NEWS

È in edicola il nuovo numero di alVolante

Pubblicato 09 aprile 2018

Il diesel è arrivato al capolinea o ha ancora molto da dire? Un’inchiesta e una prova speciale fanno chiarezza. Nessun dubbio, invece, sul successo delle crossover: abbiamo provato le ultime novità.

È in edicola il nuovo numero di alVolante

DIESEL ADDIO? - Sono sempre più numerose le voci che indicano il diesel fra le principali cause d’inquinamento, e il suo futuro non sembra roseo. Ma da noi la richiesta di questo motore è ancora forte. Un quadro d’incertezza. E i concessionari che cosa fanno? Consigliano ancora le vetture a gasolio o propongono soluzioni alternative? Lo abbiamo chiesto a 16 venditori (di Fiat, Ford, Peugeot e Volkswagen) in varie città italiane. In aggiunta alla nostra inchiesta (realizzata, come sempre, in incognito), vi proponiamo una doppia sfida: a confronto le versioni a gasolio e a benzina (di analoga potenza) di Peugeot 2008 e Seat Ibiza. Quali le più brillanti? Quali “bevono” meno? E quali convengono nel lungo periodo, considerando anche il prezzo di acquisto, l’assicurazione, i tagliandi e il bollo?  I consumi e le prestazioni sono quelle rilevate dal nostro centro prove.  

LE PIÙ DESIDERATE - Intanto, prosegue inarrestabile la corsa delle crossover e delle suv, sempre in cima alle preferenze degli automobilisti. Abbiamo guidato sei novità: sotto torchio la rinnovata Dacia Duster 1.5 dCi 4x4 Prestige, che resta una low cost nonostante sia ben più ricca del precedente modello, la piccola e ricercata Hyundai Kona 1.0 T-GDI Style, la sportiveggiante Mitsubishi Eclipse Cross 1.5 Turbo Intense 2WD e la confortevole Opel Grandland X 1.6 Turbo D Ultimate. Di quest’ultima potete leggere anche il primo contatto della versione più potente, col 2.0 diesel da 177 cavalli, insieme a quello della rivoluzionaria Hyundai Nexo a idrogeno.

MESSE ALLA FRUSTA - Le altre auto sotto la lente del centro prove del vostro giornale? Sono la nuova maxi berlina Audi A8 50 TDI 3.0 quattro Tiptronic, un’auto molto sofisticata sul piano tecnologico e omologata come ibrida ma che ibrida non è (un complesso “caso burocratico” che analizziamo nel dettaglio). Poi, la rinnovata Citroën C4 Cactus 1.2 PureTech S&S Shine e la piccola e grintosa Honda Jazz col 1.5 a benzina da 131 CV. Nella sezione primi contatti trovate la monovolume Renault Scénic (con il nuovo 1.3 turbo a benzina da 140 CV) e la riedizione di una classica “muscle car” americana: la Ford Mustang Convertible 2.3 Ecoboost. Un’altra auto per amatori è la Mercedes-AMG Coupé4 63 S 4Matic+, l’auto da sogno del nuovo numero di alVolante: per chi desidera una poderosa GT da 639 CV, ma con la praticità di due porte e quattro posti.

CAMBIO GOMME - Con l’arrivo della primavera è il momento di mettere a riposo i pneumatici invernali e far “calzare” alla nostra auto quelli estivi. Una guida con i consigli su come stoccare le gomme termiche e come scegliere quelle per la bella stagione, con la rassegna di 19 prodotti nella diffusa misura 205/55 R 16. 

E SE LA BATTERIA “VA GIÙ”? - Giri la chiave e l’auto non si avvia. Può capitare e, di solito, la colpa è della batteria scarica. Per ripartire si può tentare un ponte con i cavi, collegandosi a un altro accumulatore carico o, nei casi più gravi, smontare la batteria per ricaricarla o sostituirla con una nuova. Ma, nelle complesse automobili di oggi, è un intervento alla portata di tutti? Lo abbiamo verificato sul campo, effettuando queste operazioni su 14 automobili, sempre seguendo le indicazioni (quando ci sono) del libretto di uso e manutenzione. In aggiunta, approfondimenti sulla manutenzione e su come distinguere le batterie specifiche per le vetture dotate di Stop&Start.

IL LISTINO ILLUSTRATO - Anche questo mese l’offerta di occasioni a km zero è ricca: ve ne presentiamo 2330, con sconti che arrivano al 45%. E a fine rivista, come di consueto, trovate il listino del anuovo (7944 modelli, con le immagini, le caratteristiche tecniche e tutti gli accessori di serie o a richiesta) e quello dell’usato. Quest’ultimo con le quotazioni delle 2000 vetture di seconda mano più interessanti fornite dallo specialista Eurotax.
 



Aggiungi un commento
Ritratto di Sprint105
9 aprile 2018 - 15:18
Quelli che dicono che il diesel è morto sono ridicoli, è pura propaganda elettorale. Non basta minacciare divieti di circolazione come ha fatto Sala a Milano, bisogna prima pensare a delle alternative serie. Intanto, se davvero si vuole disincentivare l'acquisto di auto diesel, perché non abbassare il prezzo della benzina a quello del gasolio?
Ritratto di Mark R
9 aprile 2018 - 16:03
Dato che dici "quelli che dicono che il diesel è morto sono ridicoli.." dimmi dove ha vie di ricerca e sviluppo un motore diesel per inquinare meno?? La carburazione è già magra... il rapporto di compressione è già stato abbassato fino ad arrivare a 14.8:1, doppia egr, pressioni d'iniezione che arrivano a 2500 bar, sistemi di post-trattamento dei gas di scarico (e questi ultimi non contano a nulla.... Tutt'ora è ancora valida la legge di Lavoisier: "Nulla si crea nulla si distrugge, tutto si trasforma.), down-sizing, etc... Dove sono applicabili altre migliorie? Il motore a benzina ha ancora aspetti da poter migliorare.... Il motore a diesel a causa della natura del suo carburante inquina di più... è una questione fisica... Non è una questione di propaganda elettorale.... Il gasolio è meno raffinato della benzina punto.... è inutile controbattere.
Ritratto di manuel1975
9 aprile 2018 - 16:13
mark bisogna migliorare la qualità del carburante come il gasolio sintetico che ha 85 di cetano
Ritratto di Mark R
9 aprile 2018 - 16:37
è l'unica via che ha il diesel per rimanere in vita, se rimane in vita..... Sta di fatto che i costi per ricavare il gasolio sintetico sono alti (dai primi dati 1.4 euro/l senza accise... e in Italia le accise sono alle stelle)... Converrebbe il gasolio sintetico? Penso di no. Poi per produrre il gasolio sintetico serve l'elettricità (elettrolisi)... A questo punto si fa prima ad andare di elettrico. Solo in Europa va molto il diesel e costa meno... Negli USA, dove le norme anti-inquinamento sono più severe, hanno solo auto a benzina... 0.5 euro/l e il gasolio costa di più... Io il gasolio lo lascerei solo sui mezzi pesanti... Il resto benzina o meglio ancora elettrico.
Ritratto di Gatsu
10 aprile 2018 - 22:51
2
il gasolio sintetico (come la benzina e metano sintetico) hanno alti costi produttivi e danno scarse quantità di prodotto, non credo proprio sia fattibile
Ritratto di Sprint105
9 aprile 2018 - 16:25
@Mark quindi per chi percorre molti km al giorno che alternativa c'è al gasolio?
