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Una Giulia GT con il V6 della Quadrifoglio

Pubblicato 02 settembre 2021

Si chiama Emilia GT Veloce questa restomod basata sull'Alfa Giulia GT del ‘63, ma aggiornata tecnicamente ed equipaggiata con il V6 dell'attuale Giulia Quadrifoglio.

Una Giulia GT con il V6 della Quadrifoglio

PASSATO E PRESENTE - La Emilia GT Veloce (in questa pagina i primi disegni) è il nuovo restomod presentato da Emilia Auto, azienda tedesca specializzata in auto classiche e sportive. Il progetto è ambizioso in quanto la “base donatrice” è uno dei modelli più iconici del Biscione, ossia l'Alfa Romeo Giulia GT del 1963. A fronte di un’estetica classica, l’Emilia GT Veloce, il cui progetto è opera dell’azienda d'ingegneria Vela Performance, nota per aver realizzato la recente RUF CTR, impiegherà tecnologie moderne e sarà equipaggiata con il potente 2.9 V6 biturbo da 510 CV dell’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, con una coppia di 600 Nm trasmessa alla ruote posteriori tramite il cautomatico ZF a 8 rapporti.

PIÙ MUSCOLI - La carrozzeria della Emilia GT Veloce si basa sul disegno di quella originale, disegnata da Giorgetto Giugiaro (all’epoca in forza alla Bertone) ma, ove necessario, sono state apportate delle modifiche per allargare la carrozzeria e fare spazio al V6. Una dose di modernità è assicurata gruppi ottici, che ora sono a led. Sono poi presenti delle componenti in carbonio realizzate per ottimizzare l’aerodinamica.

IMPORTANTI MODIFICHE - Per reggere la notevole potenza dei 510 CV erogati dal motore, il telaio originale dell’Alfa Romeo Giulia GT è stato sottoposto a importanti modifiche strutturali. Le doti dinamiche sono affidate a sospensioni indipendenti a doppio braccio trasversale, ammortizzatori coilover, asse posteriore multi-link, differenziale a slittamento limitato controllato elettronicamente e servosterzo adattivo. Non manca l’impianto frenante ad alte prestazioni realizzato dalla Brembo. I pneumatici, di dimensioni generose, sono montati su cerchi da 19 pollici. Di serie l'ABS e il controllo della trazione.
 
COMFORT MODERNI - Gli interni della Emilia GT Veloce ricalcano lo stile del modello originale. La differenza sta nei dettagli: un maggiore comfort è assicurato, tra l'altro, da un moderno climatizzatore automatico, dal sistema multimediale e dagli azionamenti elettrici per finestrini e specchietti. I sedili Recaro garantiscono il giusto comfort di seduta e un buon supporto laterale. Mancano del tutto i sedili posteriori, omessi per dar modo anche a persone alte di trovare una posizione di guida comoda. L'acquirente può comunque personalizzare gli interni scegliendo tra diversi materiali e colori.

SERVE UNA DONATRICE - Saranno realizzati 22 esemplari della Emilia GT Veloce a un prezzo unitario di 400.000 euro (in Germania). Secondo il costruttore le prime consegne avverranno entro la fine del 2022. Tutti gli esemplari sono basati su un'Alfa Romeo Giulia GT originale, la cui carrozzeria viene restaurata, adattata e successivamente associata al nuovo sottoscocca e con i componenti moderni.



