i manichini dotati di sensori) e in base ai rilevamenti sono stati attribuiti dei voti.
VOTAZIONE - I voti sono stati raggruppati in quattro voci: protezione adulti, protezione bambini, protezione pedoni e dotazioni di sicurezza. I voti attribuiti per ciascuna voce sono stati sommati e trasformati in percentuale rispetto al massimo dei voti attribuibili. In pratica per ognuna delle quattro voci su cui si basa il test si è arrivati ad avere un valore percentuale. La media dei quattro valori ha poi consentito di attribuire le “stelle”.
OTTIMA MASERATI - Il modello che ha cumulato la votazione migliore è stata la Maserati Ghibli che ha avuto le 5 stelle con una percentuale media dell’82,25% sul massimo dei voti disponibili. Seguono le altre “5 stelle” Mazda 3 (81,25%), Infiniti Q50 (79,75%), Mitsubishi Outlander PHEV (79,50%), Peugeot 308 (79,0%), Ford Tourneo Connect (77,75%). I modelli con 4 stelle hanno fatto segnare le seguenti percentuali medie di votazioni massime ottenibili: Nissan Note (74,0%), Mercedes Citan Konbi (71,5%), Ford EcoSport (70,75%), BMW i3 (69,75%), Volkswagen T5 (60,5%). Diverse sono le ragioni che hanno portato cinque modelli ad avere solo 4 stelle.
BMW i3 - I risultati nel crash test (foto qui sopra) non sono stati dei migliori, inoltre il modello paga l’assenza di un efficiente regolatore di velocità automatico, così come del reminder delle cinture di sicurezza slacciate per i posti posteriori. Comunque anche la valutazione relativa alle conseguenze dei crash test sugli adulti non è delle migliori.
FORD ECOSPORT - Mentre sono stati ottimi i risultati dei crash test per quanto concerne gli adulti, la Ford EcoSport (foto qui sopra) è andata così così per quanto riguarda la protezione dei bambini. Il giudizio globale in proposito è quasi il più basso della tornata (77% del voto massimo: peggio è andata solo per la Volkswagen T5 che ha messo assieme il 74% dei voti disponibili). E a ciò si deve aggiungere che non è buona la valutazione delle dotazioni di sicurezza (manca il limitatore di velocità e il reminder per le cinture posteriori), né quella sul comportamento della vettura in caso di urto a pedoni, in particolare per le conseguenze nella zona del bacino e della testa.
MERCEDES CITAN - Per il modello Citan (foto qui sopra) derivato dalla Renault Kangoo si è trattato di un “riesame”, dopo quello che lo aveva sbattuto in prima pagina per le sue sole 3 stelle, un risultato non all’altezza del marchio Mercedes, come aveva sentenziato il presidente della casa tedesca. Questa volta le cose sono andate meglio anche se non è arrivato alle “5 stelle”. Ad aver consentito i progressi è stata l’adozione degli airbag laterali e l’arricchimento della dotazione di sistemi di sicurezza (un nuovo tipo di reminder per le cinture di sicurezza, che sono presenti anche per i posti dietro).
NISSAN NOTE - Più che a una qualche defaillance particolare, le mancate “5 stelle” per la Nissan Note (foto qui sopra) sono dovute a un livello medio del comportamento nei crash test. Lo testimonia anche la media delle sue votazioni, che è la più alta tra quelle dei cinque modelli con “4 stelle”.
VOLKSWAGEN T5 - Il modello Volkswagen(foto qui sopra) che sa essere furgone e combi accusa alcune defaillance che gli consentono a malapena a essere “4 stelle”. Degli undici veicoli valutati è quello che risulta con la media più bassa, ottenendo soltanto il 60,5% dei voti disponibili. A ciò contribuisce molto il giudizio basso alla voce pedoni, dove il Volkswagen T5 non riesce ad avere più del 32% dei voti disponibili. Ciò, assieme alle votazioni non alte delle altre voci, ha dato luogo al risultato in questione.