Ritratto di Mark R
9 aprile 2018 - 16:48
Io la soluzione l'ho trovata nel 2006 con la prius V2.... 25km/l di media annuale (picchi di 29km/l in primavera/estate su alcuni pieni).... poco più di 1100km con un pieno (45 litri).... In autostrada ai 115km/h faccio i 4.9l/100km (la prius V4 fa i 20km/l ai 130km/h)... Questa per me è una soluzione.... Ma il 99% la denigra...
Ritratto di Sprint105
9 aprile 2018 - 17:21
L'ibrido va bene per chi usa l'auto in città, ma per chi fa tanta autostrada per lavoro, no. Ci sono eccezioni, come la nuova Prius che ha buoni consumi anche in autostrada, ma nel confronto col diesel perde. Lo dicono i rilevamenti delle prove di alVolante e anche di altri giornali: il problema è che come rendimento il diesel è il numero uno e resta il tipo di motore con cui con un litro di carburante fai più strada. Mark, purtroppo il discorso è complesso, io non sono un difensore del diesel, ma mi rendo conto che alternative vere per chi usa tanto l'auto per lavoro al momento non ce ne sono. Pertanto, soluzioni drastiche come quella di Sala di impedire la circolazione dei diesel a Milano non hanno senso. Tu dimmi come farà un agente di commercio che partito dall'altra parte d'Italia con la sua wagon diesel arriva a Milano. Chiederà al cliente di trovarsi alla barriera dell'autostrada per poter visionare il campionario che ha in auto?
Ritratto di Mark R
9 aprile 2018 - 18:54
Mah... le prove che fanno sono forvianti, relative e non assolute.... In quanto io ho provato la prius V4 e ho fatto quasi i 40km/l.... Tutto è relativo..... In media un'auto di segmento C con un 1.6 - 2.0 quanto fa in autostrada? I 20 o anche meno... La prius V4 fa i 20.... Dove perde??? Anzi, per esempio la Passat 150cv fa i 5.7l/100km in autostrada. Per me il diesel è stato superato già nel 2006 dalla prius in quanto a percorrenza al litro... Prendi una prova realistica Roma-Forlì di un sito noto (omnia**o)... Valuta tu.... Rendimento maggiore del diesel?? La prius V4 ha fatto il record di efficienza 40%.... Forse non lo sai ma a parità di compressione il ciclo otto (e ancor di più il ciclo atkinson) hanno un rendimento maggiore del ciclo diesel.... I diesel oggi stanno sui 15-16:1... I benzina più compressi 13-13.5:1... La differenza non è più marcata come una volta quando il diesel era a 20:1. I diesel hanno la massima efficienza a 21-21:1 come rapporto di compressione..... Abbassando il rapporto di compressione il rendimento cala, allo stesso tempo calano i fattori inquinanti; ed è per questo che hanno abbassato il rapporto di compressione. Io dico che la prius V4 è un'alternativa.... Poi se la maggior parte della gente ha pregiudizi e crede a leggende metropolitane è un conto.... Io riporto esperienze totalmente diverse da quello che dicono nelle prove i vari recensori (tranne omnia**o)... e non sono l'unico a testimoniare che la prius consuma poco e quanto dichiarano... persino meno...
Ritratto di Sprint105
10 aprile 2018 - 10:43
Beh, non giudicherei fuorvianti le prove strumentali dei giornali, sono gli unici dati verificati e attendibili su cui possiamo basarci noi comuni automobilisti. I dati di omologazione sì, sono fuorvianti. Quanto alle tue valutazioni sul motore Atkinson, mi lasciano perplesso. Se fosse davvero così, del diesel non ci sarebbe più bisogno, invece... Comunque, i bassi consumi della Prius non sono solo merito del motore termico, ma anche dell'aiuto che riceve della parte elettrica e del raffinato studio aerodinamico dell'auto che, però, porta a compromessi non sempre accettabili per l'utente. E, poi, la Prius è costosa. Infatti, resta sempre il problema dei costi, che per chi usa tanto l'auto è fondamentale. Penso che finché per questi utenti il diesel è vantaggioso, ce lo dobbiamo tenere.
Ritratto di Mark R
10 aprile 2018 - 11:19
.... Hai ragione è Vangelo quello che scrivono i giornali.... Scusa........ Le prove che fanno sono le prove più relative che esistano... In quanto ognuno di noi ha un proprio stile di guida... le condizioni ambientali non sono le stesse... Poi se si utilizzano gomme termiche il consumo è maggiore.... Le dimensioni delle gomme influiscono sui consumi, sai non tutte le auto hanno la stessa misura.... Se io dovevo attenermi a ciò che dicevano della prius V2 dovevo scartarla a occhi chiusi in quanto dicevano che consumava troppo faceva i 13-14km/l e chi più ne ha più ne metta... Peccato che poi si è rivelata, secondo le mie esigenze, l'auto più affidabile, quella più parca nei consumi (e dopo 12 anni continua a farmi i 25km/l di media annuale... questo sta a significare che il motore tutt'ora è nella sua piena efficienza senza fare manutenzione straordinaria... solo tagliandi con il cambio olio, candele ogni 90-100k km), quella che rilassa alla guida, è sempre pronta e scattante... Manutenzione zero, solo quella ordinaria... Freni di primo impianto con 210k km e hanno ancora 6.7mm su 10.3mm di ferodo.... Secondo me questi articoli denigratori sull'ibrido toyota hanno un fine commerciale per accordi che non siamo a conoscenza... Vedi per esempio l'inchiesta sorta anni fa negli USA dove dicevano che la prius non frenava.... Per quanto riguarda i consumi li leggo tramite OBDII dalla centralina e poi faccio il confronto alla pompa.... Per la prius V2 sul libretto dichiarano 4.2l/100km.... io faccio i 4l/100km di media annuale... Consumo persino meno del dichiarato... e non sono l'unico a testimoniare questo fatto... Vantaggioso un diesel?? Si, fino agli anni '90 inizi 2000.... Ma ora, e già da tempo, il diesel non è vantaggioso come sembra rispetto all'ibrido toyota... Soprattutto se teniamo conto anche delle manutenzioni, affidabilità, senza contare anche i vantaggi tipo parcheggi a pagamento gratis... Se valutiamo solo i benzina (odierni)... Anche loro danno filo da torcere ai diesel... Poi se teniamo conto dell'affidabilità e della manutenzione... Il diesel lo vedo in svantaggio per ovvi motivi.
Ritratto di Sprint105
10 aprile 2018 - 12:35
Scusa, ma non sei obiettivo. Le tue valutazioni sulle prove sono vaghe, eventualmente vanno analizzati i singoli casi e, fino a prova contraria, rispettata la professionalità di chi le ha effettuate. Anche sui consumi che dici di ottenere con la Prius influiscono il tuo stile di guida (certo, andando a 110 km/h costanti è facile consumare poco), le gomme che hai montato, ecc.... La serietà di un giornale sta nello specificare in quali condizioni si sia svolta la prova. Certo, non tutti lo dicono chiaramente. Comunque, sono contento che tu sia soddisfatto della Prius e capisco che desideri promuoverla. Si tratta di un'auto che ho auto modo di guidare anche io e che ha molte qualità. Sul fatto che alcuni motori a benzina di ultima generazione consumino poco, mi trovi concorde: ho sperimentato di persona.
