I CONCESSIONARI RADDOPPIANO - Le vendite in Italia e in Europa della DS ancora non decollano, ma il marchio di lusso della francese PSA ha pronta la strategia per rilanciarsi, basata sull’apertura di nuovi concessionari e una gamma di nuovi modelli, primo dei quali è la DS 7 Crossoback (nelle foto). I punti vendita in Italia raddoppieranno entro la fine del 2018 e passeranno dagli attuali 23 a 47, fra concessionari dedicati solo alla DS e altri condivisi con Citröen o Peugeot. All’interno di questi centri la DS permetterà di vedere in anteprima la vettura che si vuole configurare attraverso un visore 3D, che permetterà ai clienti di scegliere la vernice, i cerchi ed i materiali interni non più alla “cieca” ma sapendo quale sarà il risultato finale.
TANTE NOVITÀ - L’elemento chiave della strategia di rilancio consiste però nella suv DS 7 Crossback, lunga 462 cm e molto curata sotto il profilo dei materiali interni e dei contenuti tecnici, alcuni dei quali all’esordio assoluto su un’automobile della casa francese e destinati alle sei nuove DS in programma fino al 2022: ci sono ad esempio il nuovo motore ibrido con batterie ricaricabili, il visore notturno (Night Vision) che segnala la presenza di pedoni e animali sulla strada e le sospensioni a controllo elettronico basate sul radar frontale, in grado di analizzare le condizioni della strada e dialogare con una centralina per modificare la risposta degli ammortizzatori nel caso sia presente una buca. Grazie a questa tecnologia la DS promette un maggiore comfort di bordo.
CINQUE MOTORI - La DS 7 Crossback è stata ordinabile fino ad ora soltanto su internet e nella ricca versione di lancio La Premiere, ma oggi la casa francese apre gli ordini anche per gli allestimenti meno prestigiosi ed i motori meno potenti, che arriveranno però da inizio 2018: la produzione del diesel 1.5 da 130 CV comincerà infatti a gennaio. I prezzi della suv partono da 31.100 euro con il diesel 1.5 BlueHDI da 130 CV, il cambio manuale a 6 rapporti e l’allestimento di primo livello So Chic, che include i fari anteriori allo xeno, il sistema d’ingresso senza chiave, il “clima” automatico bizona, la strumentazione digitale e dispositivi di sicurezza come la frenata automatica d’emergenza. Gli altri motori sono il diesel 2.0 BlueHDi da 180 CV ed i benzina 1.6 PureTech da 180 CV e 225 CV. Il cambio automatico non è disponibile sul diesel da 130 CV, ma soltanto sui benzina e sul diesel da 180 CV.
LA GRAND CHIC È LA PIÙ RICCA - L’allestimento di secondo livello si chiama Business e parte da 32.600 euro, ma aggiunge lo schermo nel cruscotto da 12 pollici (sulla So Chic è da 8 pollici), il navigatore satellitare, la ricarica senza fili per gli smartphone e la regolazione lombare dei sedili anteriori. Più dotata è la versione Grand Chic, da 34.600 euro, che integra alla dotazione della So Chic i cerchi in lega da 19 pollici, le sospensioni a controllo elettronico, la funzione massaggio per i sedili anteriori, l’apertura automatizzata del portellone, i sensori di parcheggio anteriori e la telecamera posteriore. L’equipaggiamento di sicurezza è completato dai sistemi per il monitoraggio dell’angolo cieco, per la ripetizione dei segnali stradali nel cruscotto e contro l’involontario di cambio corsia.