LA PORSCHE ENTRY LEVEL - A metà degli Anni 60 la Porsche voleva ampliare il suo bacino di clienti con un modello dal prezzo più abbordabile. Il risultato vide la luce nel 1969 e prese il nome di Porsche 914 (foto qui sopra). Il modello era realizzato in collaborazione con la Volkswagen, che forniva il motore 4 cilindri boxer 1.6 montato in posizione centrale, ed era una “targa”con tettuccio rigido asportabile lunga 4 metri. Il design era essenziale e perfettamente in linea con i gusti degli Anni 70, grazie alle linee tese e le forme squadrate. La 914 fu un successo: la Karman ne produsse 118.978 fino al 1975, ma non ebbe un’erede diretta, dato che la Porsche più economica divenne la 924 a motore anteriore.
FORSE UN’EREDE - Ora, a 45 anni dalla sua uscita di scena, sembra che in quel di Stoccarda stiano pensando a una Porsche 914 in chiave moderna. A confermarlo è il responsabile del design della casa tedesca, Michael Mauer (foto qui sopra), in un’intervista pubblicata sul internet della Porsche. “Sarebbe la cosa giusta da fare” afferma Mauer, che prosegue: “in Porsche abbiamo continuamente discussioni su come dovrebbe essere un nostro modello entry level, ma ci sono opinioni diverse”. Il designer spiega che la sua opzione preferita sarebbe quella di un’auto essenziale, leggera, quasi priva di elettronica, una sorta di moderna Porsche 550 Spyder. Una seconda ipotesi, alla quale è più favorevole il marketing, è una vettura più “matura” che punti a strappare clienti a vetture come Audi TT o Volkswagen Golf R. Quale vincerà? Solo il tempo potrà dircelo.