Ritratto di Mark R
10 aprile 2018 - 12:57
Semmai i giornali non sono obiettivi.... Devo ancora vedere una prova dove dicono chiaramente tutti i parametri di test.... Poi stessa persona che guida, stesso percorso, stesso modo di guidare?? Capisci anche tu le prove di certo non sono obiettive.... Io a differenza di altri sono molto più obiettivo in quanto su 210k km ho raccolto dati sufficienti per dichiarare ciò che ho detto... E molti non sanno che ha 2 motori elettrici.... Ripeto troppe leggende metropolitane sull'ibrido toyota (in primis quella che fino ai 50km/h va in elettrico poi niente....) Per il fatto velocità in autostrada sono scelte... Poi ti ho anche detto che la prius V4 fa i 20km/l ai 130... Vedo da prove che le diesel in autostrada arrivano ai 19km/l a fatica con la mappa eco..... Poi senza contare che i consumi delle diesel sono ottimi per i primi 30-40k km... Poi quando iniziano a presentarsi i classici sintomi del diesel l'efficienza cala....
Ritratto di Sprint105
10 aprile 2018 - 13:03
Beh, visto che qui siamo a casa di alVolante, sul giornale c'è una pagina intera che descrive come sono fatte le prove. Mi sembra un bell'esempio di trasparenza e obiettività.
Ritratto di lucio 85
10 aprile 2018 - 06:17
6
Scusami Sprint. Io non penso sia propaganda elettorale in quanto sono le stesse case automobilistiche a togliere il Diesel dal listino è altre lo toglieranno.
Ritratto di Sprint105
10 aprile 2018 - 10:50
Hai ragione lucio 85, alcune case stanno eliminando il diesel. Casualmente sono quelle che sono poco competitive nel settore, come la Toyota, o che hanno calcolato che produrre motori rispettosi delle prossime norme contro l'inquinamento sia troppo costoso. Detto questo, non prendermi per un difensore del diesel, le mie sono solo valutazioni di opportunità. Resto dell'idea che i politici stiano approfittando della situazione per spostare il problema dell'inquinamento, scaricandolo tutto sul diesel. Peccato che non basti eliminare le auto a gasolio per rendere l'aria più respirabile.
Ritratto di lucio 85
11 aprile 2018 - 08:53
6
Sicuramente non sarà solo colpa del gasolio a creare l'inquinamento. Però se il motore diesel è l'unico a cui continuano a inserire filtri e filtrazzi e molte case ( anche quelle che sul diesel hanno fatto molti sforzi ) dicono che l'Euro 7 a gasolio non verrà prodotto, che molte città bloccheranno l'acceso ai diesel, che le polveri sottili quando vengono frammentate causano malattie all'uomo.. Diciamo che un fondo di verità ci sia
Ritratto di Sprint105
12 aprile 2018 - 11:58
Tutto vero lucio 85. Però guarda che anche i motori a iniezione diretta di benzina cominciano a montare i filtri antiparticolato.
Ritratto di giacomazzi
9 aprile 2018 - 15:34
Per disincentivare l'uso del diesel, basterebbe ridurre drasticamente fino ad eliminarli i punti di rifornimento di gasolio. Ma questo non avverrà mai, perché ci sono troppi interessi, anche se ci stiamo ammalando tutti quanti.
Ritratto di federico p
10 aprile 2018 - 02:23
2
No perché che senso avrebbe impedire ai benzinari di vendere il diesel. In Italia siamo esperti nel tassare quindi basta portare il diesel a 3€ al litro e vedi che le auto a gasolio spariscono
Ritratto di gjgg
9 aprile 2018 - 15:46
1
Comunque i nomi delle auto stanno diventando delle filastrocche. Dacia Duster 1.5 dCi 4x4 Prestige - Hyundai Kona 1.0 T-GDI Style - Mitsubishi Eclipse Cross 1.5 Turbo Intense 2WD - Opel Grandland X 1.6 Turbo D Ultimate - Audi A8 50 TDI 3.0 quattro Tiptronic - Citroën C4 Cactus 1.2 PureTech S&S Shine - Ford Mustang Convertible 2.3 Ecoboost - Mercedes-AMG Coupé4 63 S 4Matic+. Può essere un sollievo a volte aprire un listino e trovare semplicemente Fiat Punto Street e poi facile facile 1.2 per identificare la benzina, 1.3 per la diesel, 1.4 per la gpl.
Ritratto di MaurizioSbrana
10 aprile 2018 - 08:32
1
Mi sembra un commento di una cavolata assurda... e comunque non temere, fra poco non avrai nemmeno più la punto street...
Ritratto di Vincenzo1973
10 aprile 2018 - 16:52
se Sbrana non parla male di Fiat almeno una volta in ogni articolo si sente male...anche questa e' fatta, passiamo al prossimo
Ritratto di gjgg
11 aprile 2018 - 10:51
1
Non è il fatto di parlar male o bene. Ma solo che nomi così prolissi/altisonanti che nemmeno fossero Hypercar, bah. Se scrivo F40 subito capiamo di chi si tratta e del relativo livello di eccellenza, immagina l'eventuale ridicolaggine (nonostante se lo sarebbe potuto permettere come nessun'altra) di chiamarla Ferrari QUARANTESIMO ANNIVERSARIO ATTIVITA' SPORTIVE COUPE' 2.900 V8 TURBO INTERCOOLER 2WD MANUALE + eventuali cose di fantasia come ECOMATIC GRANDTRACTION LIGHTWEIGHT LASTBUTNOTLEAST G&D&A SUNSHINEREGGAE...
Ritratto di Vincenzo1973
11 aprile 2018 - 11:11
gigg sul tuo puntualizzare nomi ridondanti nulla da eccepire, mi trovi d'accordo.
Ritratto di gjgg
11 aprile 2018 - 11:42
1
Infatti, so che il tuo commento non era rivolto a me. Mi era solo venuto in cascata alla fila dei commenti di accodare in mio
Ritratto di manuel1975
9 aprile 2018 - 16:12
il diesel morirà solo quando il prezzo della benzina sarà di 0,60 o massimo 0,65 centesimi al litro. il motore a gasolio ha ancora margini di miglioramento con i common rail da 3.000 bar e motori senza albero a camme
Ritratto di Mark R
9 aprile 2018 - 19:02
Per i motori senza albero a camme è un fattore comune a tutti e due i tipi di motore.... Per gli iniettori, bisogna poi tener conto dell'affidabilità.... E se non guardiamo solo al fattore affidabilità... il benzina ha ancora più margine su questo aspetto, in quanto la pressione di iniezione dei benzina arriva a 100 bar o meno... (per esempio sulla prius V2 è a 5-6 bar max)
Ritratto di Giuliopedrali
9 aprile 2018 - 18:40
Bisogna dire che alcune utilitarie nuove a benzina, VW e Ford per esempio, coi nuovi 3 cilindri consumano praticamente come un auto diesel leggermente più grande... Comunque che bello se Al volante, il cartaceo, si occupasse anche (già) di auto cinesi (alcune sono stupende) come faceva quando ero piccolo Gente Motori o Quattroruote, con uno speciale sulle auto USA, auto che magari qui non vedevamo mai, ma era un tocco di esotismo inarrivabile, e a me incuriosiva più di tutto il resto. Poi sarebbe un motivo in più per acquistare Al volante!
