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Dal Messico i dossi rallentatori “intelligenti”

05 settembre 2017

Sono regolabili e vengono gestiti da un sistema che interviene a seconda della velocità a cui procedono i veicoli in transito.

Dal Messico i dossi rallentatori “intelligenti”

UN’IDEA PER LA SICUREZZA - Arriva dal Messico una nuova idea per i dissuasori, cioè i sempre più diffusi dossi artificiali realizzati sulle strade per costringere i veicoli a rallentare. Si chiama Sistema Inteligente Vial (SIV, guarda il video qui sotto) e la sua caratteristica principale è che il dosso non è statico ma si può muovere in senso verticale, sino a scomparire. A muoverlo sono degli attuatori che agiscono secondo quanto comandato dalla centralina che gestisce il dissuasore. Quando le auto in transito procedono tutte alla velocità consentita in quel punto della strada, il dosso scompare, nel senso che viene fatto scendere a livello dell’asfalto prima e dopo di esso. Quando i sensori posti sull’arteria rilevano che un veicolo sta arrivando a velocità superiore a quella consentita, il dosso viene portato nella sua configurazione atta a far rallentare

TEMPI E COSTI DA CHIARIRE - L’operazione è gestita dal sistema ed è effettuata da appositi attuatori in tempi rapidi; va comunque detto che la comunicazione dei costruttori non fornisce in formazioni circa i tempi di funzionamento. E non sono precisati neanche i costi di installazione: si dice solo che essi possono variare in base alla situazione del luogo e della strada. Anche perché ogni dissuasore SIV è composto di vari elementi. La dotazione base è costituita dai semafori, dalla segnaletica verticale, dal dosso “intelligente”, dalla connessione alla rete di alimentazione elettrica, dalla segnaletica orizzontale e ovviamente il sistema elettronico di gestione. A tutto ciò vanno poi aggiunti i costi dello scavo per il dissuasore e i semafori. Il sistema appare senz’altro affascinante, anche perché essendo gestito da una centralina elettronica, può essere regolato in maniera diversa, a seconda delle diverse necessità particolare della zona in cui viene messo in opera. Così come possono essere adattate le logiche di funzionamento. 

 



