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Dalla Mitsubishi irregolarità nei dati di consumo

20 aprile 2016

Le anomalie interessano 625.000 automobili, tutte destinate al mercato giapponese, delle quali è stata sospesa la produzione.

Dalla Mitsubishi irregolarità nei dati di consumo
TEST FALSATI - La Mitsubishi Motors ha comunicato risultati non rispondenti alla realtà sui consumi e sulle emissioni inquinanti di 625.000 automobili, dichiarando valori inferiori rispetto a quelli reali e violando così la legge giapponese. L’azienda ha ammesso le proprie responsabilità nel corso di una conferenza stampa, dicendo che i test sono stati condotti in modo non conforme a quanto prescrive la legge giapponese. Alla conferenza era presente Tetsuro Aikawa, presidente della Mitsubishi Motors, che si è inchinato davanti ai presenti ed ha anticipato che le irregolarità sono già state segnalate al Ministro dei Trasporti giapponese. Al momento non è chiaro quale strumento abbia utilizzato l’azienda per falsificare i risultati dei test, ma l’agenzia Bloomberg parla di irregolarità nel peso complessivo di quattro modelli.
 
NISSAN PARTE LESA - Le vetture coinvolte sarebbero 625.000, tutte riservate al mercato giapponese delle quali è stata sospesa la produzione: sono le utilitarie Mitsubishi eK Wagon (nella foto sopra) e eK Space e Nissan Dayz e Dayz Roox, appartenenti alla tipologia delle Keycar e incentivate a livello legislativo in virtù degli ingombri molto contenuti. La vicenda interessa 157.000 automobili vendute direttamente dalla Mitsubishi e 468.000 realizzate per conto della Nissan, che ha sollevato la questione dopo aver notato incongruenze nei valori di consumo. Le obiezioni sollevate dalla Nissan hanno portato la Mitsubishi ad organizzare un’indagine interna, che avrebbe poi messo in luce una serie di manomissioni. La vicenda solleva nuovamente la questione legata ai test di omologazione, già scoppiata dopo l’analoga vicenda di cui si è macchiata la Volkswagen.