Ritratto di oretaxa
9 aprile 2018 - 20:49
Questione diesel: scannarsi tra opposte fazioni è inutile. Se rientrano nella normativa Euro 6D, con le varie declinazioni da qui al 2021 (D-temp 2.2, D-temp 1.5 e infine D definitivo senza sforamenti), sopravvivono oppure saranno destinati a scomparire. Da quel che ho letto nella comparativa diesel/benzina, non vedo prestazioni e consumi strabilianti rispetto al benzina. E cmq, se proprio volete comprarlo, aspettare che venga elettrificato come ha fatto Suzuki.
Ritratto di Gaetano1970
9 aprile 2018 - 21:17
Honda jazz....solo x avere questa prova il giornale va comprato....
Ritratto di lucio 85
9 aprile 2018 - 23:36
6
Sulla questione diesel dò ragione a Mark R. Io non ho un ibrido ma un benzina ( 1.4 Tsi ) e sono rimasto piacevolmente sorpreso quando ho visto che ho una media di 780km con un pieno sul misto e quasi 900km in extra. Il problema è che finché non si prova realmente le persone non crederanno mai, siamo tutti dei San Tommaso in fondo. P.S. sono un ex dieselista convinto
Ritratto di Mark R
10 aprile 2018 - 10:15
Infatti i benzina odierni non sono più quelli di una volta, sono migliorati tanto... Soprattutto se confrontiamo con il diesel.... Allo stesso tempo il diesel è cambiato... Ma dal mio punto di vista in peggio, ora come ora assomiglia molto al benzina (rapporto di compressione basso, carburazione magra etc... Questo fa si che la coppia non sia più un punto a favore del diesel, i consumi per ovvie ragioni non sono migliorati anzi....). Lo sviluppo del motore diesel è arrivato a termine... Già da quando hanno iniziato a montare i sistemi di post-trattamento... Quel momento è stato l'inizio della fine dei diesel. Anche io ero un dieselista convinto... Ma dopo aver avuto la classe E270 ho detto basta e sono passato all'ibrido toyota perchè avevo già visto che non era più il diesel di una volta... In più lavorando in R&D, settore sistemi di accensione, vedo le cose molto tempo prima... Infatti già nel 2003 studiavamo i sistemi di post-trattamento, poi dopo 1-2 anni abbandonato tutto... Ora stiamo studiando un tipo di candela molto particolare
Ritratto di Vincenzo1973
10 aprile 2018 - 16:53
le variabili sono troppe per poter dire : la mia auto consuma della tua. stile di guida, tipo di auto, percorso, traffico ecc ecc...
Ritratto di lucio 85
11 aprile 2018 - 08:55
6
Mark ripeto che condivido il tuo pensiero
Ritratto di andrea750
10 aprile 2018 - 00:52
Non vedo alternative al diesel per chi fa tanti chilometri sia in termini di consumi che di "tenuta" del motore nel tempo. Se ad oggi più del 50% delle auto vendute sono diesel voglio proprio vedere questa "rivoluzione" in cinque anni o giù di li. Ridicoli, prima di appiedare il 50% degli italiani bisognerebbe pensare alle alternative ma con i politici che abbiamo e' pura utopia.
Ritratto di Mark R
10 aprile 2018 - 10:05
"Non vedo alternative al diesel per chi fa tanti chilometri sia in termini di consumi che di "tenuta" del motore nel tempo" sicuro? O forse non vuoi vedere le alternative...? Sia in termini di consumi che di tenuta del motore l'ibrido toyota batte i diesel... Manutenzione zero, non ha alternatore, doppia egr, sistemi di post-trattamento dei gas di scarico, cambio che non ha bisogno di manutenzione, collettori di aspirazione puliti nel lungo termine, non ha motorino di avviamento, l'unico vero start&stop (oltretutto non va a sovraccaricare la batteria perchè usa il motore elettrico e quindi la batteria a 200V dell'elettrico)...... Mi sa proprio che sei rimasto indietro.... Vorrei vedere quali diesel odierni ti permettono di fare 200k km o piuù senza dare alcun problema e in che stato ci arrivano.... Solo qua in europa c'è la cultura del diesel
Ritratto di Vincenzo1973
10 aprile 2018 - 16:56
Mark ma vendi auto Toyota? giusto per capire...perche se facciamo un confronto la mia Cmax a metano la tua non vede nemmeno..e parliamo di un monovolume contro una macchina studiata nella galleria del vento. quindi contenti tutti della tua ibrida, ma chi ce l'ha (parecchi amici) tutta sta contentezza non la manifestano...molti di loro l'hanno comprata perche piaceva o perche (vedi Roma), possono circolare tranquillamente quando ci sono i blocchi del traffico.
Ritratto di Mark R
10 aprile 2018 - 21:56
Cosa significa non vede nemmeno?? A metano farai su 22-23km/kg di media... Io i 25 di media annuale con un'auto di 12 anni (però tecnologicamente parlando ha 14 anni, dato che la prius V2 è stata commercializzata a partire dal 2004). Poi senza contare la reattività che ti può dare il metano... Sicuramente confrontabile con un elettrico... Certo... e la manutenzione....? Per quanto riguarda i tuoi amici... L'ibrido chiede un determinato stile di guida.... Son pronto a scommettere che i "tuoi parecchi amici" hanno cambiato le pastiglie dei freno (e forse anche i dischi) a 90k km circa o anche meno.... Io ho ancora su quelle di primo impianto a 210k km e ho 6.7mm su 10.3mm di ferodo residuo.... Questo dato sembra inutile, invece è molto significativo per questo tipo di auto... Perchè sta a significare che faccio rigenerare molta energia... non disperdendola sotto forma di calore.... E sono anche pronto a scommettere che non sanno neanche che il primo tratto del pedale del freno non subentrano le pastiglie ma il motore elettrico che recupera il massimo dell'energia (ovviamente secondo le proprie specifiche ovvero circa 43kW o se vuoi sapere nello specifico 150A @ 285V circa).
Ritratto di Zot27
10 aprile 2018 - 22:48
E` dura, non bastano una dozzina di anni per far capire a tutta la gente quanto vale l'ibrido Toyota/Lexus, ci vorranno purtroppo ancora vari anni. E sono soprattutto gli italiani a non capire, come dimostra la % di vendite diesel ancora superiore al 50
Ritratto di Vincenzo1973
11 aprile 2018 - 10:31
Mark la mia cmax e' del 2007 ed ha 315.000 km...te lo premetto..e' una convertita e non esce cosi dalla casa. ti ho premesso anche questo, perche se fosse uscita cosi dalla casa andrebbe anche meglio. la tua e' studiata nella gallleria del vento e' ha un cx spaventosamenta basso mentre la mia e' un monovolume...se mettessero il mio motore nella tua farebbe come minimo i 40 a kg. ps la manutenzione del metano e' la stessa del benzina, mi dispiace deluderti..l'unica cosa che pago e' il cambio bombola ogni 5 anni, ben 90 euro...non saranno troppi? ps2 quante cose che supponi e altre che sai solo te...incredibile, l'unica cosa che si evince e' che sei "costretto" a guidare la macchina come lei vuole, io me ne frego e guido come piu mi aggrada. il tuo 25 di media con la benzina a 1.55 fa ridere rispetto ai miei 22-23 (se vado veloce,altrimenti sono 25) a 0.95....per capire la differenza basta una semplice proporzione..