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Ritratto di cat72
5 settembre 2017 - 15:14
Scelta Intelligente.In Italia metteranno il limite dei 20 all'ora per tenerlo sempre alzato.
Ritratto di Fr4ncesco
5 settembre 2017 - 15:18
2
Io metterei direttamente delle strisce chiodate a sto punto, se devono scassare la macchina lo facciano per bene e in modo spettacolare!
Ritratto di DRUIDI PAOLO
6 settembre 2017 - 15:58
4
Pensavo la stessa cosa ma mi hai preceduto quindi evito. Basterebbero le bande rumorose per avvertire il conducente, tanto se vuole correre corre ugualmente, poi sul dosso magari sbanda e oltreché rovinare l'auto fa pure dei danni, fino ad investire qualcuno, nel qual caso a chi va la colpa? Personalmente li vieterei, oltretutto la quasi totalità non è omologata. I Comuni li installano a seguito delle lamentele dei cittadini, così sulle strade secondarie circolano meno auto e su quelle principali, già intasate e caotiche il caos aumenta. Suggerisco di suonare il clacson tutte le volte che si passa su di un dosso rallentatore così chi l'ha richiesto gode e magari chiederà di toglierlo. Paul.
Ritratto di ppaolo45
6 settembre 2017 - 16:06
2
Ammazza che civiltà tutti e due. Siete proprio il massimo. Per voi andrebbero proprio bene le striscie chiodate. Pensare che a me non servono neanche le bande rumorose, basta il cartello di limite all'entrata dei paesi. Tralascio invece i commenti sul sindaco di Roma che sulla via Colombo, strada cittadina dove una volta si poteva andare a 90, ora per non sistemarma ha messo il limite di 30 Km.
Ritratto di DRUIDI PAOLO
6 settembre 2017 - 17:01
4
Sig. Ppaolo, parlo per me ma credo d'interpretare correttamente anche il sig. Fr4ncesco, la battuta era provocatoria per rispondere al sopruso delle autorità, che con i NS. soldi montano dei dispositivi illegali che possono solo danneggiarci, le ricordo che a Milano poco più di 10 anni fa il Comune perse una causa contro la famiglia di un motociclista morto a causa dei cordoli e li fece smontare tutti, ora non so come sia la situazione in quella città; chieda peraltro agli autisti delle ambulanze, che tutte le volte che passano sui cordoli rischiano di "perdere" il moribondo cosa ne pensano ... dei cordoli. Il consiglio di suonare il clacson sui cordoli invece rimane, è ritorsivo, non provocatorio, e non è una mia idea, lo fanno già in molti. Saluti. Paul.
Ritratto di Fr4ncesco
6 settembre 2017 - 18:08
2
Esattamente, provocatoria ed ironica in quanto questi dossi/dissuasori sono attui a danneggiare l'auto se presi a determinate velocità ma la cosa grave è che spesso non sono a norma, improvvisi o meschinamente confusi sotto le strisce. Che poi se il limite è di 50 per quale motivo sulla stessa via devo scendere a 20km/h per "saltarlo"? Sono ostacoli che come dice lei potrebbero anche far sbandare il mezzo e ferire occupanti e pedoni, per non parlare delle autoambulanze il cui scossone anche a velocità moderata è inevitabile. Simpatica l'idea di creare altrettanto disagio suonando il clacson sui dossi.
Ritratto di ppaolo45
6 settembre 2017 - 20:48
2
Vedo che siete proprio degli esperti, infatti sapete che cordoli di un certo tipo montati in messico non sono a norma con le leggi locali. Sicuramente sarete di quel tipo di automobilisti che attraversano i parcheggi dei supermercati rombando a rischio di investire dei bimbi. Oppure di quelli che vogliono, come purtroppo mi è capitato di sentire nel residence dove ho casa al mare, che i dossi rallentatori vengano eliminati all'interno dei Residence privati, "perchè i bambini se ne devono stare in casa e non girare in bici". Vi auguro solamente di non investire mai nessuno per la vostra imprudenza, perchè il rimorso rimarrebbe nel caso di danni gravi. Tra l'altro sappiate che l'assicurazione si rifarà su di voi se guidavate a velocità superiore a quella consentita. Poi suonare il clacson a vuoto può costare una multa se non lo sapete. Ma forse parlate tanto per parlare, se è così meglio per voi, ma prima di parlare e ancora di più prima di scrivere, riflettete un pochino, se ci riuscite
Ritratto di Fr4ncesco
6 settembre 2017 - 21:26
2
Sempre rispettato il codice e sempre avuto un comportamento diligente, ho una condotta limpida se non esemplare. Non ho bisogno di escamotage barbare, sono civile io a differenza di questo paese.
Ritratto di DRUIDI PAOLO
7 settembre 2017 - 11:14
4
Sig. Ppaolo lei si fa dei viaggi mentali, fra l'altro sbagliati, né il sottoscritto né il sig. Francesco abbiamo mai scritto ciò. Noi conosciamo solo i dossi italiani ed a quelli ci riferiamo, tutti fuorilegge, si spera che quelli messicani quando il limite è di 50 km./h si sollevino solo quando un mezzo arriva ai 55 km./h; qui in Italia, come le ha ben spiegato il sig. Francesco NON è così. Nel frattempo combattiamo questi dispositivi nei limiti di legge: suonando il clacson e vedrà che chi li ha richiesti chiederà di toglierli. Saluti. Paul.
Ritratto di anarchico2
5 settembre 2017 - 15:33
Dispositivi fuorilegge che da noi vengono mascherati con le striscie pedonali.
Ritratto di MAUROXX
6 settembre 2017 - 13:30
è vero. le disposizioni di attuazione del CdS prevedono che dove il imite di velocità sia di 30km/h il rallentatore possa avere l’altezza massima di 7 cm e con limite di 50km/ altezza massima di 3cm. i comuni per aggirare tale norma travestono i dossi da passaggi pedonali, in questo modo la pubbblica amministrazione è la prima, nella sostanza, a violare la norma di legge leggitimando purtroppo i comportamenti “furbi” dei cittadini. così è l'Italia
Ritratto di PAPERO76
5 settembre 2017 - 15:35
concordo x le strisce chiodate, oltre che rallentare e spaccare ammortizzatori, bloccano definitivamente il veicolo.
Ritratto di GranNational87
5 settembre 2017 - 16:49
3
magari se si danno due mazzate alla colonnina col sensore si riesce a bloccarlo nella posizione sempre "bassa"...
Ritratto di LOL25
5 settembre 2017 - 21:20
Se mai lo metteranno in Italia, a Napoli avranno già pronti i telecomandi per fregare il sensore a distanza e tenere il dosso sempre abbassato
Ritratto di ducati916
6 settembre 2017 - 15:56
poteva mai mancare il solito commento razzista contro i napoletani. gli italiani sono tutti scorretti al volante; fossero tutti svizzeri quelli delle altre regioni vi darei anche ragione
Ritratto di ziobell0
6 settembre 2017 - 11:24
il meccanismo sarebbe così sollecitato da guastarsi un giorno si e uno no...inoltre si prevedono grandi inchiodate
Ritratto di Alfiere
6 settembre 2017 - 12:13
2
Costi sicuramente alti, senza contare l'eventuale manutenzione. Ma per quale beneficio poi? Nelle zone abitate, dove le teste di ***** usano sfoderare l'immensa cavalleria delle loro utilitarie, bastano i veri dossi, sperando che li prendano con tale velocità da spaccarsi almeno un asse.
Ritratto di Claus90
6 settembre 2017 - 18:52
I dossi non servono a niente ci vuole il buon senso di chi guida.
Ritratto di otttoz
7 settembre 2017 - 09:35
meno male che qualcuno ci abbia pensato! un mio amico in bici,pur a velocità limitata, si è scatafasciato su uno fisso mal fatto fratturandosi spalla e costole: va bene dissuadere ma mandare la gente all'ospedale mi pare troppo punitivo!
Ritratto di DRUIDI PAOLO
7 settembre 2017 - 11:23
4
Consigli al suo amico di fare causa al comune facendosi supportare dall'associazione utenti della strada. Paul.
Ritratto di Agl75
8 settembre 2017 - 07:08
I dissuasori sono strumenti obsoleti, che costa qualche migliaio di euro al metro e la cui manutenzione è pure costosa e frequente. Se il punto è veramente critico, meglio mettere in modo continuativo e casuale, un vigile urbano con il rilevatore di velocità.
Ritratto di Fulminebianco
10 settembre 2017 - 15:50
In Italia gli amici dei carrozzieri stanno brevettando i rallentatori deficienti!