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Ritratto di mirko.10
20 aprile 2016 - 14:28
3
Bella questa! Copiando tutto e con la loro mini sportsvan.....anche il difetto degli sturmtruppen furbintreffen! Ooooookay! Noi fale tutto uguale, uguale tutto e fale pule mini spoltsvan. Avele pule mini shalan...tutto uguale!
Ritratto di SINESTRO
20 aprile 2016 - 14:39
3
Ahaahah, vero, roba da matti....
Ritratto di MegaMauro
20 aprile 2016 - 14:49
anche mitsubishi va multata in maniera impeccabile. la vicenda dimostra che il diesel non è il male dei mali ma che sono le case disoneste quelle da eliminare
Ritratto di Francesco110
20 aprile 2016 - 19:16
Invece sì, il diesel è il male dei mali. Naturalmente si può barare sulle emissioni di qualsiasi carburante pure del GPL e del metano, ma le emissioni più dannose sia se legali sia se fuori norma sono sempre le stesse: quelle dei diesel.
Ritratto di MAXTONE
21 aprile 2016 - 03:01
Concordo con Francesco.
Ritratto di marian123
21 aprile 2016 - 18:07
Vendendo world car per paesi emergenti con motore fire mentre tutti i costruttori investono su elettrico, ibrido e tecnologie avanzate per la guida autonoma.
Ritratto di Helio
20 aprile 2016 - 15:03
Per favore ora non uscitevene con la solita storia che "però almeno questo si è inchinato, ecc.ecc.". Cioè dopo che ho fatto la cacàta pure io sono bravo a dispensare sorrisi, inchini, e inginocchiate. Una cultura seria si contraddistinguerebbe al limite per la scarsa inclinazione alla disonestà e non nella propensione a prostrarsi solo però dopo. Quindi, inchini a parte, alla fine sono (furbetti o aspiranti tali) tale e quale come noi
Ritratto di Dinozzo
20 aprile 2016 - 15:05
chissà quante ne devono saltare fuori ancora.... voglio vedere VW come ne esce... Mitsubishi sicuramente ne esce peggio, non hanno la stessa potenza e faccia tosta!
Ritratto di MAXTONE
21 aprile 2016 - 03:06
Può essere ma di certo il clamore mediatico del dieselgate VW ha proporzioni bibliche in confronto a questo Mitsubishi anche perché qui si parla di microcar destinate al mercato interno e la legge e' stata violata li mentre VW l'ha violata con modelli venduti in tutto il mondo ed'e' per giunta stata smascherata nel paese dove più ti fanno i coolo a strisce se quando sgarri. Infatti VW subirà un procedimento penale mentre Mitsubishi no.
Ritratto di Fr4ncesco
20 aprile 2016 - 15:23
2
Ogni mondo è paese, tuttavia il problema e le conseguenze sono riservate al mercato giapponese e Mitsu non ha mai ostentato nulla.
Ritratto di mustang54
20 aprile 2016 - 15:48
2
Spero che i dirigenti Suzuki non pratichino il "Seppuku" ( o harakiri)...
Ritratto di VEIIDS
20 aprile 2016 - 17:15
Speri invano perché Suzuki non c'entra niente...
Ritratto di marian123
21 aprile 2016 - 18:00
ahaha ma chi te l'ha chiesto?
Ritratto di mirko.10
20 aprile 2016 - 16:01
3
Se i jap proponevano al mercato europeo modelli con alterazioni varie ai software, come si son fatti conoscere con serietà ed accolti con il meritato successo in una cultura automobilistica, quella europea, d'altissimo livello ,allo stesso modo quello di scomparire a causa di questo tradimento dal nostro mercato e di non aver mai avuto bisogno di loro. Forse per restare i compromessi economici sarebbero stati diversi, la serietà in primis. Sono sicuro che dopo la decapitazione dei responsabili tutti saranno rimborsati. Noi, non siamo stati truffati dalla nostra stessa cultura con vw, noi abbiamo comprato vw per sentirci parte della loro cultura e, naturalmente, loro vogliono e per loro una quota di ogni cultura. Questa quota non verrà più restituita.
Ritratto di Gasswagen
20 aprile 2016 - 17:29
Ricordo a tutti lor Signori che FCA vende con il marchio RAM i suoi Ducato e mi pare Scudo e Fiorino, correggetemi se sbaglio, anche con motori a gasolio. Non penso che gli statunitensi non abbiano indagato anche questi motori, anzi li avranno passati al microscopio di sicuro
Ritratto di Fr4ncesco
20 aprile 2016 - 18:43
2
Scudo e Fiorino no, Ducato e Doblò.
Ritratto di Gasswagen
21 aprile 2016 - 13:45
Grazie per la precisazione
Ritratto di Fr4ncesco
22 aprile 2016 - 15:19
2
Prego.
Ritratto di monodrone
21 aprile 2016 - 13:55
Ducato è sotto inchiesta in Germania per il duo gasolone. Ovviamente la stampa italiana omette.
Ritratto di marian123
21 aprile 2016 - 18:20
Shhh non dirlo troppo forte che poi arriva la gang di fanboy che iniziano ad insultarti ;). Comunque pure nella 500x hanno trovato notevoli discrepanze sui NOx ma ovviamente nessuno parla.
Ritratto di monodrone
21 aprile 2016 - 19:26
Shhhhhhhhhhhhhhhh!!!!!!! ;)
Ritratto di Fr4ncesco
22 aprile 2016 - 15:06
2
In Germania, sai che credibilità... Giustamente dopo la figuraccia globale devono rifarsi sugli italofrancesi, ma no, gli imbroglioni sono loro.
Ritratto di JTD16
27 aprile 2016 - 18:44
ah si ? strano,la notizia è stata riportata anche qui....marianvag le uniche con software truffaldino sono le tue amate volkswagen-audi,inutile che cercate di rigirare la frittata,lo sanno tutti che c' è differenza fra consumi/emissioni dichiarate al banco e quelle reali e nessuna casa è immune da questo,non è questo ad essere grave perchè lo sapevamo anche prima del dieselgate. vag ha TRUFFATO deliberatamente,le altre no. il caso Mitsu è ben diverso dal vag-gate,primo perchè fanno mea culpa senza che nessuno li abbia indagati preventivamente,secondo perchè qui si parla appunto di consumi/emissioni diversi dal dichiarato,e non di software "baro"
Ritratto di probus78
22 aprile 2016 - 08:56
"Mitsubishi ha comunicato risultati non rispondenti alla realtà sui consumi e sulle emissioni inquinanti di 625.000 automobili, dichiarando valori inferiori rispetto a quelli reali e violando così la legge giapponese". E' cosa ben diversa dall'installare software truffaldino che cambia il comportamento del motore a seconda che sia sui rulli o in strada. Ma la cosa più DEPRIMENTE è proprio il confronto tra Giapponesi (da loro dichiarare consumi falsati è illegale) ed europei (scritto volutamente in piccolo). Qui da noi ognuno dichiara quello che vuole e nessuno si prende la briga di approfondire. E' vero che l'omologazione sui rulli vale per tutti, ma è vero anche che i dati dichiarati sui rulli per alcuni differiscono del 5-10% da quelli reali, mentre per altri addirittura sono "falsati" del 30-35%. E dai governi o istituzioni tabula rasa. Solo Al Volante qualche mese fa si prese la briga di pubblicare queste difformità tra i vari dati dichiarati di omologazione, passando al setaccio una cinquantina e più di autovetture.