Ritratto di Mark R
11 aprile 2018 - 11:38
Come mai l'hai convertita a metano??? Forse beveva troppo? Io non ne ho bisogno.... Semmai le tue sono supposizioni... "se mettessero il mio motore nella tua farebbe come minimo i 40 a kg", questo vale meno di zero... Parole campate per aria.... I se e i ma contano zero. Poi cose che so solo io? Quali? Vorrei che mi illuminassi a riguardo. Altra cosa... tu con 60 euro ci fai il tagliando? Metti che ogni anno fai 20k km... in media a 60k km, o anche meno, le auto tradizionali necessitano di cambiare pastiglie e dischi... Sono regalati? Parliamo anche del bollo.... Io pago solo i 77cv del termico.... i restanti 67cv dell'elettrico no. La benzina da me, ora è a 1.46 e il metano a 0.96.... Due conti veloci con i prezzi della mia zona... ipotesi di 20k km all'anno... Tu facendo una media annuale di 23km/kg spendi 835 euro, io 1168.... 333 euro in meno... Tu spendi 60 euro per un tagliando? Non penso... Hai 77cv? Non penso... Poi togli altri 18 euro all'anno per il cambio bombola... Circa ogni 3 anni devi cambiare pastiglie e dischi... Circa 90-100 euro solo l'anteriore senza montaggio.... Quindi altri 30 euro all'anno che devi togliere dai 333... La cinghia accessori? Solitamente quando si cambia la cinghia accessori si cambia anche la pompa dell'acqua. Senza tenere conto del bollo, e del tagliando scendi già a 285 euro risparmiati all'anno... Non mi sembrano tanti in 20k km.... Poi dimenticavo... Costo iniziale per la conversione a metano?? Circa 1000-1500 euro? Sento alcuni che arrivano a 2000.... In quanto tempo lo ammortizzi questo costo iniziale?? Io dopo 5-6 mesi ho iniziato a fare i 25km/l.... è da quasi 12 anni che faccio i 25km/l... Io non sono costretto a guidare così... è il mio stile di guida di tutti i giorni.... Hai evinto quello che ti è parso a te ;) PS: Se devo andare forte vado in pista con un'altra auto ;)
Ritratto di Vincenzo1973
11 aprile 2018 - 11:55
te lo spiego semplice per l'ultima volta: ho comprato l'auto a benzina con l'intento di convertirla tra i modelli che mi interessavano. ne faccio oltre 30.000 l'anno...11 anni, 315.000 km te l'ho scritto prima. il mio tagliando essendo una macchina a benzina costa tra i 90 ed i 100 euro. se non credi a me in rete esistono tanti configuratori che permettono di calcolare il costo annuo dell'auto. sono facili da usare. la tua macchina e' una fregatura senza se e senza ma, e solo uno che non sa contare se la puo' comprare. ultimo esempio : se metti il tuo ridicolo motore su una macchina paragonabile alla mia (esempio la Verso) i tuoi consumi te li sogni, e anche continuando a confrontare la mia con la tua i costi del carburante (che sono in molti casi la maggiore voce) rimangono nettamente piu bassi. ultimo esempio e puoi credermi che e' cosi: la mia collega sta cambiando macchina, gli piaceva la yaris, i due preventivi sono 16000 per la benzina e 21000 per la ibrida, fatti due conti ha abbandonato l'idea. non rientrate mai del costo maggiorato anche calcolando i 77 euro di bollo.
Ritratto di Mark R
11 aprile 2018 - 12:45
Bene... quindi ogni anno solo di carburante risparmi rispetto a me circa 500.... Se poi contiamo i costi di gestione calano circa a 200-250, dato che circa ogni 2 anni devi fare i freni.... e su 30k km sono pochi... se aggiungiamo il costo iniziale della conversione risparmio praticamente nullo (100 euro? Troppo pochi.... Poi senza contare che le auto tradizionali non sono reattive come l'ibrido toyota).... i conti bisogna farli bene non a metà. Mi vien da ridere quando definisci che la prius è una fregatura ahahahah :) Ti svelo una cosa... I motori termici sui veicoli ibridi toyota sono i più efficienti sul mercato... Andrei piano a fare certe affermazioni. Poi la tua auto che se non la convertivi a metano faceva i 13 se andava bene; questo fa capire quanto sia ridicolo il tuo motore in quanto non ha le possibilità per arrivare ai 25 di media annuale... la prius V2 del 2004 aveva già la possibilità e capacità di arrivare ai 25 di media ;) poi se uno non riesce a capire che l'ibrido toyota richiede uno stile di guida che faccia recuperare energia è un altro conto; è questo che la maggior parte della gente fa fatica a capire... Per questo tipo di auto è sbagliato accelerare fino all'ultimo e poi frenare... (Ti svelo un'altra cosa.... sai quando si consuma di più?? In frenata.... perchè si regala all'ambiente, sotto forma di calore sviluppato dall'attrito dei freni, l'energia spesa per mettere in moto il veicolo... tutta l'energia cinetica posseduta dal veicolo viene dispersa sotto forma di calore... io, in parte, questa energia la recupero... e tutto ciò lo testimoniano l'usura dei miei freni.) Io che so fare i conti infatti l'ho comprata ;) Io la mia l'ho pagata 22k prezzo onesto per quel tempo e per la tecnologia che proponeva a quel tempo con ben 8 anni di garanzia. Ho provato la IS300h f sport,auto di segmento D e non C da 17qli con un motore da 2.5... ho fatto agevolmente i 21.... Si vede proprio che non conosci l'ibrido toyota. Cerchi di convincerti che stai risparmiando... Quando dati alla mano e te l'ho fatto vedere... il risparmio è praticamente nullo. Ripeto i conti vanno fatti dalla A alla Z... Tenendo conto dei costi iniziali, costi di mantenimento, costi di manutenzione, carburante. Io per esempio al giorno d'oggi non posso farne a meno della comodità di guida dell'ibrido toyota... In città rilassa, è sempre pronta grazie all'elettrico mai tempi morti... già da fermo avere 473Nm di coppia è un qualcosa che nessun'altra auto può darti. PS: io prima ho fatto un'ipotesi di 20k km.... è un'ipotesi di calcolo ripeto ipotesi... Ho preso 20k km perchè è la media... So benissimo che 315k km in 11 anni sono più di 30k km all'anno... Bisogna leggere attentamente e non solo quello che fa comodo leggere e sentire... Pensa ora con la prius V4 si può arrivare a fare i 33km/l con punte di quasi 40km/l.... Certo conviene sicuramente il metano.
Ritratto di andrea750
11 aprile 2018 - 14:54
Ma forse se banalmente non ci piacesse la Prius?
Ritratto di Vincenzo1973
11 aprile 2018 - 15:02
non si tratta della Prius, costa un botto e rientrare del costo (a fronte dell'evidenza dei numeri) non so di che si discute..buona giornata
Ritratto di Mark R
11 aprile 2018 - 15:17
I numeri te li ho dati... Forse la verità è dura da accettare... L'evidenza è che il metano non conviene come si sbandiera.... La maggior parte della gente parte prevenuta sull'ibrido. PS: per i prezzi delle auto bisogna girare vari concessionari e online solo così si trovano prezzi bassi... Non solo il concessionario dietro casa.
