UNA PROROGA - Attraverso una lettera rivolta in queste ore al Ministro dei Trasporti, Enrico Giovannini, le più importanti realtà del comparto automotive nazionale (ANFIA, ANIASA, ASSILEA, FEDERAUTO, UNASCA e UNRAE) hanno chiesto con urgenza la proroga dei termini per l’entrata in vigore della nuova disciplina del Documento Unico i circolazione (DU) per le pratiche di immatricolazione e passaggio di proprietà dei veicoli. L’entrata in vigore è prevista per il 31 marzo 2021.
CERTIFICATO E LIBRETTO INSIEME - Ricordiamo che il Documento Unico è il nuovo documento che sostituirà il certificato di proprietà di competenza dell’ACI, e il libretto di circolazione che viene prodotto dalla Motorizzazione, dando vita appunto ad un unico documento. La richiesta nasce dal mancato inserimento nel Decreto Milleproroghe dell’emendamento che conteneva la proroga per il completamento del DU. Le Associazioni del comparto auto sostengono insomma di non disporre di abbastanza tempo per creare il “Documento Unico” entro la fine di marzo.
NON SONO ANCORA PRONTI - Nella lettera le Associazioni pongono inoltre l’accento sulla complessità della situazione poiché, seppure in fase di progressivo consolidamento e nonostante il forte impegno delle amministrazioni il sistema informatico ha ancora bisogno di una serie aggiornamenti e di vari test di tenuta. Senza dimenticare le limitazioni dovute alla pandemia nel quale tutti gli operatori continuano a lavorare. In conclusione le varie associazioni insistono affinché che il Governo provveda ad inserire all'interno del primo provvedimento utile un nuovo termine, concedendo una proroga di almeno 6 mesi.