SI VEDRÀ A PARIGI - Nel corso della presentazione della monovolume Lodgy (qui il primo contatto), i responsabili della Dacia hanno ufficialmente annunciato anche l’arrivo di una nuova multispazio. Più alta e più corta di una quindicina di centimetri rispetto alla Lodgy, la Dokker (questo dovrebbe essere il nome) sarà disponibile anche come veicolo commerciale; il debutto è previsto al Salone di Parigi, in programma dal 29 settembre al 14 ottobre prossimi. Tanto per fare un paragone rimanendo in casa Renault (proprietaria del marchio Dacia), si tratterà di una sorta di Kangoo low cost.
CON LE PORTE CHE SCORRONO - In rete circolano già da qualche tempo i bozzetti ufficiali, da cui il sito www.automobile-magazine.fr ha ricavato una ricostruzione che pare decisamente realistica (foto in alto). Simile nel frontale alla Lodgy, con cui condividerà anche la sede di produzione (il nuovo stabilimento marocchino di Tangeri), la nuova multispazio della casa romena avrà le porte posteriori scorrevoli, per facilitare l’accesso al divano; facile prevedere anche un’abitabilità (per cinque persone) e una capacità di carico decisamente buone.
ADDIO ALLA LOGAN MCV - La meccanica, di origine Renault, sarà condivisa con le altre Dacia; pressochè certi i motori 1.6 a benzina da 82 cavalli e 1.5 turbodiesel, nelle versioni da 75 e 90 cavalli, mentre è da verificare se si potrà avere anche il nuovissimo 1.2 turbo a iniezione diretta di benzina con 116 cavalli (al debutto proprio con la Lodgy). Per la Dokker si può ipotizzare un prezzo d’attacco leggermente inferiore ai 10.000 euro, riferito alla 1.6 a benzina e con dotazione ridotta all’osso (niente “clima”, alzavetro elettrici e chiusura centralizzata). Per le turbodiesel meglio equipaggiate si salirà verso i 13-14.000 euro, che rimangono, comunque, prezzi decisamente competitivi per il tipo di veicolo. Infine, c’è da precisare che, a seguito del debutto della Lodgy e della Dokker, entro fine anno non verrà più importata la Logan MCV: la spaziosa giardinetta a cinque o sette posti in vendita ormai dal 2007, che ha tanto ha contribuito a far conoscere il marchio romeno in Italia.