Ritratto di andrea750
11 aprile 2018 - 16:02
Ma infatti voleva essere una battuta ed i gusti non si discutono. Era però un modo per sottolineare quello che emergeva anche da altri commenti, ovvero che anche dando per vero tutto quello che è stato detto sull'ibrido Toyota bisognerebbe però comparare mezzi di classe simili. Voglio dire benissimo le ottime percorrenze della Prius ma cosa succederebbe se applicassi la stessa filosofia ad altre auto? Grosse berline oppure station wagon? I compromessi sarebbero accettabili e soprattutto si otterrebbero ugualmente ottimi risultati? Inoltre è comunque un tipo di guida che non fa per tutti, se devo adottare una guida da pensionato o vado a piedi oppure a quel punto mi butto sull'elettrico puro e mi faccio (in futuro) trasportare dagli assistenti alla guida.
Ritratto di Mark R
11 aprile 2018 - 16:44
Concordo che l'ibrido richiede uno stile di guida che non fa per tutti.... Ma vorrei puntualizzare una cosa... Non guido da pensionato (e questa è un'altra leggenda metropolitana riguardo all'ibrido toyota), in quanto normalmente viaggio oltre i 90km/h... Non per forza un'ibrido toyota per consumare poco deve andare ai 50-60km/h.... E in un commento precedente ho detto il perchè consumo così poco... Il tutto sta nella frenata e relativo recupero dell'energia. Per esempio prima ho riportato l'esempio della is300h f sport (segmento D ovvero serie 3, A4, classe C etc)... con un 2.5, pesare 17qli (e non 15) e con le gomme da 18'' 255... fare i 21 non mi sembra poco (penultima versione del sistema ibrido).... Poi si ricade sempre sul solito discorso "ma i giornali dicono che fa i 13 etc etc" @Vincenzo1973: si trovano Yaris (pacchetto Cool) nuove a 14.800 euro.... Mi pare un ottimo prezzo... Coerente con le sue rivali.
Ritratto di Mark R
11 aprile 2018 - 16:44
Concordo che l'ibrido richiede uno stile di guida che non fa per tutti.... Ma vorrei puntualizzare una cosa... Non guido da pensionato (e questa è un'altra leggenda metropolitana riguardo all'ibrido toyota), in quanto normalmente viaggio oltre i 90km/h... Non per forza un'ibrido toyota per consumare poco deve andare ai 50-60km/h.... E in un commento precedente ho detto il perchè consumo così poco... Il tutto sta nella frenata e relativo recupero dell'energia. Per esempio prima ho riportato l'esempio della is300h f sport (segmento D ovvero serie 3, A4, classe C etc)... con un 2.5, pesare 17qli (e non 15) e con le gomme da 18'' 255... fare i 21 non mi sembra poco (penultima versione del sistema ibrido).... Poi si ricade sempre sul solito discorso "ma i giornali dicono che fa i 13 etc etc" @Vincenzo1973: si trovano Yaris (pacchetto Cool) nuove a 14.800 euro.... Mi pare un ottimo prezzo... Coerente con le sue rivali.
Ritratto di Vincenzo1973
12 aprile 2018 - 10:27
@mark non discuto che per te sia la migliore scelta, per me (per il mio stile di guida, tranquillo, ed il percorso che faccio) la migliore scelta e' il metano. ad ognuno il suo ci mancherebbe ;)
Ritratto di MaurizioSbrana
10 aprile 2018 - 08:42
1
In realtà il diesel fa più smog, ma come co2 inquina meno. Il problema del diesel è stato proprio il downsizing, che la reso quasi urbano, ma motore urbano non è... la rovina dei diesel sono i vari 1.1, 1.2 e 1.3... minimo 1.6, meglio ancora da 2.0 in su... questa è la verità tecnica. Si potrebbe poi pensare all’ibridazione con elettrico o con il metano come per gli autobus: quest’ultima è assurdamente bloccata dalle leggi sulle omologazioni, perché se la sbloccassero e la permettessero a tutti ci sarebe una corsa a mettere impianti a metano sui motori diesel come fu all’ini per i motori benzina non catalizzati, ma di questo passo nessuno compra più nuovo... politica e interessi commerciali fanno giochini strani al riguardo... comunque il diesel non morirà anche per una ragione: come carburante estrarlo dal petrolio costa e inquina meno... se la matematica non è un opinione, da un barile di petrolio si produce più diesel che benzina... e il petrolio scarseggia... quindi...
Ritratto di Mark R
10 aprile 2018 - 10:55
Mah... come CO2 inquina meno dai dati che rileviamo noi in R&D no. Però se lo dici tu allora va bene. Comunque il downsizing è stato fatto per vari motivi.... 1_ Un motore di piccola cilindrata in condizioni di normale utilizzo (urbano e extraurbano) consuma meno in quanto la cilindrata è più piccola e di conseguenza viene richiesto minor carburante.... 2_ Un motore piccolo fa prima a scaldarsi e i gas di scarico fanno prima ad arrivare a temperature consone per il "corretto" funzionamento dei sistemi di post-trattamento dei gas di scarico. Le piccole cilindrate sono adatte a chi fa tratte di 10-15 tra urbano ed extraurbano.... Per chi fa autostrada o tratte ben più lunghe ovvio meglio un 2.0. "comunque il diesel non morirà anche per una ragione: come carburante estrarlo dal petrolio costa e inquina meno". Sei sicuro di questo, soprattutto che inquina meno? Se la fisica non è un'opinione il diesel inquina di più, molto di più di un benzina... A partire dagli NOx, PMxx, CO2. Chiediti perchè viene chiamato anche gasolio... Forse perchè sono presenti svariate tipologie di olio?? Tipo olii esausti, olio di palma, soia, colza, grassi animali.... Certo... Questi bruciandoli inquinano meno della benzina che è molto più raffinata.... Solo in europa il diesel costa meno, mentre negli USA costa meno la benzina..... Chiediti il perchè. Mettere a metano un diesel dal mio punto di vista è un ripiego.... Ipotesi: si monta l'impianto a metano su un diesel con 200k km... che efficienza ha? I collettori di aspirazione hanno una sezione che è piccolissima a causa delle egr.... Valvole di aspirazione e scarico che non chiudono perfettamente a causa dei residui carboniosi... egr bloccate, sistemi di post-trattamento dei gas di scarico che non servirebbero più quindi fanno solo diminuire l'efficienza.... Poi senza contare i nuovi diesel con doppie egr etc etc.... Solo in Italia e pochi altri paesi il metano e gpl ha successo.... La Norvegia è avanti anni luce.... di stazioni gpl metano non ne ha, ha più del 50% di veicoli immatricolati ibridi/elettrici sull'intero parco veicolante...
