UN’IDEA PER LA SICUREZZA - Arriva dal Messico una nuova idea per i dissuasori, cioè i sempre più diffusi dossi artificiali realizzati sulle strade per costringere i veicoli a rallentare. Si chiama Sistema Inteligente Vial (SIV, guarda il video qui sotto) e la sua caratteristica principale è che il dosso non è statico ma si può muovere in senso verticale, sino a scomparire. A muoverlo sono degli attuatori che agiscono secondo quanto comandato dalla centralina che gestisce il dissuasore. Quando le auto in transito procedono tutte alla velocità consentita in quel punto della strada, il dosso scompare, nel senso che viene fatto scendere a livello dell’asfalto prima e dopo di esso. Quando i sensori posti sull’arteria rilevano che un veicolo sta arrivando a velocità superiore a quella consentita, il dosso viene portato nella sua configurazione atta a far rallentare.
TEMPI E COSTI DA CHIARIRE - L’operazione è gestita dal sistema ed è effettuata da appositi attuatori in tempi rapidi; va comunque detto che la comunicazione dei costruttori non fornisce in formazioni circa i tempi di funzionamento. E non sono precisati neanche i costi di installazione: si dice solo che essi possono variare in base alla situazione del luogo e della strada. Anche perché ogni dissuasore SIV è composto di vari elementi. La dotazione base è costituita dai semafori, dalla segnaletica verticale, dal dosso “intelligente”, dalla connessione alla rete di alimentazione elettrica, dalla segnaletica orizzontale e ovviamente il sistema elettronico di gestione. A tutto ciò vanno poi aggiunti i costi dello scavo per il dissuasore e i semafori. Il sistema appare senz’altro affascinante, anche perché essendo gestito da una centralina elettronica, può essere regolato in maniera diversa, a seconda delle diverse necessità particolare della zona in cui viene messo in opera. Così come possono essere adattate le logiche di funzionamento.