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Ritratto di francyb11
2 settembre 2021 - 15:09
Finalmente L'Alfa Romeo fa qualcosa di buono (altro che Tonale)
Ritratto di RubenC
2 settembre 2021 - 15:24
2
Alfa Romeo? Non è mica Alfa Romeo a fare questo restomod.
Ritratto di Reallyfly
2 settembre 2021 - 15:24
non è l'Alfa che la fa
Ritratto di francyb11
2 settembre 2021 - 15:29
Si però se la faceva L'Alfa Romeo sarebbe stata ottima per il suo rilancio.(P.S pensavo che si chiamasse Alfa Romeo emlia GT).
Ritratto di Cancello92
3 settembre 2021 - 09:15
Non starà in strada maaa che spettacolo avessi i milioni ne prenderei una subito
Ritratto di francyb11
3 settembre 2021 - 21:46
@Cancello92.Anche io.
Ritratto di offon
2 settembre 2021 - 15:12
Troppi cavalli, un po snaturata l'idea dell'origine di queste auto Alfa. Sulla bellezza non si discute, le Giulia GT restano grandi pezzi di design seppure che erano auto popolari come modelli.
Ritratto di Giocatore1
2 settembre 2021 - 15:22
2
Ormai progetti del genere sono saranno sempre più diffusi, beati coloro che se li possono permettere
Ritratto di erresseste
2 settembre 2021 - 15:23
Un'azienda Tedesca, pure questi ci superano :(
Ritratto di Edo-R
2 settembre 2021 - 15:35
Spettacolare, una sorta di hot-road europea, non passerebbe inosservata se parcheggiata, così come la giulia Totem elettrica.
Ritratto di Trattoretto
2 settembre 2021 - 15:39
Mi chiedo sempre se poi queste robe possano circolare per strada con le gomme a terra o sopra un carrello porta macchine.
Ritratto di Edo-R
2 settembre 2021 - 15:44
Le guidano e come.......puro divertimento. https://youtu.be/9BuZmJmpTdk
Ritratto di sal93
2 settembre 2021 - 16:36
Non mi piacciono questi progetti, che sebbene eccitanti dal punto di vista tecnico, vanno ad intaccare l'originalità di auto che hanno una loro storia. Avrei preferito che si partisse da una Giulia moderna.
Ritratto di Quello la
2 settembre 2021 - 20:59
Condivido, caro Sal, anche se il risultato finale ogni volta mi affascina
Ritratto di G A
2 settembre 2021 - 17:30
Frontale = horribilis !
Ritratto di Vadocomeundiavolo
2 settembre 2021 - 17:49
In 5 anni sono riusciti solo a smontare i sedili posteriori della Giulia. Altro che nuovi modelli.
Ritratto di Ferrari4ever
2 settembre 2021 - 19:52
1
NON hai neanche letto l'articolo, questa non è realizzata dall'Alfa Romeo. Ma dai tedeschi di Emilia Auto.
Ritratto di Vadocomeundiavolo
2 settembre 2021 - 20:21
Infatti ho scritto che da 5 anni non fanno modelli nuovi. Non hai neanche letto il commento.
Ritratto di Edo-R
2 settembre 2021 - 21:31
@vadocomeundiavolo ma che stai a dì? Il tuo commento non c'entrava niente di niente, volevi solo aprir bocca
Ritratto di Vadocomeundiavolo
2 settembre 2021 - 21:34
Ti brucia ? Sei un Alfista ? Riconosciuto subito.
Ritratto di Edo-R
2 settembre 2021 - 23:45
Assolutamente non sono un fanboy di nessun marchio, apprezzo ogni auto valida (e moto) come questa.
Ritratto di Stefano allterrain
2 settembre 2021 - 18:14
Mah....l'idea di partire da un glorioso e fascinoso modello non è per nulla male. Realizzare un'auto così costosa e superpotente mi sembra francamente esagerato, quando associata ad un piccola coupe. Se, invece, hanno già i 22 clienti, allora hanno ragione e fanno bene. Resta il fatto che il cofano anteriore è orribile.
Ritratto di studio75
2 settembre 2021 - 19:13
5
progetto di dubbio gusto. forse è colpa dei cerchi da 19, non si possono vedere. Mi viene anche il dubbio sul bilanciamento dei pesi visto il v6 li davanti.
Ritratto di Matteo1908
2 settembre 2021 - 19:23
2
Rifate la BMW e39
Ritratto di Flavio8484
2 settembre 2021 - 19:37
Ormai il mondo dell auto propone solo stronz@te, o restomod pacchiani o inutili lavatrici elettriche che fanno lo 0 100 in un attimo, giusto giusto per farsi bruciare la patente!che tristezza, che declino
Ritratto di Oxygenerator
2 settembre 2021 - 23:48
Orrenda.
Ritratto di Edo-R
3 settembre 2021 - 00:31
Già, meglio una bmw i3, da sciogliersi alla vista.
Ritratto di Oxygenerator
3 settembre 2021 - 07:00
Assolutamente si. Infatti la BMW i3 la compro. Su sta roba da tamarri, avrei vergogna di farmi vedere in giro.
Ritratto di bebbo
3 settembre 2021 - 07:27
