CAMPAGNA IN ATTO - La Volkswagen ha voluto fare il punto sulla situazione relativa ai “richiami” che si è impegnata a fare per modificare il sistema di gestione dei motori turbodiesel della famiglia EA189, di cilindrata 2.0, 1.6 e 1.2 che hanno dato origine al Dieselgate. Complessivamente sono 3,4 milioni le vetture che sono state sottoposte all’intervento; di queste 1,4 milioni sono in Germania.
200 MILA AUTO A SETTIMANA - Secondo il Gruppo tedesco, le auto che hanno avuto per prime l’approvazione dell’operazione di modifica, sono state quasi tutte presso la rete di assistenza Volkswagen, “salvo poche eccezioni”. Le statistiche della Volkswagen riportano che ogni settimana sono circa 200 mila nel mondo i clienti che portano la loro auto presso un’officina della rete di assistenza. Le previsioni sono per un sensibile aumento del flusso nelle prossime settimane. Ciò in conseguenza del fatto che ora la casa è in possesso delle necessarie approvazioni degli enti preposti a proposito delle operazioni da compiere sui motori EA189 con omologazione Euro 5.
SODDISFAZIONE CLIENTI - Il gruppo Volkswagen ha anche messo a punto una raccolta di valutazioni sull’operato delle officine durante le operazioni del richiamo in questione. A ogni automobilista-cliente che si è recato in officina per far modificare la propria auto, è stato chiesto di dare un voto alle procedure e all’esito delle stesse, con voti da 1 a 5, con l’1 come miglior voto. Ebbene il responso totale finora scaturito (sulla base di circa 20 mila pareri raccolti) è di un giudizio pari a 1,5.