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Dall'Audi gli ammortizzatori che producono energia

11 agosto 2016

Il sistema eROT, in fase di studio, promette di recuperare energia che altrimenti verrebbe sprecata sotto forma di calore.

Dall'Audi gli ammortizzatori che producono energia

BASTA SPRECHI - I sistemi per il recupero dell’energia in frenata sono ormai abbastanza diffusi sulle automobili di oggi. Ma fino ad ora nessuno aveva pensato a recuperare energia dagli ammortizzatori. È questo a cui sta lavorando l’Audi, nell’ambito del progetto eROT, con l’obiettivo di sviluppare ammortizzatori adatti a recuperare l'energia che si crea durante i continui movimenti causati dalle irregolarità della strada, dispersa sotto forma di calore negli ammortizzatori attuali. La casa tedesca ha definito promettenti i test iniziali e plausibile l’utilizzo del sistema su automobili di serie.

BENE ANCHE PER IL BAULE - In sostanza il sistema Audi eROT prevede sostituire gli ammortizzatori posteriori tradizionali con dei motori elettrici che siano programmati per resistere alla compressione e all'estensione generata dai movimenti del corpo vettura e, proprio grazie a questi, generino energia elettrica. Tale energia viene immessa nell'impianto elettrico a 48 volt, che si affiancherà a quello tradizionale a 12 volt (qui e qui per saperne di più). I motori elettrici producono in media dai 100 ai 150 watt (considerando un  minimo di 3 su una strada liscia e un massimo di 613 watt su una strada mal tenuta) durante una sessione di prova media, che equivalgono ad un risparmio di 3 grammi di anidride carbonica ogni chilometro.  

MAGGIOR COMFORT - Secondo l'Audi, un ulteriore beneficio del sistema eROT è il maggiore comfort: i motori elettrici che sostituiscono gli ammortizzatori vengono gestiti dall’elettronica e si adattano in tempo reale alle condizioni di guida o della strada e riescono così ad assorbire le irregolarità con maggior efficacia rispetto ad un tradizionale ammortizzatore idraulico. Ora si aspetta la prima applicazione su un'Audi di serie cosa che la casa ha confermato possibile a breve.



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Ritratto di fiattaro
15 agosto 2016 - 20:01
Beh, batto colpo su colpo molto meno di voi. Ma la sai quella secondo la quale vw è coinvolta nel dieselgate? Ma che sia tutto vero?
Ritratto di fiattaro
18 agosto 2016 - 14:45
Ma non saranno voci infondate?
Ritratto di dec
15 agosto 2016 - 09:52
I sistemi di guida semiautomatica sono inventati e studiati da Ditte specializzate che nulla hanno a che vedere con le ditte individuali di automobili e vengono di fatto installati su tutte le auto, prima più costose e a richiesta, in futuro anche su quelle economiche. Ditte di auto collaborano con ditte che si occupano di sicurezza, oppure queste possono essere acquistate se in vendita e dietro c'è un gran fermento da qualche anno. L'AUDI non c'entra nulla nè li monta di serie.
Ritratto di dec
15 agosto 2016 - 09:57
Il peso è ineriore a quello degli ammortizzatori, inoltre l'elettronica è più resistente degli ammortizzatori mecanici e recupera meglio l'energia riducendo drasticamente le sollecitazioni. Basta vedere la durata dei freni, dell'olio motore e della meccanica nelle auto ibride: il triplo delle auto tradizionali. Tutto viene sollecitato meno se recupero l'energia prodotta e non viene assorbito dal resto dell'auto.
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
15 agosto 2016 - 13:53
in un videogioco forse! Nella realtà, le automobili devono fare i conti con la fisica, gestita in ogni caso, dalla meccanica. Oggi, rispetto al passato, si deve tenere conto ANCHE dell'implementazione dell' elettronica, non sempre affidabile, se sottoposta all'umidità e agli shock termici, di tutti i giorni. L'elettronica, interfacciata tramite sensori, anch'essi fonte di problemi, sempre più numerosi e disseminati un po' ovunque, per dialogare con le parti meccaniche, spesso in continuo movimento. L'apparente maggiore affidabilità di oggi, è dovuta in buona parte, alla maggiore diffusione delle auto rispetto al passato, al loro continuo affinamento nelle proprie realizzazioni e al lungo lavoro di collaudo raggiunto, dai migliori costruttori. Dubito comunque, che con il passare degli anni e il progresso della tecnologia, l'affidabilità possa seguirne la stessa evolutiva direzione, costringendo gli sfortunati clienti, a sempre più frequenti e costosi interventi di ripristino, per problemi una volta inesistenti.
Ritratto di eraldb
15 agosto 2016 - 14:01
Meglio tornare all'età della pietra, sembra che non tu va mai niente, vedi solo problemi.
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
15 agosto 2016 - 15:01
Sempre nella vita, ma soprattutto oggi, che l'età della pietra l'abbiamo superata da un pezzo, è indispensabile preventivamente, capire la direzione del mercato, i suoi veri obiettivi, e i reali benefici da qualcuno tanto sbandierati.
Ritratto di fiattaro
15 agosto 2016 - 17:34
Fai proprio ridere........
Ritratto di fiattaro
15 agosto 2016 - 20:03
Bella battuta fenomeno.
Ritratto di dec
15 agosto 2016 - 16:28
Le auto completamente elettriche (TESLA in testa) sono molto più affidabili delle auto con motore termico: la parte meccanica è necessaria ma ridotta all'osso ed è un esempio reale di quanto sia affidabile una componente elettrica estensiva che semplifica la cinematica, anche se spesso in altri esempi l'elettronica va a complessare e ad aggiungersi e non sostituisce completamente la parte meccanica (es gli accessori e optional). Al di là degli obiettivi dei principali registi di mercato, se viene fuori un produttore come TESLA od altri simili, la direzione del mercato prenderà una strada, dettata dalla normativa antinquinamento, che i vecchi costruttori stanno già inseguendo: già previsto il sorpasso di ibrido su diesel (non lo dico io) in pochissimi anni, ma l'elettronica sulle auto è più presente che negli aerei e nei computer e dà problemi importanti ma numericamente trascurabii in rapporto alla quantità presente sull'auto. Dopo un primo periodo di "rodaggio" anche gli ammortizzatori meccanici finiranno per essere soppiantati dagli elettronici come il servosterzo.
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
15 agosto 2016 - 17:29
Nel mio precedente discorso, non avevo tenuto in considerazione le auto elettriche, forse fuorviato dal titolo dell'articolo che parlava di altro, o per l'esigua presenza di tale categoria, almeno nel nostro Paese. Sinceramente non saprei quanto, questo settore, possa rappresentare per i prossimi anni, reale scontro di dibattito.
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
19 agosto 2016 - 16:02
Mario quando ti impegni veramente, sei capace di riuscire anche interessante ed educato. Buon pomeriggio anche a te!
Ritratto di caronte
10 novembre 2016 - 21:45
Mi sembra un progetto interessante.