ARRESTO DI RILIEVO - Il quotidiano tedesco Sueddeutscher Zeitung e le televisioni Norddeutscher Rundfunk e Westdeutscher Rundfunk Süddeutscher, che lavorano in “pool” sulla vicenda Dieselgate, hanno riportato che la procura federale di Monaco di Baviera ha fatto arrestare l’ingegnere Wolfgang Hatz, che fu uno dei responsabili del settore motori del gruppo Volkswagen e della Porsche. All’origine del provvedimento ci sarebbero le accuse dei giudici a proposito del coinvolgimento dell’ex top manager nella vicenda Dieselgate. La notizia, già di per sé rilevante, assume ancor più peso per il fatto che HATZ è stato uno strettissimo collaboratore dell’ex CEO della Volkswagen, Martin Winterkorn.
UNA CARRIERA AL TOP - Dopo aver lavorato alla BMW e alla Opel (sempre negli ambiti sportivi) Wolfgang Hatz dal 2001 al 2007 Hatz (foto sopra) è stato responsabile dei motori all’Audi, allora guidata da Winterkorn; poi nel 2007 Hatz è passato alla Volkswagen, dove era arrivato Winterkorn. Lì è diventato responsabile motori dell’intero gruppo fino al 2011. Dal 2011 al 2016 è stato membro del consiglio di amministrazione della Porsche con la responsabilità per la ricerca e sviluppo. Dalla Porsche si è dimesso nel maggio 2016 quando si è saputo che Hatz era indagato per la vicenda Dieselgate.
ESPERTO ANCHE PER LA FIA - Negli ultimi mesi Hatz ha fatto parte del gruppo di esperti attivati dalla FIA per mettere a punto le norme che dal 2021 dovranno regolare i motori delle monoposto di Formula 1. In proposito è curioso il fatto che quando Hatz era in Porsche si è sempre schierato contro l’ingresso in F1 della casa di Stoccarda, preferendo l’impegno nelle gare di endurance.