ADDIO ALLA GIULIETTA - La FCA ha comunicato che, dal 1° settembre la produzione delle Alfa Romeo Giulia e Stelvio nella fabbrica di Cassino scenderà dalle attuali 190 vetture al giorno a 170, in attesa delle versioni ibride che arriveranno nel 2021. Un esubero di 45 operai, 40 dei quali verranno spostati sulla linea della Giulietta, modello la cui produzione sale da 70 a 100 vetture. I restanti cinque lavoratori verranno ricollocati nel reparto. Sempre secondo i piani comunicati dai vertici aziendali, tra settembre e ottobre verranno prodotte le ultime unità della Giulietta che è destinata ad uscire di produzione senza essere rimpiazzata da una nuova generazione.
ARRIVA LA LEVANTINA - Inoltre proseguono i lavori per preparare la linea produttiva all’arrivo della nuova suv della Maserati, soprannominata "Levantina" dato che sarà la sorella minore della Levante, il cui arrivo è previsto intorno alla metà del 2021. Questo modello utilizzerà la piattaforma dell’Alfa Romeo Stelvio quindi è logico che venga prodotta nello stesso stabilimento. Alfa Romeo e Maserati, del resto, sono i marchi con i più grandi margini di crescita nell’ambito del gruppo Stellantis che nei primi mesi del 2021 nascerà dalla fusione di FCA e PSA. Giusto dunque che la fabbrica di Cassino, che produce Alfa Romeo e presto anche Maserati, sia uno degli stabilimenti su cui puntare maggiormente.