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L'Euro Ncap prova i sistemi di assistenza alla guida

18 ottobre 2018

Sotto esame il regolatore di velocità adattativo e il mantenimento attivo della corsia per verificarne l'efficacia.

L'Euro Ncap prova i sistemi di assistenza alla guida

NUOVI PARAMETRI - L'ente Euro Ncap allarga il suo “campo” d'azione e inizierà presto a testare il funzionamento di nuovi sistemi per l'assistenza alla guida, che andranno ad arricchire il giudizio complessivo sugli standard di sicurezza offerti dalle auto nuove. La scheda di valutazione messa a punto dall'Euro Ncap si arricchirà così di una terza area: i tecnici infatti vogliono mettere alla prova il regolatore di velocità adattativo e il mantenimento attivo della corsia, i sistemi diffusi anche sulle utilitarie che mantengono una distanza prestabilita dall'auto che precede (non importa se questa accelera o rallenta) e controllano lo sterzo per far sì che la vettura resti al centro della corsia di percorrenza. Tecnologie di questo genere fanno parte dei cosiddetti Adas (Advanced driver-assistance systems), i sistemi di assistenza alla guida che hanno lo scopo di aiutare il guidatore a prevenire gli incidenti. L'Euro Ncap non ha ancora incluso il risultato di questi test alla valutazione espressa in stelle, dove rientrano anche i risultati dei crash test e la prova sul funzionamento del sistema per la frenata d'emergenza, perché deve ancora perfezionare il modo di esprimere i giudizi ed i vantaggi che ci si aspetta da queste prove.

MANOVRE D'EMERGENZA - L'Euro Ncap ha messo a punto una serie di test per valutare l'efficacia dei sistemi, con l'obiettivo di scoprire se questi vengono messi in crisi nelle manovre d'emergenza o se possono mettere in difficoltà i guidatori meno esperti con manovre brusche. La prova studiata per il regolatore di velocità adattativo replica tipiche situazioni di guida: quando una vettura davanti è ferma, quando procede lentamente, quando frena, quando si inserisce in maniera repentina davanti a quella che stiamo seguendo e quando una macchina scarta dalla corsia in cui si trova perché davanti si è formata una coda. Questi ultimi due test in particolare mettono a dura prova il cruise adattativo, che funziona grazie ad un radar in grado di “agganciare” la vettura che precede: se questa cambia velocità il regolatore se ne accorge e fa accelerare o rallentare la nostra auto pur mantenendo la distanza impostata. Il cruise di conseguenza potrebbe andare in crisi se una vettura copre all'improvviso quella “agganciata” o cambia corsia repentinamente, facendo perdere al regolatore di velocità il riferimento che aveva assunto. Le simulazioni vengono effettuate con la sagoma di una vettura comandata da un robot, quindi tutte le prove sono identiche e replicabili.

NEL MIRINO GLI SPOT - I test del sistema di mantenimento della corsia si svolgono su un tratto rettilineo e in una S: nel primo caso l'auto deve scartare un ostacolo sulla sua direttrice e riportarsi al centro della corsia, nel secondo seguire la strada anche quando non è rettilinea. Con queste simulazioni l'Euro Ncap vuole capire come risponde il sistema di mantenimento attivo della corsia, basato su una telecamera in grado di “leggere” le linee di demarcazione della strada e tenere l'auto al suo interno. Per farlo agisce lievemente sui freni o agisce sullo sterzo. Stando a quanto annunciato dall'Euro Ncap, inoltre, i test su questi due sistemi aiutano a verificare se quello che le case automobilistiche annunciano nella loro comunicazione è realistico o meno.

I TEST - L'ente ha effettuato i test in via sperimentale su dieci vetture: le Audi A6, BMW Serie 5, DS7 Crossback, Ford Focus, Hyundai Nexo, Mercedes Classe C, Nissan Leaf, Tesla Model S, Toyota Corolla e Volvo V60 (guarda qui sotto i video dei test). Qui sotto i video dei 10 test eseguiti dall’Euro Ncap, nei quali emergono pregi e difetti dei vari sistemi.



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Ritratto di otttoz
19 ottobre 2018 - 10:09
come ha dimostrato AlVolante dispositivi quali la frenata automatica che si paga poi non funziona!
Ritratto di silvano1978
19 ottobre 2018 - 10:21
FINALMENTE!! questi sono gli adas di oggi e non di fca ma di auto già pronte per il livello 10; qui non è questioni di norme o meno, si tratta di sicurezza!!! se l'auto è pronta per il livello 10 almeno gli interventi di sicurezza del livello 10 deve farli e non mettere il triangolo rosso sul cruscotto....un "bip bip" bello forte..e adiossssssssss tutti azz tuoi!!! Ma i boccaloni ci credonoooooooooo
Ritratto di Spinoza
19 ottobre 2018 - 10:33
1
Peccato che i livelli di guida autonoma siano solo 5, non 10...
Ritratto di silvano1978
19 ottobre 2018 - 10:37
no; quelli ufficiali sono 5. sono certo che alcuni costruttori(generalmente tedeschi) sono in grado di dichiarare-annunciare che sono già predisposti per oltre i livelli ufficiali....
Ritratto di Spinoza
19 ottobre 2018 - 10:40
1
No, non hai capito. Il livello 5 significa: "l'auto fa tutto da sé e il pilota non deve fare niente". Per definizione, 5 è il livello massimo.
Ritratto di voodoonet
19 ottobre 2018 - 12:52
1
livello 4 l'auto è tutta automatica ed il guidatore deve essere presente ed intervenire al momento opportuno, mentre il livello 5 l'auto può guidare autonomamente senza guidatore presente
Ritratto di silvano1978
22 ottobre 2018 - 07:44
NO ...i tedeschi..arrivando al livello 10...sono già predisposti anche al teletrasporto.....che è ben più avanti della sempliciotta guida autonoma. Per il cinque le audi per esempio sono anni che sono predisposte, ma peccato inutilizzabile senza leggi. Peccato poi scoprire che nella realtà, in manovre di emergenza "normali"....non funziona in maniera palese. Insomma se non hai capito sono commenti ironici i miei per evidenziare quanto i tedeschi ci fanno credere di avere tecnologie lunari....ma in realtà non funzionano nemmeno le tecnologie base di sicurezza.
Ritratto di pierfra.delsignore
23 ottobre 2018 - 15:33
4
Io ho una Passat CC del 2011, già in quella era previsto l'Adaptive Cruise Control e funziona davvero molto bene dopo 200 km in cui lo ho usato, molto spesso viaggiando quasi sempre in tangenziale ed autostrada.
Ritratto di Sepp0
19 ottobre 2018 - 12:00
In soldoni, as expected, tutto funziona bene finchè la velocità si mantiene intorno ai 50 km/h, dopodichè senza intervento del guidatore si tampona comunque. Bene ma non benissimo.
Ritratto di voodoonet
19 ottobre 2018 - 15:42
1
la Ford focus e la tesla anche a 130 guarda bene
Ritratto di Dr.Torque
19 ottobre 2018 - 13:45
Particolarmente pericolosi i sistemi che intervengono solo in alcuni casi. Infondono una sensazione di sicurezza che corrisponde a realtà solo saltuariamente. Questo è molto più pericoloso rispetto ad un'auto priva di adas, dove chi guida sa benissimo già in partenza che dovrà essere vigile sempre, senza alcuna esclusione. Per questo motivo in questa fase (in cui il loro sviluppo è ancora parziale) sono a mio parere gli adas da evitare assolutamente. Discorso diverso quando saranno completi e senza eccezioni.
Ritratto di Sepp0
19 ottobre 2018 - 14:18
Più che altro il test "schivo scartando lateralmente" secondo me è pericolosissimo da far vedere, in real life potresti avere un veicolo dall'altra parte, che magari viaggia pure in direzione opposta, in molti casi potrebbe essere meno pericoloso tamponare che scartare di lato.
Ritratto di voodoonet
19 ottobre 2018 - 14:26
1
ma che discorsi fai, adas o non adas devi sempre guidare tu, sono "ASSISTENTI ALLA GUIDA" e non guida autonoma, riflessi e piccole sviste o per qualsivoglia dinamica che porta un'auto ad evitare una collisione ben venga
Ritratto di Dr.Torque
19 ottobre 2018 - 16:03
Dimentichi l'adattabilità di una parte fondamentale del sistema: l'uomo. Chiunque sappia di avere dispositivi di assistenza a bordo li proverà e quando si accorgerà che funzionano li sfrutterà ben più di quello che sarebbe lecito e che tu credi. Peccato che loro non funzioneranno in ogni frangente. Inoltre c'è un ulteriore dettaglio non trascurabile. La parte debole del sistema non è solo l'uomo ma "l'uomo italiano", le cui nefandezze al volante vanno oltre qualsiasi sistema di assistenza.
Ritratto di federicos
20 ottobre 2018 - 13:47
Dimostri di non aver capito una mazza dell intervento...
Ritratto di Dr.Torque
22 ottobre 2018 - 09:36
Gentilissimo, le mie orecchie sono tazze pronte ad accogliere il brodo delle tue parole.
Ritratto di federicos
22 ottobre 2018 - 10:07
veramente mi riferivo al commento di quel maleducato di vodooonet e implicitamente davo ragione a te. ma non so per quale motivo il commento si stato postato fuori.
Ritratto di Dr.Torque
23 ottobre 2018 - 09:30
Mi scuso per il fraintendimento.
Ritratto di voodoonet
19 ottobre 2018 - 15:02
1
è scandaloso di come faccia caxgare il sistema di una Volvo V60, si incolla di tutto e non interviene o interviene troppo tardi, a volte neanche si accorge delle auto, ci sono rimasto male, pensa chi ha comprato una Volvo V60 Pilot! hahaha ma pilot di cosa! poveri illusi. Per quanto concerne Tesla nulla da eccepire, ha vinto e stravinto su tutto, Complimenti a Focus che viene dopo Tesla, e tutto il resto è ridicolo, dalla blasonata Audi per passare a mercedes, BMW, Volvo, tutto penoso ma pur sempre dei sistemi validi per assistenza alla guida invece di non averli proprio.
Ritratto di Fr4ncesco
20 ottobre 2018 - 00:24
2
Brava Tesla ma soprattutto Ford, si è dimostrata molto più efficace di modelli ben più costosi. Deludente invece Volvo, e soprattutto perchè va della sicurezza la sua bandiera! Devono rivedere assolutamente il sistema.
Ritratto di Abacus
20 ottobre 2018 - 04:52
Ho comprato Suzuki Ignis come perfetta auto da città. Accessori: frenata automatica e allarme di corsia. Fatte prove con scatolone cartone dietro la concessionaria. Potrei chiedere il rimborso del denaro aggiunto per la sicurezza. Nella progettazione Suzuki c'è qualcosa di taccagno come marchio di fabbrica. Peccato che Panda non avrò sistemi da guida in città prima del 2050. Il problema non è d'intelligenza, ma di teste sbagliate.
Ritratto di UnAltroFiattaro
21 ottobre 2018 - 00:20
In verità sulla Panda la frenata automatica in città è presente come optional fin da quando è uscita questa 3a serie, e costa anche poco... Se non sbaglio 350 Euro
Ritratto di Abacus
21 ottobre 2018 - 11:40
Alla frenata automatica di Panda non ci credono neanche i venditori.
Ritratto di IloveDR
20 ottobre 2018 - 11:40
3
a quanto ho capito l'intento di Euro-ncap con questi test non è quello di dire ad es. Tesla e Ford sono migliori di BMW e Volvo...hanno voluto mettere in evidenza che questi assistenti alla guida non devono assolutamente sostituirsi al guidatore, lo aiutano solo in casi di emergenza, come già siamo abituati ad avere l'aiuto di ABS ed ESP...in questo il sito automobilistico concorrente di AlVolante (che avevo menzionato nel mio precedente post, prontamente cancellato dalla Reda, per aiutare altri lettori interessati all'argomento) è stato più chiaro nell'esprimere indipendente dal marchio dei veicoli utilizzati, che in questo test ha un'importanza relativa...come al solito i redattori di AV nella loro permalosaggine fiattara hanno guardato il dito e non la destinazione. Scusate lo sfogo...
Ritratto di Fulminebianco
26 ottobre 2018 - 13:51
In Italia nella logica di funzionamento devono inserire anche la funzione di costringere l'auto in autostrada a spostarsi nella corsia più a destra possibile e non occupare "ad cazzum" la terza.