Ritratto di andrea750
10 aprile 2018 - 12:25
Tutto giusto, poi però tiri fuori la Norvegia che con noi non c'entra una mazza ne per dimensioni, ne per risorse energetiche e possibilità di sviluppo. Grazie che vanno con l'elettrico, sono cinque milioni di abitanti, hanno fonti rinnovabili che noi abbiamo solo in minima parte (idroelettrico) e sono uno dei più grandi produttori mondiali di gas e petrolio che vendono agli altri investendo i proventi nell'elettrico e nelle rinnovabili. Proprio la stessa situazione
Ritratto di Mark R
10 aprile 2018 - 12:48
Sono scelte economiche.... Il governo dovrebbe incentivare l'elettrico (come lo fa la Norvegia).... Ricordo che anche se sono 5 milioni di abitanti utilizzano ben 25.000kWh (o poco più) pro capite quando in Italia ci fermiamo a 4.700kWh (dati 2017)... 5-6 volte in più.... Utilizzano l'elettricità anche per il riscaldamento (hanno la 400V in casa), piani ad induzione.... Il gas non sanno neanche cosa sia ormai.... PS: la Norvegia è il maggior produttore di petrolio in Europa... Ma a livello mondiale penso sia attorno alla 15-20 posizione se non fuori dalla top 20... Tutto sta nel governo.... L'Italia da questo punto di vista è messa molto molto male....
Ritratto di andrea750
10 aprile 2018 - 13:10
Puoi incentivare l'elettrico finché ti pare ma se non hai la possibilità di produrlo da fonti rinnovabili se non in basse percentuali devi usare combustibili fossili per produrla questa energia e quindi sposti solo il problema. Non è vero che tutto sta nel Governo, non sempre. Il Governo ci avrebbe dovuto dare negli anni una politica energetica diversificata ma non è che si può inventare fonti energetiche dove non ci stanno.
Ritratto di MaurizioSbrana
10 aprile 2018 - 13:19
1
Ti ricordo che la norvegia finanzia tutto questo con la vendita del proprio petrolio... infatti è uno dei maggiori produttori al mondo di greggio...
Ritratto di Mark R
10 aprile 2018 - 13:24
Se non sbaglio è fuori dalla top 15....
Ritratto di MaurizioSbrana
10 aprile 2018 - 13:18
1
Inquina meno nella fase di raffinamento... comunque il downsizing funziona per il benzina, per il diesel i principi termici sono diversi e infatti non fanno più motori piccolo a gasolio se ci fai caso... inoltre il mio era anche un discorso generico in linea di massima, se vuoi dettagli tecnici minuziosi ti illumino...
Ritratto di Mark R
10 aprile 2018 - 13:33
Allora motori piccoli a gasolio tipo 1.1 1.2 sono tipo la i20 e polo... c'è il multijet 1.3 fiat... poi si passa al nuovo 1.4 renault o quello vecchio 1.5... il 1.6 VW e altre case... Ma i vecchi 1.8-1.9 non ne vedo si passa al 2.0 o 2.2.... "Inquina meno nella fase di raffinamento" dovevi specificare che inquina meno nella fase di raffinamento.... Non dare nulla per scontato... Soprattutto quando il tema principale sono i motori e non i metodi di raffinamento.... Guarda dei dettagli tecnici minuziosi me ne faccio poco in quando sono in R&D e studiamo sistemi di accensione per i benza e fino a poco tempo fa i diesel.... Hai poco da illuminare quando, lavorando in R&D del settore automotive ramo motori, uno sa già aspetti che altri non sanno prima che i prodotti sviluppati entrino in commercio...
Ritratto di MaurizioSbrana
10 aprile 2018 - 13:23
1
Che poi tutto questo elogio della norvegia, che ha fatto fallire l’unica casa costruttiva nazionale... ma vai a vivere in norvegia e non stressare noi italiani... i problemi si risolvono proponendo soluzioni, non dicendo come sono bravi gli altri a risolverli...
Ritratto di Mark R
10 aprile 2018 - 13:35
Se non volete vedere le alternative.... Cos'altro bisogna proporre???
Ritratto di Ivo83
10 aprile 2018 - 10:27
Si potrebbe gestire questo periodo di transitorio incentivando l'installazione dei sistemi Diesel Dual Fuel Metano e GPL così da diminuire le emissioni inquinanti e permettere a tutte le tasche di decidere sul futuro della propria auto senza essere obbligati a spendere cifre esorbitanti per auto nuove elettriche o carburanti alternativi.
Ritratto di MaurizioSbrana
10 aprile 2018 - 13:20
1
Concordo in pieno, quello che ho cercato di dire nel mio commento.... aggiorniamo le norme sull’omologazione e rendiamo disponibili gli impianti a metano per i motori diesel
Ritratto di oretaxa
10 aprile 2018 - 10:35
L'editoriale di Costantini mi ha lasciato un po' perplesso:"...chi combatte il motore a gasolio (con argomenti spesso ideologici, cioè basati prevalentemente sui pregiudizi)..." Mi sembra un'affermazione "buttata lì", quasi per banalizzare le idee di chi non è favorevole al diesel e lo fa dati alla mano: l'Euro 6D nelle sue varie declinazioni. Tra l'altro all'interno della rivista viene spiegato che il problema dei diesel sono gli NOx, quindi parlare di pregiudizi e posizioni ideologiche mi sembra troppo semplice. Sempre all'interno della rivista ho analizzato con attenzione il confronto benzina/diesel e non mi sembra che ci sia tutta questa differenza in prestazioni e consumi tra i due tipi di motore. In città ed extraurbano un benzina va benissimo, in autostrada è in vantaggio il diesel ma non con distacchi eccezionali.
Ritratto di andrea750
10 aprile 2018 - 10:46
Non mi pare proprio che l'ibrido dia reali vantaggi in autostrada specie su grandi berline. A parte che la cosa è ben nota, c'era una interessante comparativa su Al Volante qualche tempo fa che evidenziava che il diesel rimane il miglior compromesso in tutte le condizioni di guida.
Ritratto di lettore123
10 aprile 2018 - 11:03
perchè nel listino non riportate la coppia max nm/giri al minuto delle varie auto? questo è un dato molto interessante più del dato di potente espressa in kw e cv mettete solo i kw o il dato co2
Ritratto di lettore123
10 aprile 2018 - 11:05
il problema che i diesel hanno spesso il filtro antiparticolato manomesso... nessuno controlla, basterebbe imporre loro solo la revisione presso le motorizzazione poi se ne vedrebbero delel belle...
Ritratto di Mark R
10 aprile 2018 - 11:22
Perchè secondo te il filtro antiparticolato è la soluzione? E con quest'ultimo si inquina meno e il motore ne trae vantaggi?
Ritratto di lettore123
10 aprile 2018 - 16:51
non è la soluzione.... ma io dicevo un altra cosa: ma perchè i FESSI lo fanno pulire, ripristinare quando si intasa, mentre i FURBI ITALIANI lo fanno rimuove, commettendo un reato, sapendo di farla franca perchè nessuno controlla sul serio... come per le revisioni auto che sono solo di facciata... inutile fare euro 6 ecc. ecc. tanto le macchine la gente le fa modificare...una volta si truccavano solo i motorini adesso anche le macchine...
Ritratto di lettore123
10 aprile 2018 - 16:56
per alvolante fate articoli su questo: quanti di voi lettori ha fatto rimuovere il filtro antiparticolato dalla propria auto? le revisioni auto/moto fatte come sono fatte oggi servono a qualche cosa? perchè in ogni prov. o quasi ci sono scandali di patenti facili? il sistema patenti va riformato? queste sono le inchieste serie...
Ritratto di IloveDR
10 aprile 2018 - 17:19
3
lettore tu vuoi un nuovo "ManiPulite"...e poi ci tocca risopportare per altri 25 anni un nuovo Silvio che mette tutto a tacere
Ritratto di Mark R
10 aprile 2018 - 22:13
Premettendo che non ho diesel per ovvi motivi.... Vorrei far riflettere su una cosa.... A parte i sistemi che adottano l'AdBlue e l'urea che dovrebbero convertire (in parte) gli NOx... Gli altri sistemi non sono per nulla efficaci... In quanto intrappolano gli NOx e i PM; quest'ultimi vengono convertiti in PM più sottili, ovvero ancora più nocivi per la salute poichè le nostre vie respiratorie non riescono a bloccare, per esempio, i PM2.5. Quando il filtro risulta intasato viene libero... Quindi tutto quello che aveva trattenuto viene liberato... Conclusione?? è efficace il filtro antiparticolato? Penso proprio di no. Già a pensare alla parola filtro antiparticolato... "Filtro"... per filtro si intende quel dispositivo che trattiene le impurità ma non le converte... In più con il filtro antiparticolato si consuma di più... Ma consumando di più si producono più inquinanti... La legge di lavoisier è sempre valida.....
Ritratto di ge59
10 aprile 2018 - 19:18
Secondo qualcuno.ci si ammala solo per il diesel Perfavore!!!!!!! Bisogna limitarne l'uso in citta.
Ritratto di katanè
11 aprile 2018 - 19:36
Secondo me è inutile dare la colpa al motore DIESEL che inquina troppo l'intero pianeta. Quelle "cose" che inquinano sono le industrie (non cito nomi per privacy) che scaricano tramite del fumo bianco serale - notturno o anche tramite gli sversamenti liquidi milioni di particelle inquinanti e dannose per gli essere umani e/o viventi. Altra cosa, nei siti quando si verifica RCA, BOLLO ecc... metterei oltre la classe Euro di appartenenza anche se l'auto è provvista di FAP o meno. Inoltre durante la REVISIONE controllerei con maggior precisione i dati cartacei con ATTENTISSIMA Ispezione del veicolo OBBLIGATORIA (in tutto e per tutto, ogni minima parte del veicolo) altrimenti il superamento della stessa è rinviato alla successiva modifica di ripristino del veicolo stesso (ENTRO 30 GG) con sanzioni e ritiro veicolo e carta di circolazione oltre i 30 GG!
Ritratto di Zot27
11 aprile 2018 - 19:51
Fap o non fap, le particelle ultrafini allo scarico ci arrivano lo stesso, anzi se c'è, di più (compresa la cerina nella fattispecie)
Ritratto di Mark R
11 aprile 2018 - 23:24
Per il fatto di avere o no i sistemi di post-trattamento mi sono già espresso a riguardo in un commento precedente appena sopra (la fisica non è un'opinione.... Ma quando si tratta di accordi economici che non siamo a conoscenza la fisica passa in secondo piano; e quando uno dimostra fisicamente che è controproducente avere i sistemi di post-trattamento viene preso per "eretico"... ma la gente comune crede a tutto ciò che dicono i giornali, quello è Vangelo). Se dovessimo essere così fiscali.... Anche chi monta kit xenon o led aftermarket dovrebbero non passare la revisione (soprattutto quelli su H4... dove lo xenon è abbagliante). Poi vogliamo parlare dei mezzi pre Euro, 0, 1, 2, 3 che quando accelerano lasciano delle nuvole nere?? O chi modifica l'impianto di scarico, o modifica l'assetto della macchina o mappa la centralina.... Ovviamente questi passano la revisione vero? .... Eppure vedo moltissime auto con kit xenon aftermarket e mezzi che lasciano nuvole di gas di scarico nere, etc etc.....
Ritratto di Churby
11 aprile 2018 - 23:32
Trovo inutile la polemica contro il diesel. La gente compra ciò che è sul mercato e si adatta alle proprie esigenze. Le auto ibride stanno arrivando solo ora, a parte la Prius e poco altro, non c’è stata offerta fino adesso. I benzina non sono stati sviluppati per anni, il metano non è una soluzione per tutti, quindi è ovvio che il 50% delle auto sia diesel. Due anni fa ho cambiato la macchina, una monovolume media a benzina, e avrei voluto evitare il diesel. Ma non ho potuto perché non c’erano alternative valide. E ancora non ce ne sono... parlo di un’auto da sette posti che scarrozzi una famiglia di sei persone più bagagli. Ho preso una Zafira Tourer CDTI che è perfetta. Se dovessi cambiarla oggi, che scelte avrei? Solo diesel. Oppure metano, che mi sarebbe molto piaciuto, ma poi quando vado in vacanza non lo trovo e allora meglio il diesel. Che le costruiscano e le vendano a prezzi abbordabili, queste ibride! Altrimenti è sciocco dare addosso al diesel.
Ritratto di katanè
12 aprile 2018 - 21:40
Churby in effetti hai ragione, devono cercare la "Nuova" (tanto per dire, a parte i Pentastar) classe politica che salirà al Quirinale di abbassare i prezzi al distributore di almeno un 15 - 20 % di tutte le alimentazioni e di imporre alle case costruttrici un margine di sconto (sotto forma di incentivo statale) per permettere a tutti di acquistare un'auto ibrida o elettrica. Inoltre di abbassare le accise sui carburanti e / o dare un bel margine di guadagno agli stessi distributori permettendo loro un'ulteriore possibilità di creare più posti di lavoro con la creazione di nuovi distributori in tutto il territorio italiano / europeo, in modo tale da aumentare i distributori (Gpl / Metano) capilarmente...
Ritratto di katanè
12 aprile 2018 - 21:40
Churby in effetti hai ragione, devono cercare la "Nuova" (tanto per dire, a parte i Pentastar) classe politica che salirà al Quirinale di abbassare i prezzi al distributore di almeno un 15 - 20 % di tutte le alimentazioni e di imporre alle case costruttrici un margine di sconto (sotto forma di incentivo statale) per permettere a tutti di acquistare un'auto ibrida o elettrica. Inoltre di abbassare le accise sui carburanti e / o dare un bel margine di guadagno agli stessi distributori permettendo loro un'ulteriore possibilità di creare più posti di lavoro con la creazione di nuovi distributori in tutto il territorio italiano / europeo, in modo tale da aumentare i distributori (Gpl / Metano) capillarmente...
Ritratto di c2hdi
16 aprile 2018 - 00:19
Ho acquistato l'ultima copia di alVolante e sono andato subito a leggere la prova della Honda Jazz. Ero molto interessato, visto che l'ho acquistata proprio in questi giorni. Con mio grande stupore noto che nella lista delle dotazioni è indicato in verde, quindi di serie, il "regolatore di velocità" con una nota: "adattivo" (pag. 56). Inoltre, nelle impressioni di guida in autostrada leggo che "la vettura ha di serie il pratico cruise control adattivo" (scritto in grassetto, pag. 55). Ma... NON E' VERO!!! Sulla Honda Jazz non è previsto il cruise control adattivo, ne di serie ne optional, su nessuna versione o motorizzazione! E' presente solo il cruise control classico, si può verificare tranquillamente scaricando dal sito Honda la brochure o il manuale di istruzioni della Jazz. Come è possibile una svista così grande? Ma poi, come fanno a scriverlo proprio nelle impressioni di guida... come fai a dire che è comoda perché ha il cruise control adattivo se questo non c'è??? Mi dispiace, ma questo ha fatto abbassare parecchio la credibilità che avevo verso la rivista...