Fatta la fondamentale premessa che i gusti sono gusti, e non si discutono. Ma quanto sostenuto poi in aggiunta è sicuramente strano. Cioè lo stile di una Giulia GT, probabilmente fra i più universalmente riconosciuti in sobrietà ed eleganza fra le sportivette di tutti i tempi, sarebbe da tamarro dove invece la IX3, se non ricordo male quella suv che sarebbe una X3 con tanti inserti azzurri, no? Allora, nella scia che visto dal punto di vista personale si possa dire di tutto, affermiamo pure che la MX5 è un pachiderma in termini di design e preferiamo la leggerezza stilistica di una Chrysler 300C. O che una A6 SW ci appare dimessa rispetto a una Dacia Logan MCV :)
Ritratto di Oxygenerator
3 settembre 2021 - 08:34
@ bebbo Giustamente come dice lei son gusti. La BMW i3 è una piccola monovolume. Una city car elettrica con + o - 300 km d’autonomia. Poi, si, io questa la trovo tamarra. Già le Alfa Romeo non sono quasi mai sobrie, nel design, sempre un po aggressive, quasi mai eleganti ( tranne rare bellezze tipo la 164 e il duetto). Se poi aggiungiamo, ad una base un po tamarra anni 70, senza paraurti, degli accessori esagerati, ad esempio; cerchi sproporzionati al corpo vettura, che è piccolo e basso, il cofano rialzato per farci stare un motore v6 per la quale non è stata concepita, beh direi di si, siamo in pieno stile tamarro. Che non c’è niente di male in se, ma io lo trovo orrendo. Non so chi abbia mai definito sobrio ed elegante il design della giulia gt negli anni 70, ma a mio avviso ha preso una cantonata pazzesca. Le Lancia erano un esempio di auto eleganti. D’altronde, così non fosse per me, avrei comprato nella mia vita Alfa Romeo, invece che Audi e Lexus.
Ritratto di bebbo
3 settembre 2021 - 09:00
Non sai chi abbia mai definito sobrio ed elegante il design della giulia gt negli anni 70 solamente perché evidentemente non sei informato, essendo abbastanza risaputa come cosa. ---Una splendida Alfa 1750 GTV del 1968 ha ricevuto il premio dell’ASI al concorso d’eleganza Chantilly Arts & Elegance 2019, nella categoria delle auto storiche successive alla guerra e conservate, non restaurate---- Per dirne una recente. Cerca, trova, e saprai finalmente anche tu, come buona parte degli appassionati del mondo delle auto :)
Ritratto di bebbo
3 settembre 2021 - 09:01
Riporto testualmente proprio da quell'articolo ----Non può nemmeno definirsi concorso di eleganza una manifestazione che non attribuisca almeno un premio ad un’Alfa Romeo, non importa quale----- Per farti capire gli appassionati ed esperti di auto che idea, del tutto in opposizione alla tua, hanno.
Ritratto di bebbo
3 settembre 2021 - 09:03
Poi ovviamente se sono gli inserti azzurrini su un suv a deliziare il tuo senso dell'estetica e dell'eleganza, e sia.
Ritratto di Oxygenerator
3 settembre 2021 - 09:51
@ bebbo. No, per la BMW i3, li la valutazione non è solo estetica ma complessiva. Non si compra un’auto unicamente per l’estetica, la si compra perchè e’ funzionale ai nostri progetti. Non è un suv. È una monovolume. Volevo un’auto elettrica, da città, con quattro porte, con un buon compromesso qualitativo e di comodità. Girovagando ho scoperto questa auto e piano piano me ne sono innamorato. Non è stato un colpo di fulmine. Mi piace il fatto che la plancia e i pannelli porta e il tetto siano tutti in materiale riciclato. Mi piace il progetto e l’idea con la quale è stata concepita. Sembra all’interno, una piccola astronave. Il cruscotto sospeso su una lastra di legno di eucalipto riciclata. Mi piace lo spazio libero di movimento, intorno alle sedute. Mi piace il tetto in cristallo separato tra il guidatore e il passeggero, che da agio ad ognuno, di scegliere come viaggiare. Mi è piaciuto, tantissimo, guidarla. Mi piace molto la filosofia che rende l’auto riciclabile alla fine della sua vita al 93 %. Come vede sono tanti i fattori che s’inseriscono in una scelta personale. Non solo estetici.
Ritratto di Edo-R
3 settembre 2021 - 10:36
@oxygenerator Ma cosa c'entrano queste motivazioni di scelta di una i3 accostate ad un articolo di un'auto di 60 anni fa? Se questa versione ha dei dettagli più sportivi, allora guardi la Totem Giulia elettrica, quella è molto più elegante avendo scelto un blu come colorazione.
Ritratto di Oxygenerator
3 settembre 2021 - 11:09
@ Edo Non c’entrano nulla. Sono solo una spiegazione data al sig bebbo. Si parlava del fatto che un’auto a mio avviso, non si sceglie solo esteticamente, ma anche per tanti motivi, i più disparati. Ed ho fatto un esempio personale.
Ritratto di Oxygenerator
3 settembre 2021 - 09:35
@ bebbo Guardi, non entro nel “ politichese “ delle scelte delle giurie sparpagliate oer il mondo, perchè non sono quasi mai d’accordo con le loro scelte sulle più o meno belle ed eleganti automobili. Le giurie e i premi fanno parte di una fetta, estremamente interessata, ad un determinato ottenimento pubblicitario. Credo che per quel che riguarda, la più o meno eleganza di un mezzo, possiamo partire dalla sobrietà delle linee. L’auto nelle foto in questione, di sobrio non ha nulla. E parte da una base già, diciamo per me, molto compromessa. Del resto sappiamo che ste giurie, son strane. La Giulia ha avuto più premi vinti, che auto vendute. Un motivo ci sarà. Mi capita anche col cinema. Quasi mai, i film dichiarati belli dalle giurie, mi piacciono. Magari è un problema mio.
Ritratto di Edo-R
3 settembre 2021 - 10:25
@oxygenerator di base è la giulia del 63, non è l'audi a5 dello svizzero ribassata con i cerchi da 24", quella è tamarra. Quanto alla i3, beh, auto che si compra per praticità più che per bellezza, insomma è un mattoncino con dei dettagli blu, non è una Tesla.
Ritratto di Oxygenerator
3 settembre 2021 - 11:17
@ Edo Giustamente ognuno soddisfa i propri gusti e le proprie esigenze. Purtroppo Tesla, che mi spiace non poter prendere, per Tesla dicevo, devo aspettare la model 2 se uscirà mai, perchè ho dei limiti d’ingombro per scendere nel mio box, che ha la comodità di essere doppio, ma purtroppo per una curva nella discesa ai box, pone dei limiti alla larghezza dell’auto con cui posso scendere. La Giulia del 63 senza parafanghi, a mio avviso era già tamarra allora, figuriamoci ora con i cerchi enormi, il cofano rialzato, i lo scarico gemellato dietro., e un’alettoncino posteriore. A mio avviso, inacquistabile, per i miei gusti.
Ritratto di Gordo88
5 settembre 2021 - 11:42
1
Paragonare una semplice auto per trasportarti da A a B con un pezzo di storia come la giulia gt non ha senso, quella anche con 100cv dispensava molte più emozioni di tante auto moderne ben più potenti (figurarsi le elettriche).. meno male che esistono ancora queste aziende a ricordarci la Vera passione per le auto
Ritratto di Oxygenerator
5 settembre 2021 - 14:02
@ Gordo88 È assolutamente acclarato che la ‘ vera ‘ passione per l’auto non esiste. Perchè ognuno la interpreta come più gli piace. La storia, ivi compresa quella automobilistica, deve restare dov’è, nei ricordi di ognuno di noi. Per me questi dinosauri non hanno senso, ne estetico, ne tanto meno funzionale. Per me oggi, passione per l’automobile si lega all’auto ibrida o elettrica. Tutte le altre sono storia e ricordi. Per lei no. Punto. Che la ‘ vera’ passione sia la sua, e che solo queste auto termiche, emozionino, è un falso. Il fatto che valga per lei, non la rende autentica per tutti, la sua affermazione.
Ritratto di Gordo88
5 settembre 2021 - 17:09
1
Ci mancherebbe ognuno la pensa a modo suo, ma se la si tratta solo come un oggetto funzionale mi viene da pensare che non c' è differenza tra questa ed un qualsiasi elettrodomestico o macchinario più o meno complesso che deve svolgere la sua funzione al meglio, il che toglie tutta la poesia ed allora, forse, converrebbe appassionarsi ad altro.. comunque siamo ampiamente fuori tema perciò il mio discorso termina qui.
Ritratto di mikizot
3 settembre 2021 - 17:37
Ma con un motore normale 1.6 o 2.0 turbo no??? Quante altre auto con motore esagerato anche per la struttura si vogliono produrre per venderne qualche decina. Io seguirei quelli della bmw che con la Z4 ad un costo 40 mila euro vendono bene e per anni. MAH
Ritratto di Lorenz99
3 settembre 2021 - 20:30
MI SEMBRA ESAGERATA LA POTENZA PER QUEST'AUTO. POI SENZA ALCUN ELEMENTO DI SICUREZZA CI VORRÀ UN BEL CORAGGIO A PORTARLA AL LIMITE. COMUNQUE RESTA UNA DELLE PIÙ BELLE ALFA
Ritratto di 1995
5 settembre 2021 - 10:43
I tedeschi vengono a dirci come fare l'alfa! Stellanti dovrebbe meditare... vergogna!
Ritratto di Gordo88
5 settembre 2021 - 11:28
1
Cavoli 510 cv della giulia qv in un' auto di 4 mt che deve pesare 11-12 quintali al massimo deve fare faville!! Io l' avrei proposta anche col cambio manuale per essere più fedele alla guida del passato.. comunque linea retrò fedele ma modernizzata al punto giusto è veramente affascinante, gran bel lavoro da parte dei tedeschi..
Ritratto di papin
9 settembre 2021 - 09:31
se alfa romeo deve evolvere non può fare nuove versioni, scusate anche discutibili, ma essere sempre unica ed innovativa e la Tonale è un Alfa ci vorrebbe però, anche un GT e uno spider.
Ritratto di Il bue
7 ottobre 2021 - 13:06
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La Giulia, quella vera, ha la leva del cambio direttamente sulla campana, che sostanzialmente entra nell'abitacolo. Non riesco ad immaginare come siano riusciti a farla sostanzialmente sparire.