BILANCI DA INTERPRETARE - Secondo le prime informazioni diffuse dall’Agenzia europea dell’ambiente (EEA) e dall’associazione dei costruttori europei di auto (ACEA), le emissioni medie di CO2 (o anidride carbonica, che non è un inquinante ma contribuisce al riscaldamento globale) relative alle auto immatricolate durante il 2017 sono state pari a 118,5 g/km, con un aumento di 0,4 g/km rispetto a quanto furono nel 2016. Era dal 2014 che non c’era un incremento. L’aumento non ha sorpreso, in quanto era stato previsto dalle stesse case costruttrici. Ci sono però delle diverse spiegazioni sulla tendenza.
VALUTAZIONI DIFFERENTI - Appunto le case costruttrici avevano avanzato le loro previsioni sostenendo che il rallentamento delle vendite di auto diesel a favore di quelle a benzina avrebbe appunto comportato la conseguenza di far crescere le emissioni di CO2, dato che i propulsori a benzina consumano di più. I numeri diffusi dall’Agenzia europea dell’ambiente però metterebbero in evidenza un’altra spiegazione. All’origine dell’aumento della CO2 media emessa dalle auto nuove, ci sarebbero le suv, le cui vendite continuano ad aumentare. Esse sono in gran parte alimentate a gasolio, ma è evidente che hanno consumi mediamente superiori alle berline, per una ragione di pesi. La cosa trova riscontro nei numeri.
MOTORI A BENZINA IN MIGLIORAMENTO - Le vetture a benzina nel 2017 hanno fatto registrare emissioni medie lievemente diminuite (121,6 g/km, cioè 0,1 g/km meno dell’anno precedente). Al contrario le emissioni di CO2 delle auto diesel sono aumentate, e anche sensibilmente. Al contrario, la media delle emissioni di CO2 delle auto diesel è aumentata: sulla base delle immatricolazioni del 2017 è stata di 117,9 g/km, contro i 116,8 g/km del 2016.
IBRIDO ED ELETTRICO - Ciò detto, le previsioni più autorevoli prevedono che a partire dall’anno prossimo la tendenza dovrebbe mutare, grazie all’incremento delle vendite dei modelli suv in versione ibrida e magari elettrica. La previsione appare quasi d’obbligo, in quanto soltanto con un aumento delle auto ibride, ricaricabili ed elettriche sarà possibile centrare l’obiettivo di contenere le emissioni globali a 95 g